forum.rugby.it

Il guaio è che è un serpente che si morde la coda:
La gente non conosce il rugby perchè viene poco proposto in Tv.
La TV non lo ritiene appetibile economicamente perchè la gente non lo conosce.
Ma quello che io non capisco (e vale sia per il Pro12 che per la mia amata eccellenza) è: assodato che le cose stanno così, per quale motivo non si può decidere se produrre i campionati o meno PRIMA che inizino, anzichè dopo che sono già partiti.
Ditemi pure che non li fate, così mi metto l'anima in pace o cerco soluzioni alternative. Ma perchè rimanere sempre così appesi: come diceva qualcuno più autorevole di me, sia il vostro dire si, si, no, no, ilresto proviene dal diavolo.

E' come se della promozione del rugby non fregasse niente a nessuno.
Perchè la Federazione non prende in mano la questione per rompere il circolo vizioso di cui parla jpr?
Produco a mie spese un paio di anni di campionato e confeziono un buon prodotto, con commentatori che magari spiegano anche ai neofiti regole ma anche tattiche. Lo piazzo in una tele minore, regalandolo.

Possibili effetti:

a) allargo la base
b) sponsor più contenti
c) magari dopo due anni qualcuno che tira fuori qualche euro per 'sto prodotto lo trovo.

Giandolmen

E invece:

il primo anno si è appaltato a una tele a pagamento che poi è fallita
poi sono stati trovati canali poco interessati che hanno massacrato il prodotto (programmazioni poco chiara, telecronace poco briose...)

Oppure fare come ha fattoi la federtennis (che probabilmente ha anche meno risorse della FIR): ti compri un canale su sky duecentoequalcosa e ci trasmetti rugby tutto il giorno.

doublegauss ha scritto:Oppure fare come ha fattoi la federtennis (che probabilmente ha anche meno risorse della FIR): ti compri un canale su sky duecentoequalcosa e ci trasmetti rugby tutto il giorno.

Certo... ma io, di mio, preferisco forme dove si "riattiva" il mercato

Giandolmen

Si rende necessaria una buona ADSL o, meglio, la Fibra:
http://www.therugbychannel.it/single-po ... -CON-PRO12
Almeno fino all'acquisto dei diritti da parte di un broadcaster nazionale.
Confermo quelli di rugby channel fanno una azione meritoria e quelli del Board stanno pasturando per vedere di vendere successivamente il prodotto.

Secondo me il problema è di difficile soluzione in Italia prima di tutto perché il nostro non è un paese sportivo ma calcistico, esiste solo il dio calcio e i grandi eventi, solo il basket in alcune piazze si salva, il volley è in fase calante dal punto di vista delle presenze allo stadio e tutti hanno i nostri stessi problemi con le tv, o meglio hanno contratti definiti da anni e non all’ultimo momento ma se sono su mamma rai vengono sempre mal trattati (il volley femminile vuole addirittura cambiare lo storico orario d’inizio delle partite) e per questo già partiamo con l’handicap.
Io ho amici che non sanno nulla di rugby ma si informano, se li invito magari vengono, parlano bene di tutto che sia nazionale o serie c, solo che queste persone dovrebbero essere incentivate a venire allo stadio, invece no spesso alle società non frega nulla di avere pubblico, non fanno promozione, non avvisano nemmeno i propri tesserati della partita della prima squadra, fanno pagare cifre spropositate per i biglietti e il resto (lo racconto da anni ma lo ripropongo, non pui far pagare nel 2002 una partita della nazionale 25 o 50 euro contro la Romania, normale che hai lo stadio vuoto, non puoi nella coppe europee contro i london wasp aumentare il biglietto a 25 euro e aumentare il prezzo della birra mettendola tra l’altro nel bicchiere piccolo invece del medio solo perché ci sono gli inglesi...), insomma così facendo non solo non aumenti gli spettatori ma addirittura ne perdi qualcuno... partendo da qua ecco che una tv non potrà mai essere attratta dal prodotto rugby in italia

Squilibrio ha scritto: non puoi nella coppe europee contro i london wasp aumentare il prezzo della birra mettendola tra l’altro nel bicchiere piccolo invece del medio solo perché ci sono gli inglesi

Beh, se è solo per gli inglesi sono d'accordo; anzi, a loro darei il bicchierino da caffè a 10 euri con dentro 50% acqua e 50% la birra del discount...
Sono inglesi, non meritano di meglio!

Il punto è sempre lo stesso...è uno sport bellissimo ma piace a noi del forum e qualche altro "curioso" ma questo è un paese calciofilo quindi se uno sport non genera interesse non genera soldi quindi niente accapigliamento per i diritti! Spero di vedere almeno un po' di eccellenza su raisport...anche una piccola dose aiuta a stare meglio

RugbyInPuglia ha scritto:Il punto è sempre lo stesso...è uno sport bellissimo ma piace a noi del forum e qualche altro "curioso" ma questo è un paese calciofilo quindi se uno sport non genera interesse non genera soldi quindi niente accapigliamento per i diritti! Spero di vedere almeno un po' di eccellenza su raisport...anche una piccola dose aiuta a stare meglio

Ma non è vero che non genera interesse, guarda la nazionale. Non è un problema del rugby. E' un problema di come lo vendi.

Gli amici che lavorano nel settore della comunicazione e della pubblicità mi confermano che oggi il rugby è lo sport preferito da chi deve fare pubblicità, perchè rispetto agli altri comunica una serie di valori come il rispetto e... (aggiungi quello che vuoi nella retorica dello sport che amiamo).

E' possibile vendere un po' meglio almeno l'apice del movimento? Io credo di sì. E quello che si sta facendo non mi pare vada in quella direzione.

Giandolmen

Sono d'accordo con Giandolman. Per almeno altri due anni dovrebbero produrre le immagini e pagare una stazione per trasmetterle, e infilare spot a non finire durante il 6 nazioni e ovunque possono. Certo, squadre vincenti aiuterebbero non poco...

RugbyInPuglia ha scritto:questo è un paese calciofilo quindi se uno sport non genera interesse non genera soldi quindi niente accapigliamento per i diritti!

mandiamo un'italiana in semifinale per sette anni, finiamo in finale per tre anni e vinciamo il settimo anno e vedrete che la Pro12 diventa importante anche in Italia ... è tutta una questione di soldi da investire ... l'unico obiettivo che l'Italia ha ottenuto da quando è entrata nel 6Nazioni è stata non far vincere il Championship agli scozzesi ... se di risultato si può parlare!

Come potrebbe uno sponsor di rilievo investire nel rugby? Al di là della passione un'azienda ha l'obiettivo di diffusione del proprio marchio con garanzie di un ritorno economico sennò che fa filantropia? (pur scaricando il 100% dell'investimento credo, mi corregga qualche esperto) Purtroppo non possiamo aspettarci grandi risultati sia a livello di Celtic che di nazionale (per non parlare di eccellenza) e non per pessimismo. La Federazione deve ragionare in termini di marketing e investimenti anche perchè dal Coni riceve non pochi soldi...basterebbe affidarsi a persone competenti e non i soliti politici (politicanti) di turno, purtroppo non possiamo "importare" anche i dirigenti dalle Federazioni straniere.

Come potrebbe uno sponsor di rilievo investire nel rugby?
Semplice basta darsi degli obbiettivi e trovare i mezzi per raggiungerli, faccio un esempio adeguato alla realtà italiana: sono una grande industria multinazionale alimentare e voglio sfondare nel mercato anglosassone e francese, se investo nella nazionale ho visibilità mondiale, se investo nelle Zebre o Treviso non solo attraverso il Pro 12, ma soprattutto attraverso le coppe europee sono visibilissimo in Inghilterra e Francia dove milioni (19 mln di tifosi in Francia ed almeno altrettanti in Inghilterra) vedranno la mia sponsorizzazione, meno costosa di quella del calcio. Soprattutto se la mia squadra fa bene .
La Federazione deve ragionare in termini di marketing e investimenti anche perchè dal Coni riceve non pochi soldi
Sarai mica di Bari? se è così sei scusato, vista la reiterata abitudine a drenare sulla città le risorse pubbliche di tutta la regione , altrimenti ti renderesti conto che la maggior parte degli introiti della FIR vengono dal VI Nazioni e dalle conseguenti sponsorizzazioni. il contributo del CONI non è per niente maggioritario negli introiti nel consuntivo 2014 il contributo CONI è stato di 4.662.244,14 € a fronte di un valore della produzione di 43.366701,51.

Intanto visto che si parla di sponsor pare che Cariparma dovrebbe subentrare alle Cantine LA VErsa come main sponsor delle Zebre.