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due anni fa perdemmo dalla romania giocando con gente come pavanello ed orquera. discreto ragusi meglio sui piazzati che nelle liberazioni dove conquista 20 metri a calcio, alla mano alterna buone cose a passaggi sistematicamente al piu marcato. estremo non pervenuto. ogni volta che ripartiva pensava di essere halfpenny e si ritrovava con un tenuto o perdita dell'ovale a contatto.la vedo durissima con la romania . penso torni ambrosini titolare e io proverei ragusi estrmo.
comunque bravi ragazzi.

e il Pratico s'è preso pure il giallo.
pareva fossimo ingolfati nel muovere l'ovale. non siamo riusciti ad imporre il gioco vivacchiando sulla superiorità delle fasi a partenza statica, con una certa abitudine nel tenere lo schieramento difensivo. l'estremo che piazzava bene e il russo apertura che faceva altrettanto. dubbio: campo corto? i piazzatori parevano mostri.

Ambrosini emerge meno rispetto a Ragusi come piazzato. isso, Ambrosini, c'ha il piede lofio, manca la gittata.

ambrosini ha fatto un paio di calci guadagnando 40-50 metri. ragusi 15-20 . poi devo dire che mi ha sorpreso sui piazzati anche se la bombarda da 60 metri dell'apertura russa ce la sognamo.loro molto disciplinati, noi che potevamo chiudere la partita al 20° ma siamo riusciti a complicarci la vita. comunque bravi ragazzi.

Con mia grande sorpresa, la Romania ha sofferto parecchio in mischia chiusa contro i Jaguares

giuseppone64 ha scritto:ambrosini ha fatto un paio di calci guadagnando 40-50 metri. ragusi 15-20 . poi devo dire che mi ha sorpreso sui piazzati anche se la bombarda da 60 metri dell'apertura russa ce la sognamo.

Ragusi mi sembra particolarmente dotato sullo skill del calcio, sa calciare di potenza pur conservando una buona precisione, sa essere eclettico o, se necessario, con buon tocco. I calci modesti che ricordi sono quelli fatti in touche da punizione, ma quasi tutti con pochissimo angolo e, in quei casi, meglio pochi metri ma garantirsi la touche che rischiare di farsi catturare l'ovale sulla linea dell'out. A memoria, nel primo tempo si fa notare per un calcetto per se stesso a saltare la difesa con successivo recupero in corsa e altro calcio sulla sua dx a liberare due compagni sull’ala, dopo alcuni minuti di forte pressione della russia con l’italia che non riusciva ad uscire dalla propria meta campo, recupera un pallone e lo calcia profondo nella sx del campo avversario, per almeno 40 metri, con rimbalzo prima dell’out e cambiamento di fronte del gioco con grande recupero di fiato ed energie per la squadra.
Nel secondo tempo esegue un paio di alleggerimenti dai propri 22 finiti oltre l’estremo, ma ancora nei 22 avversari (60 metri abbondanti di volo più altri 10 di rotolamento e pallone ancora giocabile) senza, quindi, possibile annullamento e contestuale risalita del campo della squadra azzurra, poi recupera un pallone nella propria meta campo, si guarda attorno e trovando con lo sguardo la complicità di un compagno esegue un up and under a scendere poco prima dei 22 avversari, in modo da non permettere il mark e insieme al compagno si piomba sul giocatore in ricezione che non se la vede molto bene, vista la doppia marcatura, perdendo, forse, anche il possesso.
Per quanto concerne i calci piazzati è un po’ difficile criticare chi fa 6 su 8 calci, con l’ultima conversone disturbata dall’indecisione dell’ultimo momento su dove piazzare l’ovale e l’arbitro che non gli concede altro tempo ed il rischio di anullamento ed un piazzato uscito a lato da oltre 50 metri, dopo averne tentato uno analogo con successo. Ambrosini l'ho visto solo negli highlights con gli argentini, mi sebrano entrambi due buoni prospetti, L'italoausrtraliano più classico nell'interpretare il ruolo, il milanese più eclettico e un po' meno ortodosso, quindi meno prevedibile. Comunque, cosa poter dire di un giovane poco più che ventenne che in una partita su 27 punti fatti dalla propria squadra ne totalizza ben 22 di cui 5 per una meta!

calep61 ha scritto:

giuseppone64 ha scritto:ambrosini ha fatto un paio di calci guadagnando 40-50 metri. ragusi 15-20 . poi devo dire che mi ha sorpreso sui piazzati anche se la bombarda da 60 metri dell'apertura russa ce la sognamo.

Ragusi mi sembra particolarmente dotato sullo skill del calcio, sa calciare di potenza pur conservando una buona precisione, sa essere eclettico o, se necessario, con buon tocco. I calci modesti che ricordi sono quelli fatti in touche da punizione, ma quasi tutti con pochissimo angolo e, in quei casi, meglio pochi metri ma garantirsi la touche che rischiare di farsi catturare l'ovale sulla linea dell'out. A memoria, nel primo tempo si fa notare per un calcetto per se stesso a saltare la difesa con successivo recupero in corsa e altro calcio sulla sua dx a liberare due compagni sull’ala, dopo alcuni minuti di forte pressione della russia con l’italia che non riusciva ad uscire dalla propria meta campo, recupera un pallone e lo calcia profondo nella sx del campo avversario, per almeno 40 metri, con rimbalzo prima dell’out e cambiamento di fronte del gioco con grande recupero di fiato ed energie per la squadra.
Nel secondo tempo esegue un paio di alleggerimenti dai propri 22 finiti oltre l’estremo, ma ancora nei 22 avversari (60 metri abbondanti di volo più altri 10 di rotolamento e pallone ancora giocabile) senza, quindi, possibile annullamento e contestuale risalita del campo della squadra azzurra, poi recupera un pallone nella propria meta campo, si guarda attorno e trovando con lo sguardo la complicità di un compagno esegue un up and under a scendere poco prima dei 22 avversari, in modo da non permettere il mark e insieme al compagno si piomba sul giocatore in ricezione che non se la vede molto bene, vista la doppia marcatura, perdendo, forse, anche il possesso.
Per quanto concerne i calci piazzati è un po’ difficile criticare chi fa 6 su 8 calci, con l’ultima conversone disturbata dall’indecisione dell’ultimo momento su dove piazzare l’ovale e l’arbitro che non gli concede altro tempo ed il rischio di anullamento ed un piazzato uscito a lato da oltre 50 metri, dopo averne tentato uno analogo con successo. Ambrosini l'ho visto solo negli highlights con gli argentini, mi sebrano entrambi due buoni prospetti, L'italoausrtraliano più classico nell'interpretare il ruolo, il milanese più eclettico e un po' meno ortodosso, quindi meno prevedibile. Comunque, cosa poter dire di un giovane poco più che ventenne che in una partita su 27 punti fatti dalla propria squadra ne totalizza ben 22 di cui 5 per una meta!

Insomma è un fenomeno!!! Bene, grazie della descrizione tecnica della prossima apertura della Rugby Rovigo, mi hai molto confortato.

Fenomeno no.
Almeno non ancora: avendolo visto giocare, Ragusi alterna ancora a ottime scelte ed esecuzioni, qualche errore di tattica e qualche errore di esecuzione.
La scelta di andare corto su alcuni calci potrebbe anche essere una conseguenza e delle richieste dei tecnici e del ricordo amaro di quella finale di poche settimane fa (e giocando in Draculandia il ricordo potrebbe essere stato più vivido).

Ancora deve crescere e consolidarsi ma è un giocatore con propsettive buone. Serve dargli il tempo di metterle a frutto.
un po' di pazienza e di sostegno serviranno nel prossimo campionato , anche per il bene della sua nuova squadra.

Siamo talmente abituati male che appena vediamo due aperture vere ci esaltiamo.

Si, abbiamo due 21enni che sembrano capaci, speriamo vengano gestiti bene.
Credo Ambrosini giocherá molto ma molto di più a Treviso viste le partenze, quello è un bel banco di prova.

Contro la Romania ci sta anche una sconfitta, alla fine hanno una mischia tostissima che potrebbe ararci e procurargli tanti metri e calci.

Vorrei peró vedere una partita dei nostri giocata bene, al contrario dell'anno scorso dove i nostri dormirono per tanti momenti del match

... contro la Romania devono vincere, non esiste nessun altro risultato, poi chiaro che il campo darà il suo responso ma non esiste neanche a pensarci ad un risultato diverso contro una delle squadre che stanno dietro di noi in classifica, anche se loro si presentano con la prima squadra e noi con la seconda, giocano in casa ed hanno il tifo dalla loro... i nostri ragazzi giocano tutti ad un livello superiore di loro, hanno fatto già delle partite insieme quindi devono aver preso fiducia e conoscenza dei mezzi e la nostra mischia non mi sembra niente male...

La Romania e forte sopratutto fisicamente e una squadra tosta e sa giocare di squadra difetto che la nostra ha avuto un pò ma se giocano bene i nostri sono superiori...poi in mischia i rumeni contro l'argentina non hanno fatto vedere chissà che...

Io credo che la Romania sia leggermente favorita e non vedrei nulla di male in una sconfitta degli Emergenti. In fondo loro sono la 7a o 8a miglior nazionale europea, noi la 5a o la 6a; giochiamo con la seconda squadra (cioè senza i nostri trenta migliori giocatori) e in casa loro, perciò credo che sarà una partita equlibrata che potremo anche perdere. Ho letto che contro i Jaguars la Romania ha schierato le seconde linee e che per questo ha sofferto un po', ma non conosco i loro giocatori e quindi non so fino a che punto questo sia vero
Continua a stupirmi il fatto che tutte le partite del torneo siano trasmesse in diretta sulla tv nazionale. Romania-Italia andrà in prima serata domenica sera sul primo canale nazionale. A seguire, Messico-Italia di calcio : )

Ho un amico rumeno a Bucarest, che era tra quelli che facevano il "rain party" durante russia italia.

È una selezione giovane, l'allenatore vuole un gioco corale meno mischiaiolo, mi dice che qualche trequarti bravo c'è.

A Bucarest è sentito questo torneo, mi conferma.

A BUCAREST GLI AZZURRI DI SGORLON INSEGUONO IL SUCCESSO DOPO LA BEFFA 2012
Bucarest (Romania) – Andrea Sgorlon, tecnico dell’Italia Emergenti, ha annunciato la formazione che domani all’Arcul de Triumf di Bucarest affronterà i padroni di casa della Romania nella terza ed ultima giornata dell’IRB Nations Cup 2013.
Il turno conclusivo della manifestazione, strutturata con la formula di un girone all’italiana di sola andata, assume a tutti gli effetti i contorni di una finale con gli Azzurri ed il XV gialloblù appaiate a pari punti dopo i primi due turni in cui entrambe hanno superato l’Argentina Jaguars e la Russia.
L’incontro si disputerà alle ore 21 locali di domani, le 20.00 in Italia, con diretta streaming disponibile sul portale dell’International Rugby Board al link sottostante:
Clicca qui per la diretta streaming di Romania v Italia Emergenti
Tanti i cambi nel XV scelto da Sgorlon, con Ragusi – decisivo al piede contro la Russia – che passa da apertura ad estremo lasciando la maglia numero dieci ad Ambrosini, in cabina di regia insieme al viadanese Bronzini preferito a Palazzani e Benettin che prende posto tra i centri. In terza linea spazio dal primo minuto a Cicchinelli come numero otto, mentre Van Vuren e Fuser formano la seconda linea e rientra dall’inizio il tallonatore Tommaso D’Apice.
Vincendo, l’Italia Emergenti conquisterebbe per la prima volta la Nations Cup, sfuggitale in più di un’occasione in passato all’ultima giornata. Nel 2012, all’ultimo turno, fu proprio la Romania a beffare gli Emergenti – allora allenati da Gianluca Guidi – negli ottanta minuti conclusivi, aggiudicandosi la coppa davanti al pubblico di casa.
Questa la formazione dell’Italia Emergenti:
15 Simone RAGUSI (Estra I Cavalieri Prato)
14 Alessandro CASTAGNOLI (Rugby Reggio)
13 Alberto BENETTIN (Zebre Rugby)*
12 Andrea PRATICHETTI (Benetton Treviso, 1 cap)*
11 Alex MORSELLINO (Petrarca Padova)*
10 James AMBROSINI (Benetton Treviso)
9 Giorgio BRONZINI (Rugby Viadana)
8 Gabriele CICCHINELLI (Cammi Calvisano)*
7 Filippo FERRARINI (Zebre Rugby)*
6 Emiliano CAFFINI (Zebre Rugby)*
5 Marco FUSER (Benetton Treviso, 1 cap)*
4 Michael VAN VUREN (Zebre Rugby)
3 Dario CHISTOLINI (Gloucester Rugby)
2 Tommaso D’APICE (Gloucester Rugby, 10 caps)*
1 Andrea DE MARCHI (Zebre Rugby) – capitano
a disposizione
16 Ornel GEGA (Petrarca Padova)
17 Andrea LOVOTTI (Cammi Calvisano)*
18 Pietro CECCARELLI (Stade Rochelais)
19 Edoardo RUFFOLO (Estra I Cavalieri Prato)*
20 Saverio COLABIANCHI (Mantovani Lazio)
21 Guglielmo PALAZZANI (Cammi Calvisano)
22 Ross MCCANN (Estra I Cavalieri Prato)
all. Sgorlon

Ragazzi salvateci voi.

giuseppone64 ha scritto:due anni fa perdemmo dalla romania giocando con gente come pavanello ed orquera. discreto ragusi meglio sui piazzati che nelle liberazioni dove conquista 20 metri a calcio, alla mano alterna buone cose a passaggi sistematicamente al piu marcato. estremo non pervenuto. ogni volta che ripartiva pensava di essere halfpenny e si ritrovava con un tenuto o perdita dell'ovale a contatto.la vedo durissima con la romania . penso torni ambrosini titolare e io proverei ragusi estrmo.
comunque bravi ragazzi.

Ambrosini apertura e Ragusi estremo.e so' soddisfazioni...