Pagina 16 di 183
Re: Il nuovo presidente
Inviato: 21 mar 2021, 9:26
da jentu
Da quello che leggo Innocenti pare giustificare anche lo staff oltre ai giocatori perché ci ha messo la faccia.
Al di là del richiamo di ognuno alle proprie responsabilità, che sento anch'io ed ho scritto in altre discussioni, non mi pare che ci siano elementi di sostanziale novità rispetto ai temi della campagna elettorale.
Ora però è presidente, non pretendo che risolva tutto e subito, ma da qualche parte inizi ed al tour estivo in NZ non può andare questo staff così com'è.
Non può essere difeso in toto ed in maniera acritica.
Poi con il tempo necessario lavori anche il resto del rugby italiano.
Questo commento sa di palla in touche.
Re: Il nuovo presidente
Inviato: 21 mar 2021, 9:42
da Sergio Martin
Per ora mi sembra interessante questa volontà di coinvolgere e chiamare tutti alla sfida, dopo anni di cattedre e uomini soli al comando. O ci si muove tutti insieme, o si resta al palo. Vedremo se e come alle parole seguiranno i fatti.
Re: Il nuovo presidente
Inviato: 21 mar 2021, 10:34
da quaros
si è dimenticato "dopotutto, domani è un altro giorno!"
Re: Il nuovo presidente
Inviato: 21 mar 2021, 10:47
da Garry
Bene, è stato nominato da una decina di giorni e però si può già dire una cosa: dal punto di vista dialettico-retorico il presidente è ben al di sopra del suo predecessore.
A me, tolta la tara della retorica, il discorso piace. C’è pure un accenno al nostro amico jpr (il riferimento agli “orticelli”

) e un discorso che richiama quello arcinoto di Robert Kennedy (più o meno: non chiederti cosa possa fare lo stato per te, ma cosa tu possa fare per lo stato...) che è un po’ l’antitesi dei tanto richiesti “soldi a pioggia”.
A me piace, forse perché ho la tendenza a fidarmi dei rugbisti. Tengo però la guardia alta
Re: Il nuovo presidente
Inviato: 21 mar 2021, 10:50
da SilverShadow
Pur pieno di luoghi comuni, lo ritengo condivisibile per il tono generale che invita ad assumere tutti le proprie responsabilità.
Il popolo ha avuto il sangue che invocava (Ascione), ci saranno i cambiamenti necessari ma ora dobbiamo remare tutti nella stessa direzione.
Re: Il nuovo presidente
Inviato: 21 mar 2021, 11:18
da Leinsterugby
Al di là della retorica, direi che inquadra perfettamente L attuale momento di sfacelo totale ( vedasi anche franchigie)
Speriamo questa presidenza possa veramente incidere un pochino e sistemare qualcosa
Re: Il nuovo presidente
Inviato: 21 mar 2021, 11:29
da Mr Ian
Non è retorica, è solamente la constatazione del reale livello del rugby italiano, dove tutti lamentano, pretendono e richiedono, ma non appena gli si chiede un certo tipo di lavoro, allora tutto si ferma e si fa finta di nulla...
I federali passati questo lo sapevano bene e avevano perso le speranze nella collaborazione dei club, quelli di oggi invece i club se li stanno portando dietro, ma ancora aspetto un pò perchè poi ci potrebbe essere da ridere
Re: Il nuovo presidente
Inviato: 21 mar 2021, 11:36
da stilicone
Per quello che interessa oggi, voglio valorizzare la frase in cui dice che lui farà quello che è in suo potere, sperando che significhi facce nuove nello staff dalla prossima estate.
Per tutto il resto (rinascimento, cambiamento, ecc.) ci vorrà, e ci sarà, del tempo.
Re: Il nuovo presidente
Inviato: 21 mar 2021, 11:39
da jpr williams
quaros ha scritto: 21 mar 2021, 10:34si è dimenticato "dopotutto, domani è un altro giorno!"
Si, ma fra un pò, con questo andazzo, molti diranno "francamente me ne infischio".
Non è questione di staff.
E' questione di sistema formativo.
Che, a sua volta, è questione di struttura.
Quella che abbiamo messo in piedi ha partorito 32 sconfitte consecutive sl 6N, per tacere quelle dei TM.
Poi si può far finta di niente e continuare sulla stessa strada che ci ha portato fin qui.
Re: Il nuovo presidente
Inviato: 21 mar 2021, 11:47
da stilicone
Va bene.
Nel frattempo si fa qualcosa per la Nazionale, in attesa che la Riforma del sistema formativo dia i suoi frutti, verso il 2030?
Re: Il nuovo presidente
Inviato: 21 mar 2021, 12:05
da oldprussians
jpr williams ha scritto: 21 mar 2021, 11:39
quaros ha scritto: 21 mar 2021, 10:34si è dimenticato "dopotutto, domani è un altro giorno!"
Si, ma fra un pò, con questo andazzo, molti diranno "francamente me ne infischio".
Non è questione di staff.
E' questione di sistema formativo.
Che, a sua volta, è questione di struttura.
Quella che abbiamo messo in piedi ha partorito 32 sconfitte consecutive sl 6N, per tacere quelle dei TM.
Poi si può far finta di niente e continuare sulla stessa strada che ci ha portato fin qui.
Dio dammi la forza ....
E almeno 50/50.
Ricordiamo che l'Italia non vinceva bene con Mallett. Poi Brunel per i primi due anni ha aggiunto l'attacco e l'Italia vince due partite .
Prima anche con BBZ
poi anche con COS si vince contro il SA.
Un buon sistema ti da solo un bacino allargato. Che ovviamente è molto importante.
Ma per competere inseminazione servono staff di qualità elevata.
E in insieme di tutto.
evincerebbe il sensazione ma con uno staff adeguato almeno si farebbe una buona figura.
Re: Il nuovo presidente
Inviato: 21 mar 2021, 12:24
da Luqa-bis
In effetti per competere nell'inseminazione ...
Aspettiamo.
Con tre domande: quei 40 punti che ci separano dalle tre celtiche
quanto sono frutto dello staff
quanto dei giocatori
quanto dell'umore ambientale.
Re: Il nuovo presidente
Inviato: 21 mar 2021, 12:27
da Garry
Semplicemente una cosa non esclude l’altra. Formazione per il lungo periodo e staff per l’immediato.
Ma noi italiani queste cose non le capiamo. Dobbiamo sempre creare divisioni, partiti. O questo, o quello, o bianco o nero. Sempre così.
Re: Il nuovo presidente
Inviato: 21 mar 2021, 12:30
da Garry
Una cosa è certa, con il rendimento di questo Sei Nazioni non si può andare avanti, e in vista ci sono le partite contro gli AB che porterebbero figuracce anche alla migliore Italia.
Innocenti sembra non preoccuparsene e non escludere la possibilità di uscire e, suppongo, passare in Tier2
Re: Il nuovo presidente
Inviato: 21 mar 2021, 12:58
da jentu
Garry ha scritto: 21 mar 2021, 12:30
Una cosa è certa, con il rendimento di questo Sei Nazioni non si può andare avanti, e in vista ci sono le partite contro gli AB che porterebbero figuracce anche alla migliore Italia.
Innocenti sembra non preoccuparsene e non escludere la possibilità di uscire e, suppongo, passare in Tier2
Questa però è una tua estrapolazione.
A parole pare abbia detto, da persona non priva di senso, che è preoccupato dal rischio uscita.
Se non fa niente per evitarlo fin da subito, avresti ragione e, alla fine sarebbe un suo fallimento.