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Dai, sforziamoci a ricapitolare (sperando di avere capito bene):
punto 1: ha ragione mariemonti quando dice che il Calvisano era già un'entità bell'e morta quando il 18 luglio 2009 si candidarono i Duchi per la CL, però
punto 2: ha ragione anche GiorgioXT che fin dall'inizio (ho riletto il post da dove è nato tutto) ha sostenuto che.. "a dire il vero Calvisano annunciò poco prima di ritirarsi dalla "franchigia" ma in modo del tutto informale ...mantenendo comunque le firme e la presenza nella proposta di franchigia."
L'idea sostenuta da mariemonti è vera perchè provata dai fatti riportati da GiorgioXT (alla riunione del 18 luglio 2009 si decisero le franchigie da promuovere, quelle da scartare e si parlò del Calvisano che chiedeva di retrocedere), però è vera anche l'idea di GiorgioXT sostenuta dai fatti riportati da mariemonti (la fantomatica franchigia "svuotata" dei Duchi prese 9 voti), ovvero ciò che sostiene fin dall'inizio Giorgio, ovvero che il Calvisano (o chi per lui) mantenne le firme (i 9 voti) nella proposta di franchigia. Ora, andare a indagare perchè vi furono quelle firme è un mistero che solo i Palazzi Romani possono e sanno ben custodire e nessuno qui ne verrebbe a capo.
Quindi, considerando che è partito tutto da una mia ricostruzione personale dei fatti, inesatta solo per ciò che attiene al Calvisano (ma d'altronde non sono un giornalista sportivo, solo un semplice appassionato e osservatore), mi dispiacerebbe che due buoni "osservatori" di fenomeni si accanissero su cose delle quali conoscono bene entrambi, ma hanno avuto solo l'imprudenza di spiegarli in maniera esacerbato, alla fine non comprendendosi.

La cosa peggiore che potesse capitare, un rovigotto che difende e da ragione sia ad un padovano che ad un parmigiano….

Squilibrio ha scritto:La cosa peggiore che potesse capitare, un rovigotto che difende e da ragione sia ad un padovano che ad un parmigiano….

Della serie: evviva il "campanilismo" più provinciale che esiste e tanto bistratto! Ma tornatene in campagna a zappare i cavoli tuoi, non hai capito niente.

Magari era una battuta...

s6tefano71 ha scritto:

Squilibrio ha scritto:La cosa peggiore che potesse capitare, un rovigotto che difende e da ragione sia ad un padovano che ad un parmigiano….

Della serie: evviva il "campanilismo" più provinciale che esiste e tanto bistratto! Ma tornatene in campagna a zappare i cavoli tuoi, non hai capito niente.

A Parma abbiamo di tutto dagli allevamenti di animali alla coltivazione di cereali o pomodori ad esempio per non parlare delle cipolle ma ancora di cavoli non ne ho visti, grazie per l’idea la metterò sicuramente in pratica vista l’assenza di concorrenza sul territorio…

Squilibrio ha scritto:La cosa peggiore che potesse capitare, un rovigotto che difende e da ragione sia ad un padovano che ad un parmigiano….

Rovigoto... con due "t" potrebbe non capire. che ti rivolgi a lui

orme53 ha scritto:

Squilibrio ha scritto:La cosa peggiore che potesse capitare, un rovigotto che difende e da ragione sia ad un padovano che ad un parmigiano….

Rovigoto... con due "t" potrebbe non capire. che ti rivolgi a lui

@orme53 vuoi beccarti anche tu le tue? No perchè quando si scherza, ok si scheza e evviva, poi mi sembra chiaro a tutti, ma quando si parla seriamente, come nel mio pen'ultimo intervento dove ho sintetizzato due posizioni erroneamente ostili, vorrei essere rispettato. Quindi sie tu ti prendi la libertà di prendere in giro, se permetti me la prendo anch'io, e allora ti dico: ma vai a dare una mano a zappare i cavoli insieme a squilibrio nella sua terra!!!

uppiamo:
http://www.onrugby.it/2014/01/20/cose- ... -alla-fir/

Possibile exit strategy

Se escono e la squadra fa la fine del Milan Rugby anni 90 è una eprdita di immagine enorme. sono troppo legati, mica come Berlusconi anni 90. Devono duqnue trovare un modo per farla sopravvivere bene.

Siccome non si trova un Thorir bisogna italicamente scaricare sul settore pubblico.

vero
ma se quello che si profila da oltremanica,cioè un gigantesco gesto dell'ombrello della WRU alle regions,si avvera. (i)Benetton non avrà(nno) scuse. Cioè potrà utilizzare la storia del contibuto FIR come scusa per smanetllare.
Il piano dello scorso anno comunque era far eleggere Zatta e Munari per spalmare sul Veneto i costi di mantenimento del benetton nell'alto livello.

Leinsterugby ha scritto: Il piano dello scorso anno comunque era far eleggere Zatta e Munari per spalmare sul Veneto i costi di mantenimento del benetton nell'alto livello.

Questo non te lo lascio dire ... l'elezione di Zatta e Munari era un occasione unica per programmare la costruzione di qualcosa di buono qui in Italia.

nino22 ha scritto:

Leinsterugby ha scritto: Il piano dello scorso anno comunque era far eleggere Zatta e Munari per spalmare sul Veneto i costi di mantenimento del benetton nell'alto livello.

Questo non te lo lascio dire ... l'elezione di Zatta e Munari era un occasione unica per programmare la costruzione di qualcosa di buono qui in Italia.

Io invece credo che se si ripercorre la storia di quel periodo e si legge il comunicato stampa del Benetton, non ci possono esser dubbi. Avesse vinto Zatta avrebbe fatto tutto quello che volete, qualcosa di buono, di ottimo, quello che volete, ma sicuramente la spesa della FIR per la Celtic sarebbe lievitata, con la famiglia Benetton che avrebbe diminuito progressivamente il suo contributo con l'aumentare di quello della FIR.

nino22 ha scritto:

Leinsterugby ha scritto: Il piano dello scorso anno comunque era far eleggere Zatta e Munari per spalmare sul Veneto i costi di mantenimento del benetton nell'alto livello.

Questo non te lo lascio dire ... l'elezione di Zatta e Munari era un occasione unica per programmare la costruzione di qualcosa di buono qui in Italia.

no no il piano era proprio questo. Benetton Group sta chiudendo i rubinetti e la gestione dell'ultimo anno e mezzo in casa treviso è li a dimostrarlo. Le cose buone son tutte da vedere, se guardiamo a quel che sta succedendo a tv non sono poi cosi certo che il duo delle meraviglie avrebbe fatto sfracelli. Venuti meno i denari di benetton abbiamo assistito a : Campagne acquisti al ribasso, gestione pessima dell'addio dell'allenatore e squadra 'persa' per metà stagione.
l'avevano addirittura annunciato il disimpegno da treviso se non erro i 2 in caso di vittoria

nino22 ha scritto:

Leinsterugby ha scritto: Il piano dello scorso anno comunque era far eleggere Zatta e Munari per spalmare sul Veneto i costi di mantenimento del benetton nell'alto livello.

Questo non te lo lascio dire ... l'elezione di Zatta e Munari era un occasione unica per programmare la costruzione di qualcosa di buono qui in Italia.

ma anche no....

Magari si sarebbe applicato a livello statale un programma privato, che dimostra dentro e fuori dal campo di essersi comportato meglio del sistema pubblico, in fondo in questo baraccone una chance l avrebbe meritata pure Zatta...
Cmq abbiamo questo e c'è lo teniamo, purchè si lavori...

Fantastico! Oltre il processo alle intenzioni, siamo al processo alle supposizioni Date però per fatti assodati.

Che va benissimo, perché tanto per parlare va bene tutto. L'unica cosa che però non è molto coerente con il resto dell'apparato teorico é il

l'avevano addirittura annunciato il disimpegno da treviso se non erro i 2 in caso di vittoria

Il che è parzialmente vero, Zatta aveva detto che in caso di vittoria si sarebbe dimesso da presidente di Treviso (cosa peraltro, mi sembra, dovuta). Non riesco però a capire come le dimissioni di Zatta in caso di vittoria "provino" le intenzioni di Zatta di dare vantaggi alla "sua" società, consentendo a una parte terza di disimpegnarsi.
Il conflitto di interessi non dovrebbe andare nella direzione opposta?

Quindi se Zatta fosse stato al tempo stesso presidente federale E di treviso, allora sarebbe stato, everything else equal, meno probabile un ipotetico dispimpegno di Lucianone?

Giusto così, per mettere i puntini sulle i, un apparato teorico che si rispetti deve quantomeno essere coerente