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Inviato: 22 feb 2008, 15:59
da diddi
Provo a tirare le fila di quasi due settimane di riflessioni (mannaggia a Gatland, che dà la formazione così presto! :evil: :lol: )

Andiamo per ordine
Prima linea: è un nostro punto di forza. Gatland ha pensato di premunirsi appesantendo il suo pack: Jenkins-Rees-Thomas (117+108+126 kg) per i due Jones e Rees (110+105+117 kg, fonte sito WRU). E' la tattica utilizzata con successo dagli scozzesi ai Mondiali (che però appesantirono la seconda linea) ed è volta a rafforzare la chiusa, magari perdendo qualcosina nel gioco aperto. Certo, il fatto che i nostri abbiano alla fine prevalso contro gli inglesi (nel secondo tempo) e contro gli irlandesi (che hanno pur sempre messo in grosse difficoltà la nuova mischia francese), non fa dormire a Gatland sonni tranquilli.

Seconda linea: i gallesi dispongono di una coppia complementare tra i "vecchi" chili di Gough e i "giovani" centimetri di Evans. I loro pregi sono anche i loro difetti: il primo è grosso ed esperto, ma lento; il secondo alto, ma relativamente leggero. Sono forti, ma non inattaccabili.

Terza linea: due bei reparti, di altissimo livello su centro e lato aperto e leggermente meno forti dal lato chiuso (con tutto il rispetto, Sole e Jon Thomas non valgono i colleghi). Scontro speculare, mi aspetto un sostanziale pareggio. Se uno prevarrà, questo fatto potrebbe spostare pesantemente l'ago della bilancia.

Mediana: l'"innovazione" gallese è un evidente ritorno al passato. Mi spiego la mossa di Gatland con una considerazione: l'Italia porrà ai dragoni problemi analoghi a quelli che hanno avuto con la Scozia. Phillips e Hook, gran giocatore, hanno fallito nel dare concretezza al gioco perché hanno applicato più forza (Phillips) e talento (Hook) che testa. Inserito Jones, che ha una bella testolina per questo gioco, le cose si sono sistemate, nel senso che la già preesistente supremazia è diventata finalmente fruttuosa (vabbe', lo ammetto, anche Damasco ci ha messo del suo :-] ). Gatland teme probabilmente che la nostra difesa possa disorientare il suo giovane gioiello, ponendolo di fronte a difficoltà difficilmente risolvibili per la sua inesperienza; mentre Jones gli assicura sangue freddo e raziocinio di fronte a prevedibili "impasse" dell'attacco. Contro l'Italia poi Phillips non serve, perché la sua fisicità non impressiona certo né Travagli né Picone.

3/4: Mallett ha creato una "linea Maginot": tutti i giocatori, dal 9 al 14, hanno giocato o giocano tuttora stabilmente come centro. Dietro poi ci ha messo il suo miglior calciatore. Buona parte della scommessa sta lì: riusciranno i dragoni a penetrare in questo campo minato di fisicità "sudafricana"? Forse sì, ma non in maniera indolore. :twisted:
Al solito, chi potrebbe scardinare la situazione è Shane Williams, attualmente in formissima. La contromossa di Mallett? Del tutto simile a quella di Berbizier l'anno scorso: un centro giovane, veloce, rampante, grosso. Cambia solo il nome. Auguri, Alberto, ti serviranno. Auguri Shane, corri forte, se no... :twisted:
Per inciso, al contrario di quello che è successo con Irlanda e Inghilterra, questa volta il mismatch a favore di fisico e statura ce l'abbiamo noi: e vai, calci all'ala a tutto spiano! (e chi calcia? :( )

Più in generale, in Galles hanno pensato che Gatland volesse far riposare i titolari. Mi sembra di avere illustrato che invece ha ridisegnato la squadra in maniera intelligente, adattandola all'avversario. Questo e la dichiarazione sui nostri presunti falli in ruck mi fanno pensare che ci teme. Ne ha ben donde, perché abbiamo esattamente il tipo di gioco che può dare loro fastidio: rischiano di subire nei punti d'incontro e quindi di avere poca palla, cosa esiziale per il loro gioco e per il loro morale, soprattutto in casa. In più, dal confronto non ha nulla da guadagnare e molto da perdere.
Dal punto di vista nostro, credo che tenteremo di replicare la tattica che portò alla vittoria la Scozia l'anno scorso: possesso, fasi multiple vicine al raggruppamento, spostamento progressivo della linea del vantaggio, pressione sulla difesa e ricerca delle punizioni. Speriamo che Marcato diventi il nostro Paterson! (so di averla detta grossa, ma che dobbiamo fare? :( )

Inviato: 22 feb 2008, 16:20
da IlVermicida
L'altra sera ho rivisto Italia-Tonga (mondiale 2003), c'erano molti nomi che ancora sono presenti nel giro dei nazionali (Masi e Canale tanto per citare quelli che oggi sono i più osservati, ma anche Lo Cicero e Parisse). Al di la dell'avversario o degli altri azzurri ho visto una linea veloce che aveva più opzioni e le metteva in pratica insomma per non farla lunga era divertente da vedere. Se non erro (ma non ci metto la firma) l'allora tecnico era Johnstone, poi sostituito da Kirwan e poi da Berbizier. Allora mi è venuto un dubbio: salva la sua professionalità, fosse il manico che non è andato? :shock:

Inviato: 22 feb 2008, 16:34
da flankerino
No, no. Era Kirwan. Johnstone ha allenato l'Italia fino al 2002.
Quella partita (con Tonga) l'ho vista molte volte e mi ricordavo bene il grabber che fece Masi (dopo aver rotto un placcaggio) a favore di Denis Dallan, mandato deliziosamente a segnare una meta.
Masi era entrato nel 2° tempo (mi pare che giocò centro).
Questo x dire che non è vero (come ha scritto qualcuno su questo forum) che Andrea ha i piedi maleducati.
Io, per domani, ho fiducia anche nei suoi calci.

Inviato: 22 feb 2008, 16:38
da IlVermicida
Scusate mi è scappato un invio, volevo concludere dicendo che se nella gestione BBZ, come qualcuno ama condensare il cugino gallico, i tre-quarti non ci hanno fatto vedere mai, o quasi, uno schema o una giocata degna di tale nome o Cariat non è un buon allenatore dei 3/4 o quello che gli si chiedeva non ha prodotto i risultati sperati. Una cosa è certa: su questa Italia Mallet c'entra poco, magari fra un anno vedremo qualcosa di diverso. Scusate l'intrusione.

Inviato: 22 feb 2008, 18:06
da Shye
old.e.sagg ha scritto:L'altra sera ho rivisto Italia-Tonga (mondiale 2003), c'erano molti nomi che ancora sono presenti nel giro dei nazionali (Masi e Canale tanto per citare quelli che oggi sono i più osservati, ma anche Lo Cicero e Parisse). Al di la dell'avversario o degli altri azzurri ho visto una linea veloce che aveva più opzioni e le metteva in pratica insomma per non farla lunga era divertente da vedere. Se non erro (ma non ci metto la firma) l'allora tecnico era Johnstone, poi sostituito da Kirwan e poi da Berbizier. Allora mi è venuto un dubbio: salva la sua professionalità, fosse il manico che non è andato? :shock:
Scherzi vero?
Non mi ricordo benissimo quella partita, ma mi ricordo bene Italia-Canada. UN PIANTO. Soprattutto nei trequarti.

Inviato: 22 feb 2008, 18:07
da Shye
rebel ha scritto:Di spunti sicuramente, ma di soldi?
Ecco, appunto..il piccolo particolare che viene dimenticato in questo forum.
Non è la federazione che può/deve fare tutto, sono gli investitori privati che devono entrare nel rugby. E per quello l'unica è continuare ad avere una nazionale visibile e decente che faccia venire voglia a qualcuno di metterci dei soldi.

Ultima considerazione slegata da questo discorso. Secondo me qui si sta *pesantemente* sottovalutando il Galles. Sento dire che possiamo farcela, che sono al nostro livello, ecc..

ma i trequarti gallesi li avete mai visti? Il fatto che siano o meno al nostro livello dipende dalle loro annate, non dalle nostre. Io ho votato per un -4, ma sarei contento per un -10. S.Williams-Shanklin ed Henson in forma sono un trio che mi terrorizza più di qualsiasi altro nel 6N.
Senza nulla togliere ai grossi progressi che abbiamo fatto in questi anni e che sono degni di nota.

Inviato: 22 feb 2008, 18:32
da Ta'Ausatu3
diddi ha scritto:Provo a tirare le fila di quasi due settimane di riflessioni (mannaggia a Gatland, che dà la formazione così presto! :evil: :lol: )

Andiamo per ordine
Prima linea: è un nostro punto di forza. Gatland ha pensato di premunirsi appesantendo il suo pack: Jenkins-Rees-Thomas (117+108+126 kg) per i due Jones e Rees (110+105+117 kg, fonte sito WRU). E' la tattica utilizzata con successo dagli scozzesi ai Mondiali (che però appesantirono la seconda linea) ed è volta a rafforzare la chiusa, magari perdendo qualcosina nel gioco aperto. Certo, il fatto che i nostri abbiano alla fine prevalso contro gli inglesi (nel secondo tempo) e contro gli irlandesi (che hanno pur sempre messo in grosse difficoltà la nuova mischia francese), non fa dormire a Gatland sonni tranquilli.

Seconda linea: i gallesi dispongono di una coppia complementare tra i "vecchi" chili di Gough e i "giovani" centimetri di Evans. I loro pregi sono anche i loro difetti: il primo è grosso ed esperto, ma lento; il secondo alto, ma relativamente leggero. Sono forti, ma non inattaccabili.

Terza linea: due bei reparti, di altissimo livello su centro e lato aperto e leggermente meno forti dal lato chiuso (con tutto il rispetto, Sole e Jon Thomas non valgono i colleghi). Scontro speculare, mi aspetto un sostanziale pareggio. Se uno prevarrà, questo fatto potrebbe spostare pesantemente l'ago della bilancia.

Mediana: l'"innovazione" gallese è un evidente ritorno al passato. Mi spiego la mossa di Gatland con una considerazione: l'Italia porrà ai dragoni problemi analoghi a quelli che hanno avuto con la Scozia. Phillips e Hook, gran giocatore, hanno fallito nel dare concretezza al gioco perché hanno applicato più forza (Phillips) e talento (Hook) che testa. Inserito Jones, che ha una bella testolina per questo gioco, le cose si sono sistemate, nel senso che la già preesistente supremazia è diventata finalmente fruttuosa (vabbe', lo ammetto, anche Damasco ci ha messo del suo :-] ). Gatland teme probabilmente che la nostra difesa possa disorientare il suo giovane gioiello, ponendolo di fronte a difficoltà difficilmente risolvibili per la sua inesperienza; mentre Jones gli assicura sangue freddo e raziocinio di fronte a prevedibili "impasse" dell'attacco. Contro l'Italia poi Phillips non serve, perché la sua fisicità non impressiona certo né Travagli né Picone.

3/4: Mallett ha creato una "linea Maginot": tutti i giocatori, dal 9 al 14, hanno giocato o giocano tuttora stabilmente come centro. Dietro poi ci ha messo il suo miglior calciatore. Buona parte della scommessa sta lì: riusciranno i dragoni a penetrare in questo campo minato di fisicità "sudafricana"? Forse sì, ma non in maniera indolore. :twisted:
Al solito, chi potrebbe scardinare la situazione è Shane Williams, attualmente in formissima. La contromossa di Mallett? Del tutto simile a quella di Berbizier l'anno scorso: un centro giovane, veloce, rampante, grosso. Cambia solo il nome. Auguri, Alberto, ti serviranno. Auguri Shane, corri forte, se no... :twisted:
Per inciso, al contrario di quello che è successo con Irlanda e Inghilterra, questa volta il mismatch a favore di fisico e statura ce l'abbiamo noi: e vai, calci all'ala a tutto spiano! (e chi calcia? :( )

Più in generale, in Galles hanno pensato che Gatland volesse far riposare i titolari. Mi sembra di avere illustrato che invece ha ridisegnato la squadra in maniera intelligente, adattandola all'avversario. Questo e la dichiarazione sui nostri presunti falli in ruck mi fanno pensare che ci teme. Ne ha ben donde, perché abbiamo esattamente il tipo di gioco che può dare loro fastidio: rischiano di subire nei punti d'incontro e quindi di avere poca palla, cosa esiziale per il loro gioco e per il loro morale, soprattutto in casa. In più, dal confronto non ha nulla da guadagnare e molto da perdere.
Dal punto di vista nostro, credo che tenteremo di replicare la tattica che portò alla vittoria la Scozia l'anno scorso: possesso, fasi multiple vicine al raggruppamento, spostamento progressivo della linea del vantaggio, pressione sulla difesa e ricerca delle punizioni. Speriamo che Marcato diventi il nostro Paterson! (so di averla detta grossa, ma che dobbiamo fare? :( )
ormai non compro giornali,mi affido alle tue analisi :wink:

Inviato: 22 feb 2008, 18:41
da Nohome
Henso, è dallo scorso 6 nazioni che dorme...
Speriamo non si svegli proprio ora!

Inviato: 22 feb 2008, 18:44
da VELENO80
Shye ha scritto:
old.e.sagg ha scritto:L'altra sera ho rivisto Italia-Tonga (mondiale 2003), c'erano molti nomi che ancora sono presenti nel giro dei nazionali (Masi e Canale tanto per citare quelli che oggi sono i più osservati, ma anche Lo Cicero e Parisse). Al di la dell'avversario o degli altri azzurri ho visto una linea veloce che aveva più opzioni e le metteva in pratica insomma per non farla lunga era divertente da vedere. Se non erro (ma non ci metto la firma) l'allora tecnico era Johnstone, poi sostituito da Kirwan e poi da Berbizier. Allora mi è venuto un dubbio: salva la sua professionalità, fosse il manico che non è andato? :shock:
Scherzi vero?
Non mi ricordo benissimo quella partita, ma mi ricordo bene Italia-Canada. UN PIANTO. Soprattutto nei trequarti.
Ricordo benissimo quell'Italia e quel mondiale...
Eravamo una squadra che giocava esclusivamente nei 2o metri ai lati del pack. Il più delle volte lo schema si concretizzava in un passaggio di Wakarua a De Rossi che andava allo scontro o al limite era Stoica che doveva attaccare la linea. Di allargare il gioco manco l'idea...

Inviato: 22 feb 2008, 18:53
da Shye
Nohome ha scritto:Henso, è dallo scorso 6 nazioni che dorme...
Speriamo non si svegli proprio ora!
Probabilmente questo Henson inserito nel XV of the week da PlanetRugby allora dev'essere un parente :wink:

http://www.planetrugby.com/sixnations/S ... 01,00.html

12 Gavin Henson - It is noticeable how Henson's work-rate has improved, either since the image overhaul or since the arrival of Warren Gatland. There was not too much of Henson to see in attack, but his defensive channel was firmly shut and he also carried the ball with great strength.

Inviato: 22 feb 2008, 20:02
da JerryCollins
flankerino ha scritto: Quella partita (con Tonga) l'ho vista molte volte e mi ricordavo bene il grabber che fece Masi (dopo aver rotto un placcaggio) a favore di Denis Dallan, mandato deliziosamente a segnare una meta.
Masi era entrato nel 2° tempo (mi pare che giocò centro).
Questo x dire che non è vero (come ha scritto qualcuno su questo forum) che Andrea ha i piedi maleducati.
Io, per domani, ho fiducia anche nei suoi calci.
non ricordavo questa partita fin quando non hai citato l'episodio di una delle 2 mete (se non sbaglio) che segnò dallan in quella partita. caspita che grabber spettacolare che fu quello. a me è sembrato di vedere il buon masi con il timore di usare i piedi in questo 6 nazioni. e per questo mi è venuto il dubbio che non fossero ordini di scuderia. mah..
spero comunque di vedergli fare qualche bel grabber all'occorrenza domani eventualmente :D

Inviato: 23 feb 2008, 9:11
da TommyHowlett
Ragazzi, Planet ci dà sotto di 20 punti. Motivazioni (sintetiche)? Galles squadra collaudata, Italia un esperimento.

Inviato: 23 feb 2008, 9:59
da razzo
Che gli vuoi dire. Sinteticamente e' così. Noi comunque ce la giochiamo. Ho molta paura dei calci sull'estremo. Ne ho meno invece di Stephen Jones, che non e' un fulmine e potrebbe soffrire la pressione di Masi. E' una partita fondamentale per noi,secondo me, piu' di quella con la Scozia in marzo.Che ne pensi?

Inviato: 23 feb 2008, 10:07
da TommyHowlett
Penso che mi preoccupa molto proprio S.Jones all'apertura, troppo esperto e freddo anche se certamente fino ad ora non si è mai trovato di fronte, nelle partite contro l'Italia, un MA alla Masi; in più ha molto affiatamento con Peel. La partita ce la giochiamo in mischia, dove siamo superiori. E rischiamo di rigiocarcela con i trequarti, la nostra vera incognita.

Inviato: 23 feb 2008, 10:19
da Nohome
Shye ha scritto:
Nohome ha scritto:Henso, è dallo scorso 6 nazioni che dorme...
Speriamo non si svegli proprio ora!
Probabilmente questo Henson inserito nel XV of the week da PlanetRugby allora dev'essere un parente :wink:

http://www.planetrugby.com/sixnations/S ... 01,00.html

12 Gavin Henson - It is noticeable how Henson's work-rate has improved, either since the image overhaul or since the arrival of Warren Gatland. There was not too much of Henson to see in attack, but his defensive channel was firmly shut and he also carried the ball with great strength.
Ah.. quindi planet rugby è un po' come wikipedia.. la bibbia.
Che Henson sia un grandissimo giocatore, protagonista del 6 nazioni vinto dal Galles, su questo non ci piove.
Che non sia l'ultimo degli sprovveduti è altrettanto oro colato.
Ma che ultimamente stia facendo la differenza, mi sembra sia una grossa panzana, ma probabilmente io di rugby non ne capisco nulla perchè non scrivo su planetrugby :P