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Rovigoto18 ha scritto:

EmmePi ha scritto:

Rovigoto18 ha scritto:Scandaloso.. d'altronde cosa aspettarsi da un trevisano...

Se gli davano i soldi di Mahoney, secondo me restava...

Che vada pure via.. sembrava dalle dichiarazioni che avesse trovato il paradiso, poi appena gli offrono due soldi in più va a Padova.. neanche lo avessero chiamato una squadra francese.. quanto entra al Battaglini mi sa che qualche fischio se lo prende...

rivel1 ha scritto:sì infatti aspettiamo gli sviluppi prima di trarre conclusioni
anche orlandi l'anno scorso non ha trattato proprio benissimo la società durante l'estate poi alla fine è rimasto ed eravamo contenti

rivel1 ha scritto:sì infatti aspettiamo gli sviluppi prima di trarre conclusioni
anche orlandi l'anno scorso non ha trattato proprio benissimo la società durante l'estate poi alla fine è rimasto ed eravamo contenti

ARZI1977 ha scritto:

rivel1 ha scritto:sì infatti aspettiamo gli sviluppi prima di trarre conclusioni
anche orlandi l'anno scorso non ha trattato proprio benissimo la società durante l'estate poi alla fine è rimasto ed eravamo contenti

E poi sinceramente se deve andare via almeno vada in una squadra competitiva per vincere qualcosa...non mi pare che il Padova sia la più indicata...a meno che non gli diano dei gran soldi..

pelledorso ha scritto:

ARZI1977 ha scritto:

rivel1 ha scritto:sì infatti aspettiamo gli sviluppi prima di trarre conclusioni
anche orlandi l'anno scorso non ha trattato proprio benissimo la società durante l'estate poi alla fine è rimasto ed eravamo contenti

E poi sinceramente se deve andare via almeno vada in una squadra competitiva per vincere qualcosa...non mi pare che il Padova sia la più indicata...a meno che non gli diano dei gran soldi..

Secondo me è solo una questione di colori della maglia!
Forse in Rossoblu si vede un pò appesantito per non parlare poi dell'azzurrino con le rose ......... il nero padovano sicuramente lo farà un figurino !!!

ARZI1977 ha scritto:

pelledorso ha scritto:

Secondo me è solo una questione di colori della maglia!
Forse in Rossoblu si vede un pò appesantito per non parlare poi dell'azzurrino con le rose ......... il nero padovano sicuramente lo farà un figurino !!!

E' vero visto che in Nazionale vogliono solo gente grossa il nero lo farà apparire più macho e cattivo....

Dopo la promozione conquistata in serie A festeggiata appena due domeniche fa sotto la guida di Marzio Innocenti, tecnico in odore di passare al Casinò

L’ex numero 8 rossoblù Fabio Coppo è il candidato numero 1 al ruolo di viceallenatore a fianco di Umberto Casellato. L’indimenticato giocatore nelle tre stagioni dal 1995 al 1998 è stato contattato dalla Rugby Rovigo per entrare nello staff rossoblù che comprende già Casellato e Alessandro Cossu. 45 anni, padovano, ex numero 8 e seconda linea, Coppo quando ha appeso le scarpette al chiodo ha iniziato ad allenare riscuotendo notevoli consensi, sia a livello di club che a livello federale, maturando una notevole esperienza soprattutto a livello giovanile. Proprio questo l’aveva in più occasioni visto vicino al ritorno a Rovigo, ma poi non se n’è mai fatto nulla. Ora il nuovo insistente corteggiamento, puntando su Coppo per rilanciare il boccheggiante vivaio che da anni praticamente sforna poco o nulla per la prima squadra. A giorni Coppo si incontrerà con il team manager Andrea Scanavacca per cercare di valutare e magari definire il suo ritorno.
Intanto prosegue l’opera di sistemazione della rosa tenendo ben presente che nel prossimo torneo il numero dei giocatori di formazione italiana a referto saliranno da 12 a 14. Oggi Scanavacca incontrerà il padre del 19enne mediano d’apertura trevigiano Tommaso Iannone, impegnato con l’Italia Under 20 nel mondiale in Giappone, per proporre il trasferimento in rossoblù del gioiellino del Tarvisium, con Rovigo che deve battere la concorrenza di Petrarca e VeneziaMestre. Rimane l’interesse anche per l’ala Alberto Zorzi, al pari di Iannone del Tarvisium e dell’Accademia Ivan Francescato di Tirrenia.
Rimanendo ai volti nuovi rispetto alla passata stagione, i ritorni certi sono quelli della seconda linea Stefano Baldo dal Viadana e del centro-ala Marcello De Gasperi dalla Zhermack, mentre Scanavacca sta lavorando per Rik Dolcetto (pilone, L’Aquila), Dario Barion (estremo-ala, Piacenza), Michele Zanirato (mediano mischia, Piacenza), Enrico Pavanello (terza linea, Villadose) e Giovanni Boccalon (pilone, VeneziaMestre). Trattative in corso per l’ala Fabrizio Del Bubba (Mogliano Veneto) e il tallonatore Ivan Gianesini (tallonatore, VeneziaMestre).
In settimana un nodo da sciogliere sarà quello di Norman Di Maura, tentato dall’avventura nelle Fiamme Oro, scelta di vita importante per il 27enne catanese. È sempre aperto il discorso con Stefano Ambrosio, anche lui corteggiato da Petrarca e VeneziaMestre, che vuole garanzie per giocare apertura con il suo destino legato alla trattative per Iannone. L’accordo è stato trovato per la conferma del pilone Buquete e del tallonatore-pilone Damiano, manca solo la firma. Sul fronte partenze dopo il pilone Orlandi (Racing Parigi), c’è da registrare quella dell’estremo Pavin (Mira) e dei non confermati Sanchez, Giuria. Alla fine delle tournèe in Australia e Nuova Zelanda si conoscerà il futuro del flanker Favaro e dall’Australia Casellato potrebbe tornare con una nuova seconda linea.

Il VeneziaMestre Rugby sponsorizzato Casinò di Venezia sta cercando fino all'ultimo di trattenere il francese Christian Gajan, a fronte di un razionale ridimensionamento dei costi e degli investimenti, in un anno sportivo di transizione e incertezza come quello che andrà a aprirsi a settembre, prima della riforma dei campionati che scatterà dal 2010-2011.
Al posto di Gajan potrebbe dunque arrivare un tecnico di area veneta: nelle scorse settimane circolava il nome dell'opitergino Federico Dalla Nora, adesso con maggiore probabilità quello del livornese, ma padovano di adozione ed ex azzurro, Marzio Innocenti, in partenza dall'altro club veneziano del Riviera Brenta.
Innocenti nato nel 1958 ha un importante passato in Nazionale dove ha esordito come terza linea nel 1981 collezionando 42 caps e disputando la prima Coppa del Mondo svoltasi in Australia e Nuova Zelanda.
Se Innocenti deve ancora firmare, ufficiale è invece il rinnovo del rapporto con l'altro tecnico transalpino Jean-Luis Serris, a cui è affidata la direzione tecnica delle squadre giovanili del VeneziaMestre.
Intanto due giovani amaranto-oro sono stati tra i protagonisti dell'incontro tra la Nazionale A di Gianluca Guidi e la selezione triveneta della Serenissima, svoltosi sabato 6 giugno a Conegliano, e vinto dagli azzurri per 5 a 3. Nella selezione ha brillato la coppia composta dal pilone destro Alessio Ceglie originario di San Donà, e il mediano di mischia Nicola Benetti di Casale, titolare nel girone di ritorno del Super 10 con il Casinò di Venezia. «Benetti non avrebbe certo sfigurato con i panni della squadra azzurra» è il commento del consigliere federale nazionale Luigi Torretti presente in tribuna a Conegliano. Mentre un altro lagunare di origini francesi Jean-Francois Montauriol si trova a Melbourne con la Nazionale maggiore, per preparare il doppio confronto contro l'Australia.
Sia Benetti che Ceglie saranno due giovani sui quali si baserà la nuova rosa del Casinò di Venezia, assieme all'altra prima linea mestrina Michele Pipitone e alla rivelazione Lucas Paschini un numero otto con grandi spazi di crescita, messosi in luce nell'ultima edizione della Coppa Italia.
Oltre che sui giovani già... sperimentati nell'ultima stagione, la società diretta da Andrea Gritti punta anche sugli stranieri di maggiore efficacia come i sudafricani Krause e Mentz, anche se si prevede un certo “taglio” negli ingaggi e nel numero degli stranieri, per ovvie ragioni di contenimento dei costi.

fede23 ha scritto:ma si sa se marcato rimane alla benetton o se va all' estero?

E' l'imprenditore padovano ENRICO TOFFANO il nuovo presidente del Petrarca Rugby. Succede a FULVIO LORIGIOLA, che dopo sei anni passa il testimone nel rispetto di una rotazione che da sempre caratterizza la società bianconera. “Ringrazio il Consiglio del Petrarca, che mi ha assegnato questa importante responsabilità”, è il primo commento di Toffano alla presentazione ufficiale, avvenuta questa mattina nella sala consiliare del “Centro Memo Geremia” della Guizza. “Negli ultimi anni sono passati di quI ottimi giocatori, la squadra è rimasta tra le grandi del campionato, e nonostante il momento difficile per tutti, non abbiamo alcuna intenzione di smobilitare. Compatibilmente con le risorse, faremo il massimo possibile per rimanere ad alto livello. Certo, dobbiamo fare i conti con una crisi che colpisce anche noi, ma ciò significa semmai che valorizzeremo di più le risorse interne, compreso un vivaio tra i migliori d'Italia. Per me, personalmente, è come un sogno che si avvera”.
Quanto a Fulvio Lorigiola, il saluto del presidente uscente non è certo un addio. “Come da tradizione, c'è un avvicendamento tra noi dirigenti, che rimaniamo comunque sempre al servizio del Petrarca. La maglia bianconera ti segue per sempre. Non mi faccio da parte, nel senso che continuerò a sostenere Enrico, come lui e gli altri membri del Consiglio hanno fatto in questi anni con me. Gli auguro tanti successi, e di avere almeno le stesse soddisfazioni che ho avuto io negli ultimi sei anni”.
Quanto all'organigramma, Enrico Toffano ha comunicato che Direttore Tecnico e allenatore della Prima Squadra nella prossima stagione sarà Pasquale Presutti, affiancato da Polla Roux, mentre viene abolita la figura del Direttore Generale. Direttore Sportivo è confermato Corrado Covi, che entra anche in Consiglio. La rosa della squadra rimarrà sostanzialmente la stessa: al momento sono in partenza Rizzo, Stoltz e Domolailai, mentre sul fronte degli sponsor la maggior parte continueranno a sostenere il Petrarca. Per lo sponsor principale ci sono contatti in corso.