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Dalla "Parmagazza" parla il "grande vecchio"

"Quando penso che Piacenza, Reggio Emilia, Viadana sono in Eccellenza e Parma, che è stata la madre di queste società, non c'è... Una domanda bisognerebbe farsela" dice malinconico, passando poi alla difficile situazione delle Zebre. Zebre in cui, spesso, si è fatto il suo nome come possibile presidente.
"Io sono sempre stato incolpato di aver fatto poco per Parma e molto per fuori. [...] Con la mia esperienza speravo di essere utile anche per la società di Parma cui è normale essere legati. [...] Io dissi che il presidente non l'avrei fatto ma che potevo dare una mano per crescere; forse sono stato presuntuoso io. Adesso ci sono delle cose che devono sistemare se vogliono avere un avvenire. So che stanno cercando di darsi una diversa struttura e questo mi fa molto piacere perché è il primo passo per rendere una società appetibile a chi vuole investire in un mondo bello e importante come quello in cui sono le Zebre poiché il professionismo ha bisogno anche di finanza" le parole di Dondi.

Ah si? Non me n'ero mai accorto

Questo puzza di autocandidatura

Allora è vero che Cariparma viene solo se lo dice lui.

Ripeto, a Cariparma non servono certo le Zebre.
Una società del genere non si mette con un gruppo di persone sostanzialmente sconosciute che con 200.000 euro hanno "acquistato" una squadra foraggiata da 4 milioni della FIR...

Garryowen ha scritto:Ripeto, a Cariparma non servono certo le Zebre.
Una società del genere non si mette con un gruppo di persone sostanzialmente sconosciute che con 200.000 euro hanno "acquistato" una squadra foraggiata da 4 milioni della FIR...

appunto, se si mettono è perchè un loro confidente/amico glielo chiede, e non lo fanno penso per ritorno d'immagine ma appunto per un piacere personale. Dondi quindi è ago della bilancia, se la dirigenza gli comoda intercede, altrimenti no (magari poi a ragione eh che non conosco i personaggi delle Zebre).
Sbaglio?

speartakle ha scritto:

Garryowen ha scritto:Ripeto, a Cariparma non servono certo le Zebre.
Una società del genere non si mette con un gruppo di persone sostanzialmente sconosciute che con 200.000 euro hanno "acquistato" una squadra foraggiata da 4 milioni della FIR...

appunto, se si mettono è perchè un loro confidente/amico glielo chiede, e non lo fanno penso per ritorno d'immagine ma appunto per un piacere personale. Dondi quindi è ago della bilancia, se la dirigenza gli comoda intercede, altrimenti no (magari poi a ragione eh che non conosco i personaggi delle Zebre).
Sbaglio?

Per me non sbagli. Questo è come la penso io.
Ormai è un bel po' di anni che è iniziato quel rapporto. Se lo stimano come persona e come interlocutore...

Conoscendo abbastanza dal di dentro il mondo bancario mi farebbe specie che una banca sia disposta a sganciare quattrini per pura stima personale.
Probabilmente Dondi è un "facilitatore" di contatti (nulla di illecito, sia ben chiaro) fra banca e realtà imprenditoriali locali.

Non ho detto "pura stima personale".
Anche se fossero entrambi "facilitatori" alla stessa maniera (e comunque NON lo sono), UNO, lo conoscono e sono soddisfatti del percorso fatto fin qui, GLI ALTRI non li conoscono.