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Re: Ricetta:Nuovo Rugby Italiano
Inviato: 20 gen 2016, 15:07
da metabolik
per MondOvale
Ok , detta così, è una considerazione su cui si può discutere , ma che è attinente alla realtà : ci si poteva aspettare di più.
Re: Ricetta:Nuovo Rugby Italiano
Inviato: 20 gen 2016, 19:01
da jpr williams
JosephK. ha scritto:stilicone ha scritto:2 franchigie, sperabilmente con meno soldi della Fir dentro e sempre più privati con entusiasmo
Ok Joseph, hai qualche indirizzo di questi privati così gli scriviamo e gli facciamo presente che aspettiamo solo loro?
O sono loro che stanno cercando l'indirizzo del "RUGBY" per buttarci dentro un Himalaya di soldi e non l'hanno ancora trovato sto benedetto indirizzo?
Finche sto scambio di indirizzi non sarà avvenuto tocca accontentarsi della gamella federale che già è poca, se poi ce la si deve dividere in due vuol dire che si fa la fame in due anzichè in uno solo...

Re: Ricetta:Nuovo Rugby Italiano
Inviato: 20 gen 2016, 19:17
da Garryowen
C'è un equivoco di fondo. Non è che se gli dai più soldi i giocatori italiani diventano più bravi, eh... I giocatori sono sempre quelli

Re: Ricetta:Nuovo Rugby Italiano
Inviato: 21 gen 2016, 6:33
da jpr williams
Con più soldi, però, puoi magari tenerti un Parisse o un Ghiraldini e, magari, comporre uno di quei nutriti staff tecnici con tutte le competenze che tanto invidiamo alle squadre ricche, con un head coach, scrum coach, defensive coach, offensive coach, kicking coach e, magari, mi voglio rovinare, pure uno chef stellato

Re: Ricetta:Nuovo Rugby Italiano
Inviato: 21 gen 2016, 8:46
da doublegauss
jpr williams ha scritto:Con più soldi, però, puoi magari tenerti un Parisse o un Ghiraldini e, magari, comporre uno di quei nutriti staff tecnici con tutte le competenze che tanto invidiamo alle squadre ricche, con un head coach, scrum coach, defensive coach, offensive coach, kicking coach e, magari, mi voglio rovinare, pure uno chef stellato

D'accordo che la risorsa scarsa è quella ed è lì che dobbiamo migliorare. Ma allora è meglio ancora che la FIR paghi 20 "borse di studio" per allenatori italiani che vadano a imparare il mestiere altrove (magari emisfero Sud). Io sono sicuro che se tu prendi un allenatore italiano e gli dici "ti pago un anno di formazione in Australia", in cui la FIR gli trova la squadra dove andare a imparare il mestiere, con un milione di euro hai fatto un investimento che ne vale 10 se spesi in ingaggi di giocatori.
Re: Ricetta:Nuovo Rugby Italiano
Inviato: 21 gen 2016, 14:42
da Garryowen
Qui si scontra la filosofia del lavoro con la prassi della "pappa pronta".
Le franchigie essendo private devono lavorare, devono darsi da fare e raccattare sponsor. Non devono chiedere soldi a mamma FIR. Se dà 4 milioni a testa e se si passasse a una sola franchigia sarebbe giusto continuare a darne solo 4 E destinare il risparmio a idee come quella descritta da doublegauss (e devo dire che i tecnici che vogliono dedicarsi a questa professione già lo stanno facendo di propria iniziativa, vedi Pippo Frati).
Dal mio punto di vista non ci sono altre discussioni. I giocatori, come detto, non migliorano se li paghi di più. Se torna uno degli " emigrati" porta via il posto a un altro giocatore. Con una franchigia chi sarebbero i tallonatori? Ghira, Manici e Gega? E D'Apice, Fabiani e compagnia li buttiamo in Eccellenza?
No, niente da fare, più ne parlate e più mi convinco che l'alternativa alle due franchigie è solo zero franchigie.
Credo che Jacopo Sarto è l'esempio più evidente di quello che può dare la partecipazione al Pro12. Nell'intervista di oggi sulla Gazzetta di Parma De Rossi in pratica dice che l'anno scorso le Zebre stavano per tagliarlo...
Re: Ricetta:Nuovo Rugby Italiano
Inviato: 21 gen 2016, 17:02
da jpr williams
Non devono necessariamente tornare in Eccellenza. L'Europa è piena di campionati di livello superiore all'Eccellenza.
Sul discorso privati sarei d'accordissimo se ci fossero.
Allora anche 10 di franchigie e senza un euro federale.
Ma vi sembra che ci siano sti privati?
Se me li trovate mi iscrivo subito al vostro "partito multifranchigia".
Re: Ricetta:Nuovo Rugby Italiano
Inviato: 21 gen 2016, 17:32
da Garryowen
jpr williams ha scritto:Non devono necessariamente tornare in Eccellenza. L'Europa è piena di campionati di livello superiore all'Eccellenza.
Se questa cosa l'avesse scritta Laporte, penserei a un'allusione ai campionati rumeno o georgiano, ma visto che non sei Laporte, vuol dire che hai notizie di qualche interessamento di qualche club di "campionati superiori" per quei giocatori.
Io non ne ho notizia e sarei sorpreso del contrario, perché non so che interesse possa avere un club inglese nel far crescere un nostro prospetto per farlo arrivare alla nazionale azzurra, magari tenendolo in panchina quando lo dice la FIR o facendolo giocare in un ruolo determinato perché così vuole l'allenatore della nostra nazionale.
Non capisco però il senso di far tornare un giocatore per farne andare via due (o facendoli andare in Eccellenza, cosa più probabile), non è proprio questo il senso dell'avventura in Pro12.
Sforziamoci di pensare un po' più in grande, come se tutto il movimento fosse un'entità capace di remare tutta in una stessa direzione (dovrebbe essere così, ma non lo è...).
La FIR non se ne fa molto di un "Club Italia" che arriva sesto in Pro12 ma ha solo 40 giocatori al posto degli 80 delle 2 franchigie che arrivano nelle ultime posizioni.
Creare un "Club Italia" adesso, non ha senso (mentre per me ha molto senso quella sorta di "club Italia junior" che è l'Accademia che gioca in serie A). Il "Club Italia" magari avremmo dovuto farlo quando non eravamo ancora entrati nel Sei Nazioni
Gli sponsor non piovono dal cielo, bisogna lavorare. Risultati sul campo, lavoro, marketing, e tutto il resto.
Mi sa che noi italiani siamo troppo abituati all'assistenzialismo, in tutti i campi
PS: "Credo che Jacopo Sarto è l'esempio più evidente..." Giuro che in vita mia non ho mai scritto una roba del genere. Questo succede quando si scrivono i post a spizzichi e bocconi e non si rilegge. Fate finta che quella frase non l'abbia scritta io, ma Biscardi, Minà o Costanzo...
Re: Ricetta:Nuovo Rugby Italiano
Inviato: 21 gen 2016, 17:41
da jpr williams
Beh, Minà no, altrimenti lo schermo sarebbe stato tutto sputacchiato
Nomi non ne faccio, ma so che in Pro D2 c'è un certo interesse per molti italiens, ed è un campionato sicuramente superiore alla nostra Eccellenza. Quanto al far partire e rientrare intendevo che al momento partono le superstars come Sergione e restano quelli di medio livello. Con più soldi le superstars potrebbero giocare per la franchigia italiana e i medi livelli andare all'estero ed essere richiamati se ne vale la pena.
Ma, soprattutto, mi farebbe gola l'idea di una squadra con un coaching team di quelli che invidiamo alle big e che coi budget attuali ci sogniamo.
Comunque, sia chiaro, si fa per parlare, visto che a quanto pare il Gavazzi ne vuole proprio tre.
Diciamo che il terz'ultimo posto sarà un obiettivo molto meno difficile da raggiungere.

Re: Ricetta:Nuovo Rugby Italiano
Inviato: 21 gen 2016, 18:19
da JosephK.
Ma il Budello che vuole trasmigrare in Anglia... Ma che venga da noi, lo accogliamo a braccia aperte.
Re: Ricetta:Nuovo Rugby Italiano
Inviato: 21 gen 2016, 18:34
da mondOvALE
JosephK. ha scritto:Ma il Budello che vuole trasmigrare in Anglia... Ma che venga da noi, lo accogliamo a braccia aperte.
I musulmani che vengono da noi hanno un barcone, ma non di soldi...
Re: Ricetta:Nuovo Rugby Italiano
Inviato: 21 gen 2016, 19:03
da mondOvALE
mondOvALE ha scritto:JosephK. ha scritto:Ma il Budello che vuole trasmigrare in Anglia... Ma che venga da noi, lo accogliamo a braccia aperte.
I musulmani che vengono da noi hanno un barcone, ma non di soldi...
Prima che la sensibilità di qualcuno possa sentirsi disturbata, estendo ciò che è una chiosa drammaticamente reale e non un'irridente battuta cinica: ce ne fossero di MB ad investire nel nostro Paese ed in special modo nel nostro sport, ma investire significa avere l'ipotesi di guadagnarci e quindi di fare reddito. Non beneficenza. Credo che MB volesse far rizzare pelo e orecchie alla FFR lanciando un messaggio subliminale. Finchè l'uomo non si stancherà del suo giochino, credo non si muoverà dalla Francia. Dopo invece... Chi lo sa.
Re: Ricetta:Nuovo Rugby Italiano
Inviato: 24 gen 2016, 11:41
da Garryowen
Un "mezzo OT", visto che si parlava di franchigie e del radicamento sul territorio ancora scarso per quanto riguarda le Zebre (il Treviso è fuori discussione: non è nemmeno una franchigia...)
Ieri alla partita contro il Gloucester ero vicino a un nutrito gruppo di piacentini, ho visto persone da Modena, poi c'erano quelli di Calvisano... insomma, qualcosa si sta muovendo, anche se per una partita del genere, dopo quattro vittorie consecutive, ci si poteva aspettare un pubblico più numeroso (sembra fossimo solo in 2500, compresi i 100-150 inglesi o forse più)
Tempo fa avevo proposto una bella foto dei giocatori delle Zebre con la maglia del club di provenienza come fecero gli Ospreys qualche tempo fa.
Adesso i Tigers, pur non essendo una franchigia, hanno pensato a qualcosa del genere:
http://www.gazzetta.it/Rugby/22-01-2016 ... 6329.shtml
Ghiraldini ha messo la maglia del Calvisano. Ma non era di Padova?
Re: Ricetta:Nuovo Rugby Italiano
Inviato: 24 gen 2016, 11:43
da jpr williams
Diciamo che è a Calvisano che è diventato "Ghiraldini"

Re: Ricetta:Nuovo Rugby Italiano
Inviato: 24 gen 2016, 11:49
da Garryowen
Notare anche l'errore della didascalia che dice che il Ghira è "il quinto in piedi da sinistra" mentre è il quinto da destra