Il nuovo presidente

Discussioni sulla FIR e sulle Nazionali, maggiore e giovanili

Moderatore: Emy77

Rispondi
Fantasyste
Messaggi: 4084
Iscritto il: 8 mag 2015, 13:21

Re: Il nuovo presidente

Messaggio da Fantasyste »

Poi, Ho letto le modifiche che verranno implementate dalla FIR a mo' di piano quinquennale sovietico. Mi fa sorridere come loro si prendano il diritto di dire chi ha potenziale e chi non ha potenziale a 20 anni. Tutti possono avere lo stesso potenziale (aldilà di quello fisico-che a 18 anni ti può bastare per battere l'Inghilterra dominandola fisicamente con centri grossi quanto i piloni- pensando che basti per vincere con la maggiore), devono solo avere modo di svilupparlo. Chi a 20, chi a 25, chi a 30, chi a 35
supermax
Messaggi: 3516
Iscritto il: 8 mar 2003, 0:00
Località: roma

Re: Il nuovo presidente

Messaggio da supermax »

Io ho letto l'articolo un paio di volte e non è che mi sia proprio tutto chiarissimo. Boh. Vedremo.
jentu
Messaggi: 8821
Iscritto il: 3 mag 2005, 0:00
Località: lontano da dove vorrei

Re: Il nuovo presidente

Messaggio da jentu »

VANZANDT ha scritto: 23 feb 2022, 11:09 https://www.onrugby.it/2022/02/23/come- ... ranchigie/

qua c'è materiale per il tiro al piattello...
Il modello è a metà fra quello della formazione appaltata ai grandi club e quello dei CdF zonali, eliminati i CdFP.
Vedremo delle società chi vincerà la corsa alla nomina e, soprattutto, se ci saranno criteri a guidare la nomina
Parlare e scrivere sono due attività umane differenti
I fatti degli altri sono solo opinioni, le mie opinioni sono fatti (cit. omen nomen)
Non discutere mai con un idiota: ti trascina al suo livello e ti batte con l'esperienza (cit. Incertae sedis)
SKINNY15
Messaggi: 62
Iscritto il: 4 gen 2022, 19:48
Località: Sondrio

Re: Il nuovo presidente

Messaggio da SKINNY15 »

jentu ha scritto: 23 feb 2022, 11:38
VANZANDT ha scritto: 23 feb 2022, 11:09 https://www.onrugby.it/2022/02/23/come- ... ranchigie/

qua c'è materiale per il tiro al piattello...
Il modello è a metà fra quello della formazione appaltata ai grandi club e quello dei CdF zonali, eliminati i CdFP.
Vedremo delle società chi vincerà la corsa alla nomina e, soprattutto, se ci saranno criteri a guidare la nomina
Si sa già quali saranno queste società per i CdF, soprattutto quella in Lombardia?
Garry
Messaggi: 34871
Iscritto il: 2 lug 2018, 21:31

Re: Il nuovo presidente

Messaggio da Garry »

SKINNY15 ha scritto: 23 feb 2022, 11:52
jentu ha scritto: 23 feb 2022, 11:38
VANZANDT ha scritto: 23 feb 2022, 11:09 https://www.onrugby.it/2022/02/23/come- ... ranchigie/

qua c'è materiale per il tiro al piattello...
Il modello è a metà fra quello della formazione appaltata ai grandi club e quello dei CdF zonali, eliminati i CdFP.
Vedremo delle società chi vincerà la corsa alla nomina e, soprattutto, se ci saranno criteri a guidare la nomina
Si sa già quali saranno queste società per i CdF, soprattutto quella in Lombardia?
I nomi non li ha fatti nessuno, ma:

"Come si sceglieranno i poli?
Ci saranno analisi su aspetti legati a strutture logistiche (campi, palestre sale riunioni e fisioterapiche), risorse umane (area tecnica, medica ed educativa) e numero di atleti tesserati coinvolti. Ce ne saranno fino a un massimo di 10".


Si fa presto ad identificarli, anche se in questi mesi ci sarà stata la corsa ad attrezzarsi (o la corsa alla raccomandazione).
Treviso ha già l'accademia del Benetton, ma gli daranno il polo, nonostante sia stato l'unico club veneto che non ha votato Innocenti? (E con Zatta che -dicono- si candiderà alle prossime elezioni)

Ma fanno presto anche a fare la pace, eh... :wink:

"Come vorremmo vivere domani? No, non dite di essere scoraggiati, di non volerne più sapere. Pensate che tutto è successo perché non ne avete più voluto sapere!"
(dalla Lettera agli amici di Giacomo Ulivi)
Luqa-bis
Messaggi: 8399
Iscritto il: 18 mag 2011, 10:17

Re: Il nuovo presidente

Messaggio da Luqa-bis »

Premesso che battere l'Inghilterra U20 , che avvenga con piloni di 120 kg tutti palestra eniente palla, con centri grandi come piloni, con seconde ignoranti come capre o con geni del rugby in mediana, ha due meriti.

1. Fa godere come ricci
2. obbliga i soliti noti a dove dire" Eh, però..."

Ho fatto un giochino.
Ho preso gli ultimi 4 anni di campionati U18 elite giocati, parametrizzando i punti fatti da ogni squadra ad un coefficiente di base pari al numero di partite giocate moltiplicato per quattro. In pratica la percentuale punti fatti sul totale.
E ho guardato quali società /franchigie territoriali hanno avuto le migliori prestazioni.

Nord Ovest
Spicca Calvisano, seguita da Milano, Monferrato, Viadana, Rovato, Cus Milano , indietro le squadre liguri e torinesi

Nord Est
I soliti noti: Petrarca, Benetton, Mogliano, Rovigo, Valsugana, San Donà. Poi le altre

Centro Sud
tre squadre romane, Capitolina, XV legio (FF.OO), Lazio,
poi Cus Catania, L'Aquila e Benevento , con Afragola in crescita.

Centro Nord
A dominare è il trio Cavalieri Prato-Sesto, Medicei Firenze (credo adesso di nuovo Firenze 1931), Amatori Parma
A seguire Livorno, Modena, Perugia. Poi le altre.

Se i poli sono max 10, a qualo aree ne spetteranno 2 e a quali 3?

Ipotesi A

Visti i numeri di tesserati, 3 poli nel Nordovest, 3 poli nel Centro Sud. 2 Altrove.

NordOvest - Qui la questione diventa : a Milano resta un CFP federale, serve anche un polo locale?

Se si: Calvisano, Milano, Monferrato
Se no: Calvisano, Monferrato, e un polo in Liguria


Nord Est - E qui si scannino tra loro , Treviso, Padova, Rovigo, Mogliano, San Donà, Verona.

Centro Sud
Come per il Nordovest : a Roma ci sarà il centro federale, serve un polo o no?
Ipotesi si: Eh, dibattito capitolino come veneto, se scannino loro per due centri le tre grandi
Ipotesi no: CFP federale per la capitale, poli aquilano, campano (Benevento o Afragola?), catanese.


Centro nord


Se uno dei poli va nelle terre di matilde e del topo formaggiaio (a parma per compensare la perdita delle Zebre e dell'Accademia, e premiare l'Amatori) ne resta un secondo per toscana costa, area Firenze-prato e magari Perugia e Romagna.

Allora: Cavalieri dove c'era il CFP con i costi scaricati sul Comitato e la società, Firenze che cerca di risorgere dal buco Medicei, la Livorno del presidente, o altro?

Commento sulla parte finale dell'articolo d iOn Rugby e le parole di Zaffiri.

Ogni nazionale del 6Nazioni U20 ha più o meno schierato quei 40-50 giocatori nelle ultime edizioni del 6N U20.
Quante sono le squadre professionistiche in Inghilterra ? 24.
Quante in Francia ? 30
Quante in Irlanda? 4 con Academy
Quante in Galles ? 4 con Academy, mi pare, ma molti giocano in Inghilterra.
Quante in Scozia ? 2 , ma tanti nazionali giocano in Inghilterra

in italia quante sono le squadre professionali? 2
nel domestico quante hanno strutture professionali e posti paragonabili a quelli delle union o dei francesi?

Da dove venivano i giocatori della nazionale U20?
Dove potrebbero giocare professionale (in Italia) quei ragazzi?

Forse avremo un campionato maschile organizzato come quello femminile?
Garry
Messaggi: 34871
Iscritto il: 2 lug 2018, 21:31

Re: Il nuovo presidente

Messaggio da Garry »

Secondo voi Aboud ha contribuito alla creazione di questa nuova struttura?

"Come vorremmo vivere domani? No, non dite di essere scoraggiati, di non volerne più sapere. Pensate che tutto è successo perché non ne avete più voluto sapere!"
(dalla Lettera agli amici di Giacomo Ulivi)
zappatalpa
Messaggi: 11748
Iscritto il: 21 set 2015, 20:02

Re: Il nuovo presidente

Messaggio da zappatalpa »

Garry ha scritto: 23 feb 2022, 12:11 Secondo voi Aboud ha contribuito alla creazione di questa nuova struttura?
certo, altrimenti sarebbe giá andato
Ho incontrato uno come Zappatalpa stamani alle 5.00 quando entravo a lavorare e ero a far colazione in uno dei pochi bar notturni
speartakle
Messaggi: 8928
Iscritto il: 11 giu 2012, 0:14

Re: Il nuovo presidente

Messaggio da speartakle »

Chi potrà parteciparvi?
La grossa differenza rispetto all’élite sta nella disomogeneità del parco atleti dei club, con i giocatori che si dividono in 3 categorie: con potenziale, con potenziale moderato e senza potenziale (che però hanno desiderio di giocare a rugby e provano gioia nel farlo). Noi dobbiamo rispettare tutte queste esigenze diverse ma altrettanto nobili, con il polo che darà ai giocatori con motivazione alta un’attività aggiuntiva di qualità. Ad ogni modo, la proposta dell’attività sarà modulata sul singolo polo. Viene rafforzato il concetto dell’opportunità formativa, senza la necessità di spostamenti logistici.
questo è un obiettivo molto molto ambizioso (troppo a mio parere). é già difficile riuscire a coinvolgere quelli con potenziale ad avere un approccio "professionale" agli allenamenti nel club (4 sedute di campo settimanali +palestra+partita) portarli in un altro magari ad un'ora di distanza ogni settimana non è semplice, immagino quanto potrà esserlo per quelli con moderato o senza potenziale. Fare questo lavoro in soli 10 poli in tutta Italia in zone dove le ore di viaggio sono parecchie...
Come saranno seguiti gli Under19 fuori dai CDFP?
Dal prossimo anno ci sarà un programma nazionale under 19, anche con frequenza mensile. Ci stiamo lavorando, per garantire momenti di confronto internazionale, anche per gli atleti non coinvolti nella selezione Under 20, ma che possono diventarne protagonisti a breve.

Se i club non si strutturano come i CDFP e soprattutto i giocatori che hanno potenziale non si muovono verso club così strutturati avremo un ritardo nella preparazione e apprendimento non indifferente.


In linea generale stiamo abbassando notevolmente il livello di preparazione elite, l'incognita è tutta se i club più grossi riusciranno a strutturarsi con staff davvero al livello richiesto. sia in u17 che in u18 c'è molto da migliorare, devono investire in persone che ne fanno quasi una professione.

Staremo a vedere se ci saranno movimenti in questo senso in club come Petrarca o Benetton (per quelli che vedo da più vicino) o resteranno sempre i soliti solo con lo stemmino di Polo Territoriale.
speartakle
Messaggi: 8928
Iscritto il: 11 giu 2012, 0:14

Re: Il nuovo presidente

Messaggio da speartakle »

Fantasyste ha scritto: 23 feb 2022, 11:34 Poi, Ho letto le modifiche che verranno implementate dalla FIR a mo' di piano quinquennale sovietico. Mi fa sorridere come loro si prendano il diritto di dire chi ha potenziale e chi non ha potenziale a 20 anni. Tutti possono avere lo stesso potenziale (aldilà di quello fisico-che a 18 anni ti può bastare per battere l'Inghilterra dominandola fisicamente con centri grossi quanto i piloni- pensando che basti per vincere con la maggiore), devono solo avere modo di svilupparlo. Chi a 20, chi a 25, chi a 30, chi a 35
si ok certo, a 25 decidi che diventi un professionista e diventi performante al 6N.
Garry
Messaggi: 34871
Iscritto il: 2 lug 2018, 21:31

Re: Il nuovo presidente

Messaggio da Garry »

L'argomento trasferimenti, poi, è un tabù.
Ho letto l'intervista distrattamente, ma mi pare che non parli di foresterie, di pernottamenti eccetera. Per me è un elemento fondamentale nelle "dotazioni logistiche" dei poli.
So che per Innocenti non si devono spostare i ragazzini dalle famiglie, ma chi ha un figlio promettente ma non vuole sciropparsi centinaia di km tutte le settimane cosa deve fare? Abbassare la cresta e rimanere nel suo club?

"Come vorremmo vivere domani? No, non dite di essere scoraggiati, di non volerne più sapere. Pensate che tutto è successo perché non ne avete più voluto sapere!"
(dalla Lettera agli amici di Giacomo Ulivi)
speartakle
Messaggi: 8928
Iscritto il: 11 giu 2012, 0:14

Re: Il nuovo presidente

Messaggio da speartakle »

Verona ha fatto bingo e credo che manterrà la propria struttura, anzi scommetto che quest'anno ci sarà un bel po' di gente in più disposta a pagare per andare a Verona ad allenarsi in un contesto simile.


non escludo che club simili a Verona seguano questa cosa, non hanno più la concorrenza dei CDF e se si vendono bene vanno in pari anche senza partecipare alla lotteria dei Poli.
speartakle
Messaggi: 8928
Iscritto il: 11 giu 2012, 0:14

Re: Il nuovo presidente

Messaggio da speartakle »

Garry ha scritto: 23 feb 2022, 12:40 L'argomento trasferimenti, poi, è un tabù.
Ho letto l'intervista distrattamente, ma mi pare che non parli di foresterie, di pernottamenti eccetera. Per me è un elemento fondamentale nelle "dotazioni logistiche" dei poli.
So che per Innocenti non si devono spostare i ragazzini dalle famiglie, ma chi ha un figlio promettente ma non vuole sciropparsi centinaia di km tutte le settimane cosa deve fare? Abbassare la cresta e rimanere nel suo club?
credo la risposta sia, si arrangia o si trasferisce nel club. Siamo stati troppo socialisti con in CDF è ora che il privato liberi la propria iniziativa. :wink:
Garry
Messaggi: 34871
Iscritto il: 2 lug 2018, 21:31

Re: Il nuovo presidente

Messaggio da Garry »

speartakle ha scritto: 23 feb 2022, 12:45
Garry ha scritto: 23 feb 2022, 12:40 L'argomento trasferimenti, poi, è un tabù.
Ho letto l'intervista distrattamente, ma mi pare che non parli di foresterie, di pernottamenti eccetera. Per me è un elemento fondamentale nelle "dotazioni logistiche" dei poli.
So che per Innocenti non si devono spostare i ragazzini dalle famiglie, ma chi ha un figlio promettente ma non vuole sciropparsi centinaia di km tutte le settimane cosa deve fare? Abbassare la cresta e rimanere nel suo club?
credo la risposta sia, si arrangia o si trasferisce nel club. Siamo stati troppo socialisti con in CDF è ora che il privato liberi la propria iniziativa. :wink:
Questo è uno degli aspetti che mi fa pensare che Aboud non c'entri nulla con questa struttura.
Non perché l'irlandese sia socialista, eh :lol: , ma per come sono strutturate le accademie dei club britannici.

"Come vorremmo vivere domani? No, non dite di essere scoraggiati, di non volerne più sapere. Pensate che tutto è successo perché non ne avete più voluto sapere!"
(dalla Lettera agli amici di Giacomo Ulivi)
Mr Ian
Messaggi: 13240
Iscritto il: 2 feb 2012, 16:20

Re: Il nuovo presidente

Messaggio da Mr Ian »

Come detto altre volte, questa nuova struttura proposta è il banco di prova per i club per vedere se vogliono essere coinvolti nel processo di formazione e crescita del movimento. ogni club dovrà provare a strutturarsi sia nella proposta che nella qualità degli staff. Gioco forza ci saranno due filoni di club, chi lavora sull aspetto sociale e di reclutamento e chi si dedicherà ad affinare la formazione. Tutti i club del territorio dovranno essere vasi comunicanti, il tempo delle invidie, delle gelosie e delle ripicche mi auguro siano finiti. Pena il ritorno nell ombra da cui poi sarà impossibile riemergere
Rispondi