Re: 6N Under 20 2013
Inviato: 16 mar 2013, 10:04
Vai a capirla questa nazionale...
Super criticata da sempre, in primis dal sottoscritto (e ancora ne avrei...) va a sfiorare la vittoria contro una squadra che storicamente ha sempre espresso un ottimo rugby a livello giovanile.
Essere qua a piangere per un pareggio rappresenta un piccolo passo avanti; vuol dire essere consapevoli di aver buttato alle ortiche una vittoria assolutamente prestigiosa senza perdersi nelle solite celebrazioni dell'aver ottenuto l'impresa (presunta) del secolo, tipiche quando l'Italia non esce sconfitta da una partita.
Di positivo cosa c'è? Innanzittutto il non aver perso, cosa che non può che far bene e dare morale ad un ambiente sprofondato dove più in basso forse non si poteva; poi è stata interrotta la penosa serie negativa di 14 sconfitte consecutive; terzo e più importante in squadra si sono fatti notare giocatori estremamente interessanti in ottica futura: M'Banda, Odiete, Campagnaro, Venditti... le premesse per tirar fuori dei campioni ci sono, ora sta a federazione e franchigie fare del proprio meglio (oltre ai giocatori stessi, sia chiaro).
Di negativo una volta tanto cerco di non vedere nulla, ma la carenza al piede (calci di punizione) è troppo evidente per passare oltre; il problema è strutturale e finché non si imposterà un teaching dedicato ai calci credo che ce lo porteremo addosso per anni, anche nella maggiore.
Riguardo alla paura di vincere... beh, è un problema che fino a ieri ce l'avevano i grandi, figurarsi questi ragazzi che venivano da tante sconfitte in successione; col tempo, con il lavoro e con qualche vittoria questo difettuccio passerà.
Super criticata da sempre, in primis dal sottoscritto (e ancora ne avrei...) va a sfiorare la vittoria contro una squadra che storicamente ha sempre espresso un ottimo rugby a livello giovanile.
Essere qua a piangere per un pareggio rappresenta un piccolo passo avanti; vuol dire essere consapevoli di aver buttato alle ortiche una vittoria assolutamente prestigiosa senza perdersi nelle solite celebrazioni dell'aver ottenuto l'impresa (presunta) del secolo, tipiche quando l'Italia non esce sconfitta da una partita.
Di positivo cosa c'è? Innanzittutto il non aver perso, cosa che non può che far bene e dare morale ad un ambiente sprofondato dove più in basso forse non si poteva; poi è stata interrotta la penosa serie negativa di 14 sconfitte consecutive; terzo e più importante in squadra si sono fatti notare giocatori estremamente interessanti in ottica futura: M'Banda, Odiete, Campagnaro, Venditti... le premesse per tirar fuori dei campioni ci sono, ora sta a federazione e franchigie fare del proprio meglio (oltre ai giocatori stessi, sia chiaro).
Di negativo una volta tanto cerco di non vedere nulla, ma la carenza al piede (calci di punizione) è troppo evidente per passare oltre; il problema è strutturale e finché non si imposterà un teaching dedicato ai calci credo che ce lo porteremo addosso per anni, anche nella maggiore.
Riguardo alla paura di vincere... beh, è un problema che fino a ieri ce l'avevano i grandi, figurarsi questi ragazzi che venivano da tante sconfitte in successione; col tempo, con il lavoro e con qualche vittoria questo difettuccio passerà.