forum.rugby.it

Forse l'avevo già scritto ma sarebbe bello se la FIR scansionasse e mettesse on line tutti i numeri di RUGBY, "rivista ufficiale della federazione" pubblicata dal 1946 fino ad almeno il 1963.
Usciva mensilmente e a volte bimestralmente e sembra esser stata composta da poche pagine, quindi l'operazione di scansionamento e pubblicazione non dovrebbe essere titanica. Nel 1977 iniziò a uscire All Rugby, anche questa rivista ufficiale della Fir; non so se le due pubblicazioni si diedero il cambio come in staffetta o se "Rugby" smise di uscire in edicola prima di quella data.
La sede di Rugby si trovava in via Codivilla 2 (o 2/2?) a Bologna; su google street view al numero 2 di quella via appare una bella villona fineottocento/inizionovecentesca, ai piedi delle colline bolognesi.
Nell'immagine qui sotto un "pezzo" di un numero di Rugby del 1963, tratto da una pagina facebook di articoli rugbistici storici

https://images4.imagebam.com/e9/ea/23/MECK51O_o.jpg

Da qualche parte avevo letto che tutto l'archivio FIR del secolo scorso è andato perduto in un trasloco, forse verso gli uffici nell'Olimpico? Chissà se è vero.

E poco dopo un certo Marzio8 iniziò a fare fortuna vendendo rare memorabilia rugbistiche su ebay

No, sarebbe un gran peccato se la storia fosse vera e mi chiedo come sia possibile perdere un intero archivio, archivio che riguardando diversi decenni doveva essere voluminoso. Forse -se la storia è vera- si era deciso di eliminare parte dei documenti e i traslocatori per sbaglio hanno buttato via anche ciò che non doveva essere buttato via; non mi viene in mente un'altra ipotesi su come possa "perdersi" un archivio

Personalmente mi sono liberato di alcune delle prime annate di All Rugby non più tardi di un paio di anni fa, in pieno lockdown insieme ad alcune annate di Rugby World.

Ma mi rifarò vivo sull'argomento in un thread che prima o poi pubblicherò qui

"mentre Fischetti se l’è vista contro l’ex All Black Fekitoa vincendo diversi scontri diretti in mischia e dimostrandosi già di enorme valore per il pack inglese."

eh vabbeh Fekitoa pilona secondo un sito specialistico di rugby...

Finalmente anche il rugby al Festival dello sport!

Capuozzo, Lamaro e Battaggia. Mi chiedo come faccia Capuozzo ad essere lì, magari sarà in collegamento video?

https://www.ilfestivaldellosport.it/eve ... y-azzurro/

Ho letto ieri che anche negli Usa i giornali stanno chiudendo. I dati dicono che un quarto delle testate cartacee è scomparso negli ultimi anni e si teme che entro il 2025 questo rapporto possa salire a un terzo. Anche qui a Reggio si notano un sacco di edicole chiuse, o di negozietti che un tempo ospitavano una rivendita di giornali e ora ospitano una bigiotteria o il 4226° bar/kebab. Le edicole naturalmente si notano di più, perchè in genere rimangono lì per anni e anni, chiuse e inutilizzate ma non rimosse, anche in pieno centro. Tutto questo per dire che devono essere tempi duri per i giornalisti, bravi o non bravi

FIR devozione e sviluppo

La FIR, duole ammetterlo, è ancora il piccolo e disordinato regno dell’Assurdistan...

http://www.ohvale.it/2022/09/13/fir-dev ... -sviluppo/

L'aneddoto finale fa venire i brividi:

Beh, proprio l’Ostello mi ha dato la conferma di quanto ancora gli organi di governance del nostro rugby debbano lavorare sodo sui loro colleghi del reparto operativo per essere credibili agli occhi dei tesserati.
Quella struttura ricettiva, l’Ostello di Parma, era stata fino a pochi giorni prima l’alloggio dei ragazzi dell’Accademia Ivan Francescato. Un gruppo di giovani talenti che si era trovato in fretta e furia a trasferirsi da Remedello a Parma per ottemperare alla riforma delle Accademie.
Nei corridoi abbiamo trovato migliaia di euro di integratori incustoditi, materiale ufficiale FIR Macron sporco, incustodito anch’esso, alla mercé di chiunque. Le camere avevano ancora le tabelle nutrizionali con i nomi, i cognomi e i dati sensibili dei giocatori. Insomma, un clima da rompete le righe che sapeva di sciatto, non curato, approssimativo.
Bisogna essere devoti al Dio del Rugby per accettare che i professionisti del nostro rugby lavorino così. Provate a estendere il fotogramma di ciò che abbiamo visto nell’Ostello e ci troverete l’immagine decadente del nostro rugby.

Bravo, 'sto blogger ovale.
Speriamo che la notizia venga ripresa anche da altri media.
Speriamo che almeno arrivi sul tavolo del Canuto, perché per me è una cosa gravissima che mi fa veramente girare gli zebedei

Man of the moment ha scritto: 13 set 2022, 13:55 Finalmente anche il rugby al Festival dello sport!

Capuozzo, Lamaro e Battaggia. Mi chiedo come faccia Capuozzo ad essere lì, magari sarà in collegamento video?

https://www.ilfestivaldellosport.it/eve ... y-azzurro/

gioca in casa contro il Racing il 24 magari e' presente

Il nuovo numero di Allrugby è deprimente. Deprimente perché la serie di articoli iniziali in cui vari giornalisti (finalmente!) sbottano dopo il de profundis di Batumi, leggi Allan e Garbisi che trovano scuse trite e ritrite. Lo stesso motivo per cui ho trovato deprimente la prima intervista post-match della stagione in cui Bellini giustificava un'imbarcata clamorosa. Una mentalità che affligge giocatori di diverse generazioni e che non mi fa sperare in un cambiamento.

Per chi volesse, si può scaricare gratuitamente qui:
https://www.federugby.it/index.php?opti ... temid=1101

Ps Magari, giornalisti, imparate a sbottare pure in conferenza stampa.

Buona segnalazione, effettivamente c'è una serie di sbotti mai letta prima, e soprattutto, il giudizio unanime della gravità della sconfitta di Batumi.
A seguire, però, leggo critiche molto faraginose, che si ostinano a cercare nell'aspetto psicologico la causa principale della sconfitta.
Come ho più volte ribadito, Batumi è stato il ns. funerale, ma non siamo morti per una debolezza psicologica.
Ci hanno battuto materialmente, non psicologicamente.

http://www.ohvale.it/2022/09/13/fir-dev ... -sviluppo/

Mi sembrano contestazioni e proposte un po' facili, però. Chiamate i giocatori della nazionale come testimonial, fate un flash mob...
Mi sembra che nulla assicuri che quelle mosse avrebbero successo (beh, soprattutto il flash mob ). Un bambino che non ha mai provato il rugby probabilmente non sa proprio chi sia, mettiamo, Sisi e non potrà essere molto interessato alla sua presenza; mentre un bambino che già conosce Sisi avrà probabilmente il padre appassionato di rugby e quindi lui avrà già provato il rugby senza bisogno dell'Open Day. Così mi viene da pensare.
Sulla proposta di distribuire materiale invece sono d'accordo, da tempo in effetti penso che diffondere materialmente palloni ovali dovrebbe essere uno dei mezzi più immediati per cercare di diffondere il rugby; dai un pallone a un bambino e magari lui ci giocherà nel parchetto di casa con gli amici, coinvolgendo anche loro. E comunque quel pallone gli rimarrà in casa, creando almeno un flebile legame emotivo e nostalgico con il rugby. Ma può essere che chi ha più esperienza sappia che questa via è già stata tentata senza successo e che i palloni finiscono in massima parte per rimanere inutilizzati e dimenticati, non so...

Sul discorso dell ostello sporco e trasandato però non me la sento di dare colpa alla fir...alla fine qui é più un problema dell educazione degli avventori
Quanto agli open day, questa formula non funziona tanto per il nostro sport. Chi viene é perché ci conosce o conosce il nostro sport.
Gli open day potrebbero funzionare insieme ad altri sport..

Mr Ian ha scritto: 14 set 2022, 11:34 Sul discorso dell ostello sporco e trasandato però non me la sento di dare colpa alla fir...alla fine qui é più un problema dell educazione degli avventori

Che debba essere fatto un cazziatone ai ragazzi son d'accordo, ma va fatto pure ai magazzinieri se il materiale come sembra è della FIR