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Garryowen ha scritto:Sì, dai, un po' di comprensione.
Quale club ha le mute di maglie con i numeri 28 e 29?
Che Festuccia avesse il n. 6 era anche nel foglio partita, credo, comunque era nel foglio distribuito alla stampa.
Infatti Festuccia non aveva "la maglia di Sarto", non si sono scambiati le maglie.
Il Benetton aveva due giocatori senza numero (ma loro erano solo in 25, credo) e le Zebre, con i loro 29 giocatori, avevano qualche maglia doppia. L'alternativa era schierare i canonici 23 giocatori e stop
ho recuperato il foglio partita...
Festuccia numero 6 in panchina, Roan numero 19 che era sulle spalle di Bernabo.. Santamaria e Lazzaroni senza numero per Treviso.
zappatalpa ha scritto:Ho sentito l'intervista di Guidi (Facebook zebre) post-partita. Allude a problemi di natura non tecnica, senza specificare. Se la situazione non rientra posso solo dire "che peccato! ma veramente" non più di 8 mesi fa si pensava di aver trovato una buona quadra tecnica, una dozzina di ottimi prospetti inclusi i SAF, infrastrutturale e se non dirigenziale almeno "ambientale". Poi da febbraio "l'allontanamento" di Romanini e l'avvicendamento con questo sfortunato Pagliarini, da lì non é andata bene più una che sia una. Davvero peccato perché l'italia ha bisogno di una seconda franchigia funzionante.
Posso confermare, come già scritto più sopra, di aver avuto la netta impressione che l'ambiente non sia esattamente quello ideale per lavorare in serenità pensando solo agli aspetti tecnici. Sia Gianluca che Andrea De Rossi non sprizzavano esattamente gioia e serenità quando ci ho parlato venerdì sera.
Spero anch'io che le cose si sistemino, ma è evidente che i problemi sono tutti fuori dal campo.
Questa è la cosa peggiore: le questioni societarie, gli sponsor (La cantina La versa che firma la sponsorizzazione e 10 minuti dopo arrivano gli arresti e salta tutto), la rosa, gli stranieri mancanti che ancora non arrivano, gli stipendi forse arretrati... Ecco queste sono cose pesanti e si ripropongono ogni anno. Su, ogni volta c'è qualcosa: e il cambio di franchigia, e il coach che si dimette, e lo sponsor che non c'è, e il contratto con il board che non si sa se si rinnova, e la tassa che non voglio pagare e poi devo pagare, e l'annuncio che torno in Eccellenza...
Si riuscirà entro il decennale dall'avvio della Celtic a far sì che le cose siano finalmente un pochino normali?
"Volevo che tu imparassi una cosa: volevo che tu vedessi che cosa è il vero coraggio, tu che credi che sia rappresentato da un uomo col fucile in mano. Aver coraggio significa sapere di essere sconfitti prima ancora di cominciare, e cominciare egualmente e arrivare fino in fondo, qualsiasi cosa accada. E' raro vincere in questi casi, ma qualche volta succede" (Il Buio oltre la siepe).
Metti una sera con gli amici del bar e capisci quanto è importante... la cultura del rugby.
Entrare al bar per condividere, non per dividere (Il sommo Beppone).
Nex time... Good Game... Nice try... Seh seh avemo capito...
Garryowen ha scritto:Sì, dai, un po' di comprensione.
Quale club ha le mute di maglie con i numeri 28 e 29?
Che Festuccia avesse il n. 6 era anche nel foglio partita, credo, comunque era nel foglio distribuito alla stampa.
Infatti Festuccia non aveva "la maglia di Sarto", non si sono scambiati le maglie.
Il Benetton aveva due giocatori senza numero (ma loro erano solo in 25, credo) e le Zebre, con i loro 29 giocatori, avevano qualche maglia doppia. L'alternativa era schierare i canonici 23 giocatori e stop
ho recuperato il foglio partita...
Festuccia numero 6 in panchina, Roan numero 19 che era sulle spalle di Bernabo.. Santamaria e Lazzaroni senza numero per Treviso.
Bon, a posto così allora, errore mio che pensavo fosse tutto un po' improvvisato.
Invece è tutto coerente con l'andazzo generale
Agli amici che compaiono dagli abissi di internet solo quando l'Italia le prende, gustando il momento con rara intensità: grazie.
Grazie.
Grazie perché mi avete fatto capire il senso di tutti quei video porno in cui i mariti si sollazzano vedendo la moglie soddisfatta da un estraneo.
zappatalpa ha scritto:Ho sentito l'intervista di Guidi (Facebook zebre) post-partita. Allude a problemi di natura non tecnica, senza specificare. Se la situazione non rientra posso solo dire "che peccato! ma veramente" non più di 8 mesi fa si pensava di aver trovato una buona quadra tecnica, una dozzina di ottimi prospetti inclusi i SAF, infrastrutturale e se non dirigenziale almeno "ambientale". Poi da febbraio "l'allontanamento" di Romanini e l'avvicendamento con questo sfortunato Pagliarini, da lì non é andata bene più una che sia una. Davvero peccato perché l'italia ha bisogno di una seconda franchigia funzionante.
Posso confermare, come già scritto più sopra, di aver avuto la netta impressione che l'ambiente non sia esattamente quello ideale per lavorare in serenità pensando solo agli aspetti tecnici. Sia Gianluca che Andrea De Rossi non sprizzavano esattamente gioia e serenità quando ci ho parlato venerdì sera.
Spero anch'io che le cose si sistemino, ma è evidente che i problemi sono tutti fuori dal campo.
Questa è la cosa peggiore: le questioni societarie, gli sponsor (La cantina La versa che firma la sponsorizzazione e 10 minuti dopo arrivano gli arresti e salta tutto), la rosa, gli stranieri mancanti che ancora non arrivano, gli stipendi forse arretrati... Ecco queste sono cose pesanti e si ripropongono ogni anno. Su, ogni volta c'è qualcosa: e il cambio di franchigia, e il coach che si dimette, e lo sponsor che non c'è, e il contratto con il board che non si sa se si rinnova, e la tassa che non voglio pagare e poi devo pagare, e l'annuncio che torno in Eccellenza...
Si riuscirà entro il decennale dall'avvio della Celtic a far sì che le cose siano finalmente un pochino normali?
So che corro il rischio di passare per difensore ad oltranza di Guidi (oddio, ci sono nomee peggiori), ma sfido anche Graham Henry a lavorare decentemente in una situazione così caotica con gente che si lancia stracci bagnati dalla mattina alla sera.
Argentina e Sudafrica: le uniche che hanno il diritto di chiamarsi nazionali, le altre, con diversi gradi di disonestà intellettuale, millantano
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)
jpr williams ha scritto:... ma sfido anche Graham Henry a lavorare decentemente in una situazione così caotica con gente che si lancia stracci bagnati dalla mattina alla sera.
Ciao jpr, hai info's piú dettagliate? Chi lancia stracci contro chi? No perché di solito parla meglio quello che mette i soldi, o chi lavora a gratis, e penso tutti saremmo interessati a sapere chi é.
Per me, l'errore principale é la modalitá della privatizzazione. La societá privata é nata (doveva?) solo di facciata, per l'esborso di una macchina utilitaria die soci, magari dividendo anche tra piú persone, ora alcuna gente puó gestire un giocattolo troppo grande per loro. Piú che commissariare la Fir, la Fir dovrebbe commissariare la societá. Ci vuole un Melegari o uno Zambelli o giú di li, le ammucchiate non portano a niente
Ho incontrato uno come Zappatalpa stamani alle 5.00 quando entravo a lavorare e ero a far colazione in uno dei pochi bar notturni
Interessante info dalla lettera di Inoccenti a Gavazzi:
http://www.prontialcambiamento.it/wp-co ... entivo.pdf - prevedere un contributo straordinario a favore delle Zebre di €cinquecentomila, non deliberato
dal Consiglio Federale, contributo necessario ad evitare che le Zebre presentino un bilancio, al
30/06/16, in forte perdita?.
Se fanno una cosa del genere senza altre coseguenze per me non va bene. Devono come minimo imporre cambiamenti personali all'interno della societá se non arrivare a decisioni piú drastiche.
Ho incontrato uno come Zappatalpa stamani alle 5.00 quando entravo a lavorare e ero a far colazione in uno dei pochi bar notturni
JosephK. ha scritto:Si riuscirà entro il decennale dall'avvio della Celtic a far sì che le cose siano finalmente un pochino normali?
Se le nostre franchigie continuano a raggranellare questi risultati, avrei vergogna ad arrivare alla decima stagione di Celtic. Tieni conto che siamo solo alla settima e tra le prime sei annate siamo già al terzo anno consecutivo di ultima-penultima.
"Chi sono, i Puntinisti? Donne e uomini pigri, che non hanno la costanza e il coraggio di finire un ragionamento. Le loro frasi galleggiano nell'acqua come le ninfee di Monet [...]. Raramente questa overdose di puntini esprime un pensiero compiuto"
"Qualcuno sarà partito dalle terre della palla ovale, per venire qui nel tempio della palla tonda"
Davide Van De Sfroos, San Siro, 9 giugno 2017
Comunque Joseph ha messo insieme questioni molto diverse.
Su alcune di quelle questioni la franchigia non ha certo responsabilità.
Su altre non hanno responsabilità né la franchigia né la FIR, ma il board del Pro12.
A mettere tutto nel calderone si rischia di fare il solito minestrone all'italiana...
"C'è solo una cosa al mondo meglio del rugby. Parlare di rugby"
(parafrasi da G.G. Marquez)
http://www.walesonline.co.uk/sport/rugby/rugby-news/how-much-funding-welsh-rugby-12405682 A imperitura memoria
zappatalpa ha scritto:Ho sentito l'intervista di Guidi (Facebook zebre) post-partita. Allude a problemi di natura non tecnica, senza specificare. Se la situazione non rientra posso solo dire "che peccato! ma veramente" non più di 8 mesi fa si pensava di aver trovato una buona quadra tecnica, una dozzina di ottimi prospetti inclusi i SAF, infrastrutturale e se non dirigenziale almeno "ambientale". Poi da febbraio "l'allontanamento" di Romanini e l'avvicendamento con questo sfortunato Pagliarini, da lì non é andata bene più una che sia una. Davvero peccato perché l'italia ha bisogno di una seconda franchigia funzionante.
Posso confermare, come già scritto più sopra, di aver avuto la netta impressione che l'ambiente non sia esattamente quello ideale per lavorare in serenità pensando solo agli aspetti tecnici. Sia Gianluca che Andrea De Rossi non sprizzavano esattamente gioia e serenità quando ci ho parlato venerdì sera.
Spero anch'io che le cose si sistemino, ma è evidente che i problemi sono tutti fuori dal campo.
Guidi era arrabbiato perché lo hanno costretto a convocare Festuccia
"C'è solo una cosa al mondo meglio del rugby. Parlare di rugby"
(parafrasi da G.G. Marquez)
http://www.walesonline.co.uk/sport/rugby/rugby-news/how-much-funding-welsh-rugby-12405682 A imperitura memoria
Garryowen ha scritto:Comunque Joseph ha messo insieme questioni molto diverse.
Su alcune di quelle questioni la franchigia non ha certo responsabilità.
Su altre non hanno responsabilità né la franchigia né la FIR, ma il board del Pro12.
A mettere tutto nel calderone si rischia di fare il solito minestrone all'italiana...
Ma infatti non era un'analisi era un mero elenco (per altro parziale) di elementi che hanno determinato una non-normalità, una continua precarietà, un impossibilità di lavorare in un contesto "tranquillo", mettiamola come vogliamo...
"Volevo che tu imparassi una cosa: volevo che tu vedessi che cosa è il vero coraggio, tu che credi che sia rappresentato da un uomo col fucile in mano. Aver coraggio significa sapere di essere sconfitti prima ancora di cominciare, e cominciare egualmente e arrivare fino in fondo, qualsiasi cosa accada. E' raro vincere in questi casi, ma qualche volta succede" (Il Buio oltre la siepe).
Metti una sera con gli amici del bar e capisci quanto è importante... la cultura del rugby.
Entrare al bar per condividere, non per dividere (Il sommo Beppone).
Nex time... Good Game... Nice try... Seh seh avemo capito...
zappatalpa ha scritto:Ho sentito l'intervista di Guidi (Facebook zebre) post-partita. Allude a problemi di natura non tecnica, senza specificare. Se la situazione non rientra posso solo dire "che peccato! ma veramente" non più di 8 mesi fa si pensava di aver trovato una buona quadra tecnica, una dozzina di ottimi prospetti inclusi i SAF, infrastrutturale e se non dirigenziale almeno "ambientale". Poi da febbraio "l'allontanamento" di Romanini e l'avvicendamento con questo sfortunato Pagliarini, da lì non é andata bene più una che sia una. Davvero peccato perché l'italia ha bisogno di una seconda franchigia funzionante.
Sfortunato?
Pagliarini? Cantoni vorresti dire vero..... diciamola tutta, se il colorno da anni non riesce nemmeno ad essere promosso in eccellenza cosa si spera che riesca a dirigere senza problemi una franchigia celtica?
Pagliarini? Cantoni vorresti dire vero..... diciamola tutta, se il colorno da anni non riesce nemmeno ad essere promosso in eccellenza cosa si spera che riesca a dirigere senza problemi una franchigia celtica?
E come non bastasse fa da garante, essendo nel gruppo Gavazzi, del bonifico di 500k (sempre che sia vero) che salva la baracca. Um autentico casino
Ho incontrato uno come Zappatalpa stamani alle 5.00 quando entravo a lavorare e ero a far colazione in uno dei pochi bar notturni
Garryowen ha scritto:Guidi era arrabbiato perché lo hanno costretto a convocare Festuccia
Forse per quello lo ha "punito" con la maglia numero 6.
Argentina e Sudafrica: le uniche che hanno il diritto di chiamarsi nazionali, le altre, con diversi gradi di disonestà intellettuale, millantano
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)
Dall’analisi emerge più di una perplessità sullo scollamento tra gestione tecnica e piano organizzativo del club, di cui “il caso Manici” (giocatore infortunato cui il club ha proposto una ridiscussione del contratto) è sintomo emblematico, ma non la sola spina di una situazione complicata. Nei giorni scorsi l’arrivo con visto turistico (e quindi inutilizzabile per il tesseramento) del samoano Falalaga Afamasaga ha dato segnali ulteriormente contraddittori rispetto alle strategie della società e alla loro attuazione pratica. A Munster, nell’amichevole di venerdì scorso, dove si è rischiata una nuova “Villabassa” (il luogo del ritiro azzurro dove alla vigilia dei Mondiali i giocatori misero in atto uno sciopero bianco per questioni di premi e contrattuali) la Zebre si sono comunque battute con coraggio, dimostrandosi più avanti nella preparazione rispetto a un anno fa.
Ho incontrato uno come Zappatalpa stamani alle 5.00 quando entravo a lavorare e ero a far colazione in uno dei pochi bar notturni