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Re: Francia-Italia: Il match
Inviato: 17 mar 2010, 14:48
da Shye
Vabbeh Yeti, c'è anche da dire che non ci voleva un fenomeno per capire che Tebaldi, al momento, non vale questo livello. Già contro la Scozia era stato ampiamente il peggiore in campo e in tutte le partite fatte non ha mai dato l'impressione di poter indossare già da ora, e con continuità, la maglia da titolare.
Mi sapeva tanto di fissazione alla Mallett e, ancora una volta, il campo ha dato ragione a chi lo criticava. Saprà anche di pessimismo cosmico ma è la verità.
Quello che gli si chiede è provare i giovani italiani, non farli giocare per forza anche se vanno male più partite di fila.
Farlo giocare e levarlo dopo mezzora mi è parsa una fesseria, a quel punto poteva tranquillamente tirare l'intervallo.
Che poi parlare di umiliazione sia assurdo concordo con te. Se Tebaldi vale si saprà tirare sù da solo.
Re: Francia-Italia: Il match
Inviato: 17 mar 2010, 15:00
da orme53
tafano ha scritto:yeti ha scritto:
Lo ha detto Mallet che il responsabile è Tebaldi? Lo ha rilasciato in qualche intervista? Ci sono le prove scritte? L'unico nome che ha fatto nell'unica intervista che ho sentito è stato Garcia e non certo per parlarne bene.
L'ho già detto altrove: la vogliamo smettere di parlare di 'ste stronzate di umiliare i giocatori? Come cacchio funziona nelle altre nazionali, soprattutto quelle anglosassoni? L'allenatore dell'Inghilterra ha umiliato Noon facendolo esordire giovanissimo e poi accantonandolo? Vogliamo parlare del fenomeno Cipriani? Nessuno si ricorda di quando 4 o 5 anni fa Richie McCaw fu messo da parte dall'allenatore degli Allblacks? E Parra e Trinh-duch, prima chiamati, poi messi da parte perchè giudicati non ancora idonei per quel livello? E allora Malzieu? Titolare fisso due anni fa e adesso in panca, per far spazio continuamente a esordienti? Chissà se si sente umiliato? Basta con questo modo di fare paternalistico all'italiana. L'allenatore non è il papà. Chi ha le palle le tiri fuori, e se qualche giocatore pensasse "mi ha umiliato facendomi uscire al trentesimo. Avrebbe dovuto farmi uscire nell'intervallo, così mi deprimevo di meno", beh, tanti saluti. Il rugby a quel livello non fa per lui.
E basta con questa malafede, perchè volendo giudicare male un motivo lo si trova sempre: e se lo fa uscire dopo mezz''ora lo umilia. E se lo fa uscire nell'intervallo? Per qualcuno lo avrebbe umiliato lo stesso. E se non lo fa entrare proprio? Così si deprime il povero Tebaldi, e si bruciano i talenti.
Chapeau!
Tebaldi quest'anno ha giocato contro tutte le migliori al mondo, si sarà fatto bene un'idea di cosa gli manca per raggiungere il massimo delle proprie potenzialità.
Talento ne ha, ora bisogna vedere la voglia e il carattere dopo le prime batoste subite.
Te lo dico io cosa gli manca? . Gli mancano tutte quelle caratteristiche per essere un giocatore di questo livello.
Personalità: un conto è averla contro (butto a caso) Rovigo e un conto è averla contro l'Irlanda.
Numeri: un conto è averli per giocare contro (ributto a caso)il Venezia Mestre, un conto è averli per giocare contro l'Inghilterra.
difesa: un conto è difendere contro (idem come sopra) l'Aquila o difendere contro la Francia
Vorrei rispondere anche a coloro che sostengono che il ragazzo (1987)deve maturare e bisogna aver pazienza. Ma non dimentichiamoci che il suo avversario diretto (1988) domenica ha fatto vedere qualcosa che non ha bisogno di altri tempi di maturazione.
E per favore piantiamola con questo vittimismo, chi ha carattere non si fa abbattere da scelte tecniche a lui contrarie, o da opinioni positive o negative. Si abbassa la testa e si lavora per migliorare. E non per superare il tuo concorrente diretto in squadra, ma per superare il tuo avversario in partita. Perciò o la prossima volta si mangia Parra (così come gli altri giocatori si devono mangiare il diretto avversario) oppure ciccia

Re: Francia-Italia: Il match
Inviato: 17 mar 2010, 15:06
da JosephK.
Shye ha scritto:Vabbeh Yeti, c'è anche da dire che non ci voleva un fenomeno per capire che Tebaldi, al momento, non vale questo livello. Già contro la Scozia era stato ampiamente il peggiore in campo e in tutte le partite fatte non ha mai dato l'impressione di poter indossare già da ora, e con continuità, la maglia da titolare.
Mi sapeva tanto di fissazione alla Mallett e, ancora una volta, il campo ha dato ragione a chi lo criticava. Saprà anche di pessimismo cosmico ma è la verità.
Quello che gli si chiede è provare i giovani italiani, non farli giocare per forza anche se vanno male più partite di fila.
Farlo giocare e levarlo dopo mezzora mi è parsa una fesseria, a quel punto poteva tranquillamente tirare l'intervallo.
Che poi parlare di umiliazione sia assurdo concordo con te. Se Tebaldi vale si saprà tirare sù da solo.
Il buon Yeti ha ragione a dire che un professionista deve essere pronto anche a stare fuori anni ma deve lottare sempre per conquistarsi la maglia (ad esempio a me pare lodevole che Orquera continui a farsi zitto la A dopo che in 4 anni ha giocato in prima squadra 10 minuti...).
Però è anche vero che le tempistiche di Mallet spesso lasciano dubbiosi e in questo concordo con quanto scrive qui sopra Shye: Mauro a Twickneam a sto punto doveva essere cambiato al 10 minuto... Lo stesso discorso per Bocchino al Croke entrato 3 minuti e tolto subito a partita ormai decisa...
La mia sensazione è che per certi aspetti Mallet impieghi troppo a capire possibili rimedi (i nostri domenica stanchi, intendo in particolare la prima linea, andavano fatti girare molto prima, se non addirittura dalla formazione di partenza; Tebaldi non è la prima partita che appare fuori giri mentre Canavosio è decisamente più prestante ecc.) e per altri invece agisca in maniera poco spiegabile (per citarne un'altra, l'anno scorso tenne in campo Castro appena rientrato dall'infortunio anche se era palese che non reggeva un incontro intero e infatti con Nieto giocammo molto meglio in mischia...).
Re: Francia-Italia: Il match
Inviato: 17 mar 2010, 15:14
da yeti
Infatti, io sono d'accordo con te. Non l'avrei fatto partire nemmeno da titolare e avrei fatto partire Canavosio. Te l'immagini però l'alluvione di post qui sul sito pronti a scagliarsi contro Mallet che preferisce l'oriundo pippa di turno rispetto al giovin virgulto e talento italiano?
A me pare di capire che Mallet abbia dei criteri per stabilire che certi giocatori siano più dotati o più adatti al suo tipo di gioco di altri. Questo giustifica secondo me il fatto che a questi giocatori vengano concesse più chanche che ad altri, convinto che un periodo lungo di rodaggio serva a loro per migliorarsi. Lo stesso lungo periodo di rodaggio non servirebbe ad altri per fare un salto di qualità, forse perchè queste qualità eccelse non ci sono. Fare giocare tanto Tebaldi non ha lo stesso valore che far giocare tanto che so io, un onesto Toniolatti. Garcia è un altro caso di questi. In questo 6 nazioni si è disimpegnato molto meglio, anche in attacco. Sarà per l'abitudine continuativa al gioco? Idem con Tebaldi. Idem con McLean. Idem con Gower. E, con i limiti dovuti, anche Masi, che ha scalzato Robertson da titolare, nonostante per esempio, io avrei optato per lui contro le minuscole e rapidissime ali francesi. Per esempio, a me pare evidente secondo me che in questo momento Mallet preferisca Derbyshire a Favaro per motivi tecnici suoi. E' probabile quindi che col tempo venga lasciato a Derbyshire uno spazio sempre maggiore che a Favaro, considerato oltretutto che Favaro è il naturale sostituto di Bergamasco e non di Sole. Intanto con la Francia si è fatto circa una ventina di minuti e non 5. Vedremo contro il Galles, tenendo oltre tutto conto che non c'è una vecchia volpe come Martin Williams ma un esodiente più o meno coetaneo di Paul.
Re: Francia-Italia: Il match
Inviato: 17 mar 2010, 15:26
da Shye
yeti ha scritto:Infatti, io sono d'accordo con te. Non l'avrei fatto partire nemmeno da titolare e avrei fatto partire Canavosio. Te l'immagini però l'alluvione di post qui sul sito pronti a scagliarsi contro Mallet che preferisce l'oriundo pippa di turno rispetto al giovin virgulto e talento italiano?
In linea generale hai ragionissima, però il popolo non è poi così bue

L'anno scorso l'80% del forum (io in primis, non ho problemi ad ammetterlo) considerava l'inserimento di Gower una fesseria.
Ora, restando sul discorso tecnico, la stragrande maggioranza degli utenti lo considera giustamente titolare.
Come penso che la maggiorparte sarebbe stata d'accordo con l'inserimento di Canavosio. Fermo restando che c'è un certo Picone inspiegabilmente con la squadra A.
yeti ha scritto:
A me pare di capire che Mallet abbia dei criteri per stabilire che certi giocatori siano più dotati o più adatti al suo tipo di gioco di altri. Questo giustifica secondo me il fatto che a questi giocatori vengano concesse più chanche che ad altri, convinto che un periodo lungo di rodaggio serva a loro per migliorarsi. Lo stesso lungo periodo di rodaggio non servirebbe ad altri per fare un salto di qualità, forse perchè queste qualità eccelse non ci sono. Fare giocare tanto Tebaldi non ha lo stesso valore che far giocare tanto che so io, un onesto Toniolatti. Garcia è un altro caso di questi. In questo 6 nazioni si è disimpegnato molto meglio, anche in attacco. Sarà per l'abitudine continuativa al gioco? Idem con Tebaldi. Idem con McLean. Idem con Gower. E, con i limiti dovuti, anche Masi, che ha scalzato Robertson da titolare, nonostante per esempio, io avrei optato per lui contro le minuscole e rapidissime ali francesi.
Questo è sicuro, il problema è capire se questi criteri hanno un senso o se li sogna la notte.
Per intenderci, ha sempre fatto capire di volere in primis dei grandi placcatori. La scelta assurda di Masi ad apertura e quella da denuncia penale di Bergamauro a MM vanno in questa direzione.
Però poi un grandissimo placcatore come Favaro viene completamente ignorato..e per quale motivo? Perchè gli mancano 3 cm? Mah..che non sia un colosso è certo, ma compensa adeguatamente con quello che sa fare in campo.
Idem con patate per quanto riguarda Picone, di gran lunga il migliore placcatore tra i mediani di mischia.
Insomma, sono 2 anni che il buon Nick mi sembra abbastanza confuso..e il fatto che quando si lancia in esperimenti normalmente li cicca non mi fa sentire tranquillissimo riguardo ad alcune scelte.
yeti ha scritto:
Per esempio, a me pare evidente secondo me che in questo momento Mallet preferisca Derbyshire a Favaro per motivi tecnici suoi. E' probabile quindi che col tempo venga lasciato a Derbyshire uno spazio sempre maggiore che a Favaro, considerato oltretutto che Favaro è il naturale sostituto di Bergamasco e non di Sole. Intanto con la Francia si è fatto circa una ventina di minuti e non 5. Vedremo contro il Galles, tenendo oltre tutto conto che non c'è una vecchia volpe come Martin Williams ma un esodiente più o meno coetaneo di Paul.
A me sembrano entrambi pronti per essere provati 2-3 partite come titolari, Paul da 6 e Favaro da 7.
Magari già con il Galles, visto l'usura a cui sono stati sottoposti Mauro e Sole, ma dubito che succederà.
Peraltro c'è anche da dire che i 20 minuti glieli ha concessi a partita ampiamente finita.
Re: Francia-Italia: Il match
Inviato: 17 mar 2010, 15:33
da herrsimo
JosephK. ha scritto: Però è anche vero che le tempistiche di Mallet spesso lasciano dubbiosi...
Io sinceramente non parlerei troppo male di Mallet... sapete e' un allenatore alle prima armi... non vorrei che si demoralizzasse troppo. Poverino lui era abituato ad allenare dei campioni non dei pipponi come gli italiani....
(Scusate non ho resistito!!!)
Re: Francia-Italia: Il match
Inviato: 17 mar 2010, 16:01
da halfback
Non credo che Tebaldi sia un fuoriclasse, nè che lo diventerà mai. Buon giocatore, sicuramente lo potrà diventare.
Da giocatore mediocre, quale è al momento, può attraversare momenti di crisi identitaria.
Per quello che può valere - mi rendo conto che il contesto non è probante in assoluto - posso dirvi che quando è venuto a giocare in campionato a Roma, alle Tre Fontane siamo stati tutti d'accordo: come si può puntare a livello internazionale su un giocatore che, messo di fronte ad un semi-debuttante come Vannini (classe '89, mm della Futura in quella partita), si esibisce in una prestazione del tutto priva di qualità e personalità? In quella partita non c'è stato confronto e, come qualcuno ha notato, per le mani di un numero 9 passano tanti di quei palloni che non si può permettere di chiamarsi fuori dalla contesa. Soprattutto se è (nominalmente) il titolare della nazionale e dall'altra parte c'è, appunto, un giovanotto alle prime armi in S10.
Ritengo che già adesso uno come Edoardo Gori - spero che esca presto e bene dall'operazione alla spalla - vale più di Tebaldi. Ma soprattutto bisogna essere ciechi per non vedere che differenza di qualità c'è tra i due anche in prospettiva. Questo se si vuol puntare su un giocatore di scuola italiana.
Quanto a Canavosio, come nasca e come cresca, mi limito a riportare il giudizio di Marco Gabrielli, che lo lanciò nella nazionale di Seven: "Non farei mai a meno di un giocatore come lui, perchè ha un'intelligenza rugbistica innata, di quelle che non si insegnano e non si imparano: se avessi disponibile solo un posto a tallonatore, lo metterei in squadra lo stesso".
Re: Francia-Italia: Il match
Inviato: 17 mar 2010, 16:24
da yeti
halfback ha scritto:Quanto a Canavosio, come nasca e come cresca, mi limito a riportare il giudizio di Marco Gabrielli, che lo lanciò nella nazionale di Seven: "Non farei mai a meno di un giocatore come lui, perchè ha un'intelligenza rugbistica innata, di quelle che non si insegnano e non si imparano: se avessi disponibile solo un posto a tallonatore, lo metterei in squadra lo stesso".
Sono d'accordo. Sarà che a me piacciono molto di più i giocatori scaltri che i giocatori tutto fisico e placcaggio (e questo sarà perchè ho cominciato a giocare tardi a rugby quindi non ho né l'esperienza e, per vari motivi, né il fisico. Uso la testa, e basta). Per questo motivo ho apprezzato molto Derbyshire. Ha mostrato di avere qualcosa di molto valido, e soprattutto di avercelo nella testa.
Re: Francia-Italia: Il match
Inviato: 17 mar 2010, 18:42
da Dahando
Per intenderci, ha sempre fatto capire di volere in primis dei grandi placcatori. La scelta assurda di Masi ad apertura e quella da denuncia penale di Bergamauro a MM vanno in questa direzione.
Secondo me Tebaldi preferito da Mallett a Canavosio proprio per questo motivo. Non so se avete fatto caso al volume di petto messo su da Tebaldi rispetto a Giugno scorso, quando esordì: a mio parere anche una cosa suggerita dallo stesso staff della Nazionale, che vuole (credo giustamente) una squadra di ottimi placcatori, perchè le poche possibilità che ha l'Italia di giocarsi un match sono di di rimanere attaccata nel punteggio fino agli ultimi minuti, e quindi tentare il colpaccio negli ultimi 15-20' . D'altronde se ci pensate nei TM di Giugno Tebaldi dimostrò soprattutto una grande attitudine al placcaggio e alla copertura del campo (in quest'ultimo campo, però, il fisico ha portato via velocità e agilità.). Ora è chiaramente in un periodo fuori forma, giusto cambiarlo.
halfback ha scritto:
Quanto a Canavosio, come nasca e come cresca, mi limito a riportare il giudizio di Marco Gabrielli, che lo lanciò nella nazionale di Seven: "Non farei mai a meno di un giocatore come lui, perchè ha un'intelligenza rugbistica innata, di quelle che non si insegnano e non si imparano: se avessi disponibile solo un posto a tallonatore, lo metterei in squadra lo stesso".
Sono d'accordo. Sarà che a me piacciono molto di più i giocatori scaltri che i giocatori tutto fisico e placcaggio (e questo sarà perchè ho cominciato a giocare tardi a rugby quindi non ho né l'esperienza e, per vari motivi, né il fisico. Uso la testa, e basta). Per questo motivo ho apprezzato molto Derbyshire. Ha mostrato di avere qualcosa di molto valido, e soprattutto di avercelo nella testa.
Già. Il pregio di Canavosio è l'intelligenza rugbystica, ed è il motivo per cui Berbizier lo schierò all'ala. Però, come spiegavano l'altro giorno su sky, ha dei bei problemucci nel passaggio da sinistra verso destra (o il contrario? non mi ricordo), che deve spesso eseguire in tuffo... è un problemino mica da poco.
Re: Francia-Italia: Il match
Inviato: 18 mar 2010, 12:37
da Shye
Dahando ha scritto:
Secondo me Tebaldi preferito da Mallett a Canavosio proprio per questo motivo. Non so se avete fatto caso al volume di petto messo su da Tebaldi rispetto a Giugno scorso, quando esordì: a mio parere anche una cosa suggerita dallo stesso staff della Nazionale, che vuole (credo giustamente) una squadra di ottimi placcatori, perchè le poche possibilità che ha l'Italia di giocarsi un match sono di di rimanere attaccata nel punteggio fino agli ultimi minuti, e quindi tentare il colpaccio negli ultimi 15-20' . D'altronde se ci pensate nei TM di Giugno Tebaldi dimostrò soprattutto una grande attitudine al placcaggio e alla copertura del campo (in quest'ultimo campo, però, il fisico ha portato via velocità e agilità.). Ora è chiaramente in un periodo fuori forma, giusto cambiarlo.
Giusto. Il problema è che secondo me Picone placca ancora meglio di Tebaldi
Re: Francia-Italia: Il match
Inviato: 18 mar 2010, 13:44
da zorrykid
Un conto è placcare se sei posizionato, totalmente diverso se sei in una zona diversa. Anche il più gran placcatore non riesce a far nulla se non fa parte di un'organizzazione difensiva. Farsi beccare come un pollo all'interno, su un ragruppamento è significativo. Se vuoi placcare devi sistemarti dove è il pallone, no dove pensi che andrà la palla. Il requisito principale di un mediano di mischia è la velocità nel leggere la situazione. Puoi anche passare più lentamente di un'altro, con meno potenza, con meno precisione ma se fai la scelta giusta riesci a coprire tutte le altre carenze.

Re: Francia-Italia: Il match
Inviato: 18 mar 2010, 13:58
da klima65
Shye ha scritto:Dahando ha scritto:
Secondo me Tebaldi preferito da Mallett a Canavosio proprio per questo motivo. Non so se avete fatto caso al volume di petto messo su da Tebaldi rispetto a Giugno scorso, quando esordì: a mio parere anche una cosa suggerita dallo stesso staff della Nazionale, che vuole (credo giustamente) una squadra di ottimi placcatori, perchè le poche possibilità che ha l'Italia di giocarsi un match sono di di rimanere attaccata nel punteggio fino agli ultimi minuti, e quindi tentare il colpaccio negli ultimi 15-20' . D'altronde se ci pensate nei TM di Giugno Tebaldi dimostrò soprattutto una grande attitudine al placcaggio e alla copertura del campo (in quest'ultimo campo, però, il fisico ha portato via velocità e agilità.). Ora è chiaramente in un periodo fuori forma, giusto cambiarlo.
Giusto. Il problema è che secondo me Picone placca ancora meglio di Tebaldi
Il problema è semplice: Tebaldi gioca nel Gran, una squadra che volente o nolente non gioca le coppe europee e lotta per non retrocedere e che spesso gioca al massimo ritmo, impegno e intensità partite contro le avversarie dirette per non retrocedere (quindi 6-7 partite all'anno contro squadre non eccelse). Quindi come può crescere a livelli europei un giocatore posto in queste condizioni? A parte che Tebaldi sta, a parer mio, passando un periodo comunque complesso (quest'anno l'ho praticamente sempre visto giocare male), però è un giocatore che ha tutti i margini, in una squadra che gli permetta di giocare con continuità ad alti livelli, di crescere e diventare un ottimo giocatore. In tal senso se diventerà il mediano degli Aironi sarebbe certamente una bella opportunità. Io penso anche che i muscoli messi su gli abbiano fatto perdere un bel pò di dinamicità e scioltezza del movimento.
Re: Francia-Italia: Il match
Inviato: 18 mar 2010, 23:16
da Laporte
l'onorevole disfatta di PArigi va messa dietro le spalle.... cosa ci aspetta ora a Cardiff ? Una onorevole cosa ?
Re: Francia-Italia: Il match
Inviato: 18 mar 2010, 23:23
da Buttalapasta
Laporte ha scritto:l'onorevole disfatta di PArigi va messa dietro le spalle.... cosa ci aspetta ora a Cardiff ? Una onorevole cosa ?
Un'onorevole sconfitta?
Re: Francia-Italia: Il match
Inviato: 18 mar 2010, 23:35
da paparoga
Laporte ha scritto:l'onorevole disfatta di PArigi va messa dietro le spalle.... cosa ci aspetta ora a Cardiff ? Una onorevole cosa ?
una onorevole disfatta