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mi esprimo solo su
Porto Empedocle - Enna : 3 -1 la cronaca la faccio lunedi
ps Per dovere di cronaca avviso tutti gli iscritti al forum che a Marsala si sta muovendo qualcosa. Il comune ci ha messo a disposizione un campo per gli allenamenti 1 volta a settimana. Al secondo appuntamento eravamo già in 15. Di questi 8 giocano già nel Porto Empedocle. Vediamo se arriviamo ad almeno 22 per fine stagione.
Magari il prossimo anno ci iscriviamo con il Marsala!!!!
Milazzo - Amatori Messina 7-42 (non sono sicuro sul 42) partita giocata a messina causa la non disponibilità di campi da gioco a Milazzo e dintorni, partita a tratti un pò nervosa come accade spesso nei derby con l'arbitro non molto in grado di gestire la situazione, cmq per quanto riguarda il gioco s'è vista un'ottima organizzazione dell'amatori e la difesa milazzese un pò troppo lenta a rischierarsi a dovere...
Partita che fin da subito ha mostrato i rispettivi valori.
la squadra reggina ha cmq tenuto il campo con grande dignità e con una correttezza fuori dal comune...complimenti. Ottimo arbitraggio
Ps. grazie per il terzo tempo: panino con la salsiccia e birra
klima6 ha scritto:Reggio - Palermo 03 - 48 P.ti 0-5 mete 0-8
Partita che fin da subito ha mostrato i rispettivi valori.
la squadra reggina ha cmq tenuto il campo con grande dignità e con una correttezza fuori dal comune...complimenti. Ottimo arbitraggio
Ps. grazie per il terzo tempo: panino con la salsiccia e birra
beh ottimo è una parola grossa.. un espulsione che poteva anche nn starci e qualche chiamata dubbia..
MESSINA- Avremmo dovuto scrivere Milazzo prima del trattino, ma come si può ben notare, c’è scritto altro. C’è scritto il nome della squadra che giocava fuori casa, il nome “degli ospiti che ospitavano”.
Purtroppo al Milazzo Rugby serie C succede anche questo.
La giustificazione , a questo spiacevole evento, non è da ricercarsi in un accordo per l’inversione di campo (anche all’andata si giocò a Messina ndr), ma si trova in quella che qualche regista definirebbe: “Una serie di sfortunati eventi”.
Tra i quali si può citare: la mancata disponibilità del “Grotta Polifemo”, la richiesta oltre i limiti temporali del campo di Fondaco Nuovo di Barcellona P.G. e la perenne indisposizione del “Fossazzo”, la bolgia del rugby milazzese.
Tutti questi fattori concomitanti hanno costretto i rossoblu all’infelice “trasferta”(non sapremmo come definirla, ognuno faccia da sé) di domenica mattina.
Il match è stato, altresì, fissato alle 10, un orario che ha costretto i “padroni di casa” all’insolita sveglia domenicale delle sette di mattina e pensare che, solo quando si giocò ad Agrigento, la squadra fu costretta a levarsi così di buon ora.
Andando a ritroso, la brutta avventura connessa al decimo turno del torneo, è partita molto prima, quando in settimana, i nervi del team sono stati scossi da fluttuanti polemiche interne sul continuo rinvio di lavori necessari alle strutture tecniche e al latente malcontento che aleggia alla base della società.
Più volte i giovani rossoblu avrebbero voluto manifestare il loro scontento, ma la questione si è conclusa con un nulla di fatto sostanziale. In ogni caso, bisogna ben focalizzare che, come per ogni cosa negativa vi è un lato luminoso, nel caso in questione vi sono dei riscontri positivi ovvero: il gruppo solidamente cresce, aggiudicandosi sempre più simpatizzanti che lo seguono anche lungo le “trasferte” casalinghe.
Per quanto concerne il match, si è, purtroppo, concluso come da pronostico: il Messina ha surclassato i “locali” del Milazzo con il punteggio di 52 a 7.
Già nei primi istanti del match, si è andato arricchendo il punteggio per i giallorossi che riuscivano a mantenere uomini in più fuori dai raggruppamenti ed a giocare la palla a largo.
Solo una bruttissima prestazione dell’apertura degli “ospiti” ha evitato che il passivo potesse essere ancor più rilevante per il Milazzo.
Da sottolineare, che nonostante la squadra messinese abbia sempre mantenuto un buon margine sui rossoblu, era il nervosismo a farla da padrone tra i giallorossi che hanno subito due ammonizioni, con relativa esclusione dal match per dieci minuti, per due episodi di antigioco.
Gli uomini di Mastroeni hanno rialzato la testa solo nel secondo tempo ed a tratti, subendo meno mete e rispondendo con un elegante intercetto di Greco che volando in meta, dopo ottanta metri di corsa, raggiunge quota tre marcature.
Successivamente Andolina, domenica all’esordio, ha piazzato tra i pali altri due punti.
Il quindici titolare milazzese era composto da: Formica M; La Maestra A; Crinò G; Caruso E; Maisano F; Sciotto M; Lo Duca S; La Maestra F; Andolina A; Miroddi S; Cusumano S; Amato L; Anania A; Migliorato S; Orlando F.
A disposizione del tecnico vi erano: Ragusa D; Galluzzo F; Cucinotta G; Greco F; Gitto A; Cannistrà F.
CARO AMICO DI MILAZZO DEVO CORREGGERTI AD ONOR DI CRONACA ,RIGUARDO LA PRESTAZIONE DELL'APERTURA DELL'AMATORI MESSINA,A DETTA DI TUTTI COME UNO DEI MIGLIORI IN CAMPO...DEL RESTO è UN UOMO IMPORTANTE CON MOLTI ANNI DI ESPERIENZA ALLE SPALLE,CHE DIFFICILMENTE SBAGLIA PARTITA....RETTIFICO DUNQUE QUANTO HAI DETTO RIGUARDO AL NOSTRO ALIBRANDI,MAGARI TI SARAI CONFUSO CON QUALCHE ALTRO NOSTRO GIOCATORE(NN TUTTI HANNO GIOCATO BENE IN EFFETTI).
UN SALUTO DA MESSINA
