Serie B gir. D

Risultati, Classifiche e Commenti sui campionati nazionali di Serie A

Moderatore: Emy77

Bloccato
martini
Messaggi: 753
Iscritto il: 4 mar 2006, 0:00
Località: colleferro

Messaggio da martini »

Propongo un quesito...

Delle squadre in lizza per la promozione in Serie A2 quali sarebbero effettivamente in grado di poter affrontare il campionato maggiore?

Per quel che mi riguarda...Il Colleferro, credo che sarebbe pronto, sia sul piano economico che organizzativo...l'unico interrogativo resta l'impianto sportivo da tutti invidiatoci che rischia di essere assegnato alla squadra di calcio Colleferrina militante in Eccellenza...
Cappero
Messaggi: 576
Iscritto il: 30 ago 2006, 10:53
Località: Roma

Re: Per 3/4 non parla italiano?

Messaggio da Cappero »

parramatta ha scritto:
sara'...ma io sono nel rugby romano da 20 anni e non conosco nessuno di questi giocatori di provenienza romana ( a parte Mazzi e Lo Greco)

Ma dove giocavano prima dell H demia?
D'Amico Roberto: Frascati
Amodeo Valerio: R. Roma J.
Luci Simone: R. Roma J.
Sidoreac Florin: Villa Pamphili
Lioy Giuseppe: Lazio&Primavera
Cirelli Gianluca: R. Roma J.
Ciotti Riccardo: Frascati
Fabelini Daniele: Ospedale Casilino
Cupperi Giulio: Frascati
El Sharkawi Hammed: Ostia
Panico Alessandro: R. Roma J.


Assenti ieri:

Picchi Alessandro: giovanili R. Roma
Picchi Giancarlo: R. Roma J.
Rossi Fabrizio: R. Roma J.
Franchi Carlo: ?
Soli Giorgio: Frascati
Sirbu Daniel: Frascati
Nitoglia Giuseppe: Lazio&Primavera
Modestini Matteo: R. Roma J.
first
Messaggi: 168
Iscritto il: 28 mar 2003, 0:00
Contatta:

Messaggio da first »

saru ha scritto:
boer ha scritto:Scusa Wallabie, ma a chi ti riferisci?

penso che si riferiva al Milazzo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Perchè scusa,rivedi la squadra del milazzo in quello che wallabie scrive,caro saru :?: :?: :?: :shock: :shock:
Ivan_il_Terrone
Messaggi: 3205
Iscritto il: 19 gen 2005, 0:00
Località: Roma
Contatta:

Re: Per 3/4 non parla italiano?

Messaggio da Ivan_il_Terrone »

Cappero ha scritto:
parramatta ha scritto:
sara'...ma io sono nel rugby romano da 20 anni e non conosco nessuno di questi giocatori di provenienza romana ( a parte Mazzi e Lo Greco)

Ma dove giocavano prima dell H demia?
D'Amico Roberto: Frascati
Amodeo Valerio: R. Roma J.
Luci Simone: R. Roma J.
Sidoreac Florin: Villa Pamphili
Lioy Giuseppe: Lazio&Primavera
Cirelli Gianluca: R. Roma J.
Ciotti Riccardo: Frascati
Fabelini Daniele: Ospedale Casilino
Cupperi Giulio: Frascati
El Sharkawi Hammed: Ostia
Panico Alessandro: R. Roma J.


Assenti ieri:

Picchi Alessandro: giovanili R. Roma
Picchi Giancarlo: R. Roma J.
Rossi Fabrizio: R. Roma J.
Franchi Carlo: ?
Soli Giorgio: Frascati
Sirbu Daniel: Frascati
Nitoglia Giuseppe: Lazio&Primavera
Modestini Matteo: R. Roma J.
Da quanto è venuto da voi??
FullMetalCicca ha scritto: "Chi ha parlato, chi ca22o ha parlato? Chi è quel lurido stron2o 3/4 equiparato pompinaro, che ha firmato la sua condanna a morte? Ah, non è nessuno, eh? Sarà stato l'utente buono del ca2o..."
Cappero
Messaggi: 576
Iscritto il: 30 ago 2006, 10:53
Località: Roma

RE: Re: Per 3/4 non parla italiano?

Messaggio da Cappero »

una settimana
Ivan_il_Terrone
Messaggi: 3205
Iscritto il: 19 gen 2005, 0:00
Località: Roma
Contatta:

Re: RE: Re: Per 3/4 non parla italiano?

Messaggio da Ivan_il_Terrone »

Cappero ha scritto:una settimana
E l'avete messo pilone? :shock:
FullMetalCicca ha scritto: "Chi ha parlato, chi ca22o ha parlato? Chi è quel lurido stron2o 3/4 equiparato pompinaro, che ha firmato la sua condanna a morte? Ah, non è nessuno, eh? Sarà stato l'utente buono del ca2o..."
Speed_Ala
Messaggi: 51
Iscritto il: 28 apr 2006, 20:53
Località: chieti

Messaggio da Speed_Ala »

L’ABRUZZO RUGBY CI PROVA, IL MILAZZO CI RIESCE

Dammi tre parole: malasorte, errori e cuore. L’Abruzzo Rugby odierno si racchiude in questi termini. Alzi la mano a chi non ha almeno sfiorato questo bizzarro pensiero: il Milazzo verrà qui per la scontata passeggiata domenicale. Cinque punti e saluti e baci. E invece non sempre le ciambelle eccetera eccetera.
L’Abruzzo Rugby G.S. infatti nello spogliatoio mette i panni del guerriero. Oppure del Garibaldino. E vai con l’assalto alla “Sicilia”. Erano quindici, ma dopo neppure 60” agli ospiti parevano i mille. Già perché una bellissima azione corale finiva a Mascioli Moravio che sfrizionava via e, ovale alla mano, firmava i primi 5 punti per i suoi.
Presto, maledettamente presto per esaltarsi.
Già, perché una partenza così mortifera si tramuta il più delle volte in un’arma a doppio taglio: aizzare gli animi avversi e rilassare i propri.
Il Milazzo non ci sta: la storiellina va raddrizzata immediatamente. E sotto con gli assalti. Forcing oneroso ma bulimico.
Purtroppo il sacco delle risorse dei siciliani risulta colmo di doti, quelle che le permettono di essere il secondo coinquilino di questo campionato: determinazione, organizzazione e cinismo. Quello che fa male e ti arriva come una scoppola.
Sciacquatasi il viso, gli ospiti infatti approfittano di alcune dormienti disattenzioni dei teatini e si riportano in carreggiata: il Milazzo diventa via via sempre più torrenziale, comincia il classico gioco del gatto col topo e al momento opportuno non perdona.
Ma la fiammata che brucia gli animi della tribuna è di “caterpillar” Fagnani che porta tutti a fare un giretto per la seconda metà teatina. Quella della speranza. Perché sul 17 a 10 i ragazzi di Mister Trivellone capiscono che dietro quell’armatura ospite si nascondono miniature di gesso. Ovvero: provarci perché, vento a parte, sembra proprio la giornata giusta. Chiamasi colpaccio. Dicesi miracolo.
Però siamo alle solite: le ingenuità si pagano care. Il “Garzanti” le definirebbe anche “inesperienza”.
Ma l’Abruzzo Rugby non muore e le prova tutte. La squadra si ciba di fiammate. Che però, a volte, spegne da sola.
E allora via con il solito arrembaggio finale. Ci prova Justin Jones che alla, Mosè versione gallese, apre autostrade tra le maglie degli ospiti. Ci riesce D’Amicodatri Giovanni che sbatte dietro la linea i cinque punti della speranza.
A questo punto il Milazzo subisce il cuore dei chietini. Gli affondi però sono spesso sconclusionati e disordinati. Impossibile superare la linea Maginot alzata dai siciliani.
L’assalto alle due Sicilie termina sul più bello. Ma il plauso a XV giallo blu è strameritato: l’amaro in bocca resta, ma il 17 a 15 finale, roba da mangiarsi gomiti e quant’altro, porta un inaspettato punticino e funge da cerotto. Per alleviare la beffa subita.
Se fossi Dio... rimanderei indietro quelli che non hanno mai giocato a rugby. Gli direi: ragazzi non sapete cosa vi siete persi, tornate giù e riprovate, la prossima volta sarete più fortunati.
Speed_Ala
Messaggi: 51
Iscritto il: 28 apr 2006, 20:53
Località: chieti

Messaggio da Speed_Ala »

PS complimenti a quelli del Milazzo ieri si è vista UNA BELLISSIMA PARTITA DI RUGBY, con la "r" maiuscola

:wink:
Se fossi Dio... rimanderei indietro quelli che non hanno mai giocato a rugby. Gli direi: ragazzi non sapete cosa vi siete persi, tornate giù e riprovate, la prossima volta sarete più fortunati.
Cappero
Messaggi: 576
Iscritto il: 30 ago 2006, 10:53
Località: Roma

Re: RE: Re: Per 3/4 non parla italiano?

Messaggio da Cappero »

Ivan_il_Terrone ha scritto:
Cappero ha scritto:una settimana
E l'avete messo pilone? :shock:
non mi pare... :?
interceptor
Messaggi: 273
Iscritto il: 4 ott 2006, 11:44

Re: Per 3/4 non parla italiano?

Messaggio da interceptor »

parramatta ha scritto:
KayaPoe ha scritto:Facciamo un rapido resoconto
questi giocatori di provenienza romana ( a parte Mazzi e Lo Greco)

Ma dove giocavano prima dell H demia?

Il giovane interceptor comincia a giocare alla tarda età di 15 anni al nobile gioco del rugby presso il centro sportivo tre fontane allenato da Claudio Dalla Pria e dal mitico Ernesto de Fazi, finite le giovanili passa alla rugby roma junior, compagine di serie c dove militavano tra l' altro Rossi, Ciotti e Modestini ora in forza all' Accademia........

Il perchè non mi conosci??? perchè sono sempre stato un a gran pippaaaaa :lol: :lol: :lol: :lol: :cry: :lol: :lol: :lol:
interceptor
Messaggi: 273
Iscritto il: 4 ott 2006, 11:44

Re: RE: Re: Per 3/4 non parla italiano?

Messaggio da interceptor »

Cappero ha scritto:
Ivan_il_Terrone ha scritto:
Cappero ha scritto:una settimana
E l'avete messo pilone? :shock:
non mi pare... :?

E' entrato al posto di un pilone, ma è stato schierato flanker :)
malkia
Messaggi: 36
Iscritto il: 1 ago 2006, 17:46

riguardo accademia e cus roma

Messaggio da malkia »

chiedo subito scusa a martini, megan e quant'altri non sono direttamente coinvolti nella questione oltre ad aver più volte richiamato l'uso del pvt

premetto alcune cose:
- purtroppo non ero a Roma quindi non potevo essere nè in campo nè tantomeno in tribuna per vedere la partita. Complimenti all'Accademia per la vittoria. una vittoria per quanto contro i nostri interessi, va sempre onorata (almeno in questo sport).
- Conosco Roberto Gentile (coach dell'accademia) da molti anni, ho passato uno dei miei anni migliori con lui (ovviamente riferito al rugby :wink: ) ho molta stima di lui e del suo modo molto professionale (da cui deriva la sua vocazione al professionismo) di allenare.

la critica che sempre si leva nei confronti dell'accademia riguardo al professionismo non riguarda i rimborsi di cinque euro per la benza (ben venga!) ma soprattutto il discorso di "indossare la maglia" (citando il buon cappero) :wink:

Essendo l'accademia una società nuova (2003-2004) costruita non dalla base con un iniziale lavoro di minirugby , scuole e giovanili, è fisiologicamente obbligata a fare campagna acquisti (anche nn per forza con euri sonanti) per avere una rosa più ampia e competitiva possibile. Cosa che è ben riuscita a fare a quanto pare!

ma il discorso a cui si riferiva wallabies credo sia proprio lì, cioè non quanti stranieri ci siano in squadra ma quante persone non vengano dalla "storia" della stessa accademia? alcuni sono cresciuti nel frascati , altri nel colleferro, chi ne l'aquila, etc..
ma quanti sono i attivi quest'anno che lo erano anche tre anni fa?

(il mio nn è affatto un giudizio morale su chi cambia squadra, io per primo ne ho cambiate.., l'importante è non cambiare sport!)

c'è gente che di fatto la maglia non l'ha sentita più di tanto forse (mi rifersico a leo) oppure chi come il buon peppe lioy (che stimo particolarmente) inizialmente era venuto al cus, dove aveva degli amici di giovanile, chiedendo di poter giocare salvo poi scoprire aveva indossato la maglia del'accademia (per un rimborso ben più sostanzioso dei 5 euri).

Ognuno fa le sue scelte, Poi è più che ovvio che sempre e soprattutto nei derby si cercano pretesti per auto esaltarsi e demonizzare l'avversario. :twisted:

Il resto delle chiacchiere è superfluo, finita la partita può rimanere il rammarico per aver perso di così poco, per quelle due azioni sbagliate che avrebbero cambiato la partita o chissà quella punizione fischiata contro.
ma la partita è finita e bisogna anche saper perdere.

e cosa forse più difficile, bisogna saper vincere.

p.s. - a cappero conoscendoti son sicuro che qualche stamping "per sbaglio" t'è scappato
hakuna matata
martini
Messaggi: 753
Iscritto il: 4 mar 2006, 0:00
Località: colleferro

Messaggio da martini »

martini ha scritto:Propongo un quesito...

Delle squadre in lizza per la promozione in Serie A2 quali sarebbero effettivamente in grado di poter affrontare il campionato maggiore?

Per quel che mi riguarda...Il Colleferro, credo che sarebbe pronto, sia sul piano economico che organizzativo...l'unico interrogativo resta l'impianto sportivo da tutti invidiatoci che rischia di essere assegnato alla squadra di calcio Colleferrina militante in Eccellenza...

Grazie della considerazione....Tacci Vostra.. :lol: :lol: :lol:
martini
Messaggi: 753
Iscritto il: 4 mar 2006, 0:00
Località: colleferro

Re: riguardo accademia e cus roma

Messaggio da martini »

malkia ha scritto:chiedo subito scusa a martini, megan e quant'altri non sono direttamente coinvolti nella questione oltre ad aver più volte richiamato l'uso del pvt

premetto alcune cose:
- purtroppo non ero a Roma quindi non potevo essere nè in campo nè tantomeno in tribuna per vedere la partita. Complimenti all'Accademia per la vittoria. una vittoria per quanto contro i nostri interessi, va sempre onorata (almeno in questo sport).
- Conosco Roberto Gentile (coach dell'accademia) da molti anni, ho passato uno dei miei anni migliori con lui (ovviamente riferito al rugby :wink: ) ho molta stima di lui e del suo modo molto professionale (da cui deriva la sua vocazione al professionismo) di allenare.

la critica che sempre si leva nei confronti dell'accademia riguardo al professionismo non riguarda i rimborsi di cinque euro per la benza (ben venga!) ma soprattutto il discorso di "indossare la maglia" (citando il buon cappero) :wink:

Essendo l'accademia una società nuova (2003-2004) costruita non dalla base con un iniziale lavoro di minirugby , scuole e giovanili, è fisiologicamente obbligata a fare campagna acquisti (anche nn per forza con euri sonanti) per avere una rosa più ampia e competitiva possibile. Cosa che è ben riuscita a fare a quanto pare!

ma il discorso a cui si riferiva wallabies credo sia proprio lì, cioè non quanti stranieri ci siano in squadra ma quante persone non vengano dalla "storia" della stessa accademia? alcuni sono cresciuti nel frascati , altri nel colleferro, chi ne l'aquila, etc..
ma quanti sono i attivi quest'anno che lo erano anche tre anni fa?

(il mio nn è affatto un giudizio morale su chi cambia squadra, io per primo ne ho cambiate.., l'importante è non cambiare sport!)

c'è gente che di fatto la maglia non l'ha sentita più di tanto forse (mi rifersico a leo) oppure chi come il buon peppe lioy (che stimo particolarmente) inizialmente era venuto al cus, dove aveva degli amici di giovanile, chiedendo di poter giocare salvo poi scoprire aveva indossato la maglia del'accademia (per un rimborso ben più sostanzioso dei 5 euri).

Ognuno fa le sue scelte, Poi è più che ovvio che sempre e soprattutto nei derby si cercano pretesti per auto esaltarsi e demonizzare l'avversario. :twisted:

Il resto delle chiacchiere è superfluo, finita la partita può rimanere il rammarico per aver perso di così poco, per quelle due azioni sbagliate che avrebbero cambiato la partita o chissà quella punizione fischiata contro.
ma la partita è finita e bisogna anche saper perdere.

e cosa forse più difficile, bisogna saper vincere.

p.s. - a cappero conoscendoti son sicuro che qualche stamping "per sbaglio" t'è scappato

Pienamente d'accordo... :wink:
Cappero
Messaggi: 576
Iscritto il: 30 ago 2006, 10:53
Località: Roma

Re: riguardo accademia e cus roma

Messaggio da Cappero »

malkia ha scritto:
ma il discorso a cui si riferiva wallabies credo sia proprio lì, cioè non quanti stranieri ci siano in squadra ma quante persone non vengano dalla "storia" della stessa accademia? alcuni sono cresciuti nel frascati , altri nel colleferro, chi ne l'aquila, etc..
ma quanti sono i attivi quest'anno che lo erano anche tre anni fa?


c'è gente che di fatto la maglia non l'ha sentita più di tanto forse (mi rifersico a leo) oppure chi come il buon peppe lioy (che stimo particolarmente) inizialmente era venuto al cus, dove aveva degli amici di giovanile, chiedendo di poter giocare salvo poi scoprire aveva indossato la maglia del'accademia (per un rimborso ben più sostanzioso dei 5 euri).



Amico Gioppe tu favoleggi,
ammettendo anche che il tuo confuso compagno di squadra si riferisse a questo argomento, secondo questa bizzarra logica una società esistente da 3 anni come L'Accademia, quanto dovrebbe aspettare prima di schierare una prima squadra, se non potesse fare mercato?
Coltivarsi x un decennio dei ragazzini prima di isriversi alla C?
Tra l'altro, visto che lo vuoi sapere, tutti (o quasi) quelli della precedente lista che provengono dalla R.Roma J. giocano nell'Accademia dalla sua creazione, e l'hanno portata dalla C alla B, dove oggi sono (siamo) meritatamente primi in classifica.

Ora: l'Accademia ha una (buona) prima squadra, nel tempo avvenire dovrà x forza costruirsi un settore giovanile, se vuole mandare avanti il progetto iniziato e dare un senso agli investimenti fatti. Non vedo dove sia il problema.
Forse pensi che l'unico modello buono di società sia quello del CUS?
Magari hai ragione, soprattutto x la serie di facilitazioni che avete, a differenza di parecchie altre squadre tra cui noi.

Io (che come sai, sono un pò infame) in queste continue lagne, ci vedo un pò di invidia da parte di voi cuginetti.
Un pò per i soldi, un pò per i risultati, e chissà per cos'altro.

Quanto alle scelte personali, tu citi Leo e Peppe, ma secondo me hanno fatto entrambi scelte che poco hanno da spartire coi, non 5, ma 100-200euro che tanto vi fanno rodere.
Soprattutto nel caso di Giuseppe, mi dispiace dirtelo, ma credo la sua scelta sia dipesa dal confronto tra le motivazioni, e le ambizioni della squadra che cercava.
E paragonando i risultati fin'ora, mi pare difficile potergli dare torto. :wink:
Ultima modifica di Cappero il 30 gen 2007, 16:14, modificato 5 volte in totale.
Bloccato