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Re: Italia per Twickenham

Inviato: 12 feb 2011, 21:01
da parabellum2
Difficile anche solo capire da dove iniziare una disamina dopo lo spettacolo visto :shock:
Sicuramente avere il 30 % di possesso e difendere male singolarmente (Orquera su tutti) e di squadra può spiegare,in parte, il passivo. Come anche la touche disastrosa (alcune lette benissimo da loro, ma tutti i lanci sull'ultimo blocco, ovvero Zanni e Parisse, erano sbagliati), il tracollo mentale dopo la seconda meta e i limiti tecnici dei nostri giocatori e blablabla...
Oltre a questo, ben più grave è l'assoluta incapacità di cambiare in corsa da parte di Mallett & Co: posso capire Bernabò che non è un 6 e Barbieri non è al meglio, ma concedere 70 minuti e passa a Ghiraldini e 60 a Perugini in quelle condizioni è ridicolo. Totò era con la lingua di fuori dopo nemmeno 20 minuti. Non me ne vogliano i ragazzi, non ce l'ho con loro , ma con uno staff che ha pensato che sul 30-6 si potesse insistere con gli stessi 15 perchè gli inglesi avrebbero frenato (forse chi dice che con noi le squadre giocano al risparmio forse non tiene conto di passivi a volte pesantissimi che abbiamo subito dall'ingresso del torneo ad oggi).
Potrei sprecare tempo a fare un'analisi tecnica che nulla aggiungerebbe a quelle che avete già fatto voi, ma di due cose sono sicuro:
1) il passivo non è reale espressione delle differenze di valori in campo. La loro è stata giornata di grazia per colpa del nostro staff e dei nostri giocatori.
2) quando il numero 7 avversario corre più di qualunque giocatore della tua squadra, non c'è da star tranquilli. Che fossimo discretamente lenti lo si sapeva, ma oggi non c'era nemmeno la voglia di correre.
L'emblema di questa partita sono i buchi all'interno di Flood (bravo davvero) presi da Ashton e Cueto, che denotano uno dei nostri principali punti deboli, un 10 che difende poco e un 12 che pur essendo affatto male è abbastanza lento (come tutti i 3/4 d'altronde). E il placcaggio fatto da Masi su due uomini a ridosso della nostra linea di meta, come anche quello subito dallo stesso da Wilkinson e Foden: ovvero la differenza a livello di organizzazione difensiva che c'è tra noi e loro.
Detto questo, sono ovviamente ben più preoccupato dalla debacle dell'Under 20. In comune c'è il fatto che l'anno scorso entrambe le rappresentative avevano perso sotto il break e giocato qpraticamente alla pari. Vero anche che nella 20 sono cambiati molti giocatori, ma per me quella dello scorso anno era nettamente migliore dell'attuale.
Un plauso a Semenzato, ero scettico ma mi ha smentito: spero solo che non abbia brillato grazie alla mediocrità generale

Re: Italia per Twickenham

Inviato: 12 feb 2011, 21:09
da Alucard
billingham ha scritto:
topotto53 ha scritto:sono questi i giocatori che abbiamo.. se orquera è stato tenuto fuori dalla nazionale intutti questi anni ( e non solo da Mallet) un motivo ci sarà pur stato.. dove sono ora quelli che hanno insultato Mallet perchè faceva giocare Gower e non orquera..?? forse oggi con gower si perdeva, ma forse di solo 2-3 mete.. e con l'inghilteraa di adesso sarebbe stata una grande imoresa...
con Orquera puoi puntare a far qualcosa di diverso. E Orquera ha responsabilità dirette in una sola, forse due, mete. ne rimangono sei. Quindi?

Per quanto riguarda in gioco di Orquera che ci farebbe perdere metri...mah. ce ne fa perdere meno degli altri, e le colpe grosse vanno cercate più che nel singolo, nell'organizzazione offensiva. Come le colpe di oggi vanno cercate nell'organizzazione difensiva e non nei placcaggi mancati di Orquera (che tra l'altro ne ha fatti due determinanti) o nelle touche di Ghiraldini. Poi sulla partita con l'Irlanda, se non ci fosse stato lui io son convinto che la emta ce la sognavamo.

Non ho insultato Mallet ma l'ho criticato per la scelta di Gower. Io sono qua, a me Gower non è mai piaciuto. E anche se mi fosse piaciuto, sarebbe stata una scelta scellerata, perchè è VECCHIO!!! e perchè è la NEGAZIONE DELLA POSSIBILITA' di sviluppare un'apertura italiana giovane e perchè NON E' UN'APERTURA E VALE QUANTO L'ESPERIMENTO MASI APERTURA! può avere un'utilità come giocatore e basta nella singola partita? si, probabilmente si. nello sviluppo di una nazionale sul lungo periodo? no! e in realtà, in questo momento, nemmeno Orquera. Orquera andava tenuto in considerazione cinque anni fa. Ora teniamocelo per fare da chioccia a Burton...

Se Orquera è stato tenuto fuori dalla nazionale in tutti questi anni???? Si, c'è un motivo: c'è che ai nostri giocatori noi non diamo nessuna possibilità di sbagliare. Nel 2004 si era visto un Orquera acerbo ma volenteroso e con qualche potenzialità. Si è deciso invece di acclamare che era una merda e non chiamarlo più e ci si è ricordati di lui solo quando ci siamo accorti che, oh! la coperta è corta e non abbiamo aperture (anche perchè abbiamo giubilato come merde tanti altri). Intanto lui a Brive faceva bruciare il c*** a Andy Goode.
quello che tutti dicevano era che la nazionale non aveva un gioco tattico per la carenza al piede di Gower...oggi, come nella prima partita (e quindi parlo anche di Burton) non si è visto un calcio tattico da parte dell'apertura o un calcio intelligente dietro una difesa inglese tante volte troppo piatta ed un'attacco italiano in inferiorità numerica (e ne ho viste di situazioni del genere) o ancora un calcio profondo per portar pressione.

Re: Italia per Twickenham

Inviato: 12 feb 2011, 21:39
da VANZANDT
parabellum2 ha scritto: 1) il passivo non è reale espressione delle differenze di valori in campo. La loro è stata giornata di grazia per colpa del nostro staff e dei nostri giocatori.
invece penso che la differenza sia più meno quella......nel conto metto la quantità di ricambi che i due movimenti possono esprimere............in sostanza penso che l'auto-percezione :D che gli appassionati italiani hanno del valore della loro squadra sia mosso da sopravvalutazione ................ tra qualche anno ci sarà di nuovo il buon vecchio 5n :D ....

Re: Italia per Twickenham

Inviato: 12 feb 2011, 21:40
da garakh
La partita di oggi, ha ribadito ancora una volta che siamo ben lontani dal giocarcela da pari a pari con le altre squadre del 6 Nazioni per tutto un torneo.
A mio avviso, restando sul piano dei valori, nella nostra squadra si possono contare sulle dita di una mano i giocatori di alto livello (nomi li sapete già e sono fra i primi 8 giocatori dello schieramento), altri sono di buon livello ma nulla più.
Mallett ha le sue pecche, ma deve lavorare con ciò che ha.
Billingham, giustamente, ha fatto notare che può capitare la partita storta di un giocatore (Ghiraldini), ma non per questo bisogna accantonarlo alla prossima partita e che, oltre ai mancati placcaggi, vi sono state gravi lacune di squadra di tipo tecnico/tattico.
Qui c’è il vero problema delle nostre nazionali di rugby.
Il rugby è uno sport di contatto, ma è anche (se non soprattutto) uno sport di tecnica individuale (off load in una meta del primo tempo dell’Inghilterra) e di squadra (le altre mete inglesi) e di intelligenza (vedasi come O’Gara ha guidato gli irlandesi verso i nostri 22 metri per ottenere il drop decisivo).
Se non vorremo prendere in modo continuativo scoppole di questo genere, ci si deve mettere in testa che trattare bene la palla (sia individualmente che come squadra) è essenziale e non basta saper scamionare fin da ragazzini.
Ho detto delle ovvietà?
Forse, ma è ciò che penso.

Re: Italia per Twickenham

Inviato: 12 feb 2011, 21:49
da edgrim
Difficile dare torto a garakh... l'Italia è nel complesso inferiore tecnicamente e fisicamente alle altre nazionali.
Quando offre il meglio di se riesce a stare in partita e talvolta a vincere. Negli altri casi rischia di subire troppo gli avversari.

Re: Italia per Twickenham

Inviato: 12 feb 2011, 22:05
da Dahando
I primi venti minuti tutto sommato abbiamo retto.
Poi, secondo me, siamo schiantati sotto il peso di un piano di gioco suicida.
Per quel che si è capito, la nostra strategia era tenere il possesso il più a lungo possibile, muovendo il pallone da una parte all'altra del campo anche a costo di essere lenti. Tagliarsi i piedi che dietro ci sono Foden & Co. E forse è per questo che era stato scelto Orquera invece che Burton. In questo modo avremmo dovuto cercare di non farci impelagare in una guerra di logoramento contro una squadra tremendamente fisica. Ci siamo però così gettati nelle loro mani: a noi manca la capacità di portare sostegni lontano dalla fonte del gioco, cosa amplificata da un reparto di terze linee non dei più mobili, e il rifiuto di giocare al piede per il guadagno territoriale ha consegnato il possesso nelle loro mani, soprattutto se poi ci si aggiunge il dramma della rimessa laterale. Infine, su questo castello, crollato perchè malcostruito, di carte, si è innestata la pessima prestazione nell'uno contro uno. Anche coloro che spesso hanno tappato i buchi degli altri (penso a Sgarbi) hanno creato falle in altri momenti. Orquera è stato esplorato nei suoi limiti difensivi, ma anche tecnici: sulla meta in cui Flood gioca con il suo interno la difesa era scalata bene, ma Orquera sbaglia la spalla con cui andare al placcaggio.
Insomma, un suicido nel piano, nelle scelte, nelle prestazioni personali e collettive. Non puoi andare a Twickenham e sperare di dettare legge e avere buona parte del possesso, soprattutto se ti chiami Italia. Attacchi brevi e vicini alla fonte del gioco, piede preciso, cercare di rimanere attaccati alla partita, mi sembra un piano più saggio.
Spero che riusciremo a lasciarci alle spalle questa brutta giornata e a presentarci in grande spolvero alla seconda parte del Torneo, verso la quale nutro (nutrivo?) ottime speranze.

Re: Italia per Twickenham

Inviato: 12 feb 2011, 23:28
da franzele
Brutta partita, giornata terribile, loro fortissimi. Forse i nostri si tireranno un po' in qua guardando la partita della Scozia...

Re: Italia per Twickenham

Inviato: 12 feb 2011, 23:39
da JosephK.
Io sinceramente sono curioso di vedere le statistiche dei placcaggi dei nostri flanker e delle nostre seconde: le guardie sui raggruppamenti e i canali centrali erano bucati sistematicamente. In molte occasioni le seconde giocavano in posizioni stranissime. Lo Cicero e Perugini si trovavano a fare da flanker e il 10 ci massacrava appena sceglieva le percussioni centrali con costanti situazioni di miss match. Boh per me oggi lo schieramento difensivo era qualcosa di totalmente indecifrabile. Io credo sia saltata completametne la testa e abbiamo iniziato a girare senza alcun criterio.

Inoltre: su almeno 3-4 drop di ripartenza la nostra mischia aspettava regolarmente 15-20 metri troppo dietro rispetto a dove calciavano gli inglesi? Una mobilità spaventosamente assente e una capacità di leggere anche le cose più semplici del tutto appannata.

Per non parlare di uno schieramento allungatissimo, con una distanza siderale tra il mm, il ma e il primo centro che ci portava sistematicamente ad attaccare arretrando...

Re: Italia per Twickenham

Inviato: 12 feb 2011, 23:53
da oldprussians
Tutti queste persone che dicono che non siamo al altezza.

Cavolo

Se Si guarda chi potremo giocare...

1 LoCicero Metro Racing
2 Festuccia Metro Racing
3 Castro Leicester
4 Dallape Metro Racing
5 Dal Fava/ Bortolami Aironi
6 Zanni Treviso
7 Bergmasco/ o altri nella Magners
8 Parisse Stade
9 Semenzato/Terbaldi/Canavosio/ ecc magners
10 Orquera Brive Burton Treviso
11 Beramasco Metro Racing
12 Masi Metro Racing
13 Canale Clemond
14 Robertson/Tonialatti Aironi
15 McLean Treviso

Il punto e che la maggior-parte giocano nei club ad altissimo livello Il problema non e la velocità di gioco o pensare.

Come anche dicino li commentatori in GB delle altre squadre GB. Troppo coaching, troppo poco giocare quello che hai difronte. Una cosa che gli Francesi, e adesso Johnson sta facendo con l'Inghilterra!

Re: Italia per Twickenham

Inviato: 12 feb 2011, 23:56
da HagarTheHorrible
garakh ha scritto:La partita di oggi, ha ribadito ancora una volta che siamo ben lontani dal giocarcela da pari a pari con le altre squadre del 6 Nazioni per tutto un torneo.

Sembrå il cånøttåggiø pre 1974: båtøste å manættå cøntrø quei cristøni dell'est che dåvånø lüce per düe bårche ågli skeletrini in mågliå blå. Pøi vennerø istitüiti i pesi leggeri, le cøse migliørårøno (e vennerø ånche i pesi "pæsånti"). Møråle: nøn si råvvede lå necessitå di smetterlå di køzzåre cøntrø i cristøni del rügbÿ, di ricønøscere i prøpri limiti strüttüråli, insømmå, di piåntårlå di kükkårsi qüeste fåscine di mete e di gødersi ünå pårtitå åd årmi påri?

Dåi che vi åspetto, cøn lå cønsüetå vålångåtå di årgømenti evergreen: nø ållå regressiøne, lå "benvølütå" si e' cønkwiståtå ün pøstø ål søle, lå Frånziå c'hå messø qüåråntåkwåttro ånni å vincere lå primå pårtitå, il vekkiø Tÿsk (øldprüssiån) cøminciå å tifåre per læ Geørgiå. E mågåri Zørrÿkid rimåne senzå "cügginø".

Skøl.
Hägar.

Re: Italia per Twickenham

Inviato: 13 feb 2011, 0:11
da parabellum2
VANZANDT ha scritto:
parabellum2 ha scritto: 1) il passivo non è reale espressione delle differenze di valori in campo. La loro è stata giornata di grazia per colpa del nostro staff e dei nostri giocatori.
invece penso che la differenza sia più meno quella......nel conto metto la quantità di ricambi che i due movimenti possono esprimere............in sostanza penso che l'auto-percezione :D che gli appassionati italiani hanno del valore della loro squadra sia mosso da sopravvalutazione ................ tra qualche anno ci sarà di nuovo il buon vecchio 5n :D ....
Ho già scritto che mi preoccupo molto più del 74 a 3 subito dall'under 20 che del brutto risultato della maggiore.
Dovessimo fare paragoni di forza basandoci sulla quantità e qualità dei due movimenti, direi che potremmo risparmiarci di scendere in campo, no? :-]
Dando per scontato che la proprietà transitiva non conta, perchè l'hanno scorso entrambe le squadre hanno giocato alla pari degli inglesi (e la 20 meritava di vincere, come avrebbe meritato di vincere anche contro Galles e Scozia) e perso sotto il break? Per favore, non ripetermi che si sono risparmiati loro perchè non è nel loro spirito sportivo. Ci hanno massacrato ogni volta che ne hanno avuto l'occasione negli 11 anni di torneo, e sinceramente anche da ex-praticante non mi è mai capitato che gli avversari evitassero di marcare punti o spingere sull'acceleratore se ne avevano occasione, nè tantomeno è capitato il caso opposto.
Non credo che Flood cambi in meglio un match così sensibilmente rispetto a Wilkinson, o Foden al posto di Armitage, e nemmeno che possa farlo in negativo dalla nostra parte Orquera al posto di Gower, ad esempio. Per cui ritengo che il passivo sia dovuto alla totale confusione di una delle due squadre in campo, prima che dalla differenza dei singoli valori.
Non siamo al loro livello e non intendevo ovviamente dire questo. Il problema è uno staff che non cambia nessun ordine di gioco dopo i 40 minuti odierni

Re: Italia per Twickenham

Inviato: 13 feb 2011, 0:21
da HagarTheHorrible
parabellum2 ha scritto: Il problema è uno staff che non cambia nessun ordine di gioco dopo i 40 minuti odierni
Il dispåcciø dellø ståtø måggiøre avrebbe døvüto essere? Giüstø per cåpire.

Skøl
Hägar.

Re: Italia per Twickenham

Inviato: 13 feb 2011, 0:34
da oldprussians
Per tutti quelli che dicono e Orquera non placca sto rivedendo la partita...

E lui sta portando giù il 2 il 13 il 12 ecc ecc. quello che vedo e che in attacco e tutto fatto a numeri, da troppo profondo....

E quel tipo di gioco viene dai allenatori

Re: Italia per Twickenham

Inviato: 13 feb 2011, 0:41
da parabellum2
HagarTheHorrible ha scritto:
parabellum2 ha scritto: Il problema è uno staff che non cambia nessun ordine di gioco dopo i 40 minuti odierni
Il dispåcciø dellø ståtø måggiøre avrebbe døvüto essere? Giüstø per cåpire.

Skøl
Hägar.
Il dispaccio avrebbe dovuto essere: fuori Ghiraldini per Ongaro, fuori Del Fava per Dellapè, fuori Perugini per Lo Cicero e fuori Bernabò per Barbieri. Tentare un minimo di passare la palla quando si è nei pressi dell'avversario fissato e non a 10 metri da lui.
Avrebbe cambiato le sorti del match? Assolutamente no. MA è pur sempre un segnale alla squadra e dimostrazione di autocritica, invece di puntare il dito sulle prestazioni di alcuni singoli dopo la partita. Se non va, devi provare a cambiare, anche rischiando che vada peggio.

Re: Italia per Twickenham

Inviato: 13 feb 2011, 0:45
da edgrim
oldprussians ha scritto:Tutti queste persone che dicono che non siamo al altezza.

Cavolo

Se Si guarda chi potremo giocare...

1 LoCicero Metro Racing
2 Festuccia Metro Racing
3 Castro Leicester
4 Dallape Metro Racing
5 Dal Fava/ Bortolami Aironi
6 Zanni Treviso
7 Bergmasco/ o altri nella Magners
8 Parisse Stade
9 Semenzato/Terbaldi/Canavosio/ ecc magners
10 Orquera Brive Burton Treviso
11 Beramasco Metro Racing
12 Masi Metro Racing
13 Canale Clemond
14 Robertson/Tonialatti Aironi
15 McLean Treviso

Il punto e che la maggior-parte giocano nei club ad altissimo livello Il problema non e la velocità di gioco o pensare.

Come anche dicino li commentatori in GB delle altre squadre GB. Troppo coaching, troppo poco giocare quello che hai difronte. Una cosa che gli Francesi, e adesso Johnson sta facendo con l'Inghilterra!
Provo a risponderti: nessun italiano è un giocatore determinante per la propria squadra, forse il solo Lo Cicero.
Lo Cicero gioca alla grande a Parigi, nente da dire.
Festuccia gioca poco.
Castro gioca puntualmente 55 minuti - spesso senza brillare - e poi va in panca.
Dellapè non gioca sempre.
Del Fava/ Bortolami certo non brillano negli Aironi, soprattutto il secondo.
Zanni, ho visto poche volte Treviso e comunque è uno degli azzurri migliori.
Bergmasco non gioca spesso nello Stade Francais che fatica nel campionato francese.
Parisse è uno degli azzurri migliori ma torna da un infortunio e gioca nelle condizioni che conosciamo.
Semenzato/Terbaldi/Canavosio non sono giocatori del livello almeno di Care, Young, Yachvili, Parra, Phillips.
Orquera non gioca sempre a Brive, squadra di secondo livello nel campionato francese. Burton non lo conosco abbastanza e vale il discorso fatto per i mediani di mischia.
Bergamasco gioca abbastanza regolarmente - e bene - nel Racing ed è uno dei migliori azzurri.
Masi gioca poco nel Racing ed è forse l'ala meno veloce di tutto il sei nazioni. Poi, che non sia un'ala, siamo d'accordo.
Canale non gioca sempre nel Clermont e meno che mai è un giocatore determinante della sua squadra.
Robertson/Tonialatti vale quanto già detto per i mediani di mischia.
McLean Treviso vale quanto già detto per i mediani di mischia.

Io credo, in definitiva, che il valore della nostra squadra sia obiettivamente inferiore a quello delle altre nazionali, soprattutto fra i tre quarti.
Altro discorso è se le scelte del coach siano sempre state condivisibili e spesso non lo sono state, anche oggi.