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Credo che ci siano oneri che non possano essere inevasi.

A Mogliano sapevano i rischi. Anche se non credo pensassero ad una simile sconfitta.

Può darsi che la formula sia da rivedere, anche se l'altra semifinale è parsa più equilibrata.

Visti i risultati, sono le società di Eccellenza a doversi fare alcune domande:

1. siamo all'altezza delle squadre russe e romene?
2. davvero basterebbe prendersi 700.000 e a società per cambiare le cose?
2. consorziandosi (con o senza l'aiuto federale) le cose potrebbero cambiare?

Luqa-bis ha scritto:Credo che ci siano oneri che non possano essere inevasi.
A Mogliano sapevano i rischi. Anche se non credo pensassero ad una simile sconfitta.

Del resto il contributo che prendono serve proprio a far fronte a questi oneri.

Luqa-bis ha scritto:1. siamo all'altezza delle squadre russe e romene?

No

Luqa-bis ha scritto:2. davvero basterebbe prendersi 700.000 e a società per cambiare le cose?

No

Luqa-bis ha scritto:2. consorziandosi (con o senza l'aiuto federale) le cose potrebbero cambiare?

Probabilmente si, ma non lo faranno mai per ottuso campanilismo.

E allora, visto che i posti sono solo due per lo Scudo Continentale, mandiamoci solo due squadre.

1) chi vince lo scudetto
2) chi vince la stagione regolare (o la finalista se equivale alla vincente)
con i contributi delle altre due redistribuiti solo in caso di qualificazione.

Sempre nell'attesa che magari un giorno si facciano due (o più) franchigie in altre macro-aree nazionali

Tu vuoi provocare la rivoluzione dei sanculotti!

Credo che il regolamento Epcr non permetta la partecipazione di selezioni occasionali. Sono ammesse solo squadre che partecipano regolarmente a un campionato, che sia nazionale come l'Eccellenza o transnazionale come la Celtic.
Così solo per ipotesi sarebbe interessante far giocare contro russi e romeni gli Emergenti, ma poi le coppe europee diverrebbero un patchwork, con franchigie, club e selezioni nazionali

Mà Heidelberg hà giocato l'anno scorso con giocatori di altri club tedeschi.

Nounours ha scritto:Mà Heidelberg hà giocato l'anno scorso con giocatori di altri club tedeschi.

E' semplicemente quello che dovremmo fare noi

@ Gorgo

Io ho scritto :

intanto mandiamoci le due migliori squadre (visto che i posti sono due) e ho proposto
chi vince la stagione regolare (per motivare le squadre) e chi vince il campionato, con l'opzione seconda finalista se chi vince ha anche vinto il girone.

Poi si può anche arrivare ad uno schema dove FIR divide il territorio per aree (provincie, distretti comitati, contee, diocesi, giudicati chiamatele come volete) e invia alla Continentale la migliore del campionato e la migliore tra le squadre di ogni area presente in Eccellenza.

Per fare un esempio:
Rovigo e Calvisano, secondo lo scorso anno.
Se poi si cresce, supponendo coerente la scelta dei , per ora 4, giorni di serie A, serie B e U18, che in pratica vedono:
A- Celto-liguri
B- Veneti, Carni e retici
C - Villanoviani e dintorni
D- Italici e Italioti

Mandiamo la squadra delle varie arre presenti meglio classificata , con la possibilità di chiamare giocatori (permit) delle altre squadre di area.
P.e. - Calvisano, Rovigo, FF:OO: (con l'area villanoviana per ora non rappresentata).

Oppure, costruiamo quelle accademie d'area, le mettiamo in Eccellenza/serie A, quando si giocano le coppe si fermano i campionati e le Accademie possono chiamare permit di società di Eccellenza.

Oppure creiamo selezioni d'area, che giochino il loro torneino durante le finestre della nazionale.

Si possono fare tante cose.

Molto semplicemente, in coppa ci si mandano le squadre che ne hanno diritto, cioè le due/quattro squadre migliori del campionato, queste si giocano la qualificazione e arrivati agli spareggi gli si dà il diritto di chiamare permit players dalle altre 8/9 eccellenti rimaste escluse. Una selezione dell'Eccellenza ce la può fare a battere i russi, sono convinto che la nostra nazionale emergenti possa farcela contro la nazionale russa così come ce la fece contro una Georgia rimaneggiata, quindi non può essere così proibitivo giocare contro un Enisei o un Krasny Yar.

Mi immagino una squadra con Menniti Ippolito/Basson come estremo, Brex e Favaro come centri, Momberg tallonatore, Semenzato e Cazenave MM, Novillo MA, Giammarioli, Conforti e non saprei chi altro in terza, Rossi all'ala... sarebbe interessante stilare un "Dream Team" dell'Eccellenza anche solo sulla carta per capire quali sono i giocatori che riteniamo migliori, per ruolo, e in che squadra giocano. Gorgo, sono certo che la cosa potrebbe intrigarti

Comunque negli anni hanno fatto le scarpe sia a noi calvini che al Timisoara per il campo ghiacciato, e ancora si parla di giocare partite in Siberia? Quando Connacht andò in Siberia con -15°C il campo non era ghiacciato? Qualunque precauzione avessero preso, anche se lo scopri al primo minuto, arrivato l'80° ha già fatto in tempo a congelare. Va bene che ora dicano "no" per le partite in Siberia nel prossimo futuro, ma dovrebbe essere uno stop definitivo. La coppa è europea, se vuoi giocarla stai al di qua degli Urali. Non si può pretendere un'odissea da Galway a Novosibirsk e oltre, peraltro in un posto dove da ottobre ad aprile le temperature medie sono sotto lo zero o quasi. La Challenge mica si gioca tra maggio e settembre, eh.

Peraltro il problema delle squadre siberiane esiste anche per la Lega Russa,
che vede un giorne eccellenza con 3 squadre siberiane, 2 moscovite ed una del Mar Nero,
e poi 3 giorni, appunto
Centrale - Mosca e S.Peitroburgo
Sud- Volga-Mar Nero
Est - Siberia

Il fattore climatico non è trascurabile, come non lo sarebbe con una eventuale squadra araba o nordafricana.

enrico land ha scritto: Comunque negli anni hanno fatto le scarpe sia a noi calvini che al Timisoara per il campo ghiacciato, e ancora si parla di giocare partite in Siberia? Quando Connacht andò in Siberia con -15°C il campo non era ghiacciato? Qualunque precauzione avessero preso, anche se lo scopri al primo minuto, arrivato l'80° ha già fatto in tempo a congelare. Va bene che ora dicano "no" per le partite in Siberia nel prossimo futuro, ma dovrebbe essere uno stop definitivo. La coppa è europea, se vuoi giocarla stai al di qua degli Urali. Non si può pretendere un'odissea da Galway a Novosibirsk e oltre, peraltro in un posto dove da ottobre ad aprile le temperature medie sono sotto lo zero o quasi. La Challenge mica si gioca tra maggio e settembre, eh.

Avete un pò raggione, mà non è lo stesso giocare a Siberia in ottobre o aprile che a Timisoara in gennaio.

Il riscaldamento globale potrebbe avere un impatto globale anche sul rugby.
Infatti, col cambiamento climatico, il permafrost si sta sciogliendo.
Mettete che anche solo il 10% dei superuomini siberiani si mette a giocare a rugby e non si sarà più niente da fare per nessuno, AB compresi.

Nonours, i gironi di Challenge si giocano tra metà ottobre e fine gennaio. Fino ad ora le squadre russe non hanno passato i gironi, che comunque sono la fase del torneo con più partite (ed è lecito pensare che se anche i russi passassero i gironi, gli eventuali quarti e semifinali li giocherebbero in trasferta per via del turno unico).
La temperatura media a Krasnoyarsk è, secondo climate-data.org:
gennaio -15.7; febbraio -14.7; marzo -6.2; aprile 2.1; maggio 9.9; giugno 16.3; luglio 19; agosto 16; settembre 9.9; ottobre 1.4; novembre -7.6; dicembre -14.1

a Timisoara invece:
gennaio -1.1; febbraio 1.7; marzo 6.6; aprile 11.5; maggio 16.3; giugno 19.5; luglio 21.2; agosto 20.9; settembre 17.5; ottobre 12.2; novembre 6.1; dicembre 1.4.

Insomma, a Krasnoyark si vive 5 mesi in cui la temperatura massima (qui ho messo i dati della media, ma sul sito vedo anche quelli di massima) non supera gli 0°C, a Timisoara solo per 3 mesi l'anno la minima può scendere sotto gli 0°C. L'ottobre di Krasnoyarsk sarà anche sopra lo zero, ma immagino che tra la prima e la seconda metà del mese ci sia una differenza di temperature abissale. La Challenge si gioca in quel mese, in novembre, a dicembre e a gennaio. Timisoara è un pelino più fredda delle nostre zone, ha un clima più continentale, ma non è niente di folle. La Siberia, oltre alla distanza proibitiva, ha un clima che permetterebbe a una EPCR coerente con se stessa di dire "Alt! Abbiamo penalizzato in passato delle squadre per aver giocato col campo congelato, considerando le temperature che ci sono da voi nel periodo in cui si svolge la competizione, non è pensabile di giocare nel vostro stadio casalingo e dovete trovare una sede alternativa". L'hanno fatto, ma non in modo definitivo. O la temperatura media invernale in Siberia sale di 15°C nei prossimi due anni, e mi sembra improbabile, oppure lo stop alle trasferte in Siberia va ufficializzato in via definitiva.

Aho..troppo complicato.
Li fa più freddo.

A meno che in Siberia non trovino il modo di realizzare un impianto coperto, anche su sintetico.

Negli USA ce ne sono, mi pare che lo sia il Silverdome di Detroit.
peraltro nella NFL hanno la singolare abitudine di giocare i playoff a Milwaukee che se ben ricordo ha lo stadio all'aperto e dove qualche partita si gioca a -12° C.

A parte i ruzzi.
Davvero, giocare nel distretto siberiano tra Ottobre e Marzo è mediamente proibitivo.