6N FRANCIA-ITALIA

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topotto53
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Re: 6N FRANCIA-ITALIA

Messaggio da topotto53 »

Garryowen ha scritto:Comunque Campagnaro di anni ne ha 20 (ancora per qualche giorno) e nessuno che si preoccupa di "bruciarlo". Credo che il concetto di "bruciare" un giovane sia tutto italiano... Personalmente avrei di queste accortezze solo con gli uomini di prima linea.
Per me, oggi come oggi, Campagnaro è promettente tanto quanto Allan, anche se qui non ne parla più nessuno
Campagnaro gioca centro o ala...ruolo in cui :
1)siamo abbastanza coperti e quindi non esiste l'ansia di perderlo
2)non e' cosi' decisivo e carente come il 10,dove da anni aspettiamo il messia....
Credo che sia stata una buona idea non tentare a 10 campagnaro (ci ha giocato piu'volte in u 20..) ..
Allan e' una apertura fatta e finita ( nel senso che ha la mentalita'da 10..) cosa che non ha avuto, ad es, Masi, ha un ottimo calcio e visione del gioco..purtroppo sbaglia i calci piazzati...il giorno che li mette dentro almeno come orquera abbiamo in casa la piu' forte apertura dai tempi di DD.......
aperturaestremo
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Re: 6N FRANCIA-ITALIA

Messaggio da aperturaestremo »

topotto53 ha scritto:
aperturaestremo ha scritto:Dico la mia sui vari argomenti emersi:

a) io farei giocare Allan, l'esperienza per giocare a questi livelli si acquista sì nel Top14 ma anche e soprattutto giocando a questi livelli. Fiducia al ragazzo.
b) Rispetto chi la pensa diversamente, ma io non sarei mai andato per i pali, nemmeno con Halfpenny in squadra, le due volte che ha calciato Garcia. Si era nel primo tempo, col punteggio in equilibrio, intelligente sarebbe stato porre dei problemi o quantomeno degli interrogativi alla difesa francese. Oltretutto la nostra rimessa sta funzionando abbastanza bene. Ho sempre detto che Parisse è un ottimo giocatore ma non mi convince come capitano, quei calci andavano messi in touche.
c) Detto che un'apertura non si giudica da come calcia, abbastanza grave è stato l'errore di Allan sul 3-3, se si andava in vantaggio, riuscendo magari idealmente a difendere tale vantaggio o quantomeno a restare in parità alla fine del primo tempo magari sarebbe stata un'altra partita. Così come avremmo avuto la vita più facile se la Francia avesse perso il Crunch con l'Inghilterra e avesse avuto i nervi scoperti. Però coraggio Tommaso.
d) Quello che mi ha lasciato veramente interdetto della partita contro la Francia è stato il fatto che siamo rimasti a metà: non abbiamo cioè né giocato "solo" di pack -come giocavamo qualche anno fa, prova ne sia il fatto di non voler tentare la rimessa laterale con annesso carrettino ben due volte su nostre punizioni- né sfruttato appieno i trequarti, Gori mi è piaciuto, Allan sufficiente, ma siamo rimasti a metà, incerti, mi è sembrato che non avessimo le idee chiare, pensavamo a difendere, a sporcare i loro possessi (molto bene il primo tempo) ma non avevamo un piano ben definito quando la palla era nostra. Questo in stridente contrasto con quanto fatto per esempio dagli irlandesi contro il Galles, loro hanno alternato alla perfezione gioco al piede e gioco alla mano, partita tatticamente perfetta, li temo la settimana prossima che saranno a Twickenham (visto che io tifo anche Inghilterra).
e) Io penso che dobbiamo tenere sempre a mente che pur avendo ottimi giocatori, non abbiamo un movimento così ampio da darci un pool di giocatori di alto livello come ce l'hanno tutte le altre nazioni (forse esclusa la Scozia, discorso a parte per loro). Abbiamo, come gli scozzesi, solo due squadre in Celtica, irlandesi e gallesi ne hanno 4, c'è differenza, inutile negarlo. E c'è differenza anche nel movimento sottostante, nella base. Detto questo trovo già positivo che possiamo discutere su Allan o Orquera, Iannone o Esposito, vuol dire che in alcuni ruoli abbiamo almeno due giocatori di discreto livello, non discutiamo (con rispetto parlando) di Burton o Gower a 10, discutiamo di 2 giocatori che possono giocare a questi livelli (anzi, Orquera lo ha già ampiamente dimostrato). Semmai c'è da riflettere -qui ha ragione l'ottimo Laporte- sul fatto che nessuno dei due sia espressione del movimento italiano, sono entrambi di formazione estera, ma questo è un altro discorso. Abbiamo un movimento che ci consente di non dover mai più trovare soluzioni improvvisate come Mauro Bargamasco a 10. Mi chiedevo cosa sarebbe successo quando se ne sarebbe andato Lo Cicero e mi sembra che De Marchi non lo faccia assolutamente rimpiangere, anzi. Stiamo crescendo, stiamo producendo sempre più giocatori potenzialmente di alto livello (posso dire che ci sono anche Morisi -se torna, auguri Luca- Benvenuti, Venditti, Tebaldi e Toniolatti tra i trequarti, e non parlo di Masi solo perché non è più giovanissimo), il gap con le altre nazioni esiste e dobbiamo tenerlo sempre a mente, ma ora possiamo andare in Francia pensando -a torto o a ragione, ma pensandolo- di fare risultato, di rimanere attaccati fino alla fine, possiamo andare a Twickenham e ammutolire lo stadio perdendo alla fine solo di 7 punti (2013), ci vorrebbe un po' di equilibrio (anche da parte mia, in primis) nei commenti.
f) Possiamo e dobbiamo battere la Scozia, ma non dobbiamo considerare questa partita come la finale dei mondiali, non è da questa partita che si giudicherà la bontà o meno del lavoro di Brunel, tecnico che a me non fa impazzire ma che mi sembra stia dando davvero molto alla nostra nazionale.
Mauro Bergamasco a 10 NON ha mai giocato ( per fortuna...va be' che Mallet qualche c......ata la ha fatta, ma questa no...) ..ha giocato ( ahime'...) a 9....diciamo che, indirettamnte, ha contribuito alla penuria di aperture italiche, dando una serie di palle uomo a MARCATO (Inghilterra 2009..) con relativi placcaggi assassini da cui ANDREA non si e', praticamente, mai piu' ripreso....
Per quanto riguarda la scozia, la partita e', oggettivamente, MOLTO IMPORTANTE...dopo la partita contro FIJI 2013 ( poi vinta, pur se a fatica...) questa e' una altra partita cruciale dove occorre vincere e, se possibile, convincere..con un bel punteggio e con mete, tali da rendere inutile e superfluo il contributo dei calci piazzati...detto questo, a mio parere, una sconfitta interna contro scozia sarebbe molto grave, porterebbe indietro le lancette del tempo ( ricordo che ultima sconfitta a roma con la scozia data 2006...) e butterebbe una grossa ombra sul destino di Brunel..ricordo che una sconfitta a roma contro la scozia ci farebbe cadere dietro al GIAPPONE nel ranking mondiale
Ovvio che intendevo Mauro Bergamasco a 9, chiedo scusa, nella fretta, grazie per avermelo fatto notare.
Garryowen
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Re: 6N FRANCIA-ITALIA

Messaggio da Garryowen »

topotto53 ha scritto:
Garryowen ha scritto:Comunque Campagnaro di anni ne ha 20 (ancora per qualche giorno) e nessuno che si preoccupa di "bruciarlo". Credo che il concetto di "bruciare" un giovane sia tutto italiano... Personalmente avrei di queste accortezze solo con gli uomini di prima linea.
Per me, oggi come oggi, Campagnaro è promettente tanto quanto Allan, anche se qui non ne parla più nessuno
Campagnaro gioca centro o ala...ruolo in cui :
1)siamo abbastanza coperti e quindi non esiste l'ansia di perderlo
2)non e' cosi' decisivo e carente come il 10,dove da anni aspettiamo il messia....
Credo che sia stata una buona idea non tentare a 10 campagnaro (ci ha giocato piu'volte in u 20..) ..
Allan e' una apertura fatta e finita ( nel senso che ha la mentalita'da 10..) cosa che non ha avuto, ad es, Masi, ha un ottimo calcio e visione del gioco..purtroppo sbaglia i calci piazzati...il giorno che li mette dentro almeno come orquera abbiamo in casa la piu' forte apertura dai tempi di DD.......
Non capisco. Un'apertura si può "bruciare" e un centro no?
Per me non è questione di ruoli, ammesso che siano fisicamente pronti.
Campagnaro e Allan oggi come oggi credo che siano meglio dei loro diretti concorrenti per una maglia azzurra. Sarebbe giusto confermarli, anche considerando il problema-calci del mediano d'apertura.
"C'è solo una cosa al mondo meglio del rugby. Parlare di rugby"
(parafrasi da G.G. Marquez)

http://www.walesonline.co.uk/sport/rugby/rugby-news/how-much-funding-welsh-rugby-12405682 A imperitura memoria
topotto53
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Re: 6N FRANCIA-ITALIA

Messaggio da topotto53 »

Garryowen ha scritto:
topotto53 ha scritto:
Garryowen ha scritto:Comunque Campagnaro di anni ne ha 20 (ancora per qualche giorno) e nessuno che si preoccupa di "bruciarlo". Credo che il concetto di "bruciare" un giovane sia tutto italiano... Personalmente avrei di queste accortezze solo con gli uomini di prima linea.
Per me, oggi come oggi, Campagnaro è promettente tanto quanto Allan, anche se qui non ne parla più nessuno
Campagnaro gioca centro o ala...ruolo in cui :
1)siamo abbastanza coperti e quindi non esiste l'ansia di perderlo
2)non e' cosi' decisivo e carente come il 10,dove da anni aspettiamo il messia....
Credo che sia stata una buona idea non tentare a 10 campagnaro (ci ha giocato piu'volte in u 20..) ..
Allan e' una apertura fatta e finita ( nel senso che ha la mentalita'da 10..) cosa che non ha avuto, ad es, Masi, ha un ottimo calcio e visione del gioco..purtroppo sbaglia i calci piazzati...il giorno che li mette dentro almeno come orquera abbiamo in casa la piu' forte apertura dai tempi di DD.......
Non capisco. Un'apertura si può "bruciare" e un centro no?
Per me non è questione di ruoli, ammesso che siano fisicamente pronti.
Campagnaro e Allan oggi come oggi credo che siano meglio dei loro diretti concorrenti per una maglia azzurra. Sarebbe giusto confermarli, anche considerando il problema-calci del mediano d'apertura.
Beh..dai...e' indubbio che la pressione su il n.10 e' ben maggiore che su un centro o ala...non voglio elencare l'infinita serie di grandi campioni al n.10 del rugby mondiale, al centro di attenzioni e commenti.....pensiamo alla pressione che hanno le maggiro parte delle aperture che calciano........in piu', per noi italici, il n.10 ormai, sta diventando una ossessione...se hai pazienza, vai a vedere su questo forum, quanti 3d sono stati aperti sull 'argomento "apertura della nazionale"......scannavacca si o no, orquera si o no, masi si o no, marcato si o nio, wakarua si o no, pez si o no, ambrosini dov'e'...e poi i vari dibernardo, burton e potrei andare avanti all'infinito...se ci bruciamo ALLAN ( io non credo proprio, pero' una ipotesi potrebbe essere. .) sarebbe, credo, una grande disdetta..
metabolik
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Re: 6N FRANCIA-ITALIA

Messaggio da metabolik »

giuseppone64 ha scritto:Però dite la verità ................
..............
Bangkok ore4.38 a.m.
hai programmato il volo di ritorno per il 22, vero ?
in modo da atterrare a partita finita ... giusto?
me raccomando, giuseppone, pensa alla Nazionale nostra.
oldprussians
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Re: 6N FRANCIA-ITALIA

Messaggio da oldprussians »

metabolik ha scritto:
giuseppone64 ha scritto:Però dite la verità ................
..............
Bangkok ore4.38 a.m.
hai programmato il volo di ritorno per il 22, vero ?
in modo da atterrare a partita finita ... giusto?
me raccomando, giuseppone, pensa alla Nazionale nostra.

Io per voglio sapere cosa esattamente sta facendo in Bangkok????
metabolik
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Re: 6N FRANCIA-ITALIA

Messaggio da metabolik »

La discussione sul 'bruciare' NEL RUGBY ha della sostanza, non è una discussione tanto per dire.
Entrambe le tesi proposte hanno del vero, si capisce che vengono da due giocatori (o ex-giocatori, lo stesso).
Da un punto di vista CAPACITA' di sostenere l'IMPATTO FISICO sicuramente ha ragione chi indica un ruolo di prima linea quello più soggetto ad una condizione di stress critico , tale da demotivarlo o indurlo a rinunciare.
Farsi rullare per 80 minuti da avanti decisamente più forti e sentire sulla pelle il pericolo conseguente ad una inadeguatezza fisica può 'bruciare' un giovane talento ; tant'è vero che nessuno lo fa: si fanno debuttare in prima linea giocatori magari ancora tecnicamente acerbi, ma sicuramente FORTI . E questo è evidente.
Da un punto di vista SOPPORTAZIONE dello STRESS NERVOSO ha altrettanto ragione chi indica l'apertura come il ruolo più soggetto ad una condizione di stress critico, perchè, e questo è meno evidente, quello che fa un'apertura è SOTTO GLI OCCHI DI TUTTI , quei pochi attimi in cui sei una preda con la palla in mano che hai ricevuto dal sudore, lacrime e sangue dei tuoi compagni devi giocarli bene e tutti ti guardano.
Com'è facile criticare un numero 10 !!
Io penso che APERTURA si nasce, ma a livello internazionale è comunque necessario un graduale allenamento allo stress nervoso. Da questo punto di vista Allan è non buono, ma OTTIMO.
Volete un ruolo non bruciabile ? 6 e 7.
aperturaestremo
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Re: 6N FRANCIA-ITALIA

Messaggio da aperturaestremo »

metabolik ha scritto:La discussione sul 'bruciare' NEL RUGBY ha della sostanza, non è una discussione tanto per dire.
Entrambe le tesi proposte hanno del vero, si capisce che vengono da due giocatori (o ex-giocatori, lo stesso).
Da un punto di vista CAPACITA' di sostenere l'IMPATTO FISICO sicuramente ha ragione chi indica un ruolo di prima linea quello più soggetto ad una condizione di stress critico , tale da demotivarlo o indurlo a rinunciare.
Farsi rullare per 80 minuti da avanti decisamente più forti e sentire sulla pelle il pericolo conseguente ad una inadeguatezza fisica può 'bruciare' un giovane talento ; tant'è vero che nessuno lo fa: si fanno debuttare in prima linea giocatori magari ancora tecnicamente acerbi, ma sicuramente FORTI . E questo è evidente.
Da un punto di vista SOPPORTAZIONE dello STRESS NERVOSO ha altrettanto ragione chi indica l'apertura come il ruolo più soggetto ad una condizione di stress critico, perchè, e questo è meno evidente, quello che fa un'apertura è SOTTO GLI OCCHI DI TUTTI , quei pochi attimi in cui sei una preda con la palla in mano che hai ricevuto dal sudore, lacrime e sangue dei tuoi compagni devi giocarli bene e tutti ti guardano.
Com'è facile criticare un numero 10 !!
Io penso che APERTURA si nasce, ma a livello internazionale è comunque necessario un graduale allenamento allo stress nervoso. Da questo punto di vista Allan è non buono, ma OTTIMO.
Volete un ruolo non bruciabile ? 6 e 7.
Ottimo. Concordo pienamente. Indicherei anche nell'estremo un altro ruolo soggetto a usura nervosa, specie se gli avversari bombardano spesso con calci alti e magari più o meno velatamente hanno cercato di metterti paura con qualche presa o contatto mentre stai saltando o se sei soggetto spesso a placcaggi da "ultimo uomo".
Garryowen
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Re: 6N FRANCIA-ITALIA

Messaggio da Garryowen »

Per me l'accantonamento dei n. 10 che sono stati citati (e si sono dimenticati di Bocchino) non è dovuto al fatto che siano stati in qualche modo "bruciati", ma semplicemente al fatto che non c'era qualità sufficiente. Semmai la colpa è di chi lo ha capito tardi, ma del resto non c'erano molte alternative, se a un certo punto si è pensato anche a Tebaldi come n.10.

Anch'io penso che in qualche modo per quei ruoli in cui ci si devono prendere maggiori responsabilità ci deve essere una predisposizione quasi "innata". Lo vedi nei bambini chi vuole mettersi più in evidenza, che non ha paura a fare delle scelte.
Quelli che vengono "bruciati" sono quelli che vengono "forzati" in quel ruolo. Chi non si sente di farlo ma vi è costretto.

Per me Allan (ma anche i suoi predecessori in quel ruolo) non ha problemi di emozione o di gestione della responsabilità. Però nel momento dei piazzati, se interpreto bene l'espressione del viso, sembra davvero teso. Ma è l'unico momento.
Nel gioco mi sembrava più emozionato Esposito, pur essendo un'ala.
"C'è solo una cosa al mondo meglio del rugby. Parlare di rugby"
(parafrasi da G.G. Marquez)

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Re: 6N FRANCIA-ITALIA

Messaggio da Hap »

Garryowen ha scritto:Per me l'accantonamento dei n. 10 che sono stati citati (e si sono dimenticati di Bocchino) non è dovuto al fatto che siano stati in qualche modo "bruciati", ma semplicemente al fatto che non c'era qualità sufficiente. Semmai la colpa è di chi lo ha capito tardi, ma del resto non c'erano molte alternative, se a un certo punto si è pensato anche a Tebaldi come n.10.

Anch'io penso che in qualche modo per quei ruoli in cui ci si devono prendere maggiori responsabilità ci deve essere una predisposizione quasi "innata". Lo vedi nei bambini chi vuole mettersi più in evidenza, che non ha paura a fare delle scelte.
Quelli che vengono "bruciati" sono quelli che vengono "forzati" in quel ruolo. Chi non si sente di farlo ma vi è costretto.

Per me Allan (ma anche i suoi predecessori in quel ruolo) non ha problemi di emozione o di gestione della responsabilità. Però nel momento dei piazzati, se interpreto bene l'espressione del viso, sembra davvero teso. Ma è l'unico momento.
Nel gioco mi sembrava più emozionato Esposito, pur essendo un'ala.
Quoto, Garry.

Anche se il discorso che fanno topotto, metabolik e apertura non è in contrasto con quello che scrivi tu, sono due situazioni che si possono verificare allo stesso tempo.
Il problema è con che "segno" si verificano. Mi spiego: se vieni adattato ad apertura, che è effettivamente il ruolo in cui la pressione e l'aspettativa (un po' di tutte le nazionali, dai) è al massimo, e giochi di merda allora sì che rischi di bruciarti.
Qui si ritorna comunque alla mia convinzione: se hai testa e fiducia in te stesso e nei tuoi mezzi ti rialzi e ti ripresenti più forte di prima, visto che hai fatto un'esperienza in più.
Secondo me avete ragione un po' tutti.
Agli amici che compaiono dagli abissi di internet solo quando l'Italia le prende, gustando il momento con rara intensità: grazie.
Grazie.
Grazie perché mi avete fatto capire il senso di tutti quei video porno in cui i mariti si sollazzano vedendo la moglie soddisfatta da un estraneo.
TommyHowlett
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Iscritto il: 7 apr 2004, 0:00
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Re: 6N FRANCIA-ITALIA

Messaggio da TommyHowlett »

Allan è un patrimonio che non possiamo e dobbiamo sprecare; un 20enne che sa già come si gioca ad apertura è una cosa più unica che rara del rugby nostrano. Ha solo una "piccola" pecca, ovvero le percentuali nei piazzati; ma mi ricordo qualche anno fa di un nostro 3/4 che nel suo club improvvisamente un giorno è stato messo a calciare, ogni giorno per ore e ore sotto la supervisione di un tecnico apposito, diventando a 28 anni il calciatore ufficiale della Nazionale, con alcune chicche clamorose come la vittoria sulla Francia del 2011.
Ora, certamente non abbiamo l'esperienza e la lungimiranza dei cugini d'oltralpe, ma non mi si venga a dire che non siamo in grado di programmare una sessione quotidiana di calci e pagare un qualsiasi esperto di "pedate" che si trova in giro per il mondo per seguire a stretto contatto il ragazzo (un certo Dominguez non potrebbe per caso essere disponibile? O aspettiamo che diventi il tecnico dei calci della Scozia come abbiamo fatto con Cutitta per gli avanti?). Percy Montgomery discreto estremo ma straordinario calciatore cosa ha fatto appena smesso con il rugby giocato? L'hanno messo ad allenare i calciatori degli Springboks, cosa logica. Noi cosa abbiamo fatto con DD? Niente, cosa altrettanto logica per noi italiani...
Non so se i miei giocatori bevono whisky. So che bevendo frappé non si vincono molte partite.
Namor
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Re: 6N FRANCIA-ITALIA

Messaggio da Namor »

Riguardo Allan: @Laporte come sempre tendi ad esagerare, non prendertela, prendila come una critica costruttiva.
Ti dico questo perchè credo che in parte tu abbia ragione. Allan, al momento, non è un calciatore affidabile e abbiamo la necessità di uno che metta dentro i calci importanti, ma non possiamo bollare Allan come scarsone o bocciarlo, perchè ha cmq dimostrato di essere molto migliore di un qualsiasi Bocchino di 20/22/24/28 anni a mio modo di vedere. Ci lavoriamo su, gli insegniamo a calciare con calma, ma magari nel frattempo, in due partite così importanti come Scozia ed Inghilterra, io, farei partire Orquera perchè non è ancora il momento di far diventare Allan il 10 titolare.
We will,we will RUCK you!
Laporte
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Re: 6N FRANCIA-ITALIA

Messaggio da Laporte »

Namor ha scritto:Riguardo Allan: @Laporte come sempre tendi ad esagerare, non prendertela, prendila come una critica costruttiva.
Ti dico questo perchè credo che in parte tu abbia ragione. Allan, al momento, non è un calciatore affidabile e abbiamo la necessità di uno che metta dentro i calci importanti, ma non possiamo bollare Allan come scarsone o bocciarlo, perchè ha cmq dimostrato di essere molto migliore di un qualsiasi Bocchino di 20/22/24/28 anni a mio modo di vedere. Ci lavoriamo su, gli insegniamo a calciare con calma, ma magari nel frattempo, in due partite così importanti come Scozia ed Inghilterra, io, farei partire Orquera perchè non è ancora il momento di far diventare Allan il 10 titolare.
Non ho mai detto che Allan sia scarso: ma acerbo. Al di là delk calcio.

E' un ragazzino che pur con doti innegabili ha ancor amolto da imparare. Non ha cioè il sufficiente minutaggio ad altro livello nel club e l'esperienza per essere a un livello da sei nazioni.
Luqa-bis
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Re: 6N FRANCIA-ITALIA

Messaggio da Luqa-bis »

Sui "rischi de lruolo":

- tecnicamente si è spesso detto che la colonna vertebrale di una squadra sono 2-8-9-10-15 e qui ruoli sonoquelli dove gli errori le immaturità rislatano e sono spesso più criticate.
- fisicamente è altresì vero che le prime linee hanno delle prime impressioni particolarmente severe.

Sul caso dei molti n. 10 attenzione, è vero che alcuni erano inferiori a quanto ci si aspettase, ma c'è da domandarsi:cosa ci si aspettava? Perchè se per tutti il paragone era Dominguez o Carter, la cosa è dura.
Per alcuni le polemiche (e anche qualche manovra dirigenziale/procuratoriale/societaria hanno avuto peso negativo, spesso immeritato da parte del giocatore.
Namor
Messaggi: 375
Iscritto il: 5 dic 2008, 12:19

Re: 6N FRANCIA-ITALIA

Messaggio da Namor »

@Laporte

ho capito allora il tuo giudizio, ma lo ritieni bocciato del tutto o vuoi come me vedere Orquera e tenerlo in panca, cioè non fargli fare per ora il titolare inamovibile?
We will,we will RUCK you!
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