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paparoga ha scritto: questo e' arrampicarsi sugli specchi. qui non si sta facendo una lezione di antropologia. si parla di sport. uno e' italiano se e' italiano

Sono banalmente idee personali argomentate.
Perché a questo punto risolverla con "uno è italiano se è italiano" è fare alpinismo sugli specchi...
Comunque la chiudo qui perché, oltre ad essere molto OT, questi sono temi dove ognuno ha (rispettabilissime) idee sue e la diversità di opinioni rimarrà sempre incomponibile.

@ Diddi. Questa partita secondo me si deciderà, rispetto alla possibilità di giocarcela o di precipitare in sconfitta catastrofica, sui 3/4. Dice giustamente Zanni nell'intervista di oggi che i loro 3/4 devono vedere meno ovali possibili perché quando vengono innescati diventano difficilissimi da contenere anche perché obiettivamente gente come Pratichetti, Marcato non sono dei fulmini e con bolidi come Williams di fronte è davvero grigia. Il possesso e la pulizia del gioco diventano fondamentali, loro prevedibilmente giocheranno a tenere sotto pressione la nostra linea arretrata, a salire veloci, a metterci in difficoltà con up & under.
Dobbiamo forse cercare per questa partita di tornare un po' a giocare alla maniera dell'Italia berbizeriana, grande sostegno e spinta degli avanti, pick & go, tanto possesso, meno (e superpreciso) gioco alla mano, calci ben fatti in touche, guadagnare terreno al piede. Va giocata metro per metro, se li facciamo correre ci spezzano. E dobbiamo sperare nei numi del rugby che Marcato tiri fuori la partita della vita e sia perfetto al piede, che Rubini stia saldo di testa e che tutta la squadra tenga psicologicamente...

Domani non potrò essere al Flaminio ma guarderò più possibile la gara su LA7 spegnendo l'audio, ovviamente .
Non è tanto l'imbarazzante Cecinelli che oramai avevo imparato a non sentire, è il commentatore tecnico (di cui sorry dimentico il nome, ex-giocatore), che non sopporto più, mi fa venire il sonno, insomma tutto l'opposto di quello che dovrebbe fare un telecronista.
Per carità, è vero che le ultime partite dell'Italia non possono certo.....Spingere all'entusiasmo più incredibile ma un pò più di vivacità nel tone della voce, diamine!!!
Lato tecnico.
Nonostante le solite scelte poco comprensibili di NM spero nell'orgoglio, nella voglia di combattere, nel desiderio di non darsi mai per vinto dei Ragazzi perchè altrimenti sarà una brutta batosta.
Le seconde linee del Galles ??
Certo, ma le loro secondo linee bastano ed avanzano, diciamolo francamente, contro questa Italia tremebonda, spaurita, balbettante.
Allora?
Niente, prenderne atto e giocare con il cuore senza guardare mai il punteggio e chi lo sa...Mah...
L'anno scorso ero a Cardiff e quella "sonata" non l'ho mica digerita, anzi, spero solo che BermaMauro stia tranquillo...

Il galles degli ultimi anni ha come caratteristica vincente quella di fare un gioco molto mobile che li obbliga ad avere degli avanti che corrano per il campo come trequarti.
Questa volta si sento talmente sicuri che vogliono vincere la partita in modo tradizionale ovvero imponendo il proprio peso e non la propria capacità di corsa.

Sì,
lo penso anch'io, la mia speranza è di vedere almeno anche Noi fare.....12-13 fasi senza commettere in avanti e cercare comunque di avanzare con la palla in mano senza correre al largo, o peggio, fermare la corsa perchè sta arrivando il placcatore !?!?!?
Chissà che magari poi la Dea Bendata domani ci da una mano, chissà...

Vigilia di Italia-Galles. Le dichiarazioni di Nick Mallett http://www.marcoermocida.com/2009/03/vi ... es-le.html

Non so fino a che punto il Galles snaturerà il suo gioco.
Loro, ancor più dell'Irlanda, sono in grado di articolare azioni su fasi successive. Se il pallone ce l'avranno in mano loro, per noi sarà quasi impossibile fermarli. Stando così le cose, calciare troppi possessi sarebbe controproducente. Dobbiamo tenere palla, cercare di assorbirli nelle ruck e aprire in soprannumero. Finora ci siamo riusciti, ma non abbiamo inciso in attacco. Spero che due settimane di lavoro possano aver prodotto un affinamento dei movimenti necessari per la riuscita degli schemi.

Ragazzi..mi rifaccio vivo solo per esprimere la mia vicinanza alla nazionale ed il mio incitamento A PRESCINDERE da tutto e tutti. Io amo il rugby, amo il senso di appartenenza ad una comunità rugbystica, ad una cultura rugbystica, ad una nazione e per questo mi emoziono se sento l'inno( spero che il sentirsi cittadini del mondo non significhi in qualche maniera edulcorare il senso di appartenenza a quel mix di radici culturali-ambientali religiose storiche che hanno contribuito a cementare questa nostra comunità così varia. ). Del resto mi sento allo stesso tempo Versiliese ed amo le mie montagne e la mia costa e sono curioso di sapere da dove provengo...cosa c'entra baffino con questo me lo dovete spiegare. Ricorderei ai neo relativisti là fuori che se il senso di appartenenza quasi tribale e non relativista è parte integrante del nostro essere esseri umani, se cerchiamo illuministicamente di cancellarlo creiamo i presupposti per altri baffetti futuri prima o poi con presupposti meno nobili;) ) Al di fuori di questo mio pensiero volutamente fuori tema , spero che i giovani ci diano delle soddisfazioni..ANDIAMO RAGAZZI!

Capisco che non siamo la NZ ma credo sia esagerato da parte del galles far allenare solo le 2 aperture jones e hook (almeno riferiva cosi il tg di la7).

scusate ma visto che AGUERO si e' pienaente ristabilito davvero NM h a il coraggio di pensare che PERUGINI sia meglio ?

VivaVegas ha scritto:Vigilia di Italia-Galles. Le dichiarazioni di Nick Mallett http://www.marcoermocida.com/2009/03/vi ... es-le.html

Incoraggia l'affermazione "...se le altre sono al 100% per noi è difficile spuntarla.", ma almeno stavolta si guarda in faccia alla realtà...

I giornali di oggi offrono alcuni spunti interessanti:

- Troncon che manda a quel paese (eufemismo) e tira una pallonata ai giornalisti presenti in campo all'ultimo allenamento

- La notizia (almeno, io non lo sapevo) che alla vigilia del Sei Nazioni era già stato rinnovato il contratto a Mallett fino al 2011

- Parisse che dice "Chi fischia cambi sport". Ha perfettamente ragione.

- Qualche giornale ha già anticipato il commento nel caso l'Italia giocasse particolarmente bene e magari mettesse in difficoltà il Galles. Hanno già detto che si tratta di un "Galles B"

EmmePi ha scritto:...

- Qualche giornale ha già anticipato il commento nel caso l'Italia giocasse particolarmente bene e magari mettesse in difficoltà il Galles. Hanno già detto che si tratta di un "Galles B"

Ci metterei la firma. Anzi, suggerirei pure "Galles C o D".

sean79 ha scritto:...cosa c'entra baffino con questo me lo dovete spiegare.

No. Basta. Ti è stato spiegato, sei tu che non lo capisci. Di solito cerco di essere rispettoso e conciliante, ma non ne posso più di utenti (il peggiore in assoluto è paparoga, che a questo punto sospetto sia semplicemente un troll) a cui le cose vengono spiegate una, due, tre, ... millemila volte da gente intelligente e bendisposta come Diddi, JosephK, Oldprussians e ciononostante continuano a ciarlare le stesse scemenze "Italia sì, Italia no, Italia gnam!". Basta.

sean79 ha scritto:Al di fuori di questo mio pensiero volutamente fuori tema , spero che i giovani ci diano delle soddisfazioni..ANDIAMO RAGAZZI!

Su questo, mi associo con tutto il cuore.

secondo me è un errore mettere rubini all'ala. Avremo lo scontro Rubini-Shane Williams, cioè l'ala più forte del mondo contro un esordiente messo fuori ruolo Perlomeno avesse un grosso fisico come pratichetti si potrebbe pensare di vincere lo scontro sul piano fisico, invece perderà sia sulla velocità che sulla fisicità. Che ne pensate?