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maxs ha scritto:beh penso che si per non creare precedenti, se aiutano una squadra perchè le altre non possono andare a bussare? (treviso per prima)

Perché Treviso non ha questa situazione critica e chi ha dovuto mettere sotto contratto di italici rientrati dall'estero sorbendosi relativi contrattoni?
Dai diciamola tutta, gli Aironi sono stati il pollo da usare per i vari Ongaro e co. Tv aveva chiaramente risposto picche facendosi giustamente il mercato per i cavoli propri.

Aironifan ha scritto:
Ormai siamo in ballo e si deve ballare con questa musica.
Aironi e Treviso sono le franchigie? Sì ( e le ha scelte la FIR)!...
Dunque se sono in difficoltà le aiuti. O almeno ci provi. Tutto il resto è completamente insensato.

E tra l'altro ok la storia e la parità di trattamenti e quello che ci pare (io sono stato il primo a versare amarezza per Roma che se ne andava, per dire) ma se va allo sfascio una realtà celtica è un filo diverso che se va a rotolo una squadra di A... O no?

JosephK. ha scritto:

Aironifan ha scritto:
Ormai siamo in ballo e si deve ballare con questa musica.
Aironi e Treviso sono le franchigie? Sì ( e le ha scelte la FIR)!...
Dunque se sono in difficoltà le aiuti. O almeno ci provi. Tutto il resto è completamente insensato.

E tra l'altro ok la storia e la parità di trattamenti e quello che ci pare (io sono stato il primo a versare amarezza per Roma che se ne andava, per dire) ma se va allo sfascio una realtà celtica è un filo diverso che se va a rotolo una squadra di A... O no?

guarda che sono d'accordo, potevano esere aiuti indiretti (aiutare a fornire uno sponsor), ma non mi piace com'è stata gestita la cosa.

a me gli aironi piacciono.. e stanno pure crescendo. non sono un anti-aironi, ma questo non vuol dire che hanno tutte le ragioni.

Per esempio a me sembra che abbiano "bluffato" nel far vedere la crisi maggiore di quella che realmente è per ottenene più aiuti dalla FIR. e adesso che sono stati negati dicono che i conti sono in ordine.

JosephK. ha scritto:

Aironifan ha scritto:
Ormai siamo in ballo e si deve ballare con questa musica.
Aironi e Treviso sono le franchigie? Sì ( e le ha scelte la FIR)!...
Dunque se sono in difficoltà le aiuti. O almeno ci provi. Tutto il resto è completamente insensato.

E tra l'altro ok la storia e la parità di trattamenti e quello che ci pare (io sono stato il primo a versare amarezza per Roma che se ne andava, per dire) ma se va allo sfascio una realtà celtica è un filo diverso che se va a rotolo una squadra di A... O no?

Ma... a me (che sono Veneto) dispiacerebbe moltissimo se L'Aquila sparisse, con tutti i giocatori che ha prodotto per la Nazionale... perche' la FIR non dovrebbe aiutarla? Se aiutassero gli Aironi dovrebbero ancor piu' aiutare L'Aquila, o no? Ce ne sono fin che vuoi di societa' in gravi difficolta'... come fai a decidere qual e' quella piu' importante per il movimento? Allora avevano ragione i Pretoriani...

Aironifan ha scritto: sputtana l'immagine del nostro rugby in Europa

Guarda che, in Europa / Celtic League, situazioni come quelle degli Aironi sono gia' capitate in abbondanza: non e' una novita'!
Pensa che i Celtic Warriors sono spariti ignominiosamente dopo un solo anno, i Borders Reivers ci hanno messo poco di piu' a sparire, Connacht e' stata una polemica estiva ricorrente per la Union Irlandese per anni e anni (telenovela li teniamo o li chiudiamo? forse si, forse no, forse ma...) e a Edimburgo ci sono state pantomime ancora piu' lacrimevoli tra la SRU e i vari proprietari privati che sono stati espropriati della loro franchigia con delle modalita' ancora piu' cialtronsche di quelle degli Aironi.

E' che forse la cosa non ha avuto grande risonanza in Italia, ma non credere che la storia del Board del Pro12 brilli per serieta', stile e integrita'.

Aironifan ha scritto: Aironi e Treviso sono le franchigie? Sì ( e le ha scelte la FIR)!...
Dunque se sono in difficoltà le aiuti. O almeno ci provi. Tutto il resto è completamente insensato.

Mah, a me sembra che il tentativo (sicuramente peloso) di "aiuto" da parte della FIR ci sia stato, e che gli Aironi l'abbiano rifiutato.
Se poi ti aspetti che la FIR dimostri disinteresse, gratitudine e riconoscenza...

Vedrai che alla fine "ci si aggiustera'": la franchigia restera' dov'e' e col suo nome, ma ci sara' un piu' stretto controllo Federale (inclusi gli allenatori scelti dalla FIR ).
Se il nuovo capo allenatore fosse Toni Green io non ne farei un problema, e nemmeno se fosse Orlandi, se devo dirtela tutta, perche', nel bene o nel male, la nostra mischia e' al livello di quasi tutte le altre nazioni e sicuramente Orlandi ci ha avuto a che fare... altri nomi... speriamo di no...

Aironifan ha scritto:
Ma gli Aironi non sono una società qualsiasi. Sono una delle due franchigie che ci rappresentano in Europa. Se non li difende la FIR, chi deve farlo?... Boh... A me sembra assurdo 1) tirare in ballo pretestuose differenze di trattamento con Treviso 2) sfasciare tutto alla prima difficoltà. Anche perché, mi par di capire, che la FIR alla fine, per sostituire gli Aironi spenderà molto di più che aiutandoli a salvarsi.

Quindi, ricapitolando: 1) La FIR spende il triplo, 2) sputtana l'immagine del nostro rugby in Europa, e 3) il prossimo anno probabilmente iscriverà un'armata brancaleone in celtic League.
Complimenti. Mi sembra davvero davvero una gran bella strategia!

Invece gli Aironi hanno fatto una ottima figura sul piano tecnico, sportivo e gestionale.

ayr ha scritto:
Ma... a me (che sono Veneto) dispiacerebbe moltissimo se L'Aquila sparisse, con tutti i giocatori che ha prodotto per la Nazionale... perche' la FIR non dovrebbe aiutarla? Se aiutassero gli Aironi dovrebbero ancor piu' aiutare L'Aquila, o no? Ce ne sono fin che vuoi di societa' in gravi difficolta'... come fai a decidere qual e' quella piu' importante per il movimento? Allora avevano ragione i Pretoriani...

Ma è chiaro che io non vorrei mai e poi mai che alcuna nostra società fallisse, in particolare se trattasi di piazza storica come L'Aquila che ha per di più subito quello che ha subito. Sto dicendo che se abbiamo 100 di fondi dobbiamo usarli al meglio e questa è scelta che deve fare la politica federale. Sto inoltre dicendo che un conto è perdere una realtà celtica che lavora da due anni e inizia a dare i primi frutti per fare vita ad una franchigia federale ex novo gestita da chi sappiamo e un conto è perdere, dolorosamente, una squadra di "livello più basso". Anche perché tu credi che se la Fir facesse la franchigia nazionale spendendo il triplo o quadruplo di quanto dovrebbe dare per "salvare" gli Aironi resterebbero più soldi per gli aquilani? Cioè è la matematica che ti dice che ci sarebbero ancora meno soldi in giro, con la differenza ulteriore che il giocattolino celtico sarebbe gestito, e puoi immaginare come, da chi sappiamo.

E' un po' il "vecchio" discorso se ha piu' senso investire nel vertice della piramide o nella sua base... alla fine in Italia, per tristissimi motivi, la spunta sempre il vertice...

ayr ha scritto:E' un po' il "vecchio" discorso se ha piu' senso investire nel vertice della piramide o nella sua base... alla fine in Italia, per tristissimi motivi, la spunta sempre il vertice...

Sì ma teoricamente sia Aironi che L'Aquila sarebbero il vertice... E teoricamente la federazione sta investendo una sacco di soldi anche nelle "giovanili", leggasi accademia, e queste in qualche maniera dovrebbero essere (parte della) base. E sempre teoricamente se i nostri giocano contro Munster e Ospreys, leggasi in un contesto più competitivo, crescono di più che che giocando con Reggio e San Gregorio, con tutto il rispetto del caso.
Poi ovvio che la pratica è un altra cosa...

ayr ha scritto:

Aironifan ha scritto: sputtana l'immagine del nostro rugby in Europa

Guarda che, in Europa / Celtic League, situazioni come quelle degli Aironi sono gia' capitate in abbondanza: non e' una novita'!
Pensa che i Celtic Warriors sono spariti ignominiosamente dopo un solo anno, i Borders Reivers ci hanno messo poco di piu' a sparire, Connacht e' stata una polemica estiva ricorrente per la Union Irlandese per anni e anni (telenovela li teniamo o li chiudiamo? forse si, forse no, forse ma...) e a Edimburgo ci sono state pantomime ancora piu' lacrimevoli tra la SRU e i vari proprietari privati che sono stati espropriati della loro franchigia con delle modalita' ancora piu' cialtronsche di quelle degli Aironi.

E' che forse la cosa non ha avuto grande risonanza in Italia, ma non credere che la storia del Board del Pro12 brilli per serieta', stile e integrita'.

Quello che succede o è successo in Irlanda o Scozia non ha importanza. Loro possono permettersi tutto. Il rugby è roba loro, piaccia o no. Noi, invece, ammessi al tavolo buono di recente, non possiamo permetterci di fare cappellate (si sa quanto ci stimino le Home Nations )
Ci accettano finalmente a partecipare alla Celtic League, storcendo il naso, e noi che si fa?... Dopo due anni diamo ragione ai nostri detrattori, sfasciando una delle due franchigie. Colpa degli Aironi? Colpa della Fir?... Non lo so, ma è la FIR che mette il timbro sulle due franchigie (si chiamano così proprio per quello). Se gli Aironi vanno a ramengo, la figura di m... la fa la FIR e tutto il movimento italiano . Se ci sono i soliti interessi di palazzo dietro, sono dei pazzi kamikaze. Se non ci sono, che trovino un accordo alla svelta e ci tolgano da questa incresciosa situazione, per favore.

JosephK. ha scritto: Perché Treviso non ha questa situazione critica e chi ha dovuto mettere sotto contratto di italici rientrati dall'estero sorbendosi relativi contrattoni?
Dai diciamola tutta, gli Aironi sono stati il pollo da usare per i vari Ongaro e co. Tv aveva chiaramente risposto picche facendosi giustamente il mercato per i cavoli propri.

Perchè Treviso aveva l'interesse e la forza per opporsi alla dirigenza federale. Viadana invece ha cavalcato questa suo "allineamento" finendo alla fine male.
Ma io mi chiedo , non è che dietro a tutta la questione dei contratti ci sia stato qualcuno che al tavolo della trattativa aveva il culo su due sedie , quella del procuratore e quella federale? .. si spieherebbero tante cose

Come ho già scritto.

Se lascia in giro una società che non onora i suoi impegni , allora sì che fai una pessima figura.
Se applichi le regole poste non la fai, in Europa. In Italia ragioniamo in maniera strana.

A parte questo, provate a sostituire al rugby un servizio come il trasporto aereo, e alle due realtà italiane in Celtica due compagnie che si spartiscono le rotte che il Ministero ha assegnato loro facendole subentrare ad un paio di compagnie di bandiera.

Se una delle compagnie versasse in cattive acque, cosa consentirebeb la legge allo Stato e quali misure riterreste opportune?

Siamo all'ultima settimana...nessuno sa niente??

youngblood ha scritto:Siamo all'ultima settimana...nessuno sa niente??

dai facciamo una colletta e la prendiamo noi...