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Re: Mercato 2022/2023 - URC
Inviato: 30 mar 2023, 16:40
da speartakle
porcorosso ha scritto: 30 mar 2023, 16:37
speartakle ha scritto: 30 mar 2023, 16:25
eh ma quei soldi non sono neanche loro.
sono della FIR. al massimo c'è chi ne riceve 1 e altri 10. Dalle tasche nessuno viene a prenderli.
Allora chiedo scusa.
Di essere impaziente con le Zebre.
Di tifare Petrarca.
Di sperare che ci sia possibilità di competere per l'alto livello.
Di essere un appassionato di uno sport in cui vanno avanti le squadre paraculate.
si però non fare la vittima.
Non ho detto ne scritto che sia giusto che non ci sia mai un momento in cui le licenze delle Celtiche non vengono riviste permettendo a chi è fuori di superare l'offerta delle due ora dentro.
il mio appunto era sulla metafora, fuorviante.
Re: Mercato 2022/2023 - URC
Inviato: 30 mar 2023, 16:48
da porcorosso
speartakle ha scritto: 30 mar 2023, 16:40
si però non fare la vittima.
Non ho detto ne scritto che sia giusto che non ci sia mai un momento in cui le licenze delle Celtiche non vengono riviste permettendo a chi è fuori di superare l'offerta delle due ora dentro.
il mio appunto era sulla metafora, fuorviante.
Giusto, niente vittimismo.
Girano i c******* a vedere che i soldi del movimento vengano usati per dei fallimenti senza che si possa far alcunché.
Vedere dei giocatori che se ne vanno senza poter avere modo di offrire loro qualcosa di meglio fa bruciare il culo [no, non vanno in TOP14 o in Premiership]. In un ambiente in cui la maggioranza tifa per i falliti e sostiene questo sistema, fa ancora più male.
Re: Mercato 2022/2023 - URC
Inviato: 30 mar 2023, 16:52
da Garry
Credo che tutti siano impazienti con le Zebre.
Nessuno può avere il diritto d'esclusiva sull'impazienza.
Quello che distingue le persone, in questa come in altre situazioni, è il modo di reagire a questa impazienza.
C'è chi vorrebbe distruggere tutto, c'è chi vorrebbe farsi un giretto sulla giostra, e c'è chi pensa a come far funzionare meglio le cose.
Il rugby italiano non ha ancora la forza, in termini di materiale umano, per avere due squadre competitive al massimo livello internazionale.
Una si sta piano piano consolidando, l'altra si deve accontentare di fungere da franchigia di sviluppo, perché adesso le cose sono impostate così.
Quale altra società non di proprietà FIR avrebbe accettato di affrontare il campionato celtico con una batteria di piloni di 20-22 anni o di mettere in pista giovani appena usciti dall'U20?
Re: Mercato 2022/2023 - URC
Inviato: 30 mar 2023, 16:54
da speartakle
porcorosso ha scritto: 30 mar 2023, 16:37
Allora chiedo scusa.
Di essere impaziente con le Zebre.
Di tifare Petrarca.
Di sperare che ci sia possibilità di competere per l'alto livello.
Di essere un appassionato di uno sport in cui vanno avanti le squadre paraculate.
ah per la cronaca, io non tifo ne Zebre ne Benetton, al massimo sono un sostenitore di ciò che rappresenta Benetton in URC, la franchigia di riferimento Veneto.
Fosse Petrarca sosterrei Petrarca. Rovigo no perchè no
A me stanno sui maroni tutte, Benetton e Petrarca, da sempre le squadre dei siori che hanno il cash e ormai vivono di rendita e di posizione.
Ma probabilmente essendo un peones dei peones vedo le cose da un altra prospettiva

Re: Mercato 2022/2023 - URC
Inviato: 30 mar 2023, 16:59
da Garry
A me, per esempio, darebbe parecchio fastidio se la FIR, concedendo la licenza al Petrarca, gli concedesse gli stessi euri che adesso impiega nelle Zebre.
Banzato ha certamente le risorse per farsi la Celtic in autonomia, e allora che metta sul piatto i fondi necessari e non chieda l'elemosina alla federazione.
Allora sì che ne varrebbe la pena.
La FIR risparmierebbe un mucchio di quattrini e potrebbe impiegarli ad aiutare i club del Top10 ad acquistare un altro po' di argentini. E un bel po', direi.
Re: Mercato 2022/2023 - URC
Inviato: 30 mar 2023, 17:03
da porcorosso
Garry ha scritto: 30 mar 2023, 16:52
Credo che tutti siano impazienti con le Zebre.
Nessuno può avere il diritto d'esclusiva sull'impazienza.
Quello che distingue le persone, in questa come in altre situazioni, è il modo di reagire a questa impazienza.
C'è chi vorrebbe distruggere tutto, c'è chi vorrebbe farsi un giretto sulla giostra, e c'è chi pensa a come far funzionare meglio le cose.
Il rugby italiano non ha ancora la forza, in termini di materiale umano, per avere due squadre competitive al massimo livello internazionale.
Una si sta piano piano consolidando, l'altra si deve accontentare di fungere da franchigia di sviluppo, perché adesso le cose sono impostate così.
Quale altra società non di proprietà FIR avrebbe accettato di affrontare il campionato celtico con una batteria di piloni di 20-22 anni o di mettere in pista giovani appena usciti dall'U20?
Mi spiace, con tutto il bene del mondo.
Ma la questione è che a Parma sono 11 anni che continua così, le sfumature sono dettagli, mentre chi aveva espresso una candidatura alternativa ha ricevuto un diniego basato su questioni di peso politico.
Io mi auguro che prima o poi il rugby in Italia possa avere un campionato in cui ci siano delle regole di ingresso, sportive ed economiche, a cui un club possa ambire e dove possa competere per arrivare in cima alla piramide.
Fintanto che resterà così, dove due entità sono unte e le altre aspettano, dovrò esprimere, se non altro per sentirmi onesto verso me stesso, che tale sistema faccia da cagare e non incentivi la crescita e la competitività, che alla fine è ciò che di appassionante ha lo sport.
Un saluto
Re: Mercato 2022/2023 - URC
Inviato: 30 mar 2023, 17:15
da porcorosso
Garry ha scritto: 30 mar 2023, 16:59
A me, per esempio, darebbe parecchio fastidio se la FIR, concedendo la licenza al Petrarca, gli concedesse gli stessi euri che adesso impiega nelle Zebre.
Banzato ha certamente le risorse per farsi la Celtic in autonomia, e allora che metta sul piatto i fondi necessari e non chieda l'elemosina alla federazione.
Allora sì che ne varrebbe la pena.
La FIR risparmierebbe un mucchio di quattrini e potrebbe impiegarli ad aiutare i club del Top10 ad acquistare un altro po' di argentini. E un bel po', direi.
Tranquillo, non succederà.
Le Zebre continueranno a pascolare a Moletolo, vicino a casa.
E la FIR continuerà a comprare argentini per l'URC.
Re: Mercato 2022/2023 - URC
Inviato: 30 mar 2023, 17:16
da Garry
porcorosso ha scritto: 30 mar 2023, 17:03
Garry ha scritto: 30 mar 2023, 16:52
Credo che tutti siano impazienti con le Zebre.
Nessuno può avere il diritto d'esclusiva sull'impazienza.
Quello che distingue le persone, in questa come in altre situazioni, è il modo di reagire a questa impazienza.
C'è chi vorrebbe distruggere tutto, c'è chi vorrebbe farsi un giretto sulla giostra, e c'è chi pensa a come far funzionare meglio le cose.
Il rugby italiano non ha ancora la forza, in termini di materiale umano, per avere due squadre competitive al massimo livello internazionale.
Una si sta piano piano consolidando, l'altra si deve accontentare di fungere da franchigia di sviluppo, perché adesso le cose sono impostate così.
Quale altra società non di proprietà FIR avrebbe accettato di affrontare il campionato celtico con una batteria di piloni di 20-22 anni o di mettere in pista giovani appena usciti dall'U20?
Mi spiace, con tutto il bene del mondo.
Ma la questione è che a Parma sono 11 anni che continua così, le sfumature sono dettagli, mentre chi aveva espresso una candidatura alternativa ha ricevuto un diniego basato su questioni di peso politico.
Io mi auguro che prima o poi il rugby in Italia possa avere un campionato in cui ci siano delle regole di ingresso, sportive ed economiche, a cui un club possa ambire e dove possa competere per arrivare in cima alla piramide.
Fintanto che resterà così, dove due entità sono unte e le altre aspettano, dovrò esprimere, se non altro per sentirmi onesto verso me stesso, che tale sistema faccia da cagare e non incentivi la crescita e la competitività, che alla fine è ciò che di appassionante ha lo sport.
Un saluto
Ah, questa è una posizione che si può anche discutere. La strada che il rugby italiano ha intrapreso può piacere o non piacere, certo, è una posizione onesta e legittima.
Si parla in definitiva in entrambe le posizioni del bene del nostro rugby.
Non mi sembra onesto, invece, dire che il sistema fa schifo, che sono soldi buttati, e contemporaneamente volere che il proprio club venisse foraggiato per potersi fare qualche giro sulla giostra, come mi pareva di aver capito da altri tuoi post
Re: Mercato 2022/2023 - URC
Inviato: 30 mar 2023, 17:41
da speartakle
Garry ha scritto: 30 mar 2023, 16:59
A me, per esempio, darebbe parecchio fastidio se la FIR, concedendo la licenza al Petrarca, gli concedesse gli stessi euri che adesso impiega nelle Zebre.
Banzato ha certamente le risorse per farsi la Celtic in autonomia, e allora che metta sul piatto i fondi necessari e non chieda l'elemosina alla federazione.
Allora sì che ne varrebbe la pena.
La FIR risparmierebbe un mucchio di quattrini e potrebbe impiegarli ad aiutare i club del Top10 ad acquistare un altro po' di argentini. E un bel po', direi.
dai non sta in piedi, le due franchigie, a parità di modello di gestione devono prendere dalla FIR la stessa cifra. Se Petrarca o Salcazzo subentrano alle Zebre con lo stesso modello di gestione della Benetton, prendono gli stessi cash di Benetton.
Re: Mercato 2022/2023 - URC
Inviato: 30 mar 2023, 17:54
da Garry
speartakle ha scritto: 30 mar 2023, 17:41
Garry ha scritto: 30 mar 2023, 16:59
A me, per esempio, darebbe parecchio fastidio se la FIR, concedendo la licenza al Petrarca, gli concedesse gli stessi euri che adesso impiega nelle Zebre.
Banzato ha certamente le risorse per farsi la Celtic in autonomia, e allora che metta sul piatto i fondi necessari e non chieda l'elemosina alla federazione.
Allora sì che ne varrebbe la pena.
La FIR risparmierebbe un mucchio di quattrini e potrebbe impiegarli ad aiutare i club del Top10 ad acquistare un altro po' di argentini. E un bel po', direi.
dai non sta in piedi, le due franchigie, a parità di modello di gestione devono prendere dalla FIR la stessa cifra. Se Petrarca o Salcazzo subentrano alle Zebre con lo stesso modello di gestione della Benetton, prendono gli stessi cash di Benetton.
Ma lo so, era un paradosso per sottolineare il malinteso su cui giocano alcuni.
Non hai mai sentito che alcuni dicono "...dovrebbero dare la licenza al Petrarca, così la FIR risparmierebbe un sacco di soldi?". Lo ripetono sempre.
La FIR non risparmierebbe un bel niente (...e perderebbe un'altra squadra per il Top10, ma questa è un'altra storia)
Re: Mercato 2022/2023 - URC
Inviato: 30 mar 2023, 17:57
da speartakle
Garry ha scritto: 30 mar 2023, 17:54
Ma lo so, era un paradosso per sottolineare il malinteso su cui giocano alcuni.
Non hai mai sentito che alcuni dicono "...dovrebbero dare la licenza al Petrarca, così la FIR risparmierebbe un sacco di soldi?". Lo ripetono sempre.
La FIR non risparmierebbe un bel niente (...e perderebbe un'altra squadra per il Top10, ma questa è un'altra storia)
mea culpa, però porcorosso non mi sembra abbia mai sostenuto quello.
Re: Mercato 2022/2023 - URC
Inviato: 30 mar 2023, 18:05
da Garry
speartakle ha scritto: 30 mar 2023, 17:57
Garry ha scritto: 30 mar 2023, 17:54
Ma lo so, era un paradosso per sottolineare il malinteso su cui giocano alcuni.
Non hai mai sentito che alcuni dicono "...dovrebbero dare la licenza al Petrarca, così la FIR risparmierebbe un sacco di soldi?". Lo ripetono sempre.
La FIR non risparmierebbe un bel niente (...e perderebbe un'altra squadra per il Top10, ma questa è un'altra storia)
mea culpa, però porcorosso non mi sembra abbia mai sostenuto quello.
Non so, non ho voglia di cercare in vecchi post, ma mi sembrava così.
Ad ogni modo anche il senso della "parabola della sala giochi" (amen e così sia) mi sembra sia quello. Non mi sembra volere una situazione diversa, mi sembra solo voler mantenere la stessa situazione e cambiare solo il soggetto che ti fruga nelle tasche
Re: Mercato 2022/2023 - URC
Inviato: 30 mar 2023, 18:35
da porcorosso
Garry ha scritto: 30 mar 2023, 18:05
speartakle ha scritto: 30 mar 2023, 17:57
Garry ha scritto: 30 mar 2023, 17:54
Ma lo so, era un paradosso per sottolineare il malinteso su cui giocano alcuni.
Non hai mai sentito che alcuni dicono "...dovrebbero dare la licenza al Petrarca, così la FIR risparmierebbe un sacco di soldi?". Lo ripetono sempre.
La FIR non risparmierebbe un bel niente (...e perderebbe un'altra squadra per il Top10, ma questa è un'altra storia)
mea culpa, però porcorosso non mi sembra abbia mai sostenuto quello.
Non so, non ho voglia di cercare in vecchi post, ma mi sembrava così.
Ad ogni modo anche il senso della "parabola della sala giochi" (amen e così sia) mi sembra sia quello. Non mi sembra volere una situazione diversa, mi sembra solo voler mantenere la stessa situazione e cambiare solo il soggetto che ti fruga nelle tasche
Non mi piace mai discutere con te, perché non ha senso costrutto, sei offensivo la maggior parte delle volte e irrispettoso delle posizioni altrui. Ma risponderti significa discutere con gli altri, cosa che invece un valore ce l'ha.
Il sistema attuale permette a Parma e a Treviso di tenere due squadre a spese della collettività. Gli altri, anche volessero e potessero avanzare delle candidature alternative, non possono accedervi.
Ho espresso mille volte la mia opinione su come dovrebbe riformarsi il rugby in Italia, ma anche se dovessimo comprovare che l'URC è il miglior sistema di sviluppo, rimane un circolo chiuso, dove si ammazza la competitività e dove si insegna che NON hanno importanza i risultati e i meriti, basta solo stare dalla parte corretta del consiglio direttivo.
È questo il problema: non vince il migliore e nemmeno il più ricco.
Vince Parma, da 11 anni, con cui non si può competere.
Re: Mercato 2022/2023 - URC
Inviato: 30 mar 2023, 18:40
da Garry
È il sistema di tre nazioni delle cinque che affrontiamo nel Sei Nazioni.
Vince, mi auguro, il rugby italiano.
Re: Mercato 2022/2023 - URC
Inviato: 30 mar 2023, 19:36
da profetacciato
Non mi sembra di aver letto altrove questa notizia, nel caso mi scuso.
Sette nuovi ingressi - compreso Gallorini - nelle Accademie di Zebre e Benetton
https://www.federugby.it/index.php?opti ... Itemid=811