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Oppure si può andare a trattativa privata con chi ci sta, magari riducendo un po' i requisiti...

Sembra che il Galles voglia veramente eliminare una squadra URC però, come spiegato ieri da Dave Reddin, la WRU ha obbligazioni contrattuali e non può lasciare un posto URC senza trovare una squadra di sostituzione.

... quindi c'è un posto libero per il progetto Petrarca no ?

Ho letto anche io le dichiarazioni di Reddin. Sulle questioni contrattuali ci vorrebbe uno studio legale per sapere che oneri caschino su WRU in caso tolga una franchigia.
Però qualcosa si capta seguendo il CEO di URC. Ci sono 3 o 4 ipotesi che riassumerei cosi.
London Irish (preferenziale per URC ma che si fà con RFU?). Cheetahs ma Bloemfontein non è competitiva come business ed indotto rispetto a Londra.
New England J che gioca a Boston e che ha una proprietà solida legata ad un conglomerato anglo indiano che si occupa di miniere, trasporti marittimi di materiali grezzi e metalli.
il CEO non ha poi mai fatto mistero che guarda con attenzione al mercato USA.

L'impressione che ho è che il Petrarca non possa percorrere la via gallese di accesso all'URC ma caso mai accederà attraverso lo sponsor FIR,

altro non zò...

Va bene che i gallesi vogliono eliminare una franchigia, ma tolgono proprio la più forte? Adesso sono secondi in classifica, tolgono proprio loro?

Non credo, piuttosto Cardiff se magna Ospreys e fanno una di vertice. Llanelli rimane a mezza via e Dragons di sviluppo.

Ma a parte tutto, senza essere pro Zebre o pro Pet, al netto di tutti i prospetti che ci sono fra le due franchigie, dove e quali sarebbero altri 30/35 giocatori italiani in grado di giocare a quel livello? Perché poi gia adesso vediamo quanti pochi sono quelli che reggono il livello urc fra coloro che fanno un minimo di differenza in sae

Io citerei anche i "persi per strada", i "messi in naftalina" i giocatori che vengono considerati "mediocri" in SAE che poi diventano "stelline" in franchigia.
Spazio e margine ve ne sarebbe. inquadrato in risorse ed investimenti seri e prolungati nel tempo come quelli che voleva fare Banzato

baobab ha scritto: 1 dic 2025, 12:29 Ma a parte tutto, senza essere pro Zebre o pro Pet, al netto di tutti i prospetti che ci sono fra le due franchigie, dove e quali sarebbero altri 30/35 giocatori italiani in grado di giocare a quel livello? Perché poi gia adesso vediamo quanti pochi sono quelli che reggono il livello urc fra coloro che fanno un minimo di differenza in sae

Domanda vecchia, che ho ripetuto per mesi senza ottenere risposta, per il semplice motivo che non ci sono.
E poi 35 non basterebbero comunque, a meno che non prendi anche una dozzina di stranieri, e a parte questa considerazione, altri 35 non ci sono.

Risultato: gara a strapparsi i pochi internazionali fra Treviso e la nuova franchigia, con crescita dei compensi dei giocatori grazie alla concorrenza. Bene per loro. Ulteriore impoverimento delle Zebre e ulteriori 5 milioni della FIR che prendono il volo

discussione puramente accademica. E' più probabile l'ingresso della franchigia di Boston o dei redivivi London Irish piuttosto che il Pet.
porte chiuse anche per georgiani e altri.

sempre per pura accademia, in passato è stata ventilata anche l'ipotesi di ampliamento del gruppone a 20 squadre e sappiamo quanto i quattrini facciano gola al board

20 squadre=18 partite di sola andata + 2 derby
Non sarebbe uno stravolgimento eccessivo, ma occorrerebbero 5 nuove franchigie dopo il taglio di una gallese. La domanda è...quali potrebbero essere le 5 nuove franchigie ?
Padova ?
Cheetas ?
Black Lions ?
London Irish ?
Una iberica ?

Diciamo che, sul piano puramente teorico, tecnicamente potrebbe anche essere fattibile senza dover stravolgere i calendari. Vedremo...

Soidog ha scritto: 1 dic 2025, 20:29 20 squadre=18 partite di sola andata + 2 derby

Diciamo che, sul piano puramente teorico, tecnicamente potrebbe anche essere fattibile senza dover stravolgere i calendari. Vedremo...

Se ricordo bene questo tipo di formula ha il veto irlandese, che comunque vadano le cose vogliono garantiti i 3 derby in casa per ognuna delle quattro franchigie. Infatti anche con la formula ottusa dei 2 gironi del Pro 14 le avevano garantite, obbligando noi e scozzesi ai 3 derby...

Certo magari con più soldi provenienti da US o SAF potrebbero anche dare il benestare. Anche se poi a 20 squadre potrebbero pure fare i gironi da 5 (le irlandesi con i London Irish, le cinque SAF, uno britannico con WAL e SCO, ed infine uno con noi e gli altri), con formule magari simili alla NFL, garantendo derby a/r e non necessariamente sfidando tutte le altre ogni anno.

baobab ha scritto: 1 dic 2025, 12:29 Ma a parte tutto, senza essere pro Zebre o pro Pet, al netto di tutti i prospetti che ci sono fra le due franchigie, dove e quali sarebbero altri 30/35 giocatori italiani in grado di giocare a quel livello? Perché poi gia adesso vediamo quanti pochi sono quelli che reggono il livello urc fra coloro che fanno un minimo di differenza in sae

Al momento non ci sono, chissá in futuro? I numeri di tesseramenti FIR nelle categorie U16-18 non lasciano intendere esplosioni di praticanti, anzi, non siamo neanche al livello PreCovid. Poi rispetto a prima i nostri migliori sono andati all'estero, e finché in 3a serie francese pagano come e piú dell'Elite, la tendenza rimarrá invariata.
Nel caso ci dovrá essere sicuramente un rafforzamento dell'accademia (con obbligo di stare x anni in Italia?) che peró svuoterebbe ancora di piú l'Elite/serie A (e infinite discussioni), ora che finalmente si é tornati appena a respirare
.
Non so, finché non vediamo un aumento di tesserati delle giovanili del 20/30% non ci starei nemmeno a pensare. Treviso da un paio d'anni purtroppo fa vedere che con i soldi puoi prendere stranieri, tanti e buoni, ma al dunque il ritorno dell'investimento ce l'hai solo con un nocciolo forte che si riconosce nell'ovalia italiana

Finche' non si vince e bene in alto, non ci sara' flusso in basso...

Comunque, mi chiedo e non ho una risposta, non sarebbe meglio lasciare Benetton a fare un po' quello che vuole ma senza sussidi e trasformare le Zebre in una squadra che e' in pratica la Nazionale a "tempo pieno"? Allenata dallo stesso staff della Nazionale con giocatori che si conoscono a memoria etc. Per le finestre internazionali si aggiungono i giocatori dall'estero e chi altri ritiene il coach.