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Re: Crisi Capitale - Roma rischia di perdere l'eccellenza ovale
Inviato: 2 dic 2009, 20:29
da tonione
però non può essere che se fossero loro i proprietari lì ci sarebbe un centro commerciale...perchè, altrimenti, vorrebbe dire che sono sensibili all'argomento pecunia. che non mi sembra mancare alla nostra federazione. o il problema e proprio questo: chi caccia i soldi per i diritti dei Nervi?
Re: Crisi Capitale - Roma rischia di perdere l'eccellenza ovale
Inviato: 2 dic 2009, 21:12
da GheraHomerLover
Questo articolo è forse un pò più completo rispetto a quello della Gazzetta (premetto che non ho letto
quest'ultimo). Si parla anche di un ipotetico progetto che la Federugby dice già di avere, per portare il Flaminio a 42.000 posti.
http://roma.corriere.it/roma/notizie/sp ... 6144.shtml
Qualche "figlio della lupa" ne sa qualcosa in più ?

Re: Crisi Capitale - Roma rischia di perdere l'eccellenza ovale
Inviato: 2 dic 2009, 21:27
da maurimnt
L'ultimo articolo sostiene che Croke Park sarebbe lo stadio piu' grande di europa. Immagino che il giornalista non sia mai stato al Camp Nou....
Re: Crisi Capitale - Roma rischia di perdere l'eccellenza ovale
Inviato: 2 dic 2009, 22:13
da tonione
o forse, in aggiunta al post di prima, la federazioni li caccierebbe sti soldi ma il comune ha da risolvere la patata bollente dei ritrovamenti di epoca roma antica, che so, e il comune promette il nulla osta ma sto nulla osta non arriva.ne conseguirebbe che la gestione del Flaminio, nel senso proprio del termine, da parte della Fir non inizia finchè non possono metterci le mani sopra. e non potranno ne spendere i soldi per il diritto- Nervi ne, tantomeno, farne la casa del rugby finché il comune, va be la sopraintendenza, il megarchitetto, qualcuno che garantisce il diritto dell'antico sul proposito architettonico moderno, finché...
insomma na pezza deve metterla il comune di Roma. anche se non sarebbe nelle sue competenze. la superscazzola si aspetta proprio questo. e non si può darle torto. che rabbia.
Re: Crisi Capitale - Roma rischia di perdere l'eccellenza ovale
Inviato: 3 dic 2009, 8:56
da stefanot
Il Flaminio non andrà mai bene, la capienza può essere aumentata, ma andrebbe anche ammodernata tutta la struttura, come si può pensare che uno stadio ideato per gli anni '60 vada bene nel 2000? Si è incominciato a scavare, sono saltati fuori resti romani e si è bloccato tutto. Ma quanto caspita ci vuole per rimuovere i reperti? Vogliono aprire un museo nel Flaminio?
La cosa che mi lascia sconcertato è che a Roma dovrebbero essere abituati a questi ritrovamenti e agire di conseguenza, oppure ogni volta che succedono cose di questo tipo interrompono i lavori e buonanotte? E per i lavori della metropolitana allora?
Comunque non sono esperto in materia e non voglio aggiungere altro.
Sicuramente il comitato del 6 nazioni oltre ad aumetare la capienza chiederà di ammodernare le strutture!
Spero, non per tirare fuori la solita polemica, che questa volta il comune di Roma o chi per esso si impegni concretamente e celermente per risolvere questo problema!
Re: Crisi Capitale - Roma rischia di perdere l'eccellenza ovale
Inviato: 3 dic 2009, 9:16
da Laporte
milesgersenroma ha scritto:lo riscrivo per l'ennesima volta..saranno mesi ma cè sempre qualcuno che scopre l'acqua calda:
il flaminio è tutelato dai Beni Culturali come monumento, non può essere modificato se non con strutture mobili e sopratutto senza l'assenso degli eredi nervi (che infatti si oppongono)
potrebbe essere modificato in senso ristrettivo , cioè diventare uno stadio salotto da non più di 20000 posti , adatto perfettamente a un team di alto livello che giocasse il CL, per esempio, ma la ridotta veneta è il max per lo sviluppo del rugby nel paese intero e cosi si è deciso..e spero ardentemente che anche la nazionale per il 6N vada a viadana, che sono così bravi.
uno stadio di 40000 posti di proprietà privata/fir per le sole partite della nazionale è un nonsenso economico e nessuno , ne imprenditore ne fir , si impegnerà in un progetto cosi demenziale in qualsiasi parte d'italia.
uno stadio di 40000 posti in condivisione con un team di calcio , uno e uno solo, è possibile sia economicamente che managerialmente, deve essere costruito in una zona dove ambedue i bacini (calcio e rugby) assicurino un ritorno di pubblico e di utilizzo e progettandolo sin dall'inizio assicurerebbe le migliori condizioni per ambedue gli sport.
al momento attuale, oltre a quello della juve in costruzione, ci sono solo i progetti della roma e della lazio (ma guarda tu), a genova i due club vogliono rimanere a marassi e la costruzione di uno stadio privato va visto solo come speculazione immobiliare , intesa onestamente (cioè far soldi con tutto il contorno che un tale progetto comporta)
al momento il chievo non ha in progetto stadi privati ,ma potete chiederlo al parma?
il finanziamento degli stadi , legge crimi, serve come propedeutico agli europei di calcio, se ci verranno assegnati, nulla impedisce alla fir di prendere accordi con un eventuale club calcistico interessato
san siro destinato al rugby è una tale boiata che non meriterebbe risposta, infatti milan/inter saranno subito disponibili a emigrare per far posto,
ps
il genio che in un blog mi ha risposto che il rifacimento del flaminio consiste nei cavi per i pc è , se frequenta qui, è pregato di far a meno , grazie..pià sempre chiedere di mettere i cavi a viadana
Anche perchè come fatto notare en-passant da Raimondi e Munari, durante la telecronaca da Ascoli, la lunghezza non era regolamentare...
Re: Crisi Capitale - Roma rischia di perdere l'eccellenza ovale
Inviato: 3 dic 2009, 9:24
da Squilibrio
Chiedo una cosa possibilmente senza polemizzare ma alcuni anni fa ho letto un'intervista a Dondi in cui diceva che una delle soluzioni era l'abbassamento del terreno di gioco del flaminio per abbassare le tribune perchè l'adeguamento esterno delle tribune non è praticabile dati i vincoli storici.
Chiedo se questa ipotesi sia ancora valida e in caso di risposta affermativa quanti posti porterebbe.
Anche se spesso le decisioni fir lasciano a desiderare va ricordato comunque che neanche loro possono far molto perchè stadi per il sei nazioni non ne trovi, l'olimpico non te lo danno e non penso si riesca a costruirne uno adatto solo al rugby per motivi scritti decine di volte da molti sul forum.
Re: Crisi Capitale - Roma rischia di perdere l'eccellenza ovale
Inviato: 3 dic 2009, 9:25
da JosephK.
Miles ha scritto:
san siro destinato al rugby è una tale boiata che non meriterebbe risposta, infatti milan/inter saranno subito disponibili a emigrare per far posto,
Si tratterebbe di 2/3 partite l'anno, il sabato... Teoricamente non è una cosa così impossibile. Certo visto quanto accaduto a Firenze...
Re: Crisi Capitale - Roma rischia di perdere l'eccellenza ovale
Inviato: 3 dic 2009, 9:35
da Squilibrio
JosephK. ha scritto:Miles ha scritto:
san siro destinato al rugby è una tale boiata che non meriterebbe risposta, infatti milan/inter saranno subito disponibili a emigrare per far posto,
Si tratterebbe di 2/3 partite l'anno, il sabato... Teoricamente non è una cosa così impossibile. Certo visto quanto accaduto a Firenze...
Impossibile a meno di intervento di RCS (anche perchè è interessata a partite itineranti nel centro nord) perchè ci sono sempre 2 squadre calcistiche in campionato e tra l'altro in settimana le partite di champions league.
Tra l'altro va aggiunto che il terreno di gioco di san siro è, grazie alle menti eccelse che hanno progettato l'ampliamento per i mondiali, tra i peggiori in europa perchè l'erba non prende quasi mai il sole e viene rizzollato spesso.
Giocarci il rugby come minimo si dovrà ad ogni partita dell'italia provvedere a rizzollarlo cedendo alle pretese calcistiche
Re: Crisi Capitale - Roma rischia di perdere l'eccellenza ovale
Inviato: 3 dic 2009, 9:37
da milesgersenroma
per uscire dalla diatriba romana
il mio progetto/sogno è che ci siano 80.000 spettatori alla finale del campionato nazionale e che la nazionale stessa vinca il 6n
niente di speciale è quello che succede in inghilterra (il secondo caso un po meno

)
ora per raggiungere questo obbiettivo ho le mie idee in un arco temporale di dieci anni
giuste/sbagliate ?!? non ho pregiudiziali verso nessuno e se vedo che le idee di qualcunaltro sono migliori delle mi (sempre nell'ottica dell'obbiettivo di cui sopra) non ho problemi ad adottarle
come da tanti interventi nei vari topic ho letto, sembra che per molti la miglior cosa per realizzarle è rinchiudersi in una ridotta per elitari (diritto divino, ereditario, genetica, etc ..? fate vobis) tra treviso e parma , concentrando li tutto il rugby d'elite , Cl nazionale, accademie..sentite perchè non ci portate pure la sede della fedrazione che qui rompe solo contribuendo all'aumento del traffico?
questo è un buon progetto?
ognuno si risponda,
quello che mi fa girare veramente gli zebedei è quel tono "vi stiamo facendo un favore" perchè si sà noi sudici, ci metto non solo i romani ma tutti quelli che vivono sotto la linea gotica, non siamo capaci neanche di fare una buca senza trovare pezzi di marmo vecchio
volete andare avanti secondo questa linea , secondo me demenziale ma come ho detto se mi portate dei ragionamenti costruttivi sono pronto ad adottare, bene!!
ma x favore non dite che lo fate per aiutarci a crescere

Re: Crisi Capitale - Roma rischia di perdere l'eccellenza ovale
Inviato: 3 dic 2009, 10:21
da Squilibrio
Il mio progetto è, un test match al nord (alterni, nordest, centro nord e nord ovest), uno al centro (esclusa roma) e uno al sud sempre alternando ogni anno ma con stadi capienti e sempre una forte pubblicità all'evento cosa che non sempre si fa.
Sei Nazioni a Roma (ecco perchè sempre esclusa dai test match di novembre) cercando nel frattempo la soluzione stadio e finale del campionato italiano non con sede fissa a Roma ma decisa di volta in volta in base anche alle possibili finaliste e sempre propaganda dell'evento.
La Celtic League invece non mi fa pensare ad uno sviluppo in termini numerici e di visibilità per il rugby italiano perchè è circoscritta a treviso e area tra parma e viadana poi già chi veicola l’informazione sportiva in italia ha già dichiarato di non essere interessata.
Re: Crisi Capitale - Roma rischia di perdere l'eccellenza ovale
Inviato: 3 dic 2009, 10:50
da kkarli
Il problema in questo momento è mutato. Adesso, c'è una dichiarazione ufficiale del board 6N che suona come un preciso ultimatum. Al di là delle ragioni e dei torti che ciascuno può avere, non bisogna cadere nel consueto errore di ragionare di idee e non di fatti.
I fatti sono che, stanti le normative e le complessità procedurali persino al di là della particolarità della "situazione Flaminio", è praticamente impossibile che il Flaminio sia pronto nei tempi richiesti coi requisiti dettati. A meno di un miracolo, e lo ha detto anche il consigliere romano FIR Bernabò.
La conclusione che deriva dai fatti è duplice.
Da una parte, è ormai quasi certo che la Nazionale non giocherà al Flaminio nel 2011.
Dall'altra, il pallino passa nelle mani delle amministrazioni locali. Accertata la dipartita della Nazionale, a Roma restano due alternative. La prima, cominciare subito a lavorare seriamente e prioritariamente per completare quanto richiesto (da dieci anni...) e fare rientrare la Nazionale al Flaminio in tempi brevi (2013). La seconda, continuare a gestire la questione come è stata gestita finora, e dare luogo a un'altra delle tele di Penelope politico-impiantistiche delle quali l'Italia è piena, il che equivale a rinunciare per molti anni alla Nazionale.
Vedo che alcuni fanno affidamento sul progetto "Stadio della Roma Calcio" per liberare spazi. Da quello che so, quel progetto si sta trasformando in un'altra commedia degli equivoci, e non ci affiderei molte speranze.
Quello che accadrà dipende tutto e solo da come la politica romana saprà gestire. E allora, forse, qualche preoccupazione è lecita.
Intanto si mormora che RCS, osservato il successo incredibile di questi TM, stia riflettendo sulla possibilità di intervenire nell'organizzazione dei match 6N (in che termini non si sa). E ciò rende il quadro ancora più completo.
Re: Crisi Capitale - Roma rischia di perdere l'eccellenza ovale
Inviato: 3 dic 2009, 11:10
da Cane_di_Pavlov
Squilibrio ha scritto:Chiedo una cosa possibilmente senza polemizzare ma alcuni anni fa ho letto un'intervista a Dondi in cui diceva che una delle soluzioni era l'abbassamento del terreno di gioco del flaminio per abbassare le tribune perchè l'adeguamento esterno delle tribune non è praticabile dati i vincoli storici.
Chiedo se questa ipotesi sia ancora valida e in caso di risposta affermativa quanti posti porterebbe.
Ad occhio se si abbassano il terreno di gioco e gli spalti si riduce anche la superficie del campo, che credo essere già abbastanza modesta.
Re: Crisi Capitale - Roma rischia di perdere l'eccellenza ovale
Inviato: 3 dic 2009, 11:18
da luqa
Farò l'avvocato amico del diavolo giaguaro...
il fatto che FIR e RCS abbiano chiuso la querelle "ridicola e vergognosa" del problema Firenze con "tarallucci e vino, baci e abbracci" potrebbe essere la spiea che in FIR sapessero bene del problema Flaminio e Roma, e che, in attesa di una soluzione possibilmente romana per il futuro, ritengano ancora Firenze , nonostante le polemiche estive e la battaglia Lega-D.Valle-Comune , una sede con un impianto da 40000 spettatori logisticamente adatto ad essere una soluzione tampone.
Re: Crisi Capitale - Roma rischia di perdere l'eccellenza ovale
Inviato: 3 dic 2009, 12:22
da jaco
Cane_di_Pavlov ha scritto:Squilibrio ha scritto:Chiedo una cosa possibilmente senza polemizzare ma alcuni anni fa ho letto un'intervista a Dondi in cui diceva che una delle soluzioni era l'abbassamento del terreno di gioco del flaminio per abbassare le tribune perchè l'adeguamento esterno delle tribune non è praticabile dati i vincoli storici.
Chiedo se questa ipotesi sia ancora valida e in caso di risposta affermativa quanti posti porterebbe.
Ad occhio se si abbassano il terreno di gioco e gli spalti si riduce anche la superficie del campo, che credo essere già abbastanza modesta.
Il problema, probabilmente, si porrebbe sui lati lunghi, le aree di meta, infatti, mi sembrano molto ampie e potrebbero essere un po' ridotte rimanendo nei termini regolamentari.
Tuttavia credo che l'operazione potrebbe fruttare non più di 2500-3000 posti (conto spannometrico) e il gioco non vale la candela (non ho mai capito sto modo dire...

)... col rischio, tralatro, di trovare qualche catacomba anche sotto il terreno di gioco

. Molto più semplice la sopraelevazione.