forum.rugby.it

La cerimonia del tè e i fiori di ciliegio sono due tra i simboli più conosciuti del Giappone: è l'unica spiegazione che mi viene in mente in questo momento. Probabilmente c'è dell'altro ma, come spesso succede quando si ha a che fare col Giappone, è lost in translation.
In ogni caso, quando viene officiata la cerimonia del tè, nello spazio rituale è sempre presente un elemento decorativo vegetale: quando è stagione, il ramo di ciliegio in fiore (con tutto il suo carico simbolico) non può mancare.

Vero, grazie, non ci avevo riflettuto.
Certo che potresti "gorgarti" e lanciare un thread "Notiziole da Cipango"; perchè no? Del resto è un mondo a mandorla ovale che dobbiamo cominciare a conoscere meglio dopo quanto accaduto all'ultima RWC e pensando a dove si giocherà la prossima.
Dai che sei brava, su

I giocatori di rugby giapponesi sono soprannominati "cherry blossom", quindi sicuramente la mascotte principale fior di ciliegio è stata scelta per questo motivo. La sua amica Teiera non so, forse volevano appunto procurargli un amico, una "spalla", e hanno scelto, come ha spiegato Himiko, un altro dei capisaldi della loro cultura e della loro tradizione
Grazie Himiko per le tue interessanti notizie cipanghesi
Questa è la pagina twitter di Sakura e Yakan https://twitter.com/SakuraYakan

Grazie a te, Gorgo: non sapevo del soprannome "cherry blossom". Associare i giocatori di rugby ai ciliegi in fiore, immagine cara all'estetica (e all'etica) dei samurai, la dice lunga sul modo in cui l'immaginario collettivo giapponese considera i propri nazionali.
Il RWC 2019 sarà per i giapponesi una faccenda molto, molto seria!

Algeria batte Tunisia 16-6 nel "primo incontro ufficiale" di sempre della nazionale algerina, cioè il primo da quando la federazione rugby è stata riconosciuta dal locale comitato olimpico.
Questa l'unica meta dell'incontro, trasmesso in diretta in tv https://www.youtube.com/watch?v=7sU46QlgJ2k

Una bella immagine dagli spalti di Algeria-Tunisia. Il proverbio del Mali a corredo della foto dice "quando ci sono donne e bambini allora c'è tutto il mondo"

Grazie gorgo, davvero una bella immagine e un bel proverbio

Sì, davvero, è proprio una bella immagine!

Due immagini molto poco attinenti l'un l'altra. La prima arriva da Mentone, dal cimitero del Vecchio Castello dove dimorano le ultime spoglie mortali di William Webb Ellis, a metà della bella e ripida stradina "Montée du Souvenir"; sapevo che Mentone si trova vicino all'Italia ma non pensavo fosse così vicina, sono solo tre km di costa dal punto dove sorge il cimitero al confine, che, segnato sulla foto con due bandiere, si vede distintamente anche dal vecchio cimitero. La seconda immagine arriva dal concorso Miss Lesotho Rugby, che sembra aver avuto un buon successo (pensavo non avrebbe partecipato quasi nessuno). Non so chi abbia vinto però

Ma tu pensa, e come cavolo ci è finito WWE a Mentone?

Cercando notizie per dipanare il mistero google mi ha segnalato questo topic di qualche anno fa di questo stesso forum

http://www.rugby.it/forum/viewtopic.php?t=11666

invito tutti a leggere il bellissimo post del nostro insuperabile gorgo, quello che dice di non saper scrivere bene

Ho trovato anche questo

http://www.quotidianopiemontese.it/spor ... del-rugby/

ma non è che aggiunga molto.
Le notiziole sono la cosa più bella del forum, tutti dovrebbero leggerle

Sì, è vero, Mentone è talmente attaccata all'Italia da non essere nemmeno percepita come una città francese. Però le differenze si vedono eccome, basta avvicinarsi a un qualunque distributore di carburanti per notare la più evidente: gasolio e benzina costano infinitamente meno che in Italia, e ogni supermarket, anche il più piccolo e scagato, ha la sua pompa nel parcheggio Quindi se vi trovate da quelle parti, oltre al doveroso omaggio a WWE, ricordatevi di fare il pieno
PS : nemmeno noi sapevamo che WWE fosse seppelito lì....

Hap ha scritto:Ma tu pensa, e come cavolo ci è finito WWE a Mentone?

Probabilmente per la stessa ragione che spinge gli anziani abbienti a svernare a SanRemo.
Non aveva famiglia e avrà pensato di godersi un po' di clima mite e che Menton (come buen retiro) fosse un bel posto dove morire.

Sì, penso fosse andato laggiù per provare a curare o a lenire una malattia ai bronchi, ma fu una decisione vana. Almeno adesso può guardare l'Italia ogni volta che vuole…

Non sono molto d'accordo nel considerare i cimiteri o le chiese come mete turistiche o in senso più lato come luoghi da ammirare, ma il cimitero vecchio di Mentone a parte la vista sul golfo marino presenta almeno un paio di statue liberty (?) secondo me piuttosto belle, anche se non so niente di scultura.
Quella della foto della pagina precedente http://media-cdn.tripadvisor.com/media/ ... buquet.jpg

e questa http://static.panoramio.com/photos/large/42593987.jpg
https://c2.staticflickr.com/4/3171/2701 ... 8a44_b.jpg

ma anche questa http://www.nosvoyages.fr/_datas/9/2/2/9 ... 5a5-sm.jpg

Due bei reperti dagli anni '50 e (penso) '60

Un grazioso e divertente servizio su Cus Roma-Partenope del 1958


Due strisce dei Peanuts, forse le uniche concernenti il rugby (nell'originale probabilmente era football americano, ma il traduttore lo ha meritoriamente europizzato)