È vero però a livello fisico e di velocità tra Vainikolo e Farrell c'è una bella differenza.Shye ha scritto:Speriamo che siano solo voci..anche perchè Farrell insegna che XIII e XV ormai sono quasi sport diversi.
Quale sarà la nuova Italia di Mallett?
Moderatore: Emy77
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dlm
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Re: RE: Re: RE: Re: RE: Re: RE: Re: RE: Re: RE: Dopo 3 mesi
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dlm
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RE: Re: RE: Re: RE: Re: RE: Re: RE: Re: RE: Re: RE: Dopo 3 m
Tra Vainikolo e Farrel c'è una bella differenza: fisico, velocità, ignoranza...
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gransoporro
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Re: RE: Re: RE: Re: RE: Re: RE: Re: RE: Re: RE: Dopo 3 mesi
Nel XIII Farrell era una seconda linea calciatrice (una cosa unica, di solito calciano solo i due mediani e la terza linea). Vainikolo era un'ala come Robinson.Shye ha scritto:Speriamo che siano solo voci..anche perchè Farrell insegna che XIII e XV ormai sono quasi sport diversi.gransoporro ha scritto: Voci maligne mi dicono che gli vogliono dare un cap cosi` non puo` giocare per gli AB o Tonga... Capirai, in rugby a XIII era un fenomeno che segnava ad una media stratosferica. Se si rivela lo stesso a rugby a XV, meglio averlo a favore che contro.
Ruoli diversi: le prime e seconde linee del XIII non hanno un equivalente a XV. E infatti ci si chieceva se Farrell era un flanker o un centro. Le ali invece sono simili, salvo la copertura sui calci e i calci di liberazione.
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Shye
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Re: RE: Re: RE: Re: RE: Re: RE: Re: RE: Re: RE: Dopo 3 mesi
Giusta obiezionegransoporro ha scritto:Nel XIII Farrell era una seconda linea calciatrice (una cosa unica, di solito calciano solo i due mediani e la terza linea). Vainikolo era un'ala come Robinson.Shye ha scritto:Speriamo che siano solo voci..anche perchè Farrell insegna che XIII e XV ormai sono quasi sport diversi.gransoporro ha scritto: Voci maligne mi dicono che gli vogliono dare un cap cosi` non puo` giocare per gli AB o Tonga... Capirai, in rugby a XIII era un fenomeno che segnava ad una media stratosferica. Se si rivela lo stesso a rugby a XV, meglio averlo a favore che contro.
Ruoli diversi: le prime e seconde linee del XIII non hanno un equivalente a XV. E infatti ci si chieceva se Farrell era un flanker o un centro. Le ali invece sono simili, salvo la copertura sui calci e i calci di liberazione.
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POLPS
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RE: Re: RE: Re: RE: Re: RE: Re: RE: Re: RE: Re: RE: Dopo 3 m
TORNANDO AL FORUM.............
Che gioco avrà l'Italia al prossimo sei nazioni?
Non vedremo nulla di nuovo rispetto, soprattutto, al mondiale oppure MALLET darà una sua prima impronta alla squadra .
Grazie a chi mi vorrà rispondere
Che gioco avrà l'Italia al prossimo sei nazioni?
Non vedremo nulla di nuovo rispetto, soprattutto, al mondiale oppure MALLET darà una sua prima impronta alla squadra .
Grazie a chi mi vorrà rispondere
- allblue
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Re: RE: Re: RE: Re: RE: Re: RE: Re: RE: Re: RE: Re: RE: Dopo
io nella mia infinita ignoranza mi immagino di vedere piu' gioco alla mano rispetto a certe partite nel recente passato quando erano ovvie le direttive di BBZ di calciare lungo e pedalare...POLPS ha scritto:TORNANDO AL FORUM.............
Che gioco avrà l'Italia al prossimo sei nazioni?
Non vedremo nulla di nuovo rispetto, soprattutto, al mondiale oppure MALLET darà una sua prima impronta alla squadra .
Grazie a chi mi vorrà rispondere
detto questo un allenatore intelligente cerca di usare il materiale umano che ha a disposizione, e noi siamo ovviamente messi meglio davanti che dietro, percui non illudiamoci di vedere grandi azioni manovrate partire da dietro...
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RE: Re: RE: Re: RE: Re: RE: Re: RE: Re: RE: Re: RE: Re: RE:
Mallett è stato esplicito in tutte le interviste che ha fatto finora. La mischia è il nostro punto di forza e cercheremo di demolire gli avversari la davanti.
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GiorgioXT
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Re: RE: Re: RE: Re: RE: Re: RE: Re: RE: Re: RE: Re: RE: Re:
E fa bene ...dobbiamo giocare sui nostri punti di forza, non sui deboli ... e poi , se pur "civilizzato" un sudafricano che non gioca con la mischia .... penso però che Mallet abbia un idea di gioco molto diversa da Bbz, meglio , da quella che Berbizier ha impostato al mondiale , un gioco senza mediano d'apertura... tra l'altro , un gioco del tutto diverso da quello che l'Italia mostrò al 6N, a prescindere dalla presenza di Scanavacca o Pez in mediana.Tanu ha scritto:Mallett è stato esplicito in tutte le interviste che ha fatto finora. La mischia è il nostro punto di forza e cercheremo di demolire gli avversari la davanti.
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Nohome
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Re: RE: Re: RE: Re: RE: Re: RE: Re: RE: Re: RE: Re: RE: Dopo
In teoria questo in un gioco di club.allblue ha scritto: detto questo un allenatore intelligente cerca di usare il materiale umano che ha a disposizione, e noi siamo ovviamente messi meglio davanti che dietro, percui non illudiamoci di vedere grandi azioni manovrate partire da dietro...
Ma in una nazionale, l'allenatore DOVREBBE convocare le persone che secondo lui megliointerpretano il gioco che ha intenzione di impostare...
E' chiaro che questo succede dove si ha la possibilità di scegliere
- allblue
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Re: RE: Re: RE: Re: RE: Re: RE: Re: RE: Re: RE: Re: RE: Dopo
beh, il tuo ultimo commento centra il problema... noi non e' che di scelte ne abbiamo infinite, quindi si tratta di decidere se perseguire a tutti i costi un obiettivo in linea con i propri (presunti) ideali filosofici o se pragmaticamente spremere il meglio dagli uomini che si hanno a disposizione...Nohome ha scritto:In teoria questo in un gioco di club.allblue ha scritto: detto questo un allenatore intelligente cerca di usare il materiale umano che ha a disposizione, e noi siamo ovviamente messi meglio davanti che dietro, percui non illudiamoci di vedere grandi azioni manovrate partire da dietro...
Ma in una nazionale, l'allenatore DOVREBBE convocare le persone che secondo lui megliointerpretano il gioco che ha intenzione di impostare...
E' chiaro che questo succede dove si ha la possibilità di scegliere
quindi io mi aspetto ben poche novita' (almeno nel breve termine) ma al tempo stesso mi aspetto anche qualche piccolo passettino verso un gioco piu' alla mano che coinvolga di piu' i backs... se non altro non credo vedremo partite votate esclusivamente alla "palla lunga e pedalare"
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lupobravi
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Anch'io penso che una nazionale deve giocare sui punti di forza, la mischia mi pare che sia sempre stata un punto di forza della nostra squadra, vedendo anche le partite di 10 anni fa abbiamo sempre avuto una buona mischia, probabilmente in italia questo punto ha sempre avuto dei buoni maestri e forse è una fase di gioco che gli italiani hanno nel loro DNA, mentre i figiani o neo zelandesi sono più portati al gioco funambolico.
Sicuramente il ruolo del mediano di apertura sotto Mallet cambierà, lo aveva già detto in una sua intervista che questi deve saper attaccare la linea, quindi l'imposto up e under fatto da Pez durante i mondiali non fa parte proprio del tutto nel pensiero Mallet. Il nostro gioco è là davanti, è là davanti che gli avversari ci temono, è là davanti che dobbiamo porre le basi per le vittorie,poi sicuramente come ha detto Mallet "quando abbiamo il pallone in mano bisogna sepere cosa farci" e questo e un aspetto che dovrà migliorare, ma non credo che vedremo mai l'italia con un gioco funambolico o alla francese, non credo che sia nel DNA del pensiero italiano di rugby.
Sicuramente il ruolo del mediano di apertura sotto Mallet cambierà, lo aveva già detto in una sua intervista che questi deve saper attaccare la linea, quindi l'imposto up e under fatto da Pez durante i mondiali non fa parte proprio del tutto nel pensiero Mallet. Il nostro gioco è là davanti, è là davanti che gli avversari ci temono, è là davanti che dobbiamo porre le basi per le vittorie,poi sicuramente come ha detto Mallet "quando abbiamo il pallone in mano bisogna sepere cosa farci" e questo e un aspetto che dovrà migliorare, ma non credo che vedremo mai l'italia con un gioco funambolico o alla francese, non credo che sia nel DNA del pensiero italiano di rugby.
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dlm
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Sarebbe la volta buona che ci liberiamo di Pez, il quale non mi sembra portato ad attaccare la linea. Se il tipo di gioco sarà 'alla sud africana' (speriamo) allora ci vuole un'apertura tosta tipo Butch James o Stein. Non nel senso del talento, che non abbiamo, ma nel senso dell'andare dentro come un flanker e non mettere solo la manina nei placcaggi. In sud africa si bada poco all'estro e si guarda di più all'aggressività, al ritmo e al gioco in mischia. Questi mi sembrano concetti più facili da apprendere rispetto al gioco strutturato, per non dire funambolico, di altre nazioni i cui giocatori tecnicamente ci saranno sempre superiori. Forse può essere la volta buona anche per l'italia di trovare una sua identità che non sia la brutta coppia di quella di un altro.lupobravi ha scritto:Sicuramente il ruolo del mediano di apertura sotto Mallet cambierà, lo aveva già detto in una sua intervista che questi deve saper attaccare la linea, quindi l'imposto up e under fatto da Pez durante i mondiali non fa parte proprio del tutto nel pensiero Mallet.
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bajun
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NN sono d'accordo dlm. Pez ha sempre saputo come attaccare la linea. Anzi, si può dire che, a inizio carriera, quella fosse l'unica cosa che sapesse davvero fare (calciava male e non placcava). Negli ultimi 2 anni Bbz gli ha chiesto un tipo di gioco diverso. Lui lo ha fatto, con risultati alterni per sè e per la squadra.dlm ha scritto:Sarebbe la volta buona che ci liberiamo di Pez, il quale non mi sembra portato ad attaccare la linea. Se il tipo di gioco sarà 'alla sud africana' (speriamo) allora ci vuole un'apertura tosta tipo Butch James o Stein. Non nel senso del talento, che non abbiamo, ma nel senso dell'andare dentro come un flanker e non mettere solo la manina nei placcaggi. In sud africa si bada poco all'estro e si guarda di più all'aggressività, al ritmo e al gioco in mischia. Questi mi sembrano concetti più facili da apprendere rispetto al gioco strutturato, per non dire funambolico, di altre nazioni i cui giocatori tecnicamente ci saranno sempre superiori. Forse può essere la volta buona anche per l'italia di trovare una sua identità che non sia la brutta coppia di quella di un altro.lupobravi ha scritto:Sicuramente il ruolo del mediano di apertura sotto Mallet cambierà, lo aveva già detto in una sua intervista che questi deve saper attaccare la linea, quindi l'imposto up e under fatto da Pez durante i mondiali non fa parte proprio del tutto nel pensiero Mallet.
Ora bisognerà vedere se si ricorda ancora dei suoi esordi azzurri.
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dlm
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Ho assistito alla partita di Heneken tra Treviso e London Irish. Mallet era in tribuna con Troncon. Ho sempre sostenuto che Marcato non fosse da Nazionale per evidente limiti fisici e di attitudine del suo gioco. Ho anche sostenuto che, vista la penuria di numeri 10, fosse comunque giusto dargli una possibilità di giocarsi la maglia al posto di Pez. Premesso tutto questo la sua prestazione nella partita cui ho assistito è stata desolante: placcaggi mancati (uno è costato una meta), calci sbagliati e passaggi sbagliati di cui almeno due da ospedale in chiare situazioni di superiorità al largo. La partita è stata di ritmo medio, da campionato italiano insomma, quindi Marcato non era sottoposto ad una pressione maggiore di quella cui dovrebbe già essere abituato. Treviso probabilmente ha perso proprio a causa della misera prestazione di Marcato. Alla luce di questo dubito che Mallet lo schieri a 10 se non in scampoli di partita. Insisto quindi a sostenere che Masi apertura sarebbe la migliore soluzione 'sperimentale' per l'Italia di Mallet. Se altri hanno visto la partita mi piacerebbe sapere cosa hanno visto loro.
- cicala
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DLM: DICE
Ho assistito alla partita di Heneken tra Treviso e London Irish. Mallet era in tribuna con Troncon. Ho sempre sostenuto che Marcato non fosse da Nazionale per evidente limiti fisici e di attitudine del suo gioco. Ho anche sostenuto che, vista la penuria di numeri 10, fosse comunque giusto dargli una possibilità di giocarsi la maglia al posto di Pez. Premesso tutto questo la sua prestazione nella partita cui ho assistito è stata desolante: placcaggi mancati (uno è costato una meta), calci sbagliati e passaggi sbagliati di cui almeno due da ospedale in chiare situazioni di superiorità al largo. La partita è stata di ritmo medio, da campionato italiano insomma, quindi Marcato non era sottoposto ad una pressione maggiore di quella cui dovrebbe già essere abituato. Treviso probabilmente ha perso proprio a causa della misera prestazione di Marcato. Alla luce di questo dubito che Mallet lo schieri a 10 se non in scampoli di partita. Insisto quindi a sostenere che Masi apertura sarebbe la migliore soluzione 'sperimentale' per l'Italia di Mallet. Se altri hanno visto la partita mi piacerebbe sapere cosa hanno visto loro.
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quoto in pieno, stavo per dire la stessa ho visto Marcato sabato e devo dire che per ora un'alternativa a Pez non c'è.
Ho assistito alla partita di Heneken tra Treviso e London Irish. Mallet era in tribuna con Troncon. Ho sempre sostenuto che Marcato non fosse da Nazionale per evidente limiti fisici e di attitudine del suo gioco. Ho anche sostenuto che, vista la penuria di numeri 10, fosse comunque giusto dargli una possibilità di giocarsi la maglia al posto di Pez. Premesso tutto questo la sua prestazione nella partita cui ho assistito è stata desolante: placcaggi mancati (uno è costato una meta), calci sbagliati e passaggi sbagliati di cui almeno due da ospedale in chiare situazioni di superiorità al largo. La partita è stata di ritmo medio, da campionato italiano insomma, quindi Marcato non era sottoposto ad una pressione maggiore di quella cui dovrebbe già essere abituato. Treviso probabilmente ha perso proprio a causa della misera prestazione di Marcato. Alla luce di questo dubito che Mallet lo schieri a 10 se non in scampoli di partita. Insisto quindi a sostenere che Masi apertura sarebbe la migliore soluzione 'sperimentale' per l'Italia di Mallet. Se altri hanno visto la partita mi piacerebbe sapere cosa hanno visto loro.
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quoto in pieno, stavo per dire la stessa ho visto Marcato sabato e devo dire che per ora un'alternativa a Pez non c'è.