Wooden ha scritto:Brutta partita complessivamente. Specialmente il primo tempo è stato molto noioso, con i wallabies che all'inizio sembrano studiare come fare falli senza essere fischiati
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e poi sono totalmente improduttivi.
Tra le varie cose l'ho sentita in inglese su Sky perchè non sopporto che il buon Digby venga chiamato "Aioni"
L'Australia come sempre gioca bene al largo, ma nelle ruck mooolto meno. Nella gestione del possesso poi sono impostati, spero solo nel TriNations per fare prove, a fare off-load su off-load ed azioni complicate che spesso però finiscono con un cambio di possesso. Onestamente non ho contato le palle perse così. Spesso è meglio gestire bene le ruck e sistemarsi
Un altro punto da migliorare è un relativo ritardo nella loro riogranizzazione della difesa nelle situazioni rotte, nel senso che se i neozelandesi sono tutti schierati dopo tre secondi, coi wallabies per vederli tutti in linea ne passano dieci.
Insomma, devono migliorare nella gestione del possesso e nella difesa.
Grande O'Connor, questo 21enne è già un leader. Mi sta piacendo anche McCabe che fa la sua partita silenziosa placcando tutti senza far gudagnare un metro e viceversa guadagnando sempre qualche metro quando viene placcato. Il ragazzo è un vero trattore.
Non so se condividete, ma anche le seconde linee male non sono state e anche Fainga quando è entrato ha fatto meglio di AAC.
I Bokke invece giocano come sempre. Non mi sono dispiaciuti, ma la loro prestazione si è un po' persa nella mediocrità della partita, non sono nella forma per impantanrsi in ruck&pick&go come una volta. Migliore dei loro per me Spies.
Se si stanno nascondendo, comunque, lo stanno facendo molto bene
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Mah... non capisco la tua frase... è vero quello che dici dopo (ricicli, tener viva la palla, spesso esagerati), però quando andavano in ruck si sono fatti sentire e anzi, il breakdown Oz è migliorato nettamente nell'ultimo anno, specie in queste partite in cui devi essere aggressivo per 80'.
Quando l'hanno fatto, hanno sempre vinto bene i loro palloni.
Secondo me l'Australia si sta un po' nascondendo quest'anno, almeno sul piano dei
pattern di gioco.
Mi spiego: l'anno scorso abbiamo visto un'Australia in grado di segnare tantissimo (contro ogni avversario) in prima fase, con almeno 3-4 movimenti non complicati, ma che spostano i difensori e degli attaccanti in grado di leggere la difesa che prendono palla dove c'è il buco. Movimenti però che sono chiaramente leggibili da un'analisi video!
Per contro facevano una gran fatica da fasi lente o quando si trattava di avere palloni con scarso/avanzamento nullo.
Quest'anno invece gli sta succedendo il contrario: se ci fate caso, la palla da prima fase la usano ancora in maniera meno effettiva, hanno la giocata dove il 12 converge verso il 10 e l'11 che da dietro entra nello spazio del 12 e... stop.
In compenso hanno chiaramente lavorato bene sulle fasi lente, oggi sono andate molto bene, sono andate ugualmente bene anche contro il Sudafrica nella prima partita, meno contro la NZ ma non malaccio.
Sono comunque "pattern" di attacco che non si spostano dalla filosofia Australiana di
"giocare quello che hai di fronte".
Se ci fate caso, la meta di O'Connor non è stata creata creando un mega interrogativo con dei movimenti particolari o altro, ma semplicemente con
1) Mini-unit che si presenta di fronte alla difesa (difesa fatta soprattutto di avanti,
grassi e lenti - mi pareva John Smit e Rossouw lì dentro)
2) qualcuno (Cooper) che da dietro chiama al ricevitore della mini-unit il pallone, per muoverlo, trasformando quindi la mini-unit in una finta
3) Cooper chiama palla perché vede un mismatch: c'ha O'Connor e McCabe al largo contro Brussow e Frans Steyn. Si schierano larghi, Cooper assorbe il primo giocatore, O'Connor fa una meraviglia didattica, McCabe va in meta senza essere toccato.
Ma questa (la finta di mini-unit e palla dietro) è l'unica
"struttura" o
"pattern" che l'Australia ha fatto vedere finora, probabilmente ne potrebbe tirare fuori altre 2 per il mondiale.
Spero che la minor leva che fanno sulle prime fasi, sia voluta (inserendo McCabe che NON è un passatore ovviamente le cose cambiano) e non sia invece un problema... mi lascia comunque preoccupato.
Venendo al lato Bokke...
Sì, la rimessa laterale. E stop.
Dei titolari si salva Mtawarira, Botha (ma ha il fiato corto), Spies sicuramente in attacco, JP Pietersen e Fourie.
Gli altri lenti, con poco colpo d'occhio e pure col fiato corto.
James, Smit e Rossouw sembravano scoppiati al 45'.
Steyn non sa più variare il gioco e sul campo bagnato, io credo che o hai le gambe fresche, oppure 100kg a estremo sono veramente un problema da spostare.
Aplon 15 non può giocare, se poi c'è vento che gli crea incertezza sul pallone, ciao.
Jean De Villiers è stato un fantasma, non fosse stato per Fourie lì in mezzo la mediocrità in mezzo al campo era imbarazzante.
Non commento Du Preez o Brussow perché sono stati a lungo fuori, ma il primo a parte quel calcetto dietro Cooper, non sembra nemmeno parente di quello di 2 anni fa.
Nessuna idea di come usare l'ovo per tutto il primo tempo, nel momento in cui dopo spomparsi a forza di pick and drive, l'hanno perso ed è rimasto 30 secondi nelle mani di Genia, Cooper, Beale e Moore, sono stati spazzati via in un amen 105 metri di campo (da dentro la linea di meta OZ alla linea di meta SA), salvati solo da un placcaggio in extremis di Frans Steyn che ha fatto finire il primo tempo!
Nel secondo l'Australia ha semplicemente tenuto il pallone, ha cominciato a scendere il diluvio oltre al vento, lo spedivano lontano e alto... i palloni cadevano (Aplon, Steyn...), Smit non è un pilone e li hanno anche spazzati via sul piano della forza fisica.
Poi c'è Anthony "Siluro" Fainga'a che è uno spettacolo ed ha finito il lavoro sull'impatto fisico!
