grubber ha scritto:
Non è vero.
La FIR aveva scritto che avrebbe gestito direttamente le franchigie SE non ci fossero state candidature adeguate.
E lo farà, se l'ultima fase di valutazione dei candidati dovesse portare ad un esito negativo (cosa che credo non succederà)
Le cose non sono affatto così semplici. Ecco le parole del comunicato FIR:
"SE AL VIA SARANNO DUE SQUADRE
Si tratterà di due Selezioni nazionali (che potranno essere Società,
Superclub, Franchigie) che non avranno alcun collegamento con il
campionato di vertice di Super 10. Le due Selezioni nazionali iscritte
alla Magners Celtic League parteciperanno anche alla Heineken Cup (ERC).
Solo nel caso in cui mancassero proposte, ovvero non sussistessero le
condizioni, la Federazione valuterà, intanto, di partecipare con due
Selezioni federali."
Quindi, come ha detto VivaVegas e io ho sottolineato, si doveva trattare di franchigie di stampo federale ("selezioni nazionali"). "Selezioni federali" solo nel caso di assenza di proposte. La differenza, sottile, fra selezione nazionale e selezione federale alcuni non l'hanno ancora capita; io sono fra quelli.
Peraltro, la FIR ha poche ore fa fatto pervenire alle 3 rimaste in gioco lettera-contratto da controfirmare, con la quale ogni soggetto si impegna a lasciare alla FIR la scelta delle figure tecniche, manageriali e, forse, persino dei giocatori. Lettera che è considerata necessaria per essere eleggibili. La FIR pretende il controllo assoluto sulle due franchigie, ma ha vigliaccamente lasciato che il rugby di club italiano implodesse nel "tutti contro tutti", "nord contro sud", "roma contro veneto"; questo è un disegno del "gruppetto" che ho citato, e che mira ad assumere il controllo in FIR. Chi siano, e dove, gli amici del gruppetto ormai è risaputo.
La sibillina dicitura "che non avranno alcun collegamento con il campionato di vertice di Super 10" è, per i lettori più attenti, la prima dose di veleno di questa squallida vicenda: da tale dicitura nasce il disastro al quale assistiamo. Ma per molti queste sono cose complesse: meglio credere che con una votazione, e con l'esclusione del Veneto dal rugby di vertice stia nascendo il sole del benessere sul rugby italico.