Re: Italia per Twickenham
Inviato: 12 feb 2011, 19:53
Che ci vuoi fare... pgnuno si consola come puòJosephK. ha scritto:
Vedo che te trovi motivi di felicità. Complimenti davvero.
Insomma la colpa è delle scelte di giocatori e tattiche... licenziamo il magazziniere !JosephK. ha scritto: Si perdeva comunque, ce lo meritiamo, cenere in testa e a testa bassa ad allenarsi per la prossima. Poche parole: è stato un disastro ma:
- non si può giocare una partita di sei nazioni con Orquera. Io lo stimo ed ero tra quelli che a gran volce lo chiedevano per come muove la squadra in attacco. Ma il campo mi ha clamorosamente smentito e ha detto che mi sbagliavo di grosso: non si può certamente giudicare un giocatore da una sola partita ma 3 mete 3 sono totalmente colpa sua. La penultima inglese poi allucinante, praticamente se n'è andato senza placcare. Ovviamente Mallet manco si è sognato di toglierlo già al primo tempo.
- non si può giocare senza un vero placcatore assassino, leggasi un vero flanker, con questa Inghilterra. La scelta di Bernabò flanker si è rivelata sbagliata.
- Cambiare Ghiraldini totalmente fuori partita e a zero presenza di testa solo al 67emo è folle. La lunghezza di nessun lancio in touche era corretta sul blocco in salto. Non è solo colpa sua, ovviamente, per questo disastro in touche ma i lanci erano pietosi. Ancora una volta colpa tecnica, spiace dirlo, non cambiarlo prima: non capirò mai perché Mallet è così dannatamente lento a cambiare situazioni palesemente che non vanno.
- Perugini era cottissimo: 15 minuti iniziali ottimi poi piano piano non c'era più. Abbiamo Rouyet che gioca sia a destra che a sinistra ed è un ottimo pilone, abbiamo Cittadini, veramente incomprensibile che mai si cambi nulla in prima linea se non per infortuni.
- la touche fa schifo al cippero: ovviamente noi buttiamo i calci tutti in tuouche, anche sotto di venti, per regolarmente perderle.
Stop. Nulla da dire: altre al fatto che gli inglesi sono ovviamente più forti l'Italia di oggi è stata la vecchia Italia di Johnstone, quella che spegneva il cervello e giocava totalmente a caso. Poi, oltre alla prestazione pessima, Mallet in questi casi, quando siamo a dover cambiare e in fretta, ci mette del suo con una lentezza di ricorso ai possibili rimedi incomprensibile.
Tra l'altro: loro giocano così spettacolarmente alla mano e noi non usiamo MAI il piede. Ci sfianchiamo in inutili sterilissime fasi con il nostro 10 che sta 15 metri dietro il 9 e la linea dei tre quarti che sta altri 10 metri dietro. Regolarmente i nostri attacchi indietreggiano. Regolarmente perdiamo palla e ci sfianchiamo.
I nostri pick&go sono fatti da palla a Castro e speriamo in Dio. Basta. Le seconde linee? Abbiamo portatori di palla eccellenti come Dellapè e Geld. e non li usiamo?
Unica nota positiva: Semenzato.