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Mr Ian ha scritto: 23 dic 2024, 14:56 Che se cossi fosse, per coerenza la FIR dovrebbe ridare la licenza all URC e dirgli xhe in Italia c'è ne possiamo mantenere solo una. Altrimenti che famo, stamo a giocà..

Se alla fine resteranno a Parma sarà solo perché qualche cordata locale rispetterà quanto richiesto dalla Fir circa impegno economico pluriennale e attenzione alle esigenze della Nazionale, superando le offerte degli altri partecipanti al bando.
In caso contrario la sede della franchigia cambierà

Mr Ian ha scritto: 23 dic 2024, 14:56 Che se cossi fosse, per coerenza la FIR dovrebbe ridare la licenza all URC e dirgli xhe in Italia c'è ne possiamo mantenere solo una. Altrimenti che famo, stamo a giocà..

Ragionamento corretto

zappatalpa ha scritto: 23 dic 2024, 20:53

Mr Ian ha scritto: 23 dic 2024, 14:56 Che se cossi fosse, per coerenza la FIR dovrebbe ridare la licenza all URC e dirgli xhe in Italia c'è ne possiamo mantenere solo una. Altrimenti che famo, stamo a giocà..

Ragionamento corretto

Credo che ci siano ben poche possibilità che nessuna cordata o singolo investitore partecipi al bando...

sopralluogo di quelli di urc a padova. questi si sono mossi per fare una sorta di ispezione dell'esistente. e non vi viene in mente che la consistenza c'è? quelli di padova li avrebbero accolti perchè profughi?

stamo a giocà style. più style di così se more. cioè questo, presenziante alle elezioni federali, probabilmente un esponente di qualche sud + galles, non si legge nemmeno le cose. c'è scritto: se va male torna tutto alla federazione e allora, pu(l)troppo, si resta a parma con il solo capitale federale.

Non ho capito tutto ciò che gà scritto Tonione. Però ho capito che potrebbe essere un anno di transizione rimanendo come tutto come sta per riparlarne nel 2026-27.
Cosi ci sarebbe il tempo per la nuova entità di gestire l'esistente e programmare seriamente la nuova stagione.
Cosi ho capito sabato pomeriggio anche se parlare con un muro da più soddisfazione.
Se questa è l'ipotesi io non capisco perchè allora la FIR abbia emanato il bando con scadenza capestro il 15 gennaio. Sarebbe stato sufficiente interloquire con le società che hanno l'ambizione di fare il salto. I due fatti si contraddicono l'un l'altro come la presenza degli ispettori URC.
Ma mia moglie spesso sostiene che io sia mona e magari non ho capito nulla.

C'è l aveva con me, va decifrato..
Cmq per l occasione, un felice e sereno Natale a tutti i forumisti.

Ecco potrebbe essere un'idea, visto che abbiamo perso l'araldo storico degli Auguri di fine anno, il ns. caro Giuseppone da Roma : scambiamoci qui gli auguri.
Però prima scrivo un augurio specifico : le Zebre rimangano a Parma. Ci sono 2 zone ad alta densità rugbystica in Italia, è evidente, il Treviso è baricentrico nell'area Veneta e le Zebre lo sono per l'area padana occidentale.

BUON NATALE e BUON ANNO a tutto il Forum rugby.it !!

Mi unisco ad entrambi gli auguri di metabolik.
(E comunque, Parma, Padova o chissà dove, mi rimane sempre la perplessità sulla seconda franchigia privata)

BUON NATALE!

auguri a tutti voi!
Sarebbe bello darsi appuntamento di persona per il prossimo Natale all Ilva Stadium di Taranto per il primo derby Swordfishes vs Zebre!
auguri!

Auguroni a tutti!

Auguri a tutti e tutte!

a Duodo Natale avevo chiesto (con letterina inoltrata via pec) un Super Elite a 12 squadre con il rientro di Treviso e Parma. Gestito con un marketing sapiente per far tornare pubblico ed investitori.
I club più meritevoli faranno poi la coppa campioni e la challenge.
Avevo chiesto invece a Babbo Natale Globale una riduzione del calendario internazionale eliminando partite e competizioni senza senso e senza tradizioni.
Ho allegato anche il pauroso video della concussion di Sam James nel top 14 , segnalando come meno partite forse anche meno giocatori di alto livello gravemente invalidi ne futuro.
vediamo che mi porta la befana.

Ora forse sarebbe il momento adatto per affrontare una discussione del genere.
Realisticamente Treviso oggi non ha in casa i giocatori per sostituire in termini qualitatitivi i fratelli Cannone, o un Brex, dovrebbe guardare all estero, ma non è sempre detto che l operazione possa riuscire, lo abbiamo visto quest anno con i tallonatori.
Le Zebre sono un discorso a parte, se smantellate e non sostituire i giocatori si andrebbero a ridistribuire nelle altre squadre.
Una sola squadra in URC, ed il resto dei soldi reinvestito nella nuova lega..
Ma rimarrà un utopia, in fondo questa proposta era nel progetto Innocenti

Mr Ian ha scritto: 26 dic 2024, 16:34 Ora forse sarebbe il momento adatto per affrontare una discussione del genere.
Realisticamente Treviso oggi non ha in casa i giocatori per sostituire in termini qualitatitivi i fratelli Cannone, o un Brex, dovrebbe guardare all estero, ma non è sempre detto che l operazione possa riuscire, lo abbiamo visto quest anno con i tallonatori.
Le Zebre sono un discorso a parte, se smantellate e non sostituire i giocatori si andrebbero a ridistribuire nelle altre squadre.
Una sola squadra in URC, ed il resto dei soldi reinvestito nella nuova lega..
Ma rimarrà un utopia, in fondo questa proposta era nel progetto Innocenti

I giocatori delle Zebre così come lo staff per fran parte credo siano sotto contratto anche per la prossima stagione. Non so come affronteranno questa cosa.

Mr Ian ha scritto: 26 dic 2024, 16:34 ...
Una sola squadra in URC, ed il resto dei soldi reinvestito nella nuova lega..
Ma rimarrà un utopia, in fondo questa proposta era nel progetto Innocenti

Il domestico italiano non è più quello di 30 anni fa, qui ci sono nostalgici che ancora non lo vogliono capire. Una lega domestica italiana sarebbe tale e quale all'attuale, che gioia! Che odore d'altri tempi! Di quando eravamo giovani!
Innocenti non ha attuato il suo progetto non perché non voleva, non perché è stato conculcato nei suoi desiderata, ma banalmente perché si è accorto che non c'era la forza interna del rugby italiano per farlo.
Facciamocene una ragione.
Visto che siamo in tema non credo che la II franchigia privata italiana (ops, veneta) avrà la forza per reggere, se mai partirà.