6N 2012 : Francia – Italia
Moderatore: Emy77
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yeti
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Re: 6N 2012 : Francia – Italia
Gli esperti della BBC dicono che possiamo vincere, i commenti su Planetrugby anche, qui sul sito molti sono ottimisti, e io non ho quasi più la pelle sulle mani a forza di ravanarmi lo scroto e il suo prezioso contenuto...... 
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VANZANDT
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Re: 6N 2012 : Francia – Italia
starei cauto sulla partita con gli inglesi vuoi perchè non è per niente facile andare a vincere a murrayfield vuoi che un altra settimana di lavoro non farà miracoli sui meccanismi..... secondo me vengono a roma a fare una partita ignorante ignorante e comunque qualche individualità c'è l'hanno..... se l'italia può avere qualche chance deve gestire sapientemente il dispendio fisico nell'arco degli 80'.... ci vogliono 2 piloni in panca io farei partire rizzo e il citta poi cacci dentro castro...
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aperturaestremo
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Re: 6N 2012 : Francia – Italia
Ma qual e' "l'attitudine distrutta" da Mallett? Perche', con Berbizier il nostro gioco era spumeggiante? Vi ricordate la partita contro la Francia al Flaminio? Perdevamo 18-9, siamo risaliti giocando alla mano! E con tutto il rispetto per Brunel -che spero resti a lungo a sia la figura tecnico-manageriale di cui il nostro rugby ha bisogno- e considerando la Francia attuale ben superiore all'Irlanda 2008, l'Italia del debutto mallettiano (16-11 in Irlanda) mi era piaciuta di piu' di questa.oldprussians ha scritto:Non ci dobbiamo dimenticare che il Primo obbiettivo strano come e, non era di vincere, quello era il secondo!
Il primo era di giocare senza paura e prendere rischi.
Perché? Perché bisogna cambiare l'attitudine distrutta da Mallett. E il miglior modo di farlo e come si fa con un bimbo, fargli giocare senza pressione e fargli giocare senza essere puniti!
Bravo hanno perso ma hanno provato e fatto molto bene con un paio di sbagli.
Adesso possono migliorare perché sanno che hanno le abilita, senza complessi!
Una constatazione: alla fine del primo tempo i francesi ci hanno regalato una rimessa piu' o meno sui loro 22, si era sul 15-6. Non e' successo niente. Possibile che non siamo capaci di fare un movimento, uno schema da rimessa laterale sui 22 per avere una punizione? Non si trattava neanche di andare in meta, ma solo di provocare un fallo, visto che il tempo era finito. Ho riguardato oggi la partita e mi pare incomprensibile, una rimessa sui 22 avversari e' una di quelle situazioni tattiche standard che ogni squadra dovrebbe preparare.
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yeti
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Re: 6N 2012 : Francia – Italia
Anch'io, ma pensavo di essere l'unico. Speravo qualcuno lo dicesse, forse perchè è un periodo che mi pesa la solitudineaperturaestremo ha scritto: considerando la Francia attuale ben superiore all'Irlanda 2008, l'Italia del debutto mallettiano (16-11 in Irlanda) mi era piaciuta di piu' di questa.
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Satiro
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Re: 6N 2012 : Francia – Italia
tutto doveva cambiare affinchè tutto rimanesse uguale...
via mallett ecco brunel...bella partita,ma nn ho visto questo cambio fondamentale che si aspettavano e che hanno visto tutti o quasi...la differenza fra questa partita e quella dell'anno scorso è che i franzosi sono riusciti a farci la meta segagambe nel momento topico...cosa nn successa l'anno scorso...
per il resto italia che palla in mano si infrange su una diga(questa volta francese...in futuro si vedrà),esordio di un giovane e di un equiparato(col giovane a cui già è finita fra le scapole la nomea di pippa e l'equiparato invece è insostituibile),assenza di un apertura su cui puntare in futuro e l'ennesima conferma che il problema non è l'allenatore ma il livello medio dei giocatori che è ancora lievemente(di poco,pochissimo per molti) inferiore agli altri e che nelle partite sul filo del rasoio ci frega...
per il resto forza italia e dai baffone brunel...
via mallett ecco brunel...bella partita,ma nn ho visto questo cambio fondamentale che si aspettavano e che hanno visto tutti o quasi...la differenza fra questa partita e quella dell'anno scorso è che i franzosi sono riusciti a farci la meta segagambe nel momento topico...cosa nn successa l'anno scorso...
per il resto italia che palla in mano si infrange su una diga(questa volta francese...in futuro si vedrà),esordio di un giovane e di un equiparato(col giovane a cui già è finita fra le scapole la nomea di pippa e l'equiparato invece è insostituibile),assenza di un apertura su cui puntare in futuro e l'ennesima conferma che il problema non è l'allenatore ma il livello medio dei giocatori che è ancora lievemente(di poco,pochissimo per molti) inferiore agli altri e che nelle partite sul filo del rasoio ci frega...
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"gli uomini si dividono in due categorie...quelli con la pistola carica e quelli che scavano....TU SCAVI"
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nino22
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Re: 6N 2012 : Francia – Italia
Ho rivisto la partita, a sto giro in tv ... ribadisco l'impressione positiva, ma nn avevo avuto l'impressione del ritmo a cui si è giocato ... neanche sembrava un match dell'Italia!!!
Cose da rivedere:
- Abbiamo subito troppo le ripartenze, prendendo 3 mete dove bastava fare il primo o massimo secondo placcaggio ma in generale nelle ripartenze da gioco rotto in prima fase ho notato un po di fatica a riorganizzarsi difensivamente, forse mancanza di abitudine e farlo a quel ritmo ...
- A parte le situazioni citate sopra la difesa mi è sembrata buona e molto spesso aggressiva e avanzante
- Troppo spesso le nostre giocate offensive si concludeva in inconcludendi 1 vs 1 e troppo spesso mancava un sostengo che corresse in scia a cui scaricare il pallone o meglio ancora un giocatore che tagliasse un angolo in sostegno ...
Cose da rivedere:
- Abbiamo subito troppo le ripartenze, prendendo 3 mete dove bastava fare il primo o massimo secondo placcaggio ma in generale nelle ripartenze da gioco rotto in prima fase ho notato un po di fatica a riorganizzarsi difensivamente, forse mancanza di abitudine e farlo a quel ritmo ...
- A parte le situazioni citate sopra la difesa mi è sembrata buona e molto spesso aggressiva e avanzante
- Troppo spesso le nostre giocate offensive si concludeva in inconcludendi 1 vs 1 e troppo spesso mancava un sostengo che corresse in scia a cui scaricare il pallone o meglio ancora un giocatore che tagliasse un angolo in sostegno ...
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oldprussians
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Re: 6N 2012 : Francia – Italia
aperturaestremo ha scritto:
Ma qual e' "l'attitudine distrutta" da Mallett? Perche', con Berbizier il nostro gioco era spumeggiante? Vi ricordate la partita contro la Francia al Flaminio? Perdevamo 18-9, siamo risaliti giocando alla mano! E con tutto il rispetto per Brunel -che spero resti a lungo a sia la figura tecnico-manageriale di cui il nostro rugby ha bisogno- e considerando la Francia attuale ben superiore all'Irlanda 2008, l'Italia del debutto mallettiano (16-11 in Irlanda) mi era piaciuta di piu' di questa.
Una constatazione: alla fine del primo tempo i francesi ci hanno regalato una rimessa piu' o meno sui loro 22, si era sul 15-6. Non e' successo niente. Possibile che non siamo capaci di fare un movimento, uno schema da rimessa laterale sui 22 per avere una punizione? Non si trattava neanche di andare in meta, ma solo di provocare un fallo, visto che il tempo era finito. Ho riguardato oggi la partita e mi pare incomprensibile, una rimessa sui 22 avversari e' una di quelle situazioni tattiche standard che ogni squadra dovrebbe preparare.
l'Atitudine di cui parlo e questa: in TUTTE le partite Mallett sulla TV internazionale dice: "Faciamo schifo non siamo al altezza non abbiamo i giocatori nemmeno capaci di pulire le scarpe agli altri", ecc ecc ecc.
Pensate veramente che questo non passava a gli giocatori?
Sentite quello che dicono Tutti i giocatori, sono felici e si sentono liberati!
Secondo me hanno giocato come mai hanno fatto sotto Mallett ed e anche vero che si sono fatti bucare troppo facilmente che forse sotto mallett non avrebbero fatto, in quelle stuazioni, ma in attacco non avrebbero creato niente e meno attacchi più situazioni dia al gli altri!
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JosephK.
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Re: 6N 2012 : Francia – Italia
Ma infatti. Sarà durissima, partiamo umili per giocarcela e basta.yeti ha scritto:Gli esperti della BBC dicono che possiamo vincere, i commenti su Planetrugby anche, qui sul sito molti sono ottimisti, e io non ho quasi più la pelle sulle mani a forza di ravanarmi lo scroto e il suo prezioso contenuto......
"Volevo che tu imparassi una cosa: volevo che tu vedessi che cosa è il vero coraggio, tu che credi che sia rappresentato da un uomo col fucile in mano. Aver coraggio significa sapere di essere sconfitti prima ancora di cominciare, e cominciare egualmente e arrivare fino in fondo, qualsiasi cosa accada. E' raro vincere in questi casi, ma qualche volta succede" (Il Buio oltre la siepe).
Metti una sera con gli amici del bar e capisci quanto è importante... la cultura del rugby.
Entrare al bar per condividere, non per dividere (Il sommo Beppone).
Nex time... Good Game... Nice try... Seh seh avemo capito...
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pastaefasioi
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Re: 6N 2012 : Francia – Italia
anch'io all'inizio la pensavo cosi'... xro' onestamente da quello che usciva da chi era attorno alla nazionale poi e' sembrato esattamente il contrario... ossia che a Mallet gli si potesse imputare moltissimo ma di certo non di non difendere i suoi giocatori e di aver creato un bel gruppo.oldprussians ha scritto: l'Atitudine di cui parlo e questa: in TUTTE le partite Mallett sulla TV internazionale dice: "Faciamo schifo non siamo al altezza non abbiamo i giocatori nemmeno capaci di pulire le scarpe agli altri", ecc ecc ecc.
Pensate veramente che questo non passava a gli giocatori?
Sentite quello che dicono Tutti i giocatori, sono felici e si sentono liberati!
X me Burton puo' essere una buona soluzione x l'apertura ma ha bisogno di aiuto difensivo sul suo canale e anche x questo lo farei giocare con Botes a MM ( orrrrore un mm oriundo ... aaaaargh fate giocare gli I T A L I A N I ... ehm ma quell'altro sembra + bravino eh ) almeno x qst 6n dove c'e' stato poco tempo x prepararlo... cioe' se gioca Orquera, ok nn cambia moltissimo... ma tenderei a non gettare alle ortiche un affiatamento importante costruito in tante partite tra Tobi e Burton... poi a partita iniziata puo' entrare Mozza o Gori e spostare Tobi all'occorrenza in utility back.
Tra tutte le cose carine viste spiccano xro' x orrore le prime 2 mete subite con la prima dove ci riposizioniamo dopo la ruck orrendamente mettendo ben 3 giocatori a coprire la profondita' ( senza che poi cmq riescano ad intervenire sul break) e andando a creare un missmatch fatale con Rougerie che prova a entrare nel gap perche' vede di fronte a se Lo cicero+Ghira che poi x amor di dio sbaglieranno anche ma a creare qst squilibri di marcature diventa poi cazzi amari.
Della seconda non ne parliamo nemmeno dove sbagliamo SETTE placaggi di fila
e anche sulle altre 2 nn e' che nn ci siano pecche... dalla profondita' mal coperta... alla clamorosa lentezza dei nostri sulla terza... a un passaggio piatto di trenta metri sulla linea dei 5 nella quarta (come erano posizionati sul largo? )
insomma andrei cauto con l'entusiasmo.
p.s. cio' che maggiormente servirebbe sono le ali e onestamente non capisco come in una situazione di tale deficit si possa decidere di rinunciare a Nitoglia (che non sarebbe il salvatore della patria ma un posto piu' o meno da titolare all'ala lo avrebbe ) e sorry ma io non trovo accettabile il suo comportamento pur non conoscendone le motivazioni... forse sbaglio ma non credo che un atleta professionista abbia il diritto di rinunciare alla nazionale senza nemmeno fornire delle motivazioni in pubblico... fossi Brunel lo convocherei e che poi si assuma le sue responsabilita' nel rifiutare la convocazione. E questo lo dico anche da tifoso benetton eh...
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nino22
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Re: 6N 2012 : Francia – Italia
Intanto all'Inghilterra torna Flood ...
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oldprussians
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Re: 6N 2012 : Francia – Italia
Un altra considerazione e che nel calcio si può mettere 10 uomini dietro la palla e giocare in contro piede sperando per il 1 a 0.
Man nel Rugby si puoi calciare di la sempre salire e placcare, placcare , placcare!
Se il tempo e brutto questo può funzionare, bisogna essere molto più in forma di loro, perché se devi sempre placcare ti stanchi, cosi abbiamo passato periodi nelle partite che ci hanno costato! - Questo era il metodo di Mallett
Nel Rugby e meglio aggredire, attaccare e dargli qualcosa da preoccuparsi. e vero che e un gioco molto rischioso se non hai un difesa ben reggimentale, e disciplinata, succede quello che e accaduto Sabato. Io penso con il metodo di Mallett ci avrebbero ricorso la palla e fatto 10 mete! Ma se fai le mete, mette grande pressione mentale su gli avversari e forza nelle gambe nostre. - Io preferisco questo metodo, anche se ce un rischio!
Per questa ragione anche se abbiamo preso le botte, sono felice perché abbiamo provato, e prima e poi, adesso che gli arbitri coi trattano con un pizzico di più giustizia, faremo grandi colpi!
Man nel Rugby si puoi calciare di la sempre salire e placcare, placcare , placcare!
Se il tempo e brutto questo può funzionare, bisogna essere molto più in forma di loro, perché se devi sempre placcare ti stanchi, cosi abbiamo passato periodi nelle partite che ci hanno costato! - Questo era il metodo di Mallett
Nel Rugby e meglio aggredire, attaccare e dargli qualcosa da preoccuparsi. e vero che e un gioco molto rischioso se non hai un difesa ben reggimentale, e disciplinata, succede quello che e accaduto Sabato. Io penso con il metodo di Mallett ci avrebbero ricorso la palla e fatto 10 mete! Ma se fai le mete, mette grande pressione mentale su gli avversari e forza nelle gambe nostre. - Io preferisco questo metodo, anche se ce un rischio!
Per questa ragione anche se abbiamo preso le botte, sono felice perché abbiamo provato, e prima e poi, adesso che gli arbitri coi trattano con un pizzico di più giustizia, faremo grandi colpi!
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Bacioci
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Re: 6N 2012 : Francia – Italia
Sono un genio!!!!!!!
Ieri guardavo il forum ed ero sorpreso che non ci fossero commenti alla partita...
Bah, dicevo tra me e me, saranno tutti a casa al calduccio...
Prendo la discussione che più mi sembrava giusta e metto il mio commento...
Poi SCOPRO che è tutto spostato, giustamente, nella sezione Europa!!!!!!!
Sono un genio... o un c*******?, mi sa la seconda...
Va beh. rimetto qui le mie impressioni:
Alcune note che mi vengono in mente:
- Italia molto piú giovane di una Francia che non può permettersi di sperimentare. A mio parere St Andrè è costretto a "mungere la vacca" e vincere il torneo, per poter avere il tempo di creare la sua squadra per il mondiale. Detto questo, un risultato del genere, anche per come si è svolta la partita, ci sta.
- va bene la voglia di provare, ma se non hai i giocatori che sanno creare dal nulla e non ti affidi a strutture consolidate, fai solo una gran confusione, con gente sparsa sul campo che passa la palla a caso. Io ho visto tanta mediocre improvvisazione.
- la difesa è stata mediamente buona, ma il mediamente a livello internazionale non è sufficiente e ti fa prendere minimo 3/4 mete a partita. Non è possibile che la nostra squadra abbia ancora la presunzione di lasciare ai giocatori di prima linea 10 metri di campo da difendere.
- io sono uno che adora vedere le squadre giovani e per questo mi fa ancora piú male dire che Gori e Venditti sono stati i peggiori in campo. Il primo ha sofferto la pressione e ha contribuito, con le sue scelte ed i passaggi che stavano in aria una vita, a creare la confusione di cui sopra. Il secondo è praticamente sempre morto con il pallone in mano e ha sulla coscienza la meta di Malzieu (suo diretto avversario!)
- i puristi si sceglieranno contro di me, ma in questo momento non si può assolutamente fare a meno di Botes dietro la mischia. Burton a me non è per niente dispiaciuto, visti, poi, i palloni che arrivavano...
Ieri guardavo il forum ed ero sorpreso che non ci fossero commenti alla partita...
Bah, dicevo tra me e me, saranno tutti a casa al calduccio...
Prendo la discussione che più mi sembrava giusta e metto il mio commento...
Poi SCOPRO che è tutto spostato, giustamente, nella sezione Europa!!!!!!!
Sono un genio... o un c*******?, mi sa la seconda...
Va beh. rimetto qui le mie impressioni:
Alcune note che mi vengono in mente:
- Italia molto piú giovane di una Francia che non può permettersi di sperimentare. A mio parere St Andrè è costretto a "mungere la vacca" e vincere il torneo, per poter avere il tempo di creare la sua squadra per il mondiale. Detto questo, un risultato del genere, anche per come si è svolta la partita, ci sta.
- va bene la voglia di provare, ma se non hai i giocatori che sanno creare dal nulla e non ti affidi a strutture consolidate, fai solo una gran confusione, con gente sparsa sul campo che passa la palla a caso. Io ho visto tanta mediocre improvvisazione.
- la difesa è stata mediamente buona, ma il mediamente a livello internazionale non è sufficiente e ti fa prendere minimo 3/4 mete a partita. Non è possibile che la nostra squadra abbia ancora la presunzione di lasciare ai giocatori di prima linea 10 metri di campo da difendere.
- io sono uno che adora vedere le squadre giovani e per questo mi fa ancora piú male dire che Gori e Venditti sono stati i peggiori in campo. Il primo ha sofferto la pressione e ha contribuito, con le sue scelte ed i passaggi che stavano in aria una vita, a creare la confusione di cui sopra. Il secondo è praticamente sempre morto con il pallone in mano e ha sulla coscienza la meta di Malzieu (suo diretto avversario!)
- i puristi si sceglieranno contro di me, ma in questo momento non si può assolutamente fare a meno di Botes dietro la mischia. Burton a me non è per niente dispiaciuto, visti, poi, i palloni che arrivavano...
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calep61
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Re: 6N 2012 : Francia – Italia
Brunel ha detto in conferenza stampa:
1 - “Gori, è stato un match difficile per lui, i francesi hanno puntato molto sui punti d'incontro per rallentare l'ovale ed Edoardo ha dovuto reggere questa pressione, ma reputo abbia disputato un match interessante".
2 - “E' un bicchiere mezzo pieno e mezzo vuoto. Abbiamo giocato bene, abbiamo attaccato, ma abbiamo commesso qualche errore di troppo che ci ha punito”.
Credo che in queste due considerazioni ci sia la chiave di lettura della partita dell’Italia. I francesi, evidentemente, si aspettavano e temevano una possibile maggiore velocità nella nostra squadra rispetto a quanto Mallet aveva abituato gli avversari, come in effetti è stato; questo spiega la particolare aggressività già a partire dal mediano di mischia per rallentare sul nascere una possibile accellerazione del gioco avanzante dell’Italia. In futuro ci sarà da organizzare, spero, una maggiore attenzione da parte del nostro pacchetto difensivo nella ruck, necessario per permettere una ripartenza adeguata della linea avanzante.
Troppi errori dei giocatori, sia in difesa che in attacco:
Quest’ultimo aspetto è contemporaneamente negativo, ma anche positivo.
L’Italia non è stata demolita e/o superata sul piano del gioco e gli errori potranno essere fonte per focalizzare il miglioramento:
- 1° tempo, siamo ancora nelle battute iniziali, Burton effettua un geniale piccolo calcetto per se stesso che buca la linea di difesa francese liberandolo a circa 15 metri dalla linea di meta, ma commette un avanti e se avesse fatto meta?
- 1° meta francese: malinteso Lo Cicero/Ghilardini sullo spazio da tenere tra loro; automatismi da migliorare?
- 2° meta francese: segnata dopo 4 placaggi azzurri mancati tutti sull’1 vs 1, da evitare con adeguate strutture almeno sulla 1° linea di difesa?
- 42°, l'Italia guadagna un calcio da lontanissimo, ma Burton va corto. Si resta sul 15-6.
- 44°, McLean con una serpentina palla in mano arriva a 7 metri dalla linea di meta, ma arriva placaggio laterale di Rougerie al limite del regolamento; avrebbe potuto crederci un po’ di più?.
- 61°, situazione simile a quella che ha determinato la 3à meta francese, ma in favore dell’Italia e meno fortunata, con calcio sbirulo di Benvenuti che non arriva sull’ovale, giunto in area di meta, prima del francese che va ad annullare.
Con un po’ più di cinismo e fortuna, queste situazioni potevano andare diversamente, ma tant’è, teniamoci la buona impressione e prepariamoci per il match con l’Inghilterra dove, tra l’altro, non ci sarà quel borioso, di Nigel Owens.
1 - “Gori, è stato un match difficile per lui, i francesi hanno puntato molto sui punti d'incontro per rallentare l'ovale ed Edoardo ha dovuto reggere questa pressione, ma reputo abbia disputato un match interessante".
2 - “E' un bicchiere mezzo pieno e mezzo vuoto. Abbiamo giocato bene, abbiamo attaccato, ma abbiamo commesso qualche errore di troppo che ci ha punito”.
Credo che in queste due considerazioni ci sia la chiave di lettura della partita dell’Italia. I francesi, evidentemente, si aspettavano e temevano una possibile maggiore velocità nella nostra squadra rispetto a quanto Mallet aveva abituato gli avversari, come in effetti è stato; questo spiega la particolare aggressività già a partire dal mediano di mischia per rallentare sul nascere una possibile accellerazione del gioco avanzante dell’Italia. In futuro ci sarà da organizzare, spero, una maggiore attenzione da parte del nostro pacchetto difensivo nella ruck, necessario per permettere una ripartenza adeguata della linea avanzante.
Troppi errori dei giocatori, sia in difesa che in attacco:
Quest’ultimo aspetto è contemporaneamente negativo, ma anche positivo.
L’Italia non è stata demolita e/o superata sul piano del gioco e gli errori potranno essere fonte per focalizzare il miglioramento:
- 1° tempo, siamo ancora nelle battute iniziali, Burton effettua un geniale piccolo calcetto per se stesso che buca la linea di difesa francese liberandolo a circa 15 metri dalla linea di meta, ma commette un avanti e se avesse fatto meta?
- 1° meta francese: malinteso Lo Cicero/Ghilardini sullo spazio da tenere tra loro; automatismi da migliorare?
- 2° meta francese: segnata dopo 4 placaggi azzurri mancati tutti sull’1 vs 1, da evitare con adeguate strutture almeno sulla 1° linea di difesa?
- 42°, l'Italia guadagna un calcio da lontanissimo, ma Burton va corto. Si resta sul 15-6.
- 44°, McLean con una serpentina palla in mano arriva a 7 metri dalla linea di meta, ma arriva placaggio laterale di Rougerie al limite del regolamento; avrebbe potuto crederci un po’ di più?.
- 61°, situazione simile a quella che ha determinato la 3à meta francese, ma in favore dell’Italia e meno fortunata, con calcio sbirulo di Benvenuti che non arriva sull’ovale, giunto in area di meta, prima del francese che va ad annullare.
Con un po’ più di cinismo e fortuna, queste situazioni potevano andare diversamente, ma tant’è, teniamoci la buona impressione e prepariamoci per il match con l’Inghilterra dove, tra l’altro, non ci sarà quel borioso, di Nigel Owens.
È proprio vero che la maggior parte dei mali che capitano all'uomo sono cagionati dall'uomo.
Plinio il Vecchio
Non essendosi potuto fare in modo che quel che è giusto fosse forte, si è fatto in modo che quel che è forte fosse giusto.
Blaise Pascal
Nulla infonde più coraggio al pauroso della paura altrui.
Umberto Eco
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Non essendosi potuto fare in modo che quel che è giusto fosse forte, si è fatto in modo che quel che è forte fosse giusto.
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Re: 6N 2012 : Francia – Italia
Perfetto! Grazie per questo post, sono d'accordo con te in toto.Satiro ha scritto:tutto doveva cambiare affinchè tutto rimanesse uguale...
via mallett ecco brunel...bella partita,ma nn ho visto questo cambio fondamentale che si aspettavano e che hanno visto tutti o quasi...la differenza fra questa partita e quella dell'anno scorso è che i franzosi sono riusciti a farci la meta segagambe nel momento topico...cosa nn successa l'anno scorso...
per il resto italia che palla in mano si infrange su una diga(questa volta francese...in futuro si vedrà),esordio di un giovane e di un equiparato(col giovane a cui già è finita fra le scapole la nomea di pippa e l'equiparato invece è insostituibile),assenza di un apertura su cui puntare in futuro e l'ennesima conferma che il problema non è l'allenatore ma il livello medio dei giocatori che è ancora lievemente(di poco,pochissimo per molti) inferiore agli altri e che nelle partite sul filo del rasoio ci frega...
per il resto forza italia e dai baffone brunel...
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aperturaestremo
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Re: 6N 2012 : Francia – Italia
Io ho vissuto tanti anni in Inghilterra, dove continuo ad avere contatti con l'ambiente rugbistico, ho una moglie francese e un suocero appassionatissimo di rugby, parlo diverse lingue (tra cui anche quella dei prussiani) e non ho mai letto un'intervista di Mallett in cui parlasse male dei giocatori italiani. Dell'ambiente si' -del resto ha detto "chi critica me non capisce un cavolfiore di rugby" ai giornalisti italiani- ma dei giocatori mai. E mi sembra che i giocatori lo abbiano sempre difeso.oldprussians ha scritto:
l'Atitudine di cui parlo e questa: in TUTTE le partite Mallett sulla TV internazionale dice: "Faciamo schifo non siamo al altezza non abbiamo i giocatori nemmeno capaci di pulire le scarpe agli altri", ecc ecc ecc.
Pensate veramente che questo non passava a gli giocatori?
Sentite quello che dicono Tutti i giocatori, sono felici e si sentono liberati!
Secondo me hanno giocato come mai hanno fatto sotto Mallett ed e anche vero che si sono fatti bucare troppo facilmente che forse sotto mallett non avrebbero fatto, in quelle stuazioni, ma in attacco non avrebbero creato niente e meno attacchi più situazioni dia al gli altri!
Restando poi ai fatti, abbiamo preso quattro mete senza segnarne alcuna, esattamente come nelle ultime due partite di Mallett contro avversarie di alto livello (Australia e Irlanda). Tutto qui.