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Monanilbarbaro ha scritto:In questa discussione c'è un'ottusità che fa spavento.
Il Noceto ha giocatori professionisti come il Benetton ed e' l'unica che se la puo' giocare con i biancoverdi, le altre squadre di bassa classifica non credo che abbiano poi tutti sti soldi e questo fior fiore di professionisti. Comunque non è il Noceto che si deve lamentare (e anche se lo facesse ne avrebbe il diritto) sono le piccole società che in questi anni hanno buttato, stanno buttando e butteranno via dei soldi per salvarsi o fareil salto di categoria quando da una stagione all'altra ti arriva la neopromossa che ti scombina tutto.

Non penso che sia solo il Noceto che se la può giocare con i biancoverdi

Non penso che le piccole società ( e mi piacerebbe sapere da te quali sono le piccole società, mi pare che in questo girone quasi tutte sono presenti da anni in un campionato di A) buttino via i soldi

Non abbiamo nessun diritto di lamentarci, abbiamo giocato una partita di rugby (come tante altre)e non sarà la sola a essere durissima

Torno a ripetere che esiste un regolamento e va rispettato, poi che per alcuni sia giusto, e per altri no, sono interpretazioni personalissime.

GiorgioXT ha scritto:

Emy77 ha scritto:
Recco.
Non so che idea hai tu della serie A, ma guarda che di dilettantismo ce n'è ancora un bel po' sai.

Intendi dire che giocatori del Recco non ricevono stipendi nè rimborsi spese ? se è così , complimenti sinceri per la passione.

Però allora la differenza importante e che può falsare il campionato , non è con le squadre cadette, ma con le squadre professionistiche e con budget importanti ... e non mi dire che in serie A sia solo la Benetton!

stipendio è una cosa, rimborso spese è un'altra, no?
non puoi definire professionista uno che prende il rimborso spese!

sul fatto che la differenza principalmente la fanno i soldi, direi che siamo tutti d'accordo e quindi certo che non si tratta solo di Treviso.

la discussione sul falsare i campionati però non era nata tanto dalla questione dei soldi, quanto dal fatto che squadre come Viadana e Benetton schierano in seconda squadra giocatori da S10 "random", cioè in alcune partite sì e in altre no, facendo sì che alcune squadre se li becchino contro e altre no.

ma scusa, mi vorresti forse dire che gli stranieri e i giocatori ex S10 che giocano a recco non sono professionisti? e perchè son la, per il mare ed il pesto? piuttoto mi sembra una sitazione mista professionisti + semipro, come in tante altre squadre di A. Tra l'altro, se le cose non sono cambiate quest'anno, a TV (che tutti credono tanto munifica) i giovani usciti dal vivaio che giocano nella seconda squadra prendono un "gettone" solo se convocati, il che vuol dire che io potrei allenarmi come tutti 4 volte a settimana, non venir convocato mai (perchè al mio posto gioca lo straniero/giovane comperato da altra società) e non vedere un soldo per tutto l'anno...ovviamente io non gioco + da mooolto tempo, quindi il mio è un esempio per assurdo

Maxcada ha scritto:ma scusa, mi vorresti forse dire che gli stranieri e i giocatori ex S10 che giocano a recco non sono professionisti? e perchè son la, per il mare ed il pesto? tra l'altro, se le cose non sono cambiate quest'anno, a TV (che tutti credono tanto munifica) i giovani della seconda squadra prendono un "gettone" solo se son convocati, il che vuol dire che io potrei allenarmi come tutti 4 volte a settimana, non venir convocato mai (perchè al mio posto gioca lo straniero/giovane comperato da altra società) e non vedere un soldo per tutto l'anno...ovviamente io non gioco + da mooolto tempo, quindi il mio è un esempio per assurdo

per il mare ed il pesto??? e la focaccia col formaggio dove la metti???????

in panza, possibilmente! come molte altre bontà liguri

ATHLONE ha scritto:

Maxcada ha scritto:ma scusa, mi vorresti forse dire che gli stranieri e i giocatori ex S10 che giocano a recco non sono professionisti? e perchè son la, per il mare ed il pesto? tra l'altro, se le cose non sono cambiate quest'anno, a TV (che tutti credono tanto munifica) i giovani della seconda squadra prendono un "gettone" solo se son convocati, il che vuol dire che io potrei allenarmi come tutti 4 volte a settimana, non venir convocato mai (perchè al mio posto gioca lo straniero/giovane comperato da altra società) e non vedere un soldo per tutto l'anno...ovviamente io non gioco + da mooolto tempo, quindi il mio è un esempio per assurdo

per il mare ed il pesto??? e la focaccia col formaggio dove la metti???????

Maxcada, tu chiedevi se qualcuno poteva segnalare squadre di serie A che avessero "dentro" (parola tua) dei dilettanti e io ti rispondo ancora dicendoti che a Recco abbondano.

alegui ha scritto:

Willimoski ha scritto:Il mondo, purtroppo è dei ricchi....

Appunto quando tutti ci attrezzeremo come Benetton,Calvisano,Capitolina,Viadana.......e scusate se ho dimenticato qualcuno,sara' tutto bellissimo.Tutti ricchi,tutti prof...........a quel punto il rugby sara' morto
Ci sarebbe solo da piangere ad auspicare tutto cio'

Scusami, Alegui, ma questa non l'ho proprio capita.
Non capisco come il professionismo possa uccidere lo sport, dato che ogni sport che ha al suo vertice dei professionisti si basa su di un'ampia schiera di praticanti-dilettanti. Così è nel calcio, nel basket, nel tennis, nella pallavolo e così via.
Non credo che siano i soldi o il professionismo che ammazzano lo sport, bensì l'uso che se ne può fare. E' come dire che la televisione è un male. La televisione è solo uno strumento, sta al buonsenso di ognuno farne buon o cattivo uso.
Comunque in questa discussione più che l'ottusità, come lamenta qualcuno, trovo posizioni komehiniste che invocano giustizia e lealtà su fatti che rispettano le regole (che sono le sole basi legittimate a dettare la giustizia e danno gli ambiti della lealtà sportiva).
La giustizia è l'applicazione equanime delle regole da parte degli organi di vigilanza, la lealtà è il loro rispetto (palese e non) da parte di un contendente nei confronti dell'avversario.
Un pò più di serenità di giudizio e un pò meno di campanile ci aiuterebbero a ragionare in modo più propositivo.
pam

Maxcada, tu chiedevi se qualcuno poteva segnalare squadre di serie A che avessero "dentro" (parola tua) dei dilettanti e io ti rispondo ancora dicendoti che a Recco abbondano.

a dire il vero è stato GiorgioXT a fare questa richiesta...

Maxcada ha scritto:

Maxcada, tu chiedevi se qualcuno poteva segnalare squadre di serie A che avessero "dentro" (parola tua) dei dilettanti e io ti rispondo ancora dicendoti che a Recco abbondano.

a dire il vero è stato GiorgioXT a fare questa richiesta...

Infatti ...
Forse più che parlare di stipendi o rimborsi spese andrebbe definito "professionista" chi dedica la maggior parte del suo tempo al Rugby ... che poi ci siano Atleti che riescono ad unire altre attività é una cosa molto bella e che avvicina lo sport alla vita reale... ma probabilmente per la povertà del nostro non é una cosa infrequente anche in S10 ...basti pensare al Dr. Commercialista Luca Martin ..

ah scusate, mi sono confusa di forumista!

io definirei professionista chi si mantiene giocando a rugby, senza avere bisogno di un lavoro "vero" per campare. chi ha uno "stipendio" insomma.
e di questi in serie A non ce ne sono moltissimi, salvo che nelle piazze privilegiate dove c'è tanto soldo: la maggior parte dei rugbysti che conosco io (compreso quello che conosco meglio di tutti) si fanno un culo allucinante per andare al campo 4 sere a settimana dopo 8 e anche più ore di lavoro. e non sono dott. commercialisti!

scusate l'OT. (mi faccio un richiamo da sola!)

Emy77 ha scritto: io definirei professionista chi si mantiene giocando a rugby, senza avere bisogno di un lavoro "vero" per campare. chi ha uno "stipendio" insomma.
e di questi in serie A non ce ne sono moltissimi, salvo che nelle piazze privilegiate dove c'è tanto soldo: la maggior parte dei rugbysti che conosco io (compreso quello che conosco meglio di tutti) si fanno un c*** allucinante per andare al campo 4 sere a settimana dopo 8 e anche più ore di lavoro. e non sono dott. commercialisti!

Per discriminare sia farebbe presto : tutti quelli che non sono "locali" devono -per forza- essere considerati professionisti (tranne eccezioni) : con quello che costa vivere fuori casa (dappertutto...) ...
Ma stiamo divagando , che una squadra abbia *anche* dei dilettanti in serie A ci può stare , anche se personalmente credo siano pochi, ma non é un fattore che ne determini il rendimento, come non lo é quello dello scontro con una squadra cadetta.

GiorgioXT ha scritto: che una squadra abbia *anche* dei dilettanti in serie A ci può stare , anche se personalmente credo siano pochi, ma non é un fattore che ne determini il rendimento

io insisto che ti sbagli e di dilettanti ti assicuro che ce ne sono tanti.
sul fatto che il professionismo non determini un rendimento diverso rispetto al dilettantismo non sono affatto d'accordo: ti pare che allenarsi 6-8 ore a settimana, solo la sera, dopo una levataccia e una giornata di lavoro, sia uguale che avere a disposizione tutta la giornata e arrivarci bello fresco perchè hai dormito fino alle 10.00 e non hai altro da fare???
ma dai!!!!!!!!

e comunque non è questa la discussione x parlare di questo: se vuoi approfondire se ne apre un'altra sul tema.

Monanilbarbaro ha scritto:a Noceto sono tutti pro.

Chi te l'ha detto tuo cuggino?
Perchè una volta mio cuggino mi ha detto che in discoteca gli hanno fatto bere un cocktail e poi si è risvegliato alla mattina in un fosso senza un rene...pensa che mio cuggino una volta mi ha detto che era morto....

gialula ha scritto:

Monanilbarbaro ha scritto:a Noceto sono tutti pro.

Chi te l'ha detto tuo cuggino?
Perchè una volta mio cuggino mi ha detto che in discoteca gli hanno fatto bere un cocktail e poi si è risvegliato alla mattina in un fosso senza un rene...pensa che mio cuggino una volta mi ha detto che era morto....

No, me l'ha detto tua sorella!!!

Allora dimmi sull'intera rosa della serie A quanti sono pro in %.