Pagina 150 di 510
Re: Osservatorio italiani all'estero
Inviato: 19 ott 2020, 15:35
da jpr williams
speartakle ha scritto: 19 ott 2020, 15:27
jpr williams ha scritto: 19 ott 2020, 15:06
Dovrebbe cambiarsi nome in Andrew Maas, farsi un passaporto sudafricano farlocco e rifarsi il naso. Magari...
ma non è vero, vedrai che appena deciderà di tornare da queste lande gli faranno spazio.
Si, beh, io lo dico anche un pò scherzando, ma per stigmatizzare l'esterofilia che porta a ritenere i nostri come sempre inferiori.
Re: Osservatorio italiani all'estero
Inviato: 20 ott 2020, 11:01
da Luqa-bis
Ad ogni modo, per ruzzare
Andries de Thomas - se volesse provare a vantare avi ugonotti
Andries Plase - se volesse far colpo sui boertrekker vantando origini "agricole"
Re: Osservatorio italiani all'estero
Inviato: 22 ott 2020, 19:09
da profetacciato
Stephen Varney ha rinnovato il contratto con Gloucester
https://www.gloucesterrugby.co.uk/news/ ... wEAjbSC_iA
Re: Osservatorio italiani all'estero
Inviato: 27 ott 2020, 19:39
da giobart
MarcoC ha scritto: 19 ott 2020, 11:38
Uno dei migliori prospetti che abbiamo attualmente all'estero si chiama Andrea Masi.
Su On Rugby analizza il momento attuale dei Wasp, intervento molto interessante. Spero che prima o poi passi dall'accademia Wasp alla panchina di qualche prima squadra: il suo "cursus honorum" come allenatore è appena iniziato, speriamo che si sviluppi bene, credo che in futuro possa essere una grande risorsa per il nostro Rugby.
Beh appena iniziato no, saranno almeno 3 o 4 anni che allena in pianta stabile, oltre ai vari corsi promossi dalla Premiership (sempre a livello giovanile).
Re: Osservatorio italiani all'estero
Inviato: 1 nov 2020, 12:47
da SilverShadow
Capuozzo ieri sera ha giocato a estremo nella vittoria di Grenoble, con tanto di meta. Questa stagione ha giocato sei partite su otto totali, tutte da titolare a estremo o all'ala senza mai essere sostituito, segnando tre mete.
Visto che siamo scoperti proprio in quei due spot, dati gli infortuni di Minozzi e Padovani (qualcuno sa cosa si è fatto? Me lo sono perso...) e la brutta partita di Hayward con l'Irlanda, non si potrebbe provare almeno ad invitarlo in ritiro?
Lo so che non è al 100% italiano, ma Trulla mi è sembrato veramente acerbo con le Zebre, Sperandio ha giocato solo 80 minuti e Rizzi e Biondelli sono adattati, senza contare che sono stati esclusi dal ritiro. Con i nomi rimasti Smith potrebbe trovarsi a giocare con Allan apertura, Canna centro, Garbisi a estremo e uno tra Mori e Bisegni all'ala, quasi tutti fuori ruolo.
Re: Osservatorio italiani all'estero
Inviato: 1 nov 2020, 14:24
da parisgino
SilverShadow ha scritto: 1 nov 2020, 12:47
Capuozzo...
Lo so che non è al 100% italiano...
Senza nessuna polemica... Se ho capito bene Capuozzo è nato in Francia ma ha ambedue i genitori Italiani (proprio come il sottoscritto), chiedo dunque il significato del "non è al 100% Italiano" ?
Re: Osservatorio italiani all'estero
Inviato: 1 nov 2020, 14:49
da 30 min
A me Capuozzo piace e penso sia un buon prospetto, e' veloce elusivo e nonostante le dimensioni placca bene. Credevo giocasse prevalentemente estremo. Pero' il salto da Pro D2 alla Nazionale e' un po' azzardato.
Re: Osservatorio italiani all'estero
Inviato: 1 nov 2020, 15:09
da SilverShadow
parisgino ha scritto: 1 nov 2020, 14:24
SilverShadow ha scritto: 1 nov 2020, 12:47
Capuozzo...
Lo so che non è al 100% italiano...
Senza nessuna polemica... Se ho capito bene Capuozzo è nato in Francia ma ha ambedue i genitori Italiani (proprio come il sottoscritto), chiedo dunque il significato del "non è al 100% Italiano" ?
Wikipedia dice "D'origine italienne du côté paterne", immagino che voglia dire che la madre non è italiana, ma soprattutto da quel che ho capito lui è nato e cresciuto in Francia senza mettere piede in Italia, non credo nemmeno sappia la lingua. Penso che questi fattori possano farmi dire che non è al 100% italiano, come pure Varney, Negri, Polledri e Castrogiovanni, ma al massimo italo-francese.
Anche Parisse, figlio di italiani che tornavano ogni estate a L'Aquila ma nato e cresciuto in Argentina, lo definirei italo-argentino e non "al 100% italiano".
Bada bene che per me l'appartenenza a più culture è un fattore positivo, senza contare che una persona potrebbe scegliere di identificarsi totalmente in una sola di queste.
Re: Osservatorio italiani all'estero
Inviato: 1 nov 2020, 15:20
da Ilgorgo
Questa interessante pagina facebook
https://www.facebook.com/Rugbyit-1637030689872550/ ha redatto uno specchietto riassuntivo della stagione degli italiani in Francia fin qui. Come ricordato da SilverShadow, Capuozzo ha segnato ieri la propria terza meta stagionale. Le categorie dal Fed2 maschile e dall'Elite 2 femminile in giù sono sospese fino a gennaio, causa pandemia; forse anche Nationale (dove gioca Odiete) e Fed1 maschile e l'Elite femminile (dove giocano tante azzurre) saranno sospesi, la decisione sarà presa in questi giorni
T = titolare (sfondo verde=vittoria, giallo=pareggio, rosso=sconfitta)
T+1 = titolare e meta
r = riserva
nc = non convocato
inf = non convocato causa infortunio
azzur = non convocato perché in nazionale
rinv = partita rinviata
- = campionato fermo in quel weekend
Re: Osservatorio italiani all'estero
Inviato: 1 nov 2020, 15:25
da parisgino
SilverShadow ha scritto: 1 nov 2020, 15:09
parisgino ha scritto: 1 nov 2020, 14:24
SilverShadow ha scritto: 1 nov 2020, 12:47
Capuozzo...
Lo so che non è al 100% italiano...
Senza nessuna polemica... Se ho capito bene Capuozzo è nato in Francia ma ha ambedue i genitori Italiani (proprio come il sottoscritto), chiedo dunque il significato del "non è al 100% Italiano" ?
Wikipedia dice "D'origine italienne du côté paterne", immagino che voglia dire che la madre non è italiana, ma soprattutto da quel che ho capito lui è nato e cresciuto in Francia senza mettere piede in Italia, non credo nemmeno sappia la lingua. Penso che questi fattori possano farmi dire che non è al 100% italiano, come pure Varney, Negri, Polledri e Castrogiovanni, ma al massimo italo-francese.
Anche Parisse, figlio di italiani che tornavano ogni estate a L'Aquila ma nato e cresciuto in Argentina, lo definirei italo-argentino e non "al 100% italiano".
Bada bene che per me l'appartenenza a più culture è un fattore positivo, senza contare che una persona potrebbe scegliere di identificarsi totalmente in una sola di queste.
Chiedevo proprio per capire... E, infatti, mi definirei, come Italo-Francese. Il che non toglie che comunque, Capuozzo, Parisse (e tanti altri) hanno comunque la nazionalità italiana (e anche i requisiti per giocare con la Nazionale avendo genitori Italiani).
PS : mi sembrava aver letto (non so più dove) che Capuozzo parlava Italiano con i genitori (ma forse quel che dice Widipedia è attendibile).
Re: Osservatorio italiani all'estero
Inviato: 1 nov 2020, 15:32
da Garry
OT
Ma Parisse nelle centinaia di match che ha giocato quante volte sarà partito dalla panchina? Zero?
Re: Osservatorio italiani all'estero
Inviato: 1 nov 2020, 17:03
da Soidog
parisgino ha scritto: 1 nov 2020, 15:25
SilverShadow ha scritto: 1 nov 2020, 15:09
parisgino ha scritto: 1 nov 2020, 14:24
SilverShadow ha scritto: 1 nov 2020, 12:47
Capuozzo...
Lo so che non è al 100% italiano...
Senza nessuna polemica... Se ho capito bene Capuozzo è nato in Francia ma ha ambedue i genitori Italiani (proprio come il sottoscritto), chiedo dunque il significato del "non è al 100% Italiano" ?
Wikipedia dice "D'origine italienne du côté paterne", immagino che voglia dire che la madre non è italiana, ma soprattutto da quel che ho capito lui è nato e cresciuto in Francia senza mettere piede in Italia, non credo nemmeno sappia la lingua. Penso che questi fattori possano farmi dire che non è al 100% italiano, come pure Varney, Negri, Polledri e Castrogiovanni, ma al massimo italo-francese.
Anche Parisse, figlio di italiani che tornavano ogni estate a L'Aquila ma nato e cresciuto in Argentina, lo definirei italo-argentino e non "al 100% italiano".
Bada bene che per me l'appartenenza a più culture è un fattore positivo, senza contare che una persona potrebbe scegliere di identificarsi totalmente in una sola di queste.
Chiedevo proprio per capire... E, infatti, mi definirei, come Italo-Francese. Il che non toglie che comunque, Capuozzo, Parisse (e tanti altri) hanno comunque la nazionalità italiana (e anche i requisiti per giocare con la Nazionale avendo genitori Italiani).
PS : mi sembrava aver letto (non so più dove) che Capuozzo parlava Italiano con i genitori (ma forse quel che dice Widipedia è attendibile).
Ricordo anch'io quell'intervista. La mamma non è Francese, è del Madagascar
Re: Osservatorio italiani all'estero
Inviato: 1 nov 2020, 19:51
da SilverShadow
Soidog ha scritto: 1 nov 2020, 17:03
parisgino ha scritto: 1 nov 2020, 15:25
SilverShadow ha scritto: 1 nov 2020, 15:09
parisgino ha scritto: 1 nov 2020, 14:24
SilverShadow ha scritto: 1 nov 2020, 12:47
Capuozzo...
Lo so che non è al 100% italiano...
Senza nessuna polemica... Se ho capito bene Capuozzo è nato in Francia ma ha ambedue i genitori Italiani (proprio come il sottoscritto), chiedo dunque il significato del "non è al 100% Italiano" ?
Wikipedia dice "D'origine italienne du côté paterne", immagino che voglia dire che la madre non è italiana, ma soprattutto da quel che ho capito lui è nato e cresciuto in Francia senza mettere piede in Italia, non credo nemmeno sappia la lingua. Penso che questi fattori possano farmi dire che non è al 100% italiano, come pure Varney, Negri, Polledri e Castrogiovanni, ma al massimo italo-francese.
Anche Parisse, figlio di italiani che tornavano ogni estate a L'Aquila ma nato e cresciuto in Argentina, lo definirei italo-argentino e non "al 100% italiano".
Bada bene che per me l'appartenenza a più culture è un fattore positivo, senza contare che una persona potrebbe scegliere di identificarsi totalmente in una sola di queste.
Chiedevo proprio per capire... E, infatti, mi definirei, come Italo-Francese. Il che non toglie che comunque, Capuozzo, Parisse (e tanti altri) hanno comunque la nazionalità italiana (e anche i requisiti per giocare con la Nazionale avendo genitori Italiani).
PS : mi sembrava aver letto (non so più dove) che Capuozzo parlava Italiano con i genitori (ma forse quel che dice Widipedia è attendibile).
Ricordo anch'io quell'intervista. La mamma non è Francese, è del Madagascar
Se parla italiano ancora meglio, anche considerato il fatto che altrimenti sarebbe difficile comunicare visto che tolto Parisse non so chi dei nostri sappia il francese...
Re: Osservatorio italiani all'estero
Inviato: 2 nov 2020, 9:42
da MarcoC
giobart ha scritto: 27 ott 2020, 19:39
MarcoC ha scritto: 19 ott 2020, 11:38
Uno dei migliori prospetti che abbiamo attualmente all'estero si chiama Andrea Masi.
Su On Rugby analizza il momento attuale dei Wasp, intervento molto interessante. Spero che prima o poi passi dall'accademia Wasp alla panchina di qualche prima squadra: il suo "cursus honorum" come allenatore è appena iniziato, speriamo che si sviluppi bene, credo che in futuro possa essere una grande risorsa per il nostro Rugby.
Beh appena iniziato no, saranno almeno 3 o 4 anni che allena in pianta stabile, oltre ai vari corsi promossi dalla Premiership (sempre a livello giovanile).
Immagino e mi auguro per lui che dal settore giovanile Wasp possa passare poi ad altro incarico, tipo responsabile trequarti in qualche prima squadra e poi capo allenatore. Questo era il senso di "appena iniziato".
Re: Osservatorio italiani all'estero
Inviato: 2 nov 2020, 16:06
da giodeb
Garry ha scritto: 1 nov 2020, 15:32
OT
Ma Parisse nelle centinaia di match che ha giocato quante volte sarà partito dalla panchina? Zero?
Dalle statistiche che sono riuscito a trovare Parisse con la nazionale è partito solo 3 volte dalla panchina. L'ultima in una partita della RWC 2003 (prima di quelle un test di preparazione alla coppa del mondo con la Scozia e un test di Novembre 2002 con l'Argentina).