Italia v Argentina
Moderatore: Emy77
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Garryowen
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Re: Italia v Argentina
Scommetto due biglietti per Italia - Sudafrica che non tacerà
"C'è solo una cosa al mondo meglio del rugby. Parlare di rugby"
(parafrasi da G.G. Marquez)
http://www.walesonline.co.uk/sport/rugby/rugby-news/how-much-funding-welsh-rugby-12405682 A imperitura memoria
(parafrasi da G.G. Marquez)
http://www.walesonline.co.uk/sport/rugby/rugby-news/how-much-funding-welsh-rugby-12405682 A imperitura memoria
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Garryowen
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Re: Italia v Argentina
Scommessa vinta... ![Mr. Green :-]](./images/smilies/icon_mrgreen.gif)
"C'è solo una cosa al mondo meglio del rugby. Parlare di rugby"
(parafrasi da G.G. Marquez)
http://www.walesonline.co.uk/sport/rugby/rugby-news/how-much-funding-welsh-rugby-12405682 A imperitura memoria
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pierrebi
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Re: Italia v Argentina
[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=7VGJSYVmFdk[/youtube]
- giuseppone64
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Re: Italia v Argentina
va be però ha una bella famiglia ...
io me squaglio subito.
p.s. squaglio per chi abita fuori il grande raccordo anulare significa: non riesco più a competere nella dialettica perchè provo troppa tenerezza nei riguardi dell'interlocutore.
mo finimo però eh...
p.p.s. ho visto la partita. la chiave di volta la loro prima meta che ci ha tagliato le gambe. io confermo la sorpresa per la prestazione di haimona. sarà pure lento ma ha preso due buchi che sembrava giocasse contro degli old. poi è solido ha messo tutti i calci possibili più uno da centrocampo e ne ha sbagliati due per un nulla.credo che sia veramente difficile toglierlo da la al momento.
io me squaglio subito.
p.s. squaglio per chi abita fuori il grande raccordo anulare significa: non riesco più a competere nella dialettica perchè provo troppa tenerezza nei riguardi dell'interlocutore.
mo finimo però eh...
p.p.s. ho visto la partita. la chiave di volta la loro prima meta che ci ha tagliato le gambe. io confermo la sorpresa per la prestazione di haimona. sarà pure lento ma ha preso due buchi che sembrava giocasse contro degli old. poi è solido ha messo tutti i calci possibili più uno da centrocampo e ne ha sbagliati due per un nulla.credo che sia veramente difficile toglierlo da la al momento.
Scusa tesoro se sono stato un po' brusco stamani. Papà non sei stato un po' brusco, sei stato un barbaro...
mio figlio 17 anni
Amore sbrigati che facciamo tardi a scuola! Mi sbrigo solo se mi ripeti che sono la più bella del mondo.
mia figlia 6 anni
MA CHE ORA E'?
mia moglie
Molti amici molto onore
Io
mio figlio 17 anni
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mia figlia 6 anni
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pierrebi
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TommyHowlett
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Re: Italia v Argentina
Ecco un sunto dell'articolo citato, riportato su On Rugbysupermax ha scritto:...
Sull'articolo riportato da Tommy Howlett mi lascia un po' perplesso che parli di soli 7 professionisti argentini....questo mi sembra francamente sbagliato. Per il resto, non ho controllato se 15 di loro giochino in Argentina da dilettanti ma, a naso, mi pare che sui 22 messi a referto contro l'Italia ce ne siano non meno di 15 che giocano in campionati professionistici. Quello che è certo è che avevano almeno 6-7 fra i loro giocatori migliori non a referto contro l'Italia. Ma allora con lo stesso metro dovevamo giudicare noi le nostre prestazioni al 6N ed a giugno, quando eravamo privi di Zanni, Favaro, Minto, Derbyshire, Parisse e Castro (giugno), Sgarbi, Morisi (giugno), ecc. ecc.. La conta degli assenti è un esercizio da se e ma che ha poco senso in uno sport come il rugby dove il valore del movimento è dato almeno dai primi 30 giocatori perché gli infortuni sono all'ordine del giorno.
http://www.onrugby.it/2014/11/18/lost-generation/
Non so se i miei giocatori bevono whisky. So che bevendo frappé non si vincono molte partite.
- PiVi1962
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Re: Italia v Argentina
Infatti, è quello che implicitamente volevo sostenere io.pierrebi ha scritto:l'idea che viviamo nell'era globalizzata penso che aiuti a capire meglio quanto succede!PiVi1962 ha scritto:Ci sono anche i casi alla rovescia.
Tommaso Allan, che ha iniziato a giocare a rugby in Italia, e che ha fatto parte di squadre giovanili anche in Inghilterra e Sudafrica, di che formazione rugbistica è? Italiana, Inglese e Sudafricana?
Molte persone, e di conseguenza anche molti atleti, hanno oggi radici multinazionali, e nello sport la possibilità di essere qualificati per rappresentare più di una nazione.
Se stanno dentro le regole, a me sinceramente non interessa se Parisse o Haimona hanno fatto la scelta per motivi patriottici, economici o altro: basta che in campo diano il 100%.
Altro discorso è invece quello che si può fare per la FIR. A me piacerebbe sapere quanto viene speso per il "community rugby" e quanto per il "top rugby"; quali sono gli obiettivi di crescita per ciascuno.
Ad esempio:
- quanti tesserati tra 5-10 anni, quanti tra 10-15, quanti tra 15-20 nel 2015?
- chi è il responsabile di questi obiettivi?
- quali sono le risorse per questi obiettivi?
- se le risorse sono sufficienti, perché il responsabile non viene mandato a casa se non raggiunge gli obiettivi?
-
oldprussians
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Re: Italia v Argentina
OK ragazzi o rivisto la partita ieri...
Sono d'accordo con Brunell e Munari
... Questa la abbiamo persa noi!
Munari ha ragione le cose più semplici gli abbiamo sbagliato.
un 3 su 1 si fissa il uomo si passa la palla bene senza fretta.
Io ne ho contate 4 o 5 opportunità dove noi con una stupidaggine non abbiamo segnato!
La ragione che adesso non sono cosi preoccupato e questa: Se non creavamo niente era un brutta notizia, ma noi ce solo la rifinitura mentale d'aggiustare.
Se predavamo solo delle 5 delle opportunità per fare meta non staremmo qui cosi... Ma staremmo a dire che possiamo giocare un bel 6N
Sono d'accordo con Brunell e Munari
Munari ha ragione le cose più semplici gli abbiamo sbagliato.
un 3 su 1 si fissa il uomo si passa la palla bene senza fretta.
Io ne ho contate 4 o 5 opportunità dove noi con una stupidaggine non abbiamo segnato!
La ragione che adesso non sono cosi preoccupato e questa: Se non creavamo niente era un brutta notizia, ma noi ce solo la rifinitura mentale d'aggiustare.
Se predavamo solo delle 5 delle opportunità per fare meta non staremmo qui cosi... Ma staremmo a dire che possiamo giocare un bel 6N
- doublegauss
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Re: Italia v Argentina
Magistralmente detto.PiVi1962 ha scritto: Molte persone, e di conseguenza anche molti atleti, hanno oggi radici multinazionali, e nello sport la possibilità di essere qualificati per rappresentare più di una nazione.
Se stanno dentro le regole, a me sinceramente non interessa se Parisse o Haimona hanno fatto la scelta per motivi patriottici, economici o altro: basta che in campo diano il 100%.
Altro discorso è invece quello che si può fare per la FIR. A me piacerebbe sapere quanto viene speso per il "community rugby" e quanto per il "top rugby"; quali sono gli obiettivi di crescita per ciascuno.
Ad esempio:
- quanti tesserati tra 5-10 anni, quanti tra 10-15, quanti tra 15-20 nel 2015?
- chi è il responsabile di questi obiettivi?
- quali sono le risorse per questi obiettivi?
- se le risorse sono sufficienti, perché il responsabile non viene mandato a casa se non raggiunge gli obiettivi?
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Luqa-bis
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Re: Italia v Argentina
In Tema
Lo spunto di PiVI1962 è corretto ed interessante.
Sarebbe opportuno, aniz doveroso , che la FIR ponesse,
e visto che sono uscite le tabelle sui fondi CONI, quale migliore momento di adesso ?
Dicevo " ..che FIR indicasse" dei punti origine e dei punti obiettivo:
- numero giocatori fascia " scoprire il rugby" (pre-teen)
- numero giocatori fascia "imparare il rugby" (teen)
- numero giocatori "lavorare/amare il rugby" (seniores)
- numero tecnici "diffondere il rugby"
dividendo per settori
donne - uomini
Gioco a XV - altri codici (in particolare codice olimpico)
aree geografiche (o comitati)
Fuori tema (chi non gradisce può omettere la lettura)
@ pierrebi
Dissento:
se è vero che la cultura romana non è mai stata non violenta, anche se il famoso motto "Vis pacem para bellum" è stato molto spesso stravolto nella lettura moderna e mi pare di ricordare un citatissimo Tacito ("Avete fatto undeserto e lo avete chiamato pace"),
la cultura indiana espone modelli non violenti in maniera maggiore di quella liberale britannica.
Quanto meno più diffusi e/o condivisi, o dovremmo pensare che negli anni '30-'40 del XX secolo in India vi era una dominazione germanica o romana ,piuttosto che inglese.
Peraltro , il mondo britannico è anche quello che annovera la questione religiosa più sentita che è quella cattolici-protestanti, e che ha prodotto (soprattutto come modelli da esportazione) simpatici signori dediche a pratiche quali schiavismo (afroamericani), streminio di massa (amerindi nordamericani, aborigeni australiani), qualche violazione di trattati (Maori), campi di concentramento (Boeri).
Diciamo un sistema quello inglese, con una nobilissima e civilissima teoria, e una pratica talvolta a metà tra il romano e il bizantino.
in quanto al torneo celtico,
posto che celtico fa fico
posto che c'è una fettina di italiani "nelle terre di elezione rugbistica" che alle radici celtiche mette davanti solo quelle serenissime o giussaniane,
è altresì vero che storicamente almeno 6 regioni italiane del centro-nord hanno avuto popolazioni celtiche stabili,
e che i dialetti di 4 regioni + 1 provincia e la lingua di una quinta, sono considerati gallo-romanzi, dove gallo sta per celtico.
A voler essere cattivi, l'unica non celtica ma lombarda è Treviso.
Lo spunto di PiVI1962 è corretto ed interessante.
Sarebbe opportuno, aniz doveroso , che la FIR ponesse,
e visto che sono uscite le tabelle sui fondi CONI, quale migliore momento di adesso ?
Dicevo " ..che FIR indicasse" dei punti origine e dei punti obiettivo:
- numero giocatori fascia " scoprire il rugby" (pre-teen)
- numero giocatori fascia "imparare il rugby" (teen)
- numero giocatori "lavorare/amare il rugby" (seniores)
- numero tecnici "diffondere il rugby"
dividendo per settori
donne - uomini
Gioco a XV - altri codici (in particolare codice olimpico)
aree geografiche (o comitati)
Fuori tema (chi non gradisce può omettere la lettura)
@ pierrebi
Dissento:
se è vero che la cultura romana non è mai stata non violenta, anche se il famoso motto "Vis pacem para bellum" è stato molto spesso stravolto nella lettura moderna e mi pare di ricordare un citatissimo Tacito ("Avete fatto undeserto e lo avete chiamato pace"),
la cultura indiana espone modelli non violenti in maniera maggiore di quella liberale britannica.
Quanto meno più diffusi e/o condivisi, o dovremmo pensare che negli anni '30-'40 del XX secolo in India vi era una dominazione germanica o romana ,piuttosto che inglese.
Peraltro , il mondo britannico è anche quello che annovera la questione religiosa più sentita che è quella cattolici-protestanti, e che ha prodotto (soprattutto come modelli da esportazione) simpatici signori dediche a pratiche quali schiavismo (afroamericani), streminio di massa (amerindi nordamericani, aborigeni australiani), qualche violazione di trattati (Maori), campi di concentramento (Boeri).
Diciamo un sistema quello inglese, con una nobilissima e civilissima teoria, e una pratica talvolta a metà tra il romano e il bizantino.
in quanto al torneo celtico,
posto che celtico fa fico
posto che c'è una fettina di italiani "nelle terre di elezione rugbistica" che alle radici celtiche mette davanti solo quelle serenissime o giussaniane,
è altresì vero che storicamente almeno 6 regioni italiane del centro-nord hanno avuto popolazioni celtiche stabili,
e che i dialetti di 4 regioni + 1 provincia e la lingua di una quinta, sono considerati gallo-romanzi, dove gallo sta per celtico.
A voler essere cattivi, l'unica non celtica ma lombarda è Treviso.
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pierrebi
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- Iscritto il: 8 ago 2007, 11:21
Re: Italia v Argentina
http://www.youtube.com/watch?v=dL3nNRvd2N0Luqa-bis ha scritto:Fuori tema (chi non gradisce può omettere la lettura)
@ pierrebi
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pierrebi
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- Iscritto il: 8 ago 2007, 11:21
Re: Italia v Argentina
PiVi1962 ha scritto:Molte persone, e di conseguenza anche molti atleti, hanno oggi radici multinazionali, e nello sport la possibilità di essere qualificati per rappresentare più di una nazione.
Se stanno dentro le regole, a me sinceramente non interessa se Parisse o Haimona hanno fatto la scelta per motivi patriottici, economici o altro: basta che in campo diano il 100%.

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JosephK.
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- Iscritto il: 28 ago 2007, 18:19
Re: Italia v Argentina
A me dà molto fastidio come nazioni "forti" e con centinaia di migliaia di tesserati, se non milioni, ricorrano all'equiparazione come un Italia qualunque. Occorrerebbe che si andasse allo "spirito" di una norma in questi casi. Io non sono contro questa norma, se si rimanesse nello spirito in cui era stata pensata (dare la possibilità a nazionali più deboli di crescere con giocatori che a casa loro non giocherebbero).
Oppure si usi solo il passaporto, come dice il vecchio Prussiano. Cioè dai la Francia, l'Inghilterra, lo stesso Galles che equiparano...
Oppure si usi solo il passaporto, come dice il vecchio Prussiano. Cioè dai la Francia, l'Inghilterra, lo stesso Galles che equiparano...
"Volevo che tu imparassi una cosa: volevo che tu vedessi che cosa è il vero coraggio, tu che credi che sia rappresentato da un uomo col fucile in mano. Aver coraggio significa sapere di essere sconfitti prima ancora di cominciare, e cominciare egualmente e arrivare fino in fondo, qualsiasi cosa accada. E' raro vincere in questi casi, ma qualche volta succede" (Il Buio oltre la siepe).
Metti una sera con gli amici del bar e capisci quanto è importante... la cultura del rugby.
Entrare al bar per condividere, non per dividere (Il sommo Beppone).
Nex time... Good Game... Nice try... Seh seh avemo capito...
Metti una sera con gli amici del bar e capisci quanto è importante... la cultura del rugby.
Entrare al bar per condividere, non per dividere (Il sommo Beppone).
Nex time... Good Game... Nice try... Seh seh avemo capito...
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pierrebi
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Re: Italia v Argentina
protresti, per cortesia, citare la fonte?JosephK. ha scritto:se si rimanesse nello spirito in cui era stata pensata (dare la possibilità a nazionali più deboli di crescere con giocatori che a casa loro non giocherebbero).