forum.rugby.it

piba non è che è obbligatorio leggere una cosa.
la salti e basta .
non è mica la tv che devi aspettare che finisca la pubblicità

PIBA ha scritto:ma scrivetele sul topic del vostro girone ste minkiate!

dico io, hanno creato la discussione sulle calabresi, e andate là ad arraiarvi!!!

qua si parla del campionato, ognuno tirasse l'acqua al proprio mulino e se ne fregasse dei mulini altrui!!!

maronn ke paalll

Leggiti le minchiate del tuo girone e controlla il tuo mulino

....azz....

buzzurri

e calabresi

dai senza gli sfotto i forum nn avrebbero ragion d'essere...e nn mi venite a parlare di sani confronti in pubblico...VULIM U SANG!
scherzi apparte qua se ci iniziamo a pestare i piedi ogni volta che uno litiga o discute cn un altro nn parliamo piu...che poi se si dovesse applicare la cosidetta netiquette, come dicono a lucca na finim chiu!
p.s. volemose bene!

BUE ha scritto:netiquette,

eeeh vagliela a spiegare....

Leggo gli ultimi post e mi sembra di essere nella peggiore delle taverne, a sentiri tifosi del catanzaro calcio e della vigor lamezia che si mandano a quel paese.Vorrei ricordare a tutti noi che abbiamo una grande responsabilità, quella di dimostrare di essere uno sport superiore, di essere rugbisti,.Cosa pensate che pensino tutti quegli utenti che leggano queste pagine?Che in calabria il rugby è allo stato più embrionale e becero, un gioco per gente che non aveva prospettive con una palla tonda.E' vero che rugby è goliardia, ma rugby è anche serietà.E su questo forum si scrive e si parla di cose serie, di informazioni che possono interessare tutti.Per questo condivido le rimostranze di chi ci suggerisce di andare a litigare altrove, perchè i cazzi nostri non gli interessano.Come a noi non interessano gli scazzi dei cosentini e dei tarantini, giusto per citare due esempi del recente passato.
Per cui se volete dare ampio spazio alla goliardia io vi propongo di aprire un forum dove effettuare una bella gare di insulti alla guybrush treepwood (chi conosce monkey island sa di cosa parlo) o altirmenti di evitare di scrivere su queste pagine dedicate a comunicazioni per gli addetti ai lavori.Perchè la goliardia a volte da queste righe non traspare, come potrebbe trasparire in una conversazione davanti ad un bicchiere di birra.

Stefano Marchese, capitano del CAS Catanzaro rugby

Marcos ha scritto: guybrush treepwood (chi conosce monkey island sa di cosa parlo)
Stefano Marchese, capitano del CAS Catanzaro rugby

miiitico!

guarda! una scimmia a 3 teste!

trentatre ha scritto:
Destroyer ha scritto:Gliametini Gliametini...

Guardatevi la targa ogni tanto...
ma guada che la targa nn è un prob. almeno x me io guadagno a catanzaro lavoro con i catanzaresi ma con la catanzaro buona quella catanzaro che durante il giorno non pensa a scrivere pxxxxxte come te o caro amico cazzone () scusa amico mi sembra eccessivo non ho amici cxxxni ) che il giorni ti fai le sxxxe mentali sto campanellismo legatelo al c*** e smettila di scrivere ste cazzate che il forum che parla di RUGBY.
Francesco G. Strangis

Caro Pallina, di nome e di fatto. Sei solo un clown, sei stato tu il primo ad attaccare il tuo capoluogo di provincia.
Ma se siete una città senza storia e senza giorni, anche tu dici che devi venire fino a Catanzaro per lavorare..

Pallina e tutti i lametini che sono stati coinvolti in questa storia di merda, vi chiedo scusa da capitano e a nome della squadra per l'immaturità di un mio compagno di squadra che non ha nemmeno il coraggio di firmarsi.E' un calice amaro ma sono il capitano e devo berlo io.
Diffido qualsiasi giocatore del catanzaro rugby a continuare a scrivere idiozie su questa guestbook, non sarebbe assolutamente compatibile con la mia permanenza nella squadra e con i sacrifici che facciamo per tenere alto il nome del movimento rugbistico catanzarese e per costruire qualcosa che vada oltre queste rivalità primitive e questa guerra tra POVERI.

Marcos ha scritto:Pallina e tutti i lametini che sono stati coinvolti in questa storia di merda, vi chiedo scusa da capitano e a nome della squadra per l'immaturità di un mio compagno di squadra che non ha nemmeno il coraggio di firmarsi.E' un calice amaro ma sono il capitano e devo berlo io.
Diffido qualsiasi giocatore del catanzaro rugby a continuare a scrivere idiozie su questa guestbook, non sarebbe assolutamente compatibile con la mia permanenza nella squadra e con i sacrifici che facciamo per tenere alto il nome del movimento rugbistico catanzarese e per costruire qualcosa che vada oltre queste rivalità primitive e questa guerra tra POVERI.

ANDARE AVANTI SENZA PALI.UNA STORIA DI RESISTENZA E CORAGGIO.SIAMO IN ITALIA MA NESSUNO SEMBRA ESSERNE ACCORTO.Arrivati al campo non trovarono più i pali.Pensando a uno scherzo non riuscirono a trattenere le risate.Ma quando una più accurata ispezione rilevò la tragica realtà i sorrisi si trasformarono in smorfie di disgusto.Li avevano rubati.Per farne una cosa diventa di secondaria importanza.Siamo in Italia.A Catanzaro.Capoluogo di provincia della Calabria.Dove con questa accezione si descrive un mondo pazzesco in cui uomini di buona volontà si scontrano con la totale assenza di istituzioni chre sanno diventare anche moleste e cattive nella loro latitanza.In questa città il rugby esiste da 7 anni.Lontani dalla tradizione petrarchina e dai denari lombardi, 100 indomiti tesserati sfidano la morte del loro sport e combattono.Contro tutti.Caro rugby d'alto livello, quando parli di celtic league e di progetti legati alla formazione di giocatori internazionali, ricordati di questo tuo piccolo fratello.Senza elemosina, perchè questa gente è fiera, ma con la giusta attenzione per chi rappresenta a buon titolo la base del nostro movimento.SCRITTO DA FRANCESCO COSTANTINO SUL MENSILE RUGBY!!! di settembre 2008.A voi la morale dell'articolo, non solo ai calabresi ma a tutti quelli che vivono questa realtà.

witch ha scritto:ANDARE AVANTI SENZA PALI.UNA STORIA DI RESISTENZA E CORAGGIO.SIAMO IN ITALIA MA NESSUNO SEMBRA ESSERNE ACCORTO.Arrivati al campo non trovarono più i pali.Pensando a uno scherzo non riuscirono a trattenere le risate.Ma quando una più accurata ispezione rilevò la tragica realtà i sorrisi si trasformarono in smorfie di disgusto.Li avevano rubati.Per farne una cosa diventa di secondaria importanza.Siamo in Italia.A Catanzaro.Capoluogo di provincia della Calabria.Dove con questa accezione si descrive un mondo pazzesco in cui uomini di buona volontà si scontrano con la totale assenza di istituzioni chre sanno diventare anche moleste e cattive nella loro latitanza.In questa città il rugby esiste da 7 anni.Lontani dalla tradizione petrarchina e dai denari lombardi, 100 indomiti tesserati sfidano la morte del loro sport e combattono.Contro tutti.Caro rugby d'alto livello, quando parli di celtic league e di progetti legati alla formazione di giocatori internazionali, ricordati di questo tuo piccolo fratello.Senza elemosina, perchè questa gente è fiera, ma con la giusta attenzione per chi rappresenta a buon titolo la base del nostro movimento.SCRITTO DA FRANCESCO COSTANTINO SUL MENSILE RUGBY!!! di settembre 2008.A voi la morale dell'articolo, non solo ai calabresi ma a tutti quelli che vivono questa realtà.

siamo l'ultima ruota del carro...io non imputo tanto il problema alla federazione quanto alle realtà in cui viviamo, l'indifferenza dei comuni e degli imprenditori per tutto cio che non è sferico..è vero che il ns. è uno sport in cui la passione dovrebbe farla da padrone ma la realtà e che chi manca alla fine della fiera è sempre Dio denaro..

Segnala il messaggioRispondi citando Re: Serie C 08/09 PugliaCalabria - Prestagione
di BUE il 02/10/2008, 15:18

witch ha scritto:
ANDARE AVANTI SENZA PALI.UNA STORIA DI RESISTENZA E CORAGGIO.SIAMO IN ITALIA MA NESSUNO SEMBRA ESSERNE ACCORTO.Arrivati al campo non trovarono più i pali.Pensando a uno scherzo non riuscirono a trattenere le risate.Ma quando una più accurata ispezione rilevò la tragica realtà i sorrisi si trasformarono in smorfie di disgusto.Li avevano rubati.Per farne una cosa diventa di secondaria importanza.Siamo in Italia.A Catanzaro.Capoluogo di provincia della Calabria.Dove con questa accezione si descrive un mondo pazzesco in cui uomini di buona volontà si scontrano con la totale assenza di istituzioni chre sanno diventare anche moleste e cattive nella loro latitanza.In questa città il rugby esiste da 7 anni.Lontani dalla tradizione petrarchina e dai denari lombardi, 100 indomiti tesserati sfidano la morte del loro sport e combattono.Contro tutti.Caro rugby d'alto livello, quando parli di celtic league e di progetti legati alla formazione di giocatori internazionali, ricordati di questo tuo piccolo fratello.Senza elemosina, perchè questa gente è fiera, ma con la giusta attenzione per chi rappresenta a buon titolo la base del nostro movimento.SCRITTO DA FRANCESCO COSTANTINO SUL MENSILE RUGBY!!! di settembre 2008.A voi la morale dell'articolo, non solo ai calabresi ma a tutti quelli che vivono questa realtà.

siamo l'ultima ruota del carro...io non imputo tanto il problema alla federazione quanto alle realtà in cui viviamo, l'indifferenza dei comuni e degli imprenditori per tutto cio che non è sferico..è vero che il ns. è uno sport in cui la passione dovrebbe farla da padrone ma la realtà e che chi manca alla fine della fiera è sempre Dio denaro

SE FACCIO SOLDI FONDO UNA BELLA SQUADRA DI RUGBY . . . selezionando i pochissimi "BUONI" giocatori che militano nelle squadrette calabresi.

Il nome sarà "CALABRIA RUGBY CLUB" . . .

premettendo che destroyer non è di catanzaro.
rispondo a pallina .
io non sto offendendo i giocatori della tua squdra ne tanto meno te che sei una persona amabilissima , ma rispondo ad un attacco sulla catanzaresità ed anche se ho tirato in ballo argomenti alcuni seri ed altri no era solo una risposta buttata li.
poi altra cosa e voler dire che il problema della calabria è il traffico