Italia Australia - Novembre 2008 - TM
Moderatore: Emy77
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Giangian
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Re: Italia Australia - Novembre 2008 - TM
dal Gazzettino di oggi
Le certezze di Marcato e i dubbi degli avanti
Una pagina di storia. Fuori e dentro l'Euganeo. Le interminabili colonne d'auto in tangenziale e in autostrada, la processione di tifosi con le famiglie al seguito che a piedi marciavano alla conquista del tempio del calcio, resteranno a lungo nella memoria. Sulle tribune gremite la stessa roboante tensione, come avrebbe detto Carwyn James, che faceva fremere il vecchio Arms Park di Cardiff nei pomeriggi delle grandi sfide, e che 31 anni fa percorse, sempre a Padova, gli spalti dell'Appiani per la prima volta degli All Blacks in Italia.
Purtroppo l'evento non si è compiuto anche sul campo. L'avvio è stato pieno di brutti presagi. La prima mischia, termometro della partita, è stata uno choc. Il reparto che avrebbe dovuto essere il punto di forza azzurro ha preso un'inattesa serie di rovesci. La prima linea dei canguri stava alta fino all'ultimo e quando si abbassava andava dritta all'impatto senza attendere il comando d'ingaggio. Nieto e Perugini anticipati sistematicamente, venivano privati dell'angolo di spinta e costretti a retrocedere. Anche la touche era piena di spifferi. Gli australiani scippavano e sporcavano i lanci con tre blocchi di salto. Dettagli? Che si sappia, nessuna squadra destabilizzata nella conquista e neutralizzata nei punti forti può pensare ragionevolmente di imporsi. A meno che la partita non la perda la squadra che ha il possesso e la qualità. E i Canguri sembravano effettivamente irriconoscibili rispetto a quelli ammirati appena una settimana prima contro la Nuova Zelanda. Anche perché l'Italia di fronte allo sgretolarsi delle sue certezze nella conquista, trovava altre risorse. Il carattere prima di tutto. E una linea di difesa puntuale e compatta: salita piatta, a velocità controllata per dare modo alle terze linee, da mischia chiusa, di arrivare in sostegno.È vero che certi placcaggi alti sono risultati poco efficaci: gli azzurri venivano quasi respinti come mosche fastidiose da avversari fisicamente più attrezzati. Forse sarebbe stato preferibile andare sempre alle gambe per metterli subito a terra, affidando al compagno vicino il tentativo di recuperare la palla. Ma la pressione è stata comunque tanta. E poi l'Italia ha beneficiato del ritorno di un'apertura di ruolo. Marcato, pur non immune da imprecisioni sia nei calci in touche che in profondità, ha ricordato quanto sia indispensabile usare la testa e i piedi per avvicinarsi alla meta e mettere un minimo di incertezza alla difesa, senza contare il passaggio splendido nella meta di Mirco Bergamasco.
Nella ripresa la prima linea ha finalmente aguzzato l'ingegno. Realizzato che l'arbitro neozelandese lo consentiva, ha anticipato a sua volta l'entrata in mischia. E a quel punto per gli australiani sono stati dolori. A una manciata di minuti dalla fine, il match era in parità. Nessuna delle due squadre sembrava riuscire a impadronirsene, l'esito affidato al fato. Ma l'Australia ha fatto pesare in extremis la sua fredda esperienza. È uscita dalla letargia con una delle sue famose sequenze lunghe aggiungendovi una furbata di Mortlock che ha aperto con un'ostruzione il varco per Cooper: il ragazzo è passato nell'area dei 22 come Thoeni tra le porte di Madonna di Campiglio. Uno sberleffo eccessivo. Ma quando vince una squadra che domina la conquista il risultato è quasi sempre legittimato. L'Italia più che recriminare dovrà farne tesoro, a cominciare dalla touche. Contro i Pumas la sfida si deciderà come sempre davanti. E sarà ancora più dura.
Antonio Liviero
Le certezze di Marcato e i dubbi degli avanti
Una pagina di storia. Fuori e dentro l'Euganeo. Le interminabili colonne d'auto in tangenziale e in autostrada, la processione di tifosi con le famiglie al seguito che a piedi marciavano alla conquista del tempio del calcio, resteranno a lungo nella memoria. Sulle tribune gremite la stessa roboante tensione, come avrebbe detto Carwyn James, che faceva fremere il vecchio Arms Park di Cardiff nei pomeriggi delle grandi sfide, e che 31 anni fa percorse, sempre a Padova, gli spalti dell'Appiani per la prima volta degli All Blacks in Italia.
Purtroppo l'evento non si è compiuto anche sul campo. L'avvio è stato pieno di brutti presagi. La prima mischia, termometro della partita, è stata uno choc. Il reparto che avrebbe dovuto essere il punto di forza azzurro ha preso un'inattesa serie di rovesci. La prima linea dei canguri stava alta fino all'ultimo e quando si abbassava andava dritta all'impatto senza attendere il comando d'ingaggio. Nieto e Perugini anticipati sistematicamente, venivano privati dell'angolo di spinta e costretti a retrocedere. Anche la touche era piena di spifferi. Gli australiani scippavano e sporcavano i lanci con tre blocchi di salto. Dettagli? Che si sappia, nessuna squadra destabilizzata nella conquista e neutralizzata nei punti forti può pensare ragionevolmente di imporsi. A meno che la partita non la perda la squadra che ha il possesso e la qualità. E i Canguri sembravano effettivamente irriconoscibili rispetto a quelli ammirati appena una settimana prima contro la Nuova Zelanda. Anche perché l'Italia di fronte allo sgretolarsi delle sue certezze nella conquista, trovava altre risorse. Il carattere prima di tutto. E una linea di difesa puntuale e compatta: salita piatta, a velocità controllata per dare modo alle terze linee, da mischia chiusa, di arrivare in sostegno.È vero che certi placcaggi alti sono risultati poco efficaci: gli azzurri venivano quasi respinti come mosche fastidiose da avversari fisicamente più attrezzati. Forse sarebbe stato preferibile andare sempre alle gambe per metterli subito a terra, affidando al compagno vicino il tentativo di recuperare la palla. Ma la pressione è stata comunque tanta. E poi l'Italia ha beneficiato del ritorno di un'apertura di ruolo. Marcato, pur non immune da imprecisioni sia nei calci in touche che in profondità, ha ricordato quanto sia indispensabile usare la testa e i piedi per avvicinarsi alla meta e mettere un minimo di incertezza alla difesa, senza contare il passaggio splendido nella meta di Mirco Bergamasco.
Nella ripresa la prima linea ha finalmente aguzzato l'ingegno. Realizzato che l'arbitro neozelandese lo consentiva, ha anticipato a sua volta l'entrata in mischia. E a quel punto per gli australiani sono stati dolori. A una manciata di minuti dalla fine, il match era in parità. Nessuna delle due squadre sembrava riuscire a impadronirsene, l'esito affidato al fato. Ma l'Australia ha fatto pesare in extremis la sua fredda esperienza. È uscita dalla letargia con una delle sue famose sequenze lunghe aggiungendovi una furbata di Mortlock che ha aperto con un'ostruzione il varco per Cooper: il ragazzo è passato nell'area dei 22 come Thoeni tra le porte di Madonna di Campiglio. Uno sberleffo eccessivo. Ma quando vince una squadra che domina la conquista il risultato è quasi sempre legittimato. L'Italia più che recriminare dovrà farne tesoro, a cominciare dalla touche. Contro i Pumas la sfida si deciderà come sempre davanti. E sarà ancora più dura.
Antonio Liviero
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oldprussians
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Re: Italia Australia - Novembre 2008 - TM
QuotoShye ha scritto:Mah. A me sembra invece che l'arbitro e il segnalinee non abbiano potuto non vederla, ma l'hanno giudicata regolare perchè sono portati a pensare che gli australiani sbaglino di meno. Se l'avesse fatta Masi o Bergamirco l'avrebbero sanzionata senza dubbi, partendo dal fatto che gli italiani sono più scarsi e quindi devono per forza averla fatta sporca.TommyHowlett ha scritto:Se il velo di Mortlock non è una novità negli schemi australiani, tanto di cappello perché commettere il fallo nel momento in cui arbitro e segnalinee non ti stanno guardando e il tuo compagno di squadra è lì pronto per passare palla in mano vuol dire avere un perfetta padronanza della situazione e un altrettanto perfetto sincronismo con compagni, avversari e arbitro.
Ciò non toglie che si tratti comunque di una scorrettezza.
Sono 10 anni che funziona così..
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paparoga
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Re: Italia Australia - Novembre 2008 - TM
perche' non si puo' criticare l'arbitro? sono anni che veniamo penalizzati da arbitraggi scandalosi. a loro permettono sempre tutto, tutte le astuzie falli e falletti, vedi sabato le tante mischie e touche dove l'arbitro ha permesso un sacco di scorrettezze all'australia, le avessimo fatte noi saremmo stati penalizzati. la verita' e' che a noi ci fischiano tutto dobbiamo giocare sempre dentro il regolamento, ma certo noi siamo l'italia, nel dubbio veniamo sempre penalizzati. ma forse le cose inizieranno a cambiare, ormai e' chiaro anche a loro che non siamo piu' la squadretta di qualche anno fa, ora possiamo giocare e vincere anche contro le potenze del rugby
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jimmy88
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Re: Italia Australia - Novembre 2008 - TM
è vero...ma gli arbitri te li conquisti vincendo...e noi vinciamo poco purtroppo
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rask
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Re: Italia Australia - Novembre 2008 - TM
Rivisto su youtube.oldprussians ha scritto:QuotoShye ha scritto:Mah. A me sembra invece che l'arbitro e il segnalinee non abbiano potuto non vederla, ma l'hanno giudicata regolare perchè sono portati a pensare che gli australiani sbaglino di meno. Se l'avesse fatta Masi o Bergamirco l'avrebbero sanzionata senza dubbi, partendo dal fatto che gli italiani sono più scarsi e quindi devono per forza averla fatta sporca.TommyHowlett ha scritto:Se il velo di Mortlock non è una novità negli schemi australiani, tanto di cappello perché commettere il fallo nel momento in cui arbitro e segnalinee non ti stanno guardando e il tuo compagno di squadra è lì pronto per passare palla in mano vuol dire avere un perfetta padronanza della situazione e un altrettanto perfetto sincronismo con compagni, avversari e arbitro.
Ciò non toglie che si tratti comunque di una scorrettezza.
Sono 10 anni che funziona così..
il fallo di Mortlock fa parte dello schema. Si accentra, abbatte Parisse e scappa via. Fallo iper-professionale, da cartellino giallo.
Però:
Sole, Orquera, Bortolami e Toniolatti vanno tutti a farfalle. Nei nostri 22. Anche questo va sottolineato.
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TEONE
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Re: Italia Australia - Novembre 2008 - TM
Già. Soprattutto Toniolatti, che tra l'altro era anche fresco...rask ha scritto:Rivisto su youtube.oldprussians ha scritto:QuotoShye ha scritto:Mah. A me sembra invece che l'arbitro e il segnalinee non abbiano potuto non vederla, ma l'hanno giudicata regolare perchè sono portati a pensare che gli australiani sbaglino di meno. Se l'avesse fatta Masi o Bergamirco l'avrebbero sanzionata senza dubbi, partendo dal fatto che gli italiani sono più scarsi e quindi devono per forza averla fatta sporca.TommyHowlett ha scritto:Se il velo di Mortlock non è una novità negli schemi australiani, tanto di cappello perché commettere il fallo nel momento in cui arbitro e segnalinee non ti stanno guardando e il tuo compagno di squadra è lì pronto per passare palla in mano vuol dire avere un perfetta padronanza della situazione e un altrettanto perfetto sincronismo con compagni, avversari e arbitro.
Ciò non toglie che si tratti comunque di una scorrettezza.
Sono 10 anni che funziona così..
il fallo di Mortlock fa parte dello schema. Si accentra, abbatte Parisse e scappa via. Fallo iper-professionale, da cartellino giallo.
Però:
Sole, Orquera, Bortolami e Toniolatti vanno tutti a farfalle. Nei nostri 22. Anche questo va sottolineato.
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oldprussians
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Re: Italia Australia - Novembre 2008 - TM
Hai ragione, ma avendo detto questo una volta che passa Parisse a terra, sta a piena velocità in slalom ed molto difficile a fermare un giocatore cosi messo! Masi ad esempio quando parte in slalom e non viene fermato e molto difficile a fermare perché non li sei difronte per abbatterlo diventa facile per il attaccante, di fare il handoff.
Insomma il fallo di mortlock e stato fatto per questa esatta regione per creare spazio per l'attaccante cosi che costringe la difesa ad abbatterlo dal fronte laterale, che a quella velocità e potenza e molto difficile!
Insomma il fallo di mortlock e stato fatto per questa esatta regione per creare spazio per l'attaccante cosi che costringe la difesa ad abbatterlo dal fronte laterale, che a quella velocità e potenza e molto difficile!
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rivel1
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Re: Italia Australia - Novembre 2008 - TM
giallo non credo proprio, fallo di sicuro sìpulici ha scritto:sei patetico.spettatore ha scritto:Peccato non arbitrasse Pulici.
Avrebbe espulso lo scorrettissimo Morlock "CAPITANO DELL 'AUSTRALIA" avrebbe ridotto ancora di più le aree di meta e avremmo sicuramente vinto !!!
A parte gli scherzi una bella Italia con segnali decisamente positivi e ripensamenti del Ct ben fatti.
Di sicuro il giallo ci stava se l'arbitro l'avesse visto.
La battuta (era una battuta?) sulle aree di meta non l'ho capita.
Se hai tempo per fare due cose male, fanne bene una e incrocia le dita
Visto che non voglio scrivere "secondo me" o "in mio parere" in ogni messaggio, ritenete pure ogni opinione espressa puramente personale senza alcuna pretesa di verità assoluta
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- greg70
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Re: Italia Australia - Novembre 2008 - TM
Mah... probabilmente l'ostruzione c'era ma Toniolatti non ci ha proprio provato a tirarlo giù...
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tonione
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Re: Italia Australia - Novembre 2008 - TM
Toniolatti si è fatto prendere all'interno perchè, secondo me, era in ritardo ed è arrivato in prossimità dell'uomo troppo veloce...il wallabino la schincato ed è riuscito a rompere la debole resistenza del braccio in contro tempo di Toniolatti che, incolpevolmente, se l'è visto tuffarsi in meta. daltronde rotta, complice un Mortlock mariuolo con las spalla de dios!, la prima linea era facile avere la possibilità di trovare difensori in affanno e pesantemente condizionati da linee di corsa non proprio convergenti con il portatore. quindi dopo essere entrato nel buco quattro salti del cangurino negli intervalli e ...
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quellodalavoro
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Re: Italia Australia - Novembre 2008 - TM
Mortlok va si a contatto con Parisse (non si discute), ma la palla viene passata DIECI metri indietro.. ma porca miseria Cooper (o chi era, non ha importanza) fa 30 metri palla in mano, passa in mezzo a sei c4$$o sei giocatori con tanto di Aguero che chiama qualcuno in tribuna sbracciandosi invece di placcare e si da la colpa all'arbitro?????yepp ha scritto:http://www.youtube.com/watch?v=UVqa9EcVEog
Quì si può vedere l 'azione incriminata.L'ho guardata 20 volte e a parte Mortlok/Parisse i nostri hanno difeso comunque molto male e Toniolatti aveva il tempo di placcare ma...
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Shye
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Re: Italia Australia - Novembre 2008 - TM
Sì, diamo la colpa all'arbitro perchè l'errore è clamoroso.quellodalavoro ha scritto:Mortlok va si a contatto con Parisse (non si discute), ma la palla viene passata DIECI metri indietro.. ma porca miseria Cooper (o chi era, non ha importanza) fa 30 metri palla in mano, passa in mezzo a sei c4$$o sei giocatori con tanto di Aguero che chiama qualcuno in tribuna sbracciandosi invece di placcare e si da la colpa all'arbitro?????yepp ha scritto:http://www.youtube.com/watch?v=UVqa9EcVEog
Quì si può vedere l 'azione incriminata.L'ho guardata 20 volte e a parte Mortlok/Parisse i nostri hanno difeso comunque molto male e Toniolatti aveva il tempo di placcare ma...
E cmq secondo me gli altri erano talmente tanto sicuri che l'avrebbe fischiato che si sono fermati per un attimo..mi è sembrata troppo netta l'incertezza generale. E' un errore grave, per carità..
Vincitore Trofeo Nostradamus 2007
'Difesa Piavesca'®
'Quoto col sangue'®
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birradamezzo
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Re: Italia Australia - Novembre 2008 - TM
Impressioni dal campo.
Dalla fila 18 della tribuna est/sud,a 20 metri dal campo il cartone in faccia che hanno regalato a Marcato all'inizio primo tempo, aveva ben poco dello scontro fortuito (non so se in allenamento ti possono insegnare anche questo) .
L'australionzo sapeva benissimo dove stava mettendo il braccio teso.
Anche la ginocchiata sui reni a Masi a terra aveva un sapore di "fatto succedere" per sbaglio.
Impressioni dalla videoregistrazione
Bello schifo anche la touche del 4° minuto con l'australionzo che tira giù i nostri alla grande e l'arbitro che dorme.
E la touche dove saltano sulla schiena di Perugini ?
Ero andato a vedere la terza squadra più forte al mondo e poco mi importava se mancavano dei titolari.
In quanti giocano a rugby in australia ?
Da che bacino pesca il loro allenatore?
Non posso credere che se ti manca il titolare in un ruolo, non ne hai uno di valore uguale o molto simile da mettere al suo posto con quella valanga di giocatori tra cui possono scegliere.
Mi aspettavo che l'Italia perdesse, e mi aspettavo perdesse molto peggio di così, invece già il 20 a 30 è un risultato falso.
Secondo me siamo passati dalle onorevoli sconfitte alle sconfitte immeritate, se non altro nel punteggio.
Dalla fila 18 della tribuna est/sud,a 20 metri dal campo il cartone in faccia che hanno regalato a Marcato all'inizio primo tempo, aveva ben poco dello scontro fortuito (non so se in allenamento ti possono insegnare anche questo) .
L'australionzo sapeva benissimo dove stava mettendo il braccio teso.
Anche la ginocchiata sui reni a Masi a terra aveva un sapore di "fatto succedere" per sbaglio.
Impressioni dalla videoregistrazione
Bello schifo anche la touche del 4° minuto con l'australionzo che tira giù i nostri alla grande e l'arbitro che dorme.
E la touche dove saltano sulla schiena di Perugini ?
Ero andato a vedere la terza squadra più forte al mondo e poco mi importava se mancavano dei titolari.
In quanti giocano a rugby in australia ?
Da che bacino pesca il loro allenatore?
Non posso credere che se ti manca il titolare in un ruolo, non ne hai uno di valore uguale o molto simile da mettere al suo posto con quella valanga di giocatori tra cui possono scegliere.
Mi aspettavo che l'Italia perdesse, e mi aspettavo perdesse molto peggio di così, invece già il 20 a 30 è un risultato falso.
Secondo me siamo passati dalle onorevoli sconfitte alle sconfitte immeritate, se non altro nel punteggio.
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DVD
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Re: Italia Australia - Novembre 2008 - TM
...qui dall'Australia naturalmente tutti elogiano la mischia OZ e Ben Alexander ed alcuni giornalisti considerati esperti, che scrivono sul quotidiano "the Australian" si chiedono perche' nel match di HK contro gli AB l'arbitro abbia fischiato in mischia chiusa sempre contro l'Oz...secondo me qui hanno leggermente le fette di prosciutto sugli occhi...mah....
anche riguardo al fallo di Mortlock nulla.....e poi stanno esaltando tantissimo la loro mischia....e il loro preparatore Foley (che se non sbaglio ha anche esperienze di allenatore di mischia in europa).....secondo me c'e' odore di Gomblotto!! gli OZ comprano gli arbitri?!....vuoi vedere che hanno ingaggiato Moggi come DT ?

a parte gli scherzi..io qui non posso parlare...sapete cosa mi rispondono? ...."adesso capisci come ti senti quando l'arbitro da' un rigore (quasi, ndr) inesistente all'italia all'ultimo minuto" (cfr...mondiali di calcio in germania)....
Adesso...cari forumisti..cosa gli rispondo a questi?....
Help!
anche riguardo al fallo di Mortlock nulla.....e poi stanno esaltando tantissimo la loro mischia....e il loro preparatore Foley (che se non sbaglio ha anche esperienze di allenatore di mischia in europa).....secondo me c'e' odore di Gomblotto!! gli OZ comprano gli arbitri?!....vuoi vedere che hanno ingaggiato Moggi come DT ?
a parte gli scherzi..io qui non posso parlare...sapete cosa mi rispondono? ...."adesso capisci come ti senti quando l'arbitro da' un rigore (quasi, ndr) inesistente all'italia all'ultimo minuto" (cfr...mondiali di calcio in germania)....
Adesso...cari forumisti..cosa gli rispondo a questi?....
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Re: Italia Australia - Novembre 2008 - TM
Digli che, però, loro in ottanta minuti non hanno avuto neanche un espulso senza motivo (vedi Materazzi nel match di cui sopra)...DVD ha scritto:...qui dall'Australia naturalmente tutti elogiano la mischia OZ e Ben Alexander ed alcuni giornalisti considerati esperti, che scrivono sul quotidiano "the Australian" si chiedono perche' nel match di HK contro gli AB l'arbitro abbia fischiato in mischia chiusa sempre contro l'Oz...secondo me qui hanno leggermente le fette di prosciutto sugli occhi...mah....
anche riguardo al fallo di Mortlock nulla.....e poi stanno esaltando tantissimo la loro mischia....e il loro preparatore Foley (che se non sbaglio ha anche esperienze di allenatore di mischia in europa).....secondo me c'e' odore di Gomblotto!! gli OZ comprano gli arbitri?!....vuoi vedere che hanno ingaggiato Moggi come DT ?![]()
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a parte gli scherzi..io qui non posso parlare...sapete cosa mi rispondono? ...."adesso capisci come ti senti quando l'arbitro da' un rigore (quasi, ndr) inesistente all'italia all'ultimo minuto" (cfr...mondiali di calcio in germania)....
Adesso...cari forumisti..cosa gli rispondo a questi?....Help!