Credi veramente che succederà questo?Soidog ha scritto: E nel futuro, visto che l'acquisizione della cittadinanza anche per ius soli ( probilmente non in modo automatico, ma senza comunque restrizioni irragionevoli ) sarà un dato di fatto...
TM Novembre 2018
Moderatore: Emy77
-
Garry
- Messaggi: 34891
- Iscritto il: 2 lug 2018, 21:31
Re: TM Novembre 2018
"Come vorremmo vivere domani? No, non dite di essere scoraggiati, di non volerne più sapere. Pensate che tutto è successo perché non ne avete più voluto sapere!"
(dalla Lettera agli amici di Giacomo Ulivi)
-
JosephK.
- Messaggi: 10119
- Iscritto il: 28 ago 2007, 18:19
Re: TM Novembre 2018
Ecco Ioane sarebbe veramente una botta notevolissima...Soidog ha scritto:Le regole, se applicate con buon senso, vanno bene così come sono. L'Italia non ha mai equiparato scientificamente, come fanno invece le nostre avversarie nel VI Nazioni. L'unica volta che si era provato a farlo e' stato con Koege e sappiamo come e' finita. La prossima, e probabilmente ultima equiparazione di questo tipo, sarà quella di Ioane.
La Federazione giustamente fa opera di scouting sugli eleggibili, giocatori che hanno o possono avere senza ostacoli passaporto Italiano....non va a saccheggiare i vivai nel Pacifico.
E nel futuro, visto che l'acquisizione della cittadinanza anche per ius soli ( probilmente non in modo automatico, ma senza comunque restrizioni irragionevoli ) sarà un dato di fatto, avremo molti più giocatori al 100% Italiani di ascendenza straniera.
"Volevo che tu imparassi una cosa: volevo che tu vedessi che cosa è il vero coraggio, tu che credi che sia rappresentato da un uomo col fucile in mano. Aver coraggio significa sapere di essere sconfitti prima ancora di cominciare, e cominciare egualmente e arrivare fino in fondo, qualsiasi cosa accada. E' raro vincere in questi casi, ma qualche volta succede" (Il Buio oltre la siepe).
Metti una sera con gli amici del bar e capisci quanto è importante... la cultura del rugby.
Entrare al bar per condividere, non per dividere (Il sommo Beppone).
Nex time... Good Game... Nice try... Seh seh avemo capito...
Metti una sera con gli amici del bar e capisci quanto è importante... la cultura del rugby.
Entrare al bar per condividere, non per dividere (Il sommo Beppone).
Nex time... Good Game... Nice try... Seh seh avemo capito...
-
Soidog
- Messaggi: 3309
- Iscritto il: 6 feb 2017, 14:14
Re: TM Novembre 2018
E' qualcosa da regolamentare in maniera ragionata, non ha senso che chi nasca o cresca in Italia, frequentando la scuola ed avendo in pratica l'Italiano quale lingua madre debba trovare ostacoli insuperabili per ottenere la cittadinanza. Ci vorrà ancora qualche anno, il contesto politico sarà ovviamente diverso dall'attuale, ma accadrà di sicuro.Garry ha scritto:Credi veramente che succederà questo?Soidog ha scritto: E nel futuro, visto che l'acquisizione della cittadinanza anche per ius soli ( probilmente non in modo automatico, ma senza comunque restrizioni irragionevoli ) sarà un dato di fatto...
-
Garry
- Messaggi: 34891
- Iscritto il: 2 lug 2018, 21:31
Re: TM Novembre 2018
Dicevo proprio per quello. Ad oggi, con questi governanti la vedo dura.Soidog ha scritto:E' qualcosa da regolamentare in maniera ragionata, non ha senso che chi nasca o cresca in Italia, frequentando la scuola ed avendo in pratica l'Italiano quale lingua madre debba trovare ostacoli insuperabili per ottenere la cittadinanza. Ci vorrà ancora qualche anno, il contesto politico sarà ovviamente diverso dall'attuale, ma accadrà di sicuro.Garry ha scritto:Credi veramente che succederà questo?Soidog ha scritto: E nel futuro, visto che l'acquisizione della cittadinanza anche per ius soli ( probilmente non in modo automatico, ma senza comunque restrizioni irragionevoli ) sarà un dato di fatto...
Ma anche quelli presenti, è una carta che hanno giocato male
"Come vorremmo vivere domani? No, non dite di essere scoraggiati, di non volerne più sapere. Pensate che tutto è successo perché non ne avete più voluto sapere!"
(dalla Lettera agli amici di Giacomo Ulivi)
- jpr williams
- Messaggi: 36147
- Iscritto il: 26 mar 2012, 11:58
- Località: Gottolengo (BS)
- Contatta:
Re: TM Novembre 2018
Se saranno cittadini italiani andrà benissimo anche per me. Vestiranno a pieno titolo e buon diritto la maglia azzurra. L'equiparazione è invece per me un artifizio indifendibile: lo paragonerei alle tette al silicone.
Argentina e Sudafrica: le uniche che hanno il diritto di chiamarsi nazionali, le altre, con diversi gradi di disonestà intellettuale, millantano
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)
-
Garry
- Messaggi: 34891
- Iscritto il: 2 lug 2018, 21:31
Re: TM Novembre 2018
Mi accorgo adesso dell'errore del correttore: lui scrive "presenti" e non si capisce nulla, ma io avevo scritto "precedenti".Garry ha scritto:Dicevo proprio per quello. Ad oggi, con questi governanti la vedo dura.Soidog ha scritto:E' qualcosa da regolamentare in maniera ragionata, non ha senso che chi nasca o cresca in Italia, frequentando la scuola ed avendo in pratica l'Italiano quale lingua madre debba trovare ostacoli insuperabili per ottenere la cittadinanza. Ci vorrà ancora qualche anno, il contesto politico sarà ovviamente diverso dall'attuale, ma accadrà di sicuro.Garry ha scritto:Credi veramente che succederà questo?Soidog ha scritto: E nel futuro, visto che l'acquisizione della cittadinanza anche per ius soli ( probilmente non in modo automatico, ma senza comunque restrizioni irragionevoli ) sarà un dato di fatto...
Ma anche quelli presenti, è una carta che hanno giocato male
I governanti precedenti, quindi.
"Come vorremmo vivere domani? No, non dite di essere scoraggiati, di non volerne più sapere. Pensate che tutto è successo perché non ne avete più voluto sapere!"
(dalla Lettera agli amici di Giacomo Ulivi)
-
Luqa-bis
- Messaggi: 8399
- Iscritto il: 18 mag 2011, 10:17
Re: TM Novembre 2018
@ JPR
Articolo, quello in silicone, assai diffuso e apprezzatissimo sia dal gentil sesso che ne fa uso per ostentare turgidità a prova di decenni e generosità proibite dalla avara madre natura, sia dai fruitori , soprattutto se in riproduzione su carta e pixel.
@Joseph K
Il mio punto di vista è che non si può imporre ad una cultura, un popolo, un modo di vedere un concetto così basilare come l'appartenenza.
Che è superiore persino a quello di cittadinanza, e che ha preso oggi un dibattito simile a quello che ha il vincolo matrimoniale: status legale vs sacramento religioso o comunque scelta di vita
Non tutti vedono alla stessa maniera la propria comunità: per qualcuno il vincolo di sangue ha ancora molta importanza, per altri quello di suolo, per altri quello linguistico, o religioso.
In una norma di una federazione sportiva occorre tenere conto di questo e gestirlo.
Quindi :
- è giusto riconoscere lo ius soli - puoi giocare dove sei nato, perché è un dato testimoniato dai registri anagrafici, perché si suppone che tu ci sia cresciuto, perché c'è un alogica per la quale tu ti senta di quella comunità anche s emagari la tua famiglia arriva da fuori;
- è giusto riconoscere lo ius sanguini - puoi giocare nel paese di tuo padre o di tua madre, perché è un dato testimoniato dai fatti, tracciabile; perchè si suppone che il tuo genitore ti abbia trasmesso parte della sua cultura e perché si ritiene possibile che tu ti senta parte di quella comunità anche se non ci risiedi in pianta stabile;
- resta giusto il concetto di honesta missio o se si preferisce di "integrazione sociale" , perchè ci sono casi d ipersone che non sono nate in un paese, non hanno nessun ascendente di quel paese, ma che dopo un certo periodo se ne sentono parte, per affinità ,elezione, riconoscenza o altro.
Serve a quel punto un dato "tracciabile" che possa essere preso come valido per la militanza sportiva per integrazione acquisita (non natale , non familiare) e l'honesta missio è un criterio corretto. Quanta missio serve per essere considerata honesta ?
per i romani era 16 anni di legione, per l'Italia di oggi almeno 10.
Cinque anni possono andare bene per una federazione sportiva? Si, perché no.
Quindi , il mio dubbio era, che a differenza tua, io non cancellerei le opportunità per gli oriundi.
Poi, se come federazione nazionale vogliamo fare scelte più restrittive ,
nostra facoltà, il comitato internazionale non lo vieterà.
In quanto allo scouting .
Ripeto, ennesima volta.
Ci sono due questioni da affrontare
1. la scuola indigena : proposta, convincimento, reclutamento, addestramento, selezione, sviluppo. ed è su quest che dobbiamo valutare come han lavorato la federazione e i club
2. I risultati di elite:
e qui, come le imprese , anche le società possono perseguire i loro fini selezionando giocatori di formazione alloctona che siano disposti a giocare in Italia.
Se questo accade, e se questi giocatori restano in Italia per lungo tempo, perché negare loro lo spazio se utili alla causa?
Perché per noi è normale che una società sportiva non professionistica, senza fini di lucro, scelga atleti stranieri chiamandoli da oltre oceano e non dia spazio ai giocatori del suo vivaio o dei paesi vicini . Forse non è vero che una società sportiva rappresenta una comunità?
Il vero male, secondo me, è non dare ai giovani del vivaio , la possibilità di giocare a livello seniores non dire , in nazionale giocano i meglio tra tutti quelli che possono giocare in nazionale.
Per fare un esempio spurio, nel mio paesello c'è una sentita disputa rionale: conosco chi ci lavora, non ci è nato, non ha parenti, non ha la residenza, ma per la giostra partecipa alle gare e alla sfilata - perché si sente parte del paese.
Articolo, quello in silicone, assai diffuso e apprezzatissimo sia dal gentil sesso che ne fa uso per ostentare turgidità a prova di decenni e generosità proibite dalla avara madre natura, sia dai fruitori , soprattutto se in riproduzione su carta e pixel.
@Joseph K
Il mio punto di vista è che non si può imporre ad una cultura, un popolo, un modo di vedere un concetto così basilare come l'appartenenza.
Che è superiore persino a quello di cittadinanza, e che ha preso oggi un dibattito simile a quello che ha il vincolo matrimoniale: status legale vs sacramento religioso o comunque scelta di vita
Non tutti vedono alla stessa maniera la propria comunità: per qualcuno il vincolo di sangue ha ancora molta importanza, per altri quello di suolo, per altri quello linguistico, o religioso.
In una norma di una federazione sportiva occorre tenere conto di questo e gestirlo.
Quindi :
- è giusto riconoscere lo ius soli - puoi giocare dove sei nato, perché è un dato testimoniato dai registri anagrafici, perché si suppone che tu ci sia cresciuto, perché c'è un alogica per la quale tu ti senta di quella comunità anche s emagari la tua famiglia arriva da fuori;
- è giusto riconoscere lo ius sanguini - puoi giocare nel paese di tuo padre o di tua madre, perché è un dato testimoniato dai fatti, tracciabile; perchè si suppone che il tuo genitore ti abbia trasmesso parte della sua cultura e perché si ritiene possibile che tu ti senta parte di quella comunità anche se non ci risiedi in pianta stabile;
- resta giusto il concetto di honesta missio o se si preferisce di "integrazione sociale" , perchè ci sono casi d ipersone che non sono nate in un paese, non hanno nessun ascendente di quel paese, ma che dopo un certo periodo se ne sentono parte, per affinità ,elezione, riconoscenza o altro.
Serve a quel punto un dato "tracciabile" che possa essere preso come valido per la militanza sportiva per integrazione acquisita (non natale , non familiare) e l'honesta missio è un criterio corretto. Quanta missio serve per essere considerata honesta ?
per i romani era 16 anni di legione, per l'Italia di oggi almeno 10.
Cinque anni possono andare bene per una federazione sportiva? Si, perché no.
Quindi , il mio dubbio era, che a differenza tua, io non cancellerei le opportunità per gli oriundi.
Poi, se come federazione nazionale vogliamo fare scelte più restrittive ,
nostra facoltà, il comitato internazionale non lo vieterà.
In quanto allo scouting .
Ripeto, ennesima volta.
Ci sono due questioni da affrontare
1. la scuola indigena : proposta, convincimento, reclutamento, addestramento, selezione, sviluppo. ed è su quest che dobbiamo valutare come han lavorato la federazione e i club
2. I risultati di elite:
e qui, come le imprese , anche le società possono perseguire i loro fini selezionando giocatori di formazione alloctona che siano disposti a giocare in Italia.
Se questo accade, e se questi giocatori restano in Italia per lungo tempo, perché negare loro lo spazio se utili alla causa?
Perché per noi è normale che una società sportiva non professionistica, senza fini di lucro, scelga atleti stranieri chiamandoli da oltre oceano e non dia spazio ai giocatori del suo vivaio o dei paesi vicini . Forse non è vero che una società sportiva rappresenta una comunità?
Il vero male, secondo me, è non dare ai giovani del vivaio , la possibilità di giocare a livello seniores non dire , in nazionale giocano i meglio tra tutti quelli che possono giocare in nazionale.
Per fare un esempio spurio, nel mio paesello c'è una sentita disputa rionale: conosco chi ci lavora, non ci è nato, non ha parenti, non ha la residenza, ma per la giostra partecipa alle gare e alla sfilata - perché si sente parte del paese.
- jpr williams
- Messaggi: 36147
- Iscritto il: 26 mar 2012, 11:58
- Località: Gottolengo (BS)
- Contatta:
Re: TM Novembre 2018
Articolo che non apprezzo affatto come fruitore sia reale che virtuale, preferendo di gran lunga una naturale decadenza o minore voluminosità ad una turgidità finta e assai poco piacevole al tatto, e questo è ovvio, ma anche alla vista, perchè certe forme ricordano da vicino gli assai poco pregiati palloni supertele della mia infanzia. Ma mi fermo qui...Luqa-bis ha scritto:@ JPR
Articolo, quello in silicone, assai diffuso e apprezzatissimo sia dal gentil sesso che ne fa uso per ostentare turgidità a prova di decenni e generosità proibite dalla avara madre natura, sia dai fruitori , soprattutto se in riproduzione su carta e pixel.
Argentina e Sudafrica: le uniche che hanno il diritto di chiamarsi nazionali, le altre, con diversi gradi di disonestà intellettuale, millantano
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)
-
Luqa-bis
- Messaggi: 8399
- Iscritto il: 18 mag 2011, 10:17
Re: TM Novembre 2018
avvertivo un sinistro sibilar, indice di matterello roteante...
- jpr williams
- Messaggi: 36147
- Iscritto il: 26 mar 2012, 11:58
- Località: Gottolengo (BS)
- Contatta:
Re: TM Novembre 2018
No, in casa Williams-Vortex sull'argomento siamo perfettamente d'accordo.Luqa-bis ha scritto:avvertivo un sinistro sibilar, indice di matterello roteante...
Argentina e Sudafrica: le uniche che hanno il diritto di chiamarsi nazionali, le altre, con diversi gradi di disonestà intellettuale, millantano
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)
- giobart
- Messaggi: 2056
- Iscritto il: 18 mag 2004, 0:00
Re: TM Novembre 2018
AMEN!JosephK. ha scritto:Spiegami il tuo dubutar.Luqa-bis ha scritto:@ Joseph K
Attenzione a non essere più realisti del re.
Ripeto che se io fossi capo del mondo farei una regola semplice, ius soli e 5 anni per la cittadinanza. Stop.
Non c'è sconfitta nel cuore di chi lotta fino alla fine!
- giobart
- Messaggi: 2056
- Iscritto il: 18 mag 2004, 0:00
Re: TM Novembre 2018
Io la vedo moooooooooolto dura!Garry ha scritto: Dicevo proprio per quello. Ad oggi, con questi governanti la vedo dura.
Non c'è sconfitta nel cuore di chi lotta fino alla fine!
-
Chetto4
- Messaggi: 731
- Iscritto il: 18 mar 2018, 11:58
- Località: In fair Verona
Re: TM Novembre 2018
Quoto tutto quello che ha detto Luqa in questo passaggio al 100%Luqa-bis ha scritto: Il mio punto di vista è che...
-
Garry
- Messaggi: 34891
- Iscritto il: 2 lug 2018, 21:31
Re: TM Novembre 2018
Quoto te, anzi, ti ammiro perché lo hai letto tuttoChetto4 ha scritto:Quoto tutto quello che ha detto Luqa in questo passaggio al 100%Luqa-bis ha scritto: Il mio punto di vista è che...
"Come vorremmo vivere domani? No, non dite di essere scoraggiati, di non volerne più sapere. Pensate che tutto è successo perché non ne avete più voluto sapere!"
(dalla Lettera agli amici di Giacomo Ulivi)
-
metabolik
- Messaggi: 9940
- Iscritto il: 27 mar 2003, 0:00
- Località: Piacenza
Re: TM Novembre 2018
Io vorrei leggerlo tutto quello che scrive Luqabis, ma spesso non ci riesco.
Parto bene e poi arriva la prima interlinea vuota. Riparto e poi arriva la seconda , la terza.. e perdo il filo.
Chissà perchè ci mette tutte quelle interlinee.
Parto bene e poi arriva la prima interlinea vuota. Riparto e poi arriva la seconda , la terza.. e perdo il filo.
Chissà perchè ci mette tutte quelle interlinee.