Covid 19

[hardhu]

Buone notizie anche sul fronte delle terapie intensive, ma con i decessi siamo sempre lì...

Direi che si può ragionevolmente affermare che allo stato attuale le terapie sperimentate non siano molto efficaci.

[Ilgorgo]

Il riassuntone. Le persone in terapia intensiva sono calate di quasi un quarto: da un picco di 4068 ai 3079 attuali

[Ilgorgo]

Direi che si può ragionevolmente affermare che allo stato attuale le terapie sperimentate non siano molto efficaci.

Forse hanno trovato risposte valide per le persone in medio-grave difficoltà ma ancora non riescono a salvare quelle più fragili e gravi; questo spiegherebbe perché il numero di ricoverati in terapia intensiva stanno calando così velocemente mentre i decessi rimangono costanti.
Galli nella sua intervista diceva che ora le persone arrivano in ospedale con meno complicazioni, ma mi pare senza spiegare perché

[metabolik]

Dopo una discesa abbastanza rapida dal 12 %, la percentuale dei nuovi contagi sulla media mobile dei tamponi sembra fermarsi all' 8 %.
In effetti il numero dei guariti è molto basso, mi aspettavo un incremento sostanzioso a partire dal +2000 del 11 Aprile e invece sono diminuiti.
Il Tabellone è il momento clou della giornata, la consolazione serale ; osservare la sequenza delle varie 'diminuzioni' è fondamentale.
Non è quello che speravamo dopo 35 gg di isolamento, ma è pur sempre la dimostrazione che miglioriamo.
Gorgo, non mollare, almeno fino a quando non vedremo i nuovi casi scritti con 2 cifre.

[Garry]

Buone notizie anche sul fronte delle terapie intensive, ma con i decessi siamo sempre lì...

Direi che si può ragionevolmente affermare che allo stato attuale le terapie sperimentate non siano molto efficaci.

Concordo.
Allo stato attuale nessuno ha detto con certezza "si cura con questi farmaci", ma soltanto "noi utilizziamo questo", "noi proviamo questo con buoni risultati", ma in fin dei conti non credo che esista un protocollo univoco.
Da qualche giorno stanno sottolineando che i danni ai polmoni sono permanenti e che può danneggiare anche cuore e reni.

Speriamo nel vaccino, e poi vedremo cosa faranno i NoVax...

[Garry]

A Robbio (PV) stanno conducendo un test che viene seguito un po' da tutto il mondo (anche perché fino ad ora è unico).
Hanno sottoposto a test sierologico tutti i cittadini, e il risultato è impressionante: il 22% è venuto in contatto con il virus.
Fate la proporzione con tutta la popolazione almeno del Nord Italia...

Ecco dove lo raccontano: https://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca ... 002a.shtml

[geovale]

A proposito di quanto detto a proposito di paesi nordici (in particolare Olanda e Svezia) che “avrebbero” protocolli stabiliti che prevederebbero (uso il condizionale perché devo prendere per buono quanto riportato qui , felice nel caso di essere smentito) di non prevedere l’utilizzo delle terapie intensive per i pazienti anziani mi permetto di mettere alla vostra attenzione:
"Anni fa, uno studente chiese all'antropologa Margaret Mead quale riteneva che fosse il primo segno di civiltà in una cultura. Lo studente si aspettava che Mead parlasse di ami, pentole di terracotta o macine di pietra.
Ma non fu così.
Mead disse che il primo segno di civiltà in una cultura antica era un femore rotto e poi guarito. Spiegò che nel regno animale, se ti rompi una gamba, muori. Non puoi scappare dal pericolo, andare al fiume a bere qualcosa o cercare cibo. Sei carne per bestie predatrici che si aggirano intorno a te. Nessun animale sopravvive a una gamba rotta abbastanza a lungo perché l'osso guarisca.
Un femore rotto che è guarito è la prova che qualcuno si è preso il tempo di stare con colui che è caduto, ne ha bendato la ferita, lo ha portato in un luogo sicuro e lo ha aiutato a riprendersi.
Mead disse che aiutare qualcun altro nelle difficoltà è il punto preciso in cui la civiltà inizia.
Noi siamo al nostro meglio quando serviamo gli altri. Essere civili è questo".

- Ira Byock
--------
Per quelli che ancora si chiedono perché sia vitale tutelare il servizio sanitario nazionale, e proteggere i suoi medici e infermieri, sopra ogni cosa.

[Ilgorgo]

Giorgio Gori
@giorgio_gori
· 5h
Aggiornamento: a #Bergamo (121mila ab) dall’1/3 al 12/4 sono deceduti 795 residenti, 626 più della media - nello stesso periodo - dei dieci anni precedenti.
L’aumento è del 370%.
I decessi ufficialmente ricondotti a Covid-19 sono stati 272, gli unici sottoposti a tampone.

[Ilgorgo]

Non sono sicuro di aver letto bene questa tabella, con relativo articolo.
Da quello che riesco a capire i decessi reali causati dal covid, forse anche indirettamente, sarebbero più del doppio di quelli catalogati: 26 ogni 100.000 abitanti invece che 11.27 ogni centomila abitanti (cifre aggiornate al 28 marzo). Tra gli ultranovantenni sarebbero sei volte di più. Questo secondo uno studio dell'Istituto Cattaneo che ha paragonato i decessi dal 21 febbraio al 28 marzo 2020 paragonati con quelli degli anni precedenti. La spiegazione sarebbe che «Finora gran parte delle analisi sui decessi ha considerato i pazienti deceduti positivi al Covid-19, un insieme che include i soli decessi avvenuti negli ospedali e relativi a pazienti sottoposti al test invita, o post-mortem».
La cosa che però non mi torna è che il 28 marzo risultavano alla protezione civile diecimila decessi da covid, mentre il dato dell'istituto Cattaneo (11,27 decessi da covid ogni centomila abitanti) darebbe un totale sulla popolazione italiana di circa 6700 decessi da covid a quella data.

www.corriere.it/politica/20_aprile_15/e ... 431e.shtml

[RigolettoMSC]

A proposito di quanto detto a proposito di paesi nordici (in particolare Olanda e Svezia) che “avrebbero” protocolli stabiliti che prevederebbero (uso il condizionale perché devo prendere per buono quanto riportato qui , felice nel caso di essere smentito) di non prevedere l’utilizzo delle terapie intensive per i pazienti anziani mi permetto di mettere alla vostra attenzione:

...................

In realtà pare che sia una balla:

https://www.butac.it/coronavirus-olanda ... ornalismo/

riporto il succo:

Quindi non c’è nessun contratto, nulla da firmare, solo la domanda, abbastanza innocente, su come preferisce essere trattato un paziente nello sfortunato caso che venga contagiato dal virus che provoca la COVID-19. Può essere che una persona anziana magari con altre patologie particolarmente invalidanti preferisca restare a casa, curandosi come possibile, ma magari vicino ai suoi cari piuttosto che in un ospedale, da solo, lontano dai suoi affetti. Quanti dei malati italiani che se ne sono andati da soli in un ospedale avrebbero preferito essere trattati, se possibile, nella tranquillità di casa propria? Queste sono cose che andrebbero spiegate ai propri lettori, spiegate nella maniera corretta.

In effetti mi pareva troppo grossa... E mi sono pure inc@zz@to con gli olandesi...
Non che manchino i motivi per incazzarcisi, ma questo era sbagliato.

[GrazieMunari]

all'alba del 15/4 vorrei cominciare a vedere qualche ragionamento strategico, sia dal punto di vista della risposta all'emergenza (protezione del personale sanitario, controlli sui posti di lavoro, criteri di quarantena mirati, politiche di produzione / approvvigionamento di DPI, checcazzonesofacciounaltromestiere), sia dal punto di vista della prospettiva della politica sanitaria in generale, tipo approfittare dell'emergenza per ricostruire una rete di presidi sanitari sul territorio che non siano solo i medici di famiglia (a proposito, vi ricordate chi aveva detto poco prima della crisi che i medici di famiglia non servivano più perchè ormai gli italiani si curavano su internet? io sì...).
vedo una mancanza di progettualità che francamente mi inquieta. come forse ho già detto, spero vivamente che si stiano facendo dei bei ragionamenti dietro le quinte basati su numeri che conoscono ma non ci comunicano, perchè se la nostra strategia si riduce alla caccia al runner sulla spiaggia di Pescara, aiutomamma...

So che è facile criticare e io non saprei né utilizzare una macchina tessitrice né tenere in mano ago e filo, però a me continua a sembrare incredibile che di fronte a una emergenza ciclopica come questa una nazione come l'Italia non sia ancora in grado di soddisfare il proprio fabbisogno di mascherine. "Sto pensando a come far da soli, a riconvertire alcune aziende", dice Sala. Il 15 aprile? Io pensavo che a queste cose si fosse iniziato a pensare un mese e mezzo fa. Voglio dire, capisco che può essere difficile iniziare a produrre dal nulla grandi quantità di strumenti sofisticati di analisi del virus, anche per una nazione grande e ricca come la nostra; ma è così difficile arrivare a produrre mascherine -a norma- in grande quantità?
Non voglio insegnare niente a nessuno, sarei l'ultimo a sapere come si fa; però non riesco a capacitarmi di come una nazione con l'esperienza e la capacità manifatturiera dell'Italia non sia ancora arrivata a garantire a tutti una mascherina al giorno

Tra le cose a cui è difficile pensare ci aggiungerei anche:
- dopo soli 40 e passa giorni quasi nessuno ha ricevuto i 600€ delle p.iva e collaboratori vari

- dopo solo 40 giorni, per 3 milioni di persone, la maggior parte con contratto di collaborazione occasionale con tetto di 5.000€ annui, non esistono misure di aiuto, forse 500€ al mese per Aprile e Maggio che però inizieranno a ricevere minimo da Maggio (se penso a chi ha un affitto da pagare mi vien da ridere, se penso a chi ha anche dei figli quasi cado dalla sedia dalle risate).
Ad un mio amico che vive negli USA, intanto, son arrivati oggi 1200$ diretti sul conto corrente, e loro son partiti 1 mese dopo a chiudere tutto.
(Nota a latere) Nel frattempo gli zingari continuano a prendere il reddito di cittadinanza e gli immigrati hanno la loro quota giornaliera.

- per la scuola oltre al "tutti promossi" altro non è stato detto e ogni scuola si organizza da sola come meglio crede

- per la spesa nessuna misura è stata introdotta, le persone vanno a far la spesa ogni giorno per aver la scusa di uscire (contribuendo nel caso a creare nuovi focolai e ad infettare le persone grazie ai luoghi chiusi) e ogni supermercato si organizza da solo per il delivery come meglio crede

- per la ristorazione intanto fioccano le attività che han ripreso con il delivery aggirando le misure di chiusura e giocando sul fatto che nessuno sa bene cosa si possa o non si possa fare (che il pizzaiolo o cuoco non siano infetti ci pensa Topolino a controllarli)

- il "tutti dentro gli ospedali", il "guarite a casa infettando tutti gli altri familiari" e la mancanza di ospedali da campo o di centri dedicati han contribuito a creare nuovi focolai e tutte quelle morti

- a tutto questo aggiungere il dichiarare zona arancione invece che rossa (come auspicato dai sindaci vari) la zona lombarda dopo una decina di giorni: per chiarezza l'ha detto Report nel primo servizio accusando platealmente il governo intorno al minuto 11:00

Leggerle tutte insieme una dietro l'altro è qualcosa di meraviglioso.
E il MES, l'unica misura che permetterebbe a chi ne ha diritto di ricevere per davvero TUTTI i soldi che ci prestano senza che finiscano nelle tasche di chi aspetta favori, favorini e favoretti (visto che al contrario dei bond con quelli ci controllano) non si sa se sia stato firmato o meno.
Speriamo di tenerceli altri 4 anni, minimo

P.S. spero sia stata una buona Pasqua per tutti, mancando da qualche giorno qui non ho avuto modo di farvi gli auguri

[Ilgorgo]

Due grafici dall'Emilia romagna confermano il calo progressivo e il successo delle misure di distanza sociale

Contagi ogni 5 giorni: da 4100 a 1600


Incremento casi attivi, guariti e decessi per ogni giorno: ieri per la prima volta in Emilia Romagna i casi attivi sono diminuiti

[Ilgorgo]

Un'altra tabella (che novità): il numero di casi attivi attuali e la permillale (numero medio ogni mille abitanti). Si scopre che la Lombardia è poco sopra i livelli di contagio di Emilia Romagna e Piemonte, e che stranamente le due regioni più colpite sono regioni a bassa densità abitativa: Val d'Aosta e Trentino AA. Sono però anche le due regioni che hanno fatto più test, insieme al Veneto

Lombardia 32.921 3,2 ‰
Emilia-Romagna 13.577 3 ‰
Piemonte 13.195 3 ‰
Veneto 10.789 2,2 ‰
Toscana 6.417 1,7 ‰
Lazio 4.047 0,7 ‰
Trentino AA 3.680 3,4 ‰
Liguria 3.464 2,2 ‰
Marche 3.097 2 ‰
Campania 3.087 0,5 ‰
Puglia 2.573 0,6 ‰
Sicilia 2.081 0,4 ‰
Abruzzo 1.810 1,4 ‰
Friuli Venezia Giulia 1.394 1,1‰
Sardegna 870 0,5 ‰
Calabria 819 0,4 ‰
Umbria 582 0,6 ‰
Valle d'Aosta 548 4,3‰
Basilicata 261 0,4 ‰
Molise 206 0,7 ‰

[Garry]

...
"Anni fa, uno studente chiese all'antropologa Margaret Mead quale riteneva che fosse il primo segno di civiltà in una cultura. Lo studente si aspettava che Mead parlasse di ami, pentole di terracotta o macine di pietra.
Ma non fu così.
...
Noi siamo al nostro meglio quando serviamo gli altri. Essere civili è questo".

Grazie. Storia interessante ed istruttiva. La utilizzerò

[Garry]

Nel frattempo gli immigrati hanno la loro quota giornaliera.

I famosi 35 € al giorno più telefonino e scheda prepagata