forum.rugby.it

metabolik ha scritto: 30 set 2021, 23:36 Beh, insomma, trattandosi di un Gallo e di un Bello si poteva fare fifty-fifty, lasciarci il Bello e tenersi il Gallo.
Hanno veramente bisogno di entrambi ? mah .

Vivas ( il pilone migliore in prospetto e giovane che hanno e' rotto da parecchio )

hanno tirato la carretta con Gomez-Kodela(36 anni ) e Muzzio (37 anni) ...si, NE HANNO BISOGNO !

ah beh, allora OK, ci credo.

Garry ha scritto: 1 ott 2021, 10:49 Va bene "eleggibili", "eletti" ed "equiparati", però almeno non eleggiamoli anche a simbolo della nazionale azzurra.
Per me è assurda la scelta della FIR di mettere Ioane in primo nella pagina d'apertura del sito ufficiale della federazione. Oltretutto ha ancora un numero molto limitato di presenze

Mah polemica inutile. Se accettiamo che giochino, allora non devono essere di serie b. Ioane è stato il miglior azzurro allo scorso sei nazioni, è giusto sia un simbolo.
Io avrei solo qualche riserva sul capitano perché comunque deve coordinare elementi sia di zebre che di Treviso

Man of the moment ha scritto: 1 ott 2021, 21:20
Garry ha scritto: 1 ott 2021, 10:49 Va bene "eleggibili", "eletti" ed "equiparati", però almeno non eleggiamoli anche a simbolo della nazionale azzurra.
Per me è assurda la scelta della FIR di mettere Ioane in primo nella pagina d'apertura del sito ufficiale della federazione. Oltretutto ha ancora un numero molto limitato di presenze
Mah polemica inutile. Se accettiamo che giochino, allora non devono essere di serie b. Ioane è stato il miglior azzurro allo scorso sei nazioni, è giusto sia un simbolo.
Io avrei solo qualche riserva sul capitano perché comunque deve coordinare elementi sia di zebre che di Treviso

Credo che tutto quello che scriviamo qui sia "inutile", nel sensore non serve certamente a cambiare le cose. Ameno che qualcuno non vada soggetto ad attacchi di megalomania.
E poi, un'opinione fuori dal coro è sempre e solo da classificare come "polemica"? Ho solo espresso un'opinione con motivazioni forse non condivisibili ma penso comunque plausibili, non pretestuose.
Ha solo sei presenze, eh. In confronto a lui, Meyer è un "anziano"

metabolik ha scritto: 30 set 2021, 23:36 Beh, insomma, trattandosi di un Gallo e di un Bello si poteva fare fifty-fifty, lasciarci il Bello e tenersi il Gallo.
Hanno veramente bisogno di entrambi ? mah .

comunque un bel "bravi" ai ragazzi. gli auguro grandi soddisfazioni con l'Argentina (e soprattutto con le rispettive franchigie...

)

Gallo in meta all'esordio coi Pumas

profetacciato ha scritto: 2 ott 2021, 10:38 Gallo in meta all'esordio coi Pumas

Doblete

Ieri mi è capitato di vedere la formazione del Grenoble Espoirs. I nomi italiani saranno stati 6 o 7. Che dite la candidiamo ad Accademia federale?

profetacciato ha scritto: 18 ott 2021, 11:18 Ieri mi è capitato di vedere la formazione del Grenoble Espoirs. I nomi italiani saranno stati 6 o 7. Che dite la candidiamo ad Accademia federale?

Anche Tolone, dove gioca Battara, ha più di qualche cognome italiano

Tanto per dire, il Galles, in difficoltà nel ruolo di tallonatore, ha appena convocato il 25enne sudafricano Bradley Roberts, giocatore di Ulster con una nonna gallese.

Hanno tutti una paura fottuta di perdere terreno rispetto alle altre e quindi soldi. Ormai non è possibile permettersi di abbassare il livello altrimenti i castelli delle varie federazioni cascano a pezzi.

La convocazione di Roberts è un caso particolare nell universo WRU, intanto il ragazzo è da parecchio in Europa. Ha lasciato il Sud Africa per cercare fortuna in Galles con il rugby e non c è riuscito, si è spostato in Irlanda e li le cose sono andate molto meglio. C'è da dire che anche altri addetti ai lavori lo avevano notato ed hanno criticato le franchigie per la poca attenzione verso questo atleta.
La convocazione in nazionale arriva molto a sorpresa per via di una serie di eventi contingenti legati agli infortuni di Elliot Dee, Sam Parry e Liam Belcher. Il suo è triplo salto carpiato verso l alto livello, ma è anche vero che se il Galles ha 4 tallonatori fuori per infortunio, da qualche parte deve pur pescare...

Mr Ian ha scritto: 30 ott 2021, 9:53 La convocazione di Roberts è un caso particolare nell universo WRU, intanto il ragazzo è da parecchio in Europa. Ha lasciato il Sud Africa per cercare fortuna in Galles con il rugby e non c è riuscito, si è spostato in Irlanda e li le cose sono andate molto meglio. C'è da dire che anche altri addetti ai lavori lo avevano notato ed hanno criticato le franchigie per la poca attenzione verso questo atleta.
La convocazione in nazionale arriva molto a sorpresa per via di una serie di eventi contingenti legati agli infortuni di Elliot Dee, Sam Parry e Liam Belcher. Il suo è triplo salto carpiato verso l alto livello, ma è anche vero che se il Galles ha 4 tallonatori fuori per infortunio, da qualche parte deve pur pescare...

Non credi che Ryan Elias sia un po' sopravvalutato? (Ho visto solo poche sue partite eh, la sparo un po')

Man of the moment ha scritto: 30 ott 2021, 10:49
Mr Ian ha scritto: 30 ott 2021, 9:53 La convocazione di Roberts è un caso particolare nell universo WRU, intanto il ragazzo è da parecchio in Europa. Ha lasciato il Sud Africa per cercare fortuna in Galles con il rugby e non c è riuscito, si è spostato in Irlanda e li le cose sono andate molto meglio. C'è da dire che anche altri addetti ai lavori lo avevano notato ed hanno criticato le franchigie per la poca attenzione verso questo atleta.
La convocazione in nazionale arriva molto a sorpresa per via di una serie di eventi contingenti legati agli infortuni di Elliot Dee, Sam Parry e Liam Belcher. Il suo è triplo salto carpiato verso l alto livello, ma è anche vero che se il Galles ha 4 tallonatori fuori per infortunio, da qualche parte deve pur pescare...
Non credi che Ryan Elias sia un po' sopravvalutato? (Ho visto solo poche sue partite eh, la sparo un po')

Ni, nel senso che qualche anno fa sembrava un crack di livello, in realtà col tempo non ha mantenuto le alte aspettative. In gioco aperto è affidabile, ha buona tecnica e mobilità, ma non appena arriva di lanciare in touche inizio a farmi il segno della croce. A livello internazionale non puoi andare con un tallonatore che ha il 50% di possibilità di indovinare il lancio, gli avversari non te lo perdonano.
Anche lo staff Scarlets gli ha concensso tantissima fiducia, bruciando gente come Taylor Davies, Phillips, ed altri giovani. Davies su tutti, per me era anche più forte di Elias...
agli Scarlets siamo fortunati per tallonatori e mediani di mischia, però nell abbondanza può capitare di puntare sul cavallo sbagliato

https://www.bbc.com/sport/rugby-union/59139431

Stando a quanto riportato dalla BBC WR starebbe pensando ad introdurre uno “stand down period” di 3 anni per le nazionali. Quindi dopo 3 anni senza cap un giocatore potrebbe cambiare nazionale (ora è possibile solo tramite il 7s olimpico come fatto per Brex).

Per l’Italia tornerebbe subito elegibile gente come Lozowski o Jedrasiak, ma ci sarebbe anche il rischio opposto di giocatori attualmente catturati dalla FIR cambino nazionale (su tutti Polledri nella speranza torni quello che era).

Sto cercando di capire se, da un punto di vista prettamente utilitarista, questa regola converrebbe o meno all a FIR. Propendo per il si (tanti giocatori oltre ai due sopra, penso anche all’Argentina) ma comporta dei rischi.

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Osservatorio eleggibili

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