issidingo ha scritto:Il populismo da 3 soldi della sua risposta "vai e tifa italia" onestamente non merita molto di piu'.
Mettetevi i cappellini e tutto il folcrore del mondo, ognuno libero di tifare a modo suo, rimane il fatto fondamentale che se vogliamo crescere come movimento dobbiamo smetterla di giocare in certe latrine di strutture che non fanno bene a nessuno. perche' se porti un amico all'euganeo o a ascoli dubito che gli venga forte la passione per il rugby....C'e' una grande differenza tra giocare contro gli all blacks a san siro o a roma.
E soprattutto in un'ottica di grande respiro, a noi servirebbe come il pane ospitare il mondiale di rugby. E presentare certe candidature con stadi del tipo euganeo o san paolo di napoli non ci aiuta, non ci aiuta nemmeno la favoletta del rugby insieme alle olimpiadi...
Qui siamo fermi da anni su tutti i fronti, giovanili, celtiche, strutture, politica di federazione, 6 nazioni etc. Abbiamo battuto il sudafrica piu' scarso di sempre, ma non cambia di una virgola il nulla di questi ultimi 6-7 anni.
Poi se vogliamo sempre banalizzare tutto con il patriottismo da 3 soldi...andiamo e tifiamo italia. Anche se il tifo all'euganeo non si sente...

essendo le curve a 50 metri dal campo.
Iss mi sa che hai sovrainterpretato il messaggio del buon Beppus, egli è uomo de core e semplicemente ti scrisse "se puoi vai allo stadio"
sine malitia come dicono i Padri Gesuiti.
Io sarò a Padova settore centrale: per prendere il posto più caro ed evitare le tremende curve non sono andato a Firenze. Arriveremo almeno 2 ore prima per evitare l'ingorgone che ci fu con l'Australia. Sì', sono sacrifici un po' da terzo mondo rugbystico (se vai allo stade de France puoi pure fare la trasferta in giornata arrivando direttamente in treno dall'aeroporto, per dire...), ma siamo pur sempre tifosi. Se vieni potrai mettere nel tuo archivio insieme alla storia dell'Appiani anche la fatica di un Italia-Tonga fuori di casa tua e un birrozzo con qualche amico del bar ivi presente...
Siamo la nazione dove, come ben sai, trovare uno stadio decente dove giocare è impresa improba, vedasi nel passato i traslochi cui siamo stati costretti a metà del guado...
Ne abbiamo parlato con Luqa di questo argomento, se vuoi recupera i messaggi perché io sostengo sul tema una posizione simile alla tua ma, essendo realisti, purtroppo è un problema comune a tutta l'Italia, gli stadi "capienti" quelli sono... Forse la soluzione sarebbe avere in gestione il Flaminio e poterci mettere mano (avendoci i soldi e non mi pare il nostro caso) per avere un bel catino da 40 mila, che sarebbe il giusto dimensionamento in termini di pubblico e resa visiva. Ma sappiamo cosa c'è dietro al Flaminio.
Sul folklore non capisco molto l'opposizione, a me è un cosa che diverte e fa da sempre parte del mondo rugbystico...
"Volevo che tu imparassi una cosa: volevo che tu vedessi che cosa è il vero coraggio, tu che credi che sia rappresentato da un uomo col fucile in mano. Aver coraggio significa sapere di essere sconfitti prima ancora di cominciare, e cominciare egualmente e arrivare fino in fondo, qualsiasi cosa accada. E' raro vincere in questi casi, ma qualche volta succede" (Il Buio oltre la siepe).
Metti una sera con gli amici del bar e capisci quanto è importante... la cultura del rugby.
Entrare al bar per condividere, non per dividere (Il sommo Beppone).
Nex time... Good Game... Nice try... Seh seh avemo capito...