Quoto ogni parola. Qui ogni volta che prendiamo una legnata si alza su il genio di turno a dire che è inaccettabile, che Tizio si deve vergognare, che Caio si deve dimettere... come se potessimo fare più di così e che fosse solo questione di pigrizia. Come se avessimo una tradizione da Galles o da Francia (o anche da Argentina).stilicone ha scritto:A me molte lamentele sembrano lunari.
Gente, ma non vedete che cosa fanno tutte le squadre italiane in campo internazionale?
Se Benetton e Zebre prendono il cinquantello da squadre scozzesi che lasciano a riposo i nazionali quando giocano contro di noi, oggi che cosa poteva mai succedere?
Dunque, gli espertoni dicono che gli AB negli ultimi anni ne hanno dati 60 solo a Stati Uniti, Giappone, Samoa e non ricordo la quarta.
Bene, queste sono appunto le squadre del nostro livello. Noi siamo lì.
Si spera sempre di progredire, ma certo non progrediremo alla quarta partita del nuovo allenatore, dopo un paio di anni orribili, e contro gli AB.
Per me, l'ho già detto, l'obiettivo è non prederne troppi con gli Springbocks (trentello?) e battere Tonga.
Io trasecolo. Se c'è una cosa di cui non si può accusare i giocatori è di non impegnarsi e non lottare. Per il resto: il nostro livello è questo, punto. Siamo lì, col Giappone, la Georgia, le pacifiche. Le nostre squadre di club prendono queste tranvate regolarmente. Di che ci meravigliamo? Le ragioni le abbiamo sviscerate millemila volte e le sappiamo tutti.
Cosa si può fare? Eh, le solite cose che ci diciamo sempre. Le giovanili, gli allenatori, eccetera. Possiamo fare di più di quel che stiamo già facendo? Forse, ma siamo nel campo del molto molto forse.