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Re: Il nuovo presidente
Inviato: 16 feb 2022, 17:43
da supermax
Manca una cosa fondamentale. Non basta formare i giocatori: occorre formare i formatori. Io non credo che abbiamo un numero sufficiente di tecnici di alto livello specializzati nel settore giovanile. Non se ne parla mai.
Re: Il nuovo presidente
Inviato: 16 feb 2022, 17:49
da Garry
stilicone ha scritto: 16 feb 2022, 17:42
Nel comunicato, tra molte altre parole, c'è anche la capillarità sui territori.
Quella è l'obiettivo rispetto all'attuale accademia.
Aumentiamo il numero di centri di formazione = siamo più capillari.
Però i criteri sono
"...da identificarsi attraverso l’analisi di una serie di dati quali numero di tesserati, strutture logistiche, risorse umane, numero di Club partecipanti al singolo polo"
Quali club del Sud possono entrare in competizione con certi club del Nord?
Ma anche quali club del Nord possono competere con quelli veneti?
Re: Il nuovo presidente
Inviato: 16 feb 2022, 18:06
da SilverShadow
speartakle ha scritto: 16 feb 2022, 17:27
Accademia nazionale di Tirrenia U20/U19:
2006-2011
...
Accademie dei Club (9 accademie u19?) (Parma- Benevento - Rovigo - Calvisano - Petrarca ? ? ? ?)
2007-2009
Grazie mille!
Re: Il nuovo presidente
Inviato: 16 feb 2022, 18:08
da Mr Ian
Cerchiamo di essere obiettivi e riconoscere che le accademie zonali sono stati degli ottimi investimenti. Se si è arrivato poi alle 4 accademie e a stracciarci le vesti per o risultati delle giovanili è stato grazie al lavoro effettuato su una base molto allargata .
Certo sarà importante non ripetere l errore che gli esclusi dai percorsi venivano abbandonati a se stessi, perché cmq anche chi non arriverà alla franchigia potrà cmq essere un ottima risorsa per i club italiani, allora sarebbe bene introdurre subito il draft per il mercato interno, così siamo sicuri che nessuno rimarrà fuori
Quanto ai poli, purtroppo non sono sicurissimo che ad esempio la Sicilia ne avrà uno, anche se lo spero...magari 2 in Toscana , 2 in Emilia , 1 a Verona , 1 a Milano , 1 a Torino, 1 in Abruzzo, 1 nel Lazio , 1 a Napoli ....la Sicilia rimarrà fuori proprio per via dei numeri e dei tesseramenti...
Quanto alle figure coinvolte, i nomi saranno quelli dei tecnici federali che sono già in giro ed i club di riferimento saranno più o meno i capofila regionali...ma già qualche nome si può serenamente fare...
Re: Il nuovo presidente
Inviato: 16 feb 2022, 18:16
da supermax
Beh, la Sicilia ha più club di Campania ed Abruzzo, non so se più tesserati. Piuttosto la Sardegna, la Calabria ed altre rischiano di rimanere isolate. Forse il Trentino
Re: Il nuovo presidente
Inviato: 16 feb 2022, 18:17
da speartakle
Mr Ian ha scritto: 16 feb 2022, 18:08
Cerchiamo di essere obiettivi e riconoscere che le accademie zonali sono stati degli ottimi investimenti. Se si è arrivato poi alle 4 accademie e a stracciarci le vesti per o risultati delle giovanili è stato grazie al lavoro effettuato su una base molto allargata .
Certo sarà importante non ripetere l errore che gli esclusi dai percorsi venivano abbandonati a se stessi, perché cmq anche chi non arriverà alla franchigia potrà cmq essere un ottima risorsa per i club italiani, allora sarebbe bene introdurre subito il draft per il mercato interno, così siamo sicuri che nessuno rimarrà fuori
Quanto ai poli, purtroppo non sono sicurissimo che ad esempio la Sicilia ne avrà uno, anche se lo spero...magari 2 in Toscana , 2 in Emilia , 1 a Verona , 1 a Milano , 1 a Torino, 1 in Abruzzo, 1 nel Lazio , 1 a Napoli ....la Sicilia rimarrà fuori proprio per via dei numeri e dei tesseramenti...
Quanto alle figure coinvolte, i nomi saranno quelli dei tecnici federali che sono già in giro ed i club di riferimento saranno più o meno i capofila regionali...ma già qualche nome si può serenamente fare...
Padova e Treviso/Mogliano non faranno mai un unico polo. Rovigo si adatterà. Verona secondo me continuerà con il suo format.
Re: Il nuovo presidente
Inviato: 16 feb 2022, 18:23
da Garry
Ad oggi, con la situazione ancora non ben definita, la cosa migliore e ormai confermata, per me, sono le due accademie di Zebre e Treviso.
Certo bisognerà trovare un sistema di "ascensori" per comunicare con i club, perché altrimenti alla fine diventerebbero altri giocatori scippati dai club e dalle competizioni nazionali.
Insomma, la coperta è quella, e prime c'era un'Accademia in serie A, a adesso ce ne sarebbero due = il doppio dei giocatori
Re: Il nuovo presidente
Inviato: 16 feb 2022, 18:27
da Mr Ian
speartakle ha scritto: 16 feb 2022, 18:17
Mr Ian ha scritto: 16 feb 2022, 18:08
Cerchiamo di essere obiettivi e riconoscere che le accademie zonali sono stati degli ottimi investimenti. Se si è arrivato poi alle 4 accademie e a stracciarci le vesti per o risultati delle giovanili è stato grazie al lavoro effettuato su una base molto allargata .
Certo sarà importante non ripetere l errore che gli esclusi dai percorsi venivano abbandonati a se stessi, perché cmq anche chi non arriverà alla franchigia potrà cmq essere un ottima risorsa per i club italiani, allora sarebbe bene introdurre subito il draft per il mercato interno, così siamo sicuri che nessuno rimarrà fuori
Quanto ai poli, purtroppo non sono sicurissimo che ad esempio la Sicilia ne avrà uno, anche se lo spero...magari 2 in Toscana , 2 in Emilia , 1 a Verona , 1 a Milano , 1 a Torino, 1 in Abruzzo, 1 nel Lazio , 1 a Napoli ....la Sicilia rimarrà fuori proprio per via dei numeri e dei tesseramenti...
Quanto alle figure coinvolte, i nomi saranno quelli dei tecnici federali che sono già in giro ed i club di riferimento saranno più o meno i capofila regionali...ma già qualche nome si può serenamente fare...
Padova e Treviso/Mogliano non faranno mai un unico polo. Rovigo si adatterà. Verona secondo me continuerà con il suo format.
Ovvio che no, infatti ci sarà un Accademia per franchigia... occhiolino...
Re: Il nuovo presidente
Inviato: 16 feb 2022, 18:29
da speartakle
Mr Ian ha scritto: 16 feb 2022, 18:27
speartakle ha scritto: 16 feb 2022, 18:17
Mr Ian ha scritto: 16 feb 2022, 18:08
Cerchiamo di essere obiettivi e riconoscere che le accademie zonali sono stati degli ottimi investimenti. Se si è arrivato poi alle 4 accademie e a stracciarci le vesti per o risultati delle giovanili è stato grazie al lavoro effettuato su una base molto allargata .
Certo sarà importante non ripetere l errore che gli esclusi dai percorsi venivano abbandonati a se stessi, perché cmq anche chi non arriverà alla franchigia potrà cmq essere un ottima risorsa per i club italiani, allora sarebbe bene introdurre subito il draft per il mercato interno, così siamo sicuri che nessuno rimarrà fuori
Quanto ai poli, purtroppo non sono sicurissimo che ad esempio la Sicilia ne avrà uno, anche se lo spero...magari 2 in Toscana , 2 in Emilia , 1 a Verona , 1 a Milano , 1 a Torino, 1 in Abruzzo, 1 nel Lazio , 1 a Napoli ....la Sicilia rimarrà fuori proprio per via dei numeri e dei tesseramenti...
Quanto alle figure coinvolte, i nomi saranno quelli dei tecnici federali che sono già in giro ed i club di riferimento saranno più o meno i capofila regionali...ma già qualche nome si può serenamente fare...
Padova e Treviso/Mogliano non faranno mai un unico polo. Rovigo si adatterà. Verona secondo me continuerà con il suo format.
Ovvio che no, infatti ci sarà un Accademia per franchigia... occhiolino...
l'accademia u20 non fa lo stesso lavoro di quelle u18, che forse sono ancora più importanti.
Re: Il nuovo presidente
Inviato: 16 feb 2022, 18:39
da Mr Ian
speartakle ha scritto: 16 feb 2022, 18:29
Mr Ian ha scritto: 16 feb 2022, 18:27
speartakle ha scritto: 16 feb 2022, 18:17
Mr Ian ha scritto: 16 feb 2022, 18:08
Cerchiamo di essere obiettivi e riconoscere che le accademie zonali sono stati degli ottimi investimenti. Se si è arrivato poi alle 4 accademie e a stracciarci le vesti per o risultati delle giovanili è stato grazie al lavoro effettuato su una base molto allargata .
Certo sarà importante non ripetere l errore che gli esclusi dai percorsi venivano abbandonati a se stessi, perché cmq anche chi non arriverà alla franchigia potrà cmq essere un ottima risorsa per i club italiani, allora sarebbe bene introdurre subito il draft per il mercato interno, così siamo sicuri che nessuno rimarrà fuori
Quanto ai poli, purtroppo non sono sicurissimo che ad esempio la Sicilia ne avrà uno, anche se lo spero...magari 2 in Toscana , 2 in Emilia , 1 a Verona , 1 a Milano , 1 a Torino, 1 in Abruzzo, 1 nel Lazio , 1 a Napoli ....la Sicilia rimarrà fuori proprio per via dei numeri e dei tesseramenti...
Quanto alle figure coinvolte, i nomi saranno quelli dei tecnici federali che sono già in giro ed i club di riferimento saranno più o meno i capofila regionali...ma già qualche nome si può serenamente fare...
Padova e Treviso/Mogliano non faranno mai un unico polo. Rovigo si adatterà. Verona secondo me continuerà con il suo format.
Ovvio che no, infatti ci sarà un Accademia per franchigia... occhiolino...
l'accademia u20 non fa lo stesso lavoro di quelle u18, che forse sono ancora più importanti.
Era una battuta...ovvio che la 18 deve avere peculiarità ancora più specifiche
Re: Il nuovo presidente
Inviato: 16 feb 2022, 19:26
da VANZANDT
potrebbe essere un linea intressante. credo sia fondamentale avere se non Aboud una figura del suo livello. fondamentale
Re: Il nuovo presidente
Inviato: 16 feb 2022, 19:31
da Garry
VANZANDT ha scritto: 16 feb 2022, 19:26
potrebbe essere un linea intressante. credo sia fondamentale avere se non Aboud una figura del suo livello. fondamentale
Per fare cosa?
È già tutto stabilito e impostato.
Le figure come Aboud servono soprattutto per l'organizzazione, per costruire un sistema
Re: Il nuovo presidente
Inviato: 16 feb 2022, 20:20
da Leinsterugby
Beh dai se ci sono i soldi per questi centri di formazione zonali non mi sembra proprio una cattiva direzione, da capire se ci sarà una figura competente come Aboud a gestire tutto il sistema...
Re: Il nuovo presidente
Inviato: 16 feb 2022, 20:56
da Luqa-bis
Due accademie di franchigia U20: siccome i soldi sembrano essere sono in Veneto, una a Treviso e 1 a Padova
Domanda 1: I giocatori U20 non chiamati in URC (o vattelapesca) dove giocheranno quelle 20-25 partite ? In Top10? quali club?
Due Accademie U18 : 1 a Milano, 1 a Roma. Mettiamo che ci sia una geografia, tutto il nord escluso il Veneto (che resta nei club di spessore) a Milano, tutto ciò che sta a sud della linea gotica a Roma. Si spera che qualcuno segua anche i ragazzi nello studio.
Domanda, ma il campionato U18 Elite resta ? Perché in tal caso avremo 3 gironi depredati dei migliori e 1 no.
10 poli zonali. Capillarità, numero club, numero tesserati... i comitati hanno un senso ancora o no?
Perché 10 poli vuol dire forse, dividiamo U14, U16 e U18 in 10 lotti equivalenti, per numero di XV schierati.
Il che secondo le misure direbbe più o meno:
2 poli in Veneto
2 poli in Lombardia
1 tra Piemonte e Liguria
1 in Emilia Romagna-Marche
1 in Toscana-Umbria
1 a per Lazio, Umbria, Marche Abruzzo
1 tra Campania, Puglia,
1 per Sicilia-Calabria
e la Sardegna... ecco , fa 11 o ne leviamo 1 altrove oppure ...
Poi parte la lotteria nei territori...
sempre che per esempio i livornesi non decidano di fare razza con Colorno e dintorni (vedasi migrazioni di atleti recenti) , che so, mega polo Viadana, Colorno, Parma, Calvisano, Livorno, Granducato
la Toscana interna si lega con la Romagna
una nuova versione di risiko...
Re: Il nuovo presidente
Inviato: 17 feb 2022, 0:19
da VANZANDT
ok ma secondo voi quale sarebbe la soluzione migliore?
personalmente non ho un idea precisa però credo ci voglia un supervisore di alto profilo che organizzi e indirizzi il sistema.
se il salto di livello lo abbiamo avuto con l'arrivo di Aboud un motivo ci sarà.