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metabolik ha scritto:

TEONE ha scritto:dai abbiamo vinto denotando, almeno, una indubbia superiorità tecnica
restano e, anzi, vengono confermate, tutte le ENORMI perplessità sulla tenuta mentale dei giocatori italiani, che un pò fa parte delle nostre caratteristiche caratteriali, ma che DEVE necessariamente trovare una soluzione se l'ambizione è competere con i migliori in questo sport.
su Brunel che altro dire?
la sensazione (mia, del tutto personale) è che il baffo, a un certo punto (che coincide, manco farlo a caso, con l'avvento di G. alla presidenza FIR e il pressochè contestuale smantellamento dell'esperienza Benetton) abbia tirato i remi in barca, probabilmente conscio che non avrebbe mai potuto ottenere di più.
Poi nessuno sa cosa sia successo esattamente con certi giocatori, ma credo sia palese che qualcosa sicuramente è successo, il che ha avuto effetti devastanti sulla nazionale.
In chiusura: meno male che questa Romania era poca roba. se al suo posto c'era un Samoa, andavamo spediti alle qualificazioni per i prossimi mondiali.

Anche se un po' estrema in certi aggettivi, sono abbastanza d'accordo con la tua analisi e le possibili spiegazioni , tranne che sulla frase rossa.
Se mi dici che tecnicamente la Romania è di seconda fascia OK, ma questo non significa che è poca cosa.
Tutti quelli che hanno giocato con la Romania ti potrebbero dire che giocare coi rumeni è sempre una brutta esperienza, che i rumeni riescono a non farti giocare, che sulla cattiveria sono i primi al mondo e puniscono metodicamente il portatore avversario (un ex nazionale mi raccontava che usano anche le unghie per graffiare). La rimonta di 18 punti in un tempo col Canada non consente di dire che la Romania è poca cosa:
se giochi solo sullo scontro fisico per 80' con la Romania perdi.
Quindi, essere riusciti ad imporre la propria superiorità tecnica non è poca roba, è molta roba.
Solo due senatori in campo, peraltro ottimi, Gelden e Agueri e poi un grandioso
u-go u-go u-go U-GOOOO!!!

Hai ragione, non volevo sminuire la vittoria.
La partita è stata gestita bene, molto meglio per esempio di quella di Marsiglia di due mondiali fa (anche se la situazione era completamente diversa).
Quando dico poca cosa intendo dire che non hanno la struttura di gioco di Samoa o Fiji, per dirne due.
E probabilmente sono anche più confacenti al nostro gioco standard.
Confermo peraltro che giocare contro i rumeni non è mai una bella esperienza..

Garryowen ha scritto:

Laporte ha scritto:Faccio piccola dietrologia.

La nn convocazine di Parisse e bergamasco per questa partita è a mio avviso un segnale forte dato da Brunel e dalla FIR.

Da questa partita, anche se i senatori sono ancora piu' bravi die giovani, si parte dai Giovani.

Grazie ai senatori .

Non è dietrologia, è semplicemente una sciocchezza.
Fuori Parisse e largo ai giovani (= Zanni, che ha un anno in meno...)

Se non fossi persoan seria, direi che sacrivi per partito preso... vedremo nei prossimi mesi.
Anche Zanni secondo me non rientra nei piani

Laporte ha scritto:

Garryowen ha scritto:

Laporte ha scritto:Faccio piccola dietrologia.

La nn convocazine di Parisse e bergamasco per questa partita è a mio avviso un segnale forte dato da Brunel e dalla FIR.

Da questa partita, anche se i senatori sono ancora piu' bravi die giovani, si parte dai Giovani.

Grazie ai senatori .

Non è dietrologia, è semplicemente una sciocchezza.
Fuori Parisse e largo ai giovani (= Zanni, che ha un anno in meno...)

Se non fossi persoan seria, direi che sacrivi per partito preso... vedremo nei prossimi mesi.
Anche Zanni secondo me non rientra nei piani

Nessun partito preso, ma sono allergico alle sperate a vanvera, e la tua ne aveva tutte le caratteristiche.
Parisse non gioca per problemi fisici. Sappiamo praticamente tutto del suo infortunio da foto, articoli e interviste. Brunel ha voluto giocarsi Parisse contro l'Irlanda, ha reso al 60% ma non poteva farsi anche quella con la Romania.
Arriva la schiera dei dietrologi e dicono che non gioca per un veto posto dal suo club e vengono smentiti dallo stesso Parisse in modo piuttosto deciso.

Poi arriva questa cosa, che non è dietrologia, ma è come ho detto una sciocchezza perché si contraddice da sola.
"La FIR non ha fatto giocare Parisse perché vuole svecchiare i ranghi" e poi vediamo che per svecchiare la squadra, al posto di Parisse mettono uno che ha un anno meno di lui.
Vista la formazione, potevi anche evitare di scrivere quella cosa, a maggior ragione se pensi che anche Zanni rientri in "quel piano".

Invece io faccio questa previsione: tolti eventuali infortuni o ritiri dalla nazionale dei due giocatori in questione, se cioè Parisse e Zanni fossero abili e disponibili, sono pronto a scommettere che nel prossimo Sei Nazioni saranno ancora presenti.
Vedremo chi avrà avuto ragione.

Sarebbe una follia non convocare PArisse e Zanni al prossimo 6 nazioni (cioè tra 4 mesi). Altra cosa è se loro si ritirassero dalla nazionale. Cosa che spero vivamente non accadrà.

JosephK. ha scritto:Sarebbe una follia non convocare PArisse e Zanni al prossimo 6 nazioni (cioè tra 4 mesi). Altra cosa è se loro si ritirassero dalla nazionale. Cosa che spero vivamente non accadrà.

Di sicuro hanno entrambi almeno un paio d'anni nelle gambe. Non credo arriveranno al prossimo mondiale, ma credo che si debba smettere di pensarci troppo ormai.

E' da idioti fissare come obiettivo di un quadriennio solo il passaggio del turno, che dipende da 4 partite in un mese durante il quale gli imponderabili possono pesare in maniera decisiva (e gli infortuni questa volta hanno pesato piu del solito).
Darsi un obiettivo legato al 6 nazioni o al ranking mi sembrerebbe molto piu logico, ma richiederebbe programmazione ed attenzione costante, che non sono certo il nostro forte.

Consulente ha scritto:ma credo che si debba smettere di pensarci troppo ormai

Per me invece pensare al 2019 é giá quasi tardi con questi chiari di luna. Bisogna pensare al 2013, cioé svilluppare un chiaro percorso formativo per i U16-U18 ora. Natura non facit saltus:-)

Detto questo, anch'io spero che Zanni e Parisse possano ancora giocare per qualche anno

Per dimostrere la nostra capacità di programmazione e di preparazione per il turnover, i possibili sostituti di Parisse al mondiale erano un flanker di un solo anno più giovane di lui, e un equiparato dal rendimento incerto e altalenante

zappatalpa ha scritto:

Consulente ha scritto:ma credo che si debba smettere di pensarci troppo ormai

Per me invece pensare al 2019 é giá quasi tardi con questi chiari di luna. Bisogna pensare al 2013, cioé svilluppare un chiaro percorso formativo per i U16-U18 ora. Natura non facit saltus:-)

Detto questo, anch'io spero che Zanni e Parisse possano ancora giocare per qualche anno

Certo, bisogna programmare a medio lungo ma fissarsi obiettivi piu immediati e non accumulare tutto il peso su di un'unica competizione.

Parisse titolare con lo stade sabato intanto

zappatalpa ha scritto:

Consulente ha scritto:ma credo che si debba smettere di pensarci troppo ormai

Per me invece pensare al 2019 é giá quasi tardi con questi chiari di luna. Bisogna pensare al 2013, cioé svilluppare un chiaro percorso formativo per i U16-U18 ora. Natura non facit saltus:-)

Detto questo, anch'io spero che Zanni e Parisse possano ancora giocare per qualche anno

2013 ?

Mi sembra un po tardi.....

Garryowen ha scritto:Per dimostrere la nostra capacità di programmazione e di preparazione per il turnover, i possibili sostituti di Parisse al mondiale erano un flanker di un solo anno più giovane di lui, e un equiparato dal rendimento incerto e altalenante

Ma anche la dimostrazione di una scuola rugbystica (e partiamo dalla base) che dopo aver tappato un buco con un flanker di formazione estera, come già con Gartner negli anni '90, non sa sostiuirlo....

Laporte ha scritto:

Garryowen ha scritto:Per dimostrere la nostra capacità di programmazione e di preparazione per il turnover, i possibili sostituti di Parisse al mondiale erano un flanker di un solo anno più giovane di lui, e un equiparato dal rendimento incerto e altalenante

Ma anche la dimostrazione di una scuola rugbystica (e partiamo dalla base) che dopo aver tappato un buco con un flanker di formazione estera, come già con Gartner negli anni '90, non sa sostiuirlo....

Credo che tu sia rimasto l'unico in tutto il mondo a fare ancora queste distinzioni cervellotiche. Come il classico giapponese nascosto nella jungla 30anni dopo la fine della guerra...

Garryowen ha scritto:

Laporte ha scritto:

Garryowen ha scritto:Per dimostrere la nostra capacità di programmazione e di preparazione per il turnover, i possibili sostituti di Parisse al mondiale erano un flanker di un solo anno più giovane di lui, e un equiparato dal rendimento incerto e altalenante

Ma anche la dimostrazione di una scuola rugbystica (e partiamo dalla base) che dopo aver tappato un buco con un flanker di formazione estera, come già con Gartner negli anni '90, non sa sostiuirlo....

Credo che tu sia rimasto l'unico in tutto il mondo a fare ancora queste distinzioni cervellotiche. Come il classico giapponese nascosto nella jungla 30anni dopo la fine della guerra...

dove vi lascio vi ritrovo...

giuseppone64 ha scritto:

Garryowen ha scritto:

Laporte ha scritto:

Garryowen ha scritto:Per dimostrere la nostra capacità di programmazione e di preparazione per il turnover, i possibili sostituti di Parisse al mondiale erano un flanker di un solo anno più giovane di lui, e un equiparato dal rendimento incerto e altalenante

Ma anche la dimostrazione di una scuola rugbystica (e partiamo dalla base) che dopo aver tappato un buco con un flanker di formazione estera, come già con Gartner negli anni '90, non sa sostiuirlo....

Credo che tu sia rimasto l'unico in tutto il mondo a fare ancora queste distinzioni cervellotiche. Come il classico giapponese nascosto nella jungla 30anni dopo la fine della guerra...

dove vi lascio vi ritrovo...

A Giuseppo', sono i punti di riferimento del forum.
Ritornano periodicamente per permetterci di ritrovare l'orientamento.
Ne indico qui alcuni:
- Parisse non è giusto che giochi nella nostra nazionale
- Siamo pieni di stranieri
- Era meglio... (a rotazione, un qualsiasi tecnico della nazionale del passato)
- Scanavacca

...e via discorrendo

A me pare strano sia già abile e arruolato x lo stade. Comunque è vero gli ultimi numeri 8 azzurri: Gardner de rossi (flanker adattato) Matthew Phillips Parisse Vosawai Vunisa. Nessuno di scuola italiana, peggio delle aperture dove almeno si sono visti in campo i vari marcato scanavacca e canna

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