Green lascia treviso

Risultati, Classifiche e Commenti sui massimi tornei nazionali.
Discussioni sulle società e sui singoli giocatori.

Moderatore: Emy77

Rispondi
pinghial
Messaggi: 4273
Iscritto il: 22 nov 2005, 0:00
Località: Modena

Messaggio da pinghial »

pullo ha scritto:Va bene, come volete. Io l'idea ve l'ho data...
si va bè, ma tu studi, hai tempo, io purtroppo non ho tutto questo tempo.
Perché devi essere sempre così oltranzista nelle cose?

Protestare uno sport, per quanto io ne sia innamorato, non è una cosa per la quale sacrificherei il lavoro, tutto qui. Chissà, fosse stato un sabato pomeriggio, piuttosto che essere costretto allo shoping natalizio sarei venuto, ma il lavoro, ha sempre qualche priorità in più in questi casi.

ciauz
user234483
Site Moderator
Site Moderator
Messaggi: 2850
Iscritto il: 27 mag 2004, 0:00

Messaggio da user234483 »

pinghial ha scritto:
pullo ha scritto:Va bene, come volete. Io l'idea ve l'ho data...
si va bè, ma tu studi, hai tempo, io purtroppo non ho tutto questo tempo.
Perché devi essere sempre così oltranzista nelle cose?

Protestare uno sport, per quanto io ne sia innamorato, non è una cosa per la quale sacrificherei il lavoro, tutto qui. Chissà, fosse stato un sabato pomeriggio, piuttosto che essere costretto allo shoping natalizio sarei venuto, ma il lavoro, ha sempre qualche priorità in più in questi casi.

ciauz
mi associo a pinghial.

tra l'altro oggi pomeriggio ho una videoconferenza con dei colleghi di roma dalle 14.30 alle 16.30. Come spiego che non posso partecipare per andare a protestare verso un tizio che non conosco e che non ritengo nemmeno essere l'unico responsabile del motivo per cui protesto? :shock:
andando indietro nell'avanti altrove, seminando la fecola al di sopra della pietanza, nulla stringe!

Tessera A.P.A. #0 (honoris causa); // Geneticamente m[OT]ificato.
rugbyteacher
Messaggi: 669
Iscritto il: 28 lug 2006, 9:07

Messaggio da rugbyteacher »

1 Tony Green allenatore e persona che stimo molto, indipendentemente da tutto e tutti a fine anno avrebbe lasciato la Benetton, lo si sapeva già dalla metà dello scorso anno.

2 La Benetton ha attuato un progetto di risparmio e valorizzazione dei giovani, può essere discutibile ma è comunque un progetto, quindi chi lo sposa resta chi nn lo sposa immagino che anche se volesse non sarebbe confermato

3 non vedo relazione tra i 50 punti presi con gli Wasps e il fatto della crisi del rugby Italiano.
mi spiego, se Treviso fosse scesa in campo con vari giocatori tra i quali Ongaro Troncon ecc e avesse preso 50 punti allora è chiaro che il rugby italiano è indietro. Ma Treviso ha messo in campo una squadra che neanche in campionato ha mai messo in campo quindi la batosta era inevitabile.

Un discorso è la scelta di mettere in campo 20 giovani senza fisico ed esperienza e fuori ruolo, un discorso è mettere in campo giocatori formati e maturi. Le valutazioni si fanno post, ma i 50 punti quella Benetton forse li avrebbe presi anche da Calvisano
Bacioci
Messaggi: 1626
Iscritto il: 23 set 2003, 0:00

Messaggio da Bacioci »

Prima cosa: Green dice che questo sarebbe stato il suo ultimo anno in Italia dalla fine della stagione scorsa. Se poi a livello nazionale qualcuno ha avuto l'interesse a pubblicare questa notizia porprio in questo momento, io non ne comprendo il motivo... (Pam, ti devo tirare le orecchie!)
Secondo: mi chiedo perchè c'è un sacco di gente che parla senza sapere di cosa sta parlando! Treviso ha creduto, partecipando FIN DALLA PRIMA EDIZIONE DELLA COPPA EUROPEA, che il futuro del rugby italiano dovesse essere costruito con un contatto continuativo con i Paesi più evoluti (mi piacerebbe farvi leggere gli articoli in cui si diceva questo, nel 1996!!!!!!!). Credendo in questo progetto (che, per inciso, coinvolgeva anche basket e volley che avevano già una struttura porfessionale e che tanto hanno dato in termini di esperienza al rugby in casa Benetton), ha investito molti più soldi di qualsiasi altra società in Italia (lo stesso Milan investì, ma con lo scopo di vincere in Italia, non all'estero). In questi anni ha praticamente monopolizzato il campionato italiano e ha raggiunto il 50% di vittorie in Europa (scusate se è poco!).
Tutto questo DA SOLO, perchè, fino a tre o quattro anni fa, nessun'altra parte del movimento la pensava in questo modo. Poi, tutto ad un tratto, la gente si è svegliata e anche altri hanno iniziato a pensarla così. La FIR, il cui unico interesse da molti anni è la nazionale maggiore (e sottolineo maggiore), si trovata suo malgrado (JK andò a promuoversi in CL, senza l'autorizzazione federale), di fornte ad una scelta.
L'anno scorso la scelta sembrava fatta (ricordate la presentazione del campionato, fatta passare come "l'ultimo super 10 prima della CL"?), ma poi, a metà anno, non si fece più nulla.
Quale è stata la reazione del Treviso? Mollare tutto!
Green, se ne va, il budget viene ridotto perchè chi vuoi che resti quando gli si promette prima di andare a giocare in CL e poi ci si rimangia la parola, ecc.
Alla fine basta avere la stessa mediocre squadra dell'anno scorso con 7/8 ragazzini per essere ancora primi in Italia...
Per competere in Europa, invece, sarebbero serviti investimenti e... motivazioni da vendere perchè nessun giocatore di livello verrebbe in Italia per giocare 6 partite all'anno e poi galleggiare nella m...a del nostro campionatino.
Per chi critica: cosa avreste fatto voi?
Io, sinceramente, avrei fatto come Treviso, e come Green.
bluffer
Messaggi: 948
Iscritto il: 24 ago 2005, 0:00
Località: Treviso

Messaggio da bluffer »

Bacioci ha scritto:Prima cosa: Green dice che questo sarebbe stato il suo ultimo anno in Italia dalla fine della stagione scorsa. Se poi a livello nazionale qualcuno ha avuto l'interesse a pubblicare questa notizia porprio in questo momento, io non ne comprendo il motivo... (Pam, ti devo tirare le orecchie!)
Secondo: mi chiedo perchè c'è un sacco di gente che parla senza sapere di cosa sta parlando! Treviso ha creduto, partecipando FIN DALLA PRIMA EDIZIONE DELLA COPPA EUROPEA, che il futuro del rugby italiano dovesse essere costruito con un contatto continuativo con i Paesi più evoluti (mi piacerebbe farvi leggere gli articoli in cui si diceva questo, nel 1996!!!!!!!). Credendo in questo progetto (che, per inciso, coinvolgeva anche basket e volley che avevano già una struttura porfessionale e che tanto hanno dato in termini di esperienza al rugby in casa Benetton), ha investito molti più soldi di qualsiasi altra società in Italia (lo stesso Milan investì, ma con lo scopo di vincere in Italia, non all'estero). In questi anni ha praticamente monopolizzato il campionato italiano e ha raggiunto il 50% di vittorie in Europa (scusate se è poco!).
Tutto questo DA SOLO, perchè, fino a tre o quattro anni fa, nessun'altra parte del movimento la pensava in questo modo. Poi, tutto ad un tratto, la gente si è svegliata e anche altri hanno iniziato a pensarla così. La FIR, il cui unico interesse da molti anni è la nazionale maggiore (e sottolineo maggiore), si trovata suo malgrado (JK andò a promuoversi in CL, senza l'autorizzazione federale), di fornte ad una scelta.
L'anno scorso la scelta sembrava fatta (ricordate la presentazione del campionato, fatta passare come "l'ultimo super 10 prima della CL"?), ma poi, a metà anno, non si fece più nulla.
Quale è stata la reazione del Treviso? Mollare tutto!
Green, se ne va, il budget viene ridotto perchè chi vuoi che resti quando gli si promette prima di andare a giocare in CL e poi ci si rimangia la parola, ecc.
Alla fine basta avere la stessa mediocre squadra dell'anno scorso con 7/8 ragazzini per essere ancora primi in Italia...
Per competere in Europa, invece, sarebbero serviti investimenti e... motivazioni da vendere perchè nessun giocatore di livello verrebbe in Italia per giocare 6 partite all'anno e poi galleggiare nella m...a del nostro campionatino.
Per chi critica: cosa avreste fatto voi?
Io, sinceramente, avrei fatto come Treviso, e come Green.

la mia non era una critica. anzi....come dare torto a Treviso?
i budget messi a disposizione nel passato hanno portato in casa Benetton traguardi importanti con rugby, basket e volley. ora il progetto è stato accantonato perchè cmq i progetti della federazione non sono quelli dei club.
e chiaramente l'indotto dell'ambito nazionale mai potrà essere quello internazionale portato dalla CL.

con la cinghia da tirare si è fatta una scelta.condivisibile o meno, per la strategia del S10 sta dando ragione. Per quella europea.....mantiene le previsioni
Bacioci
Messaggi: 1626
Iscritto il: 23 set 2003, 0:00

Messaggio da Bacioci »

Tanquillo, non ce l'ho con nessuno in particolare. Mi da solo fastidio che si sputino sentenze senza sapere di cosa si parla (in generale).
Midmind
Messaggi: 381
Iscritto il: 31 dic 2004, 0:00
Località: Prov Napoli

Messaggio da Midmind »

Bhe inevitabile. Io vorrei chi investe in questa situazione. La notizia per altro già conosciuta dell' intensione di abbandonare Treviso al termine del contratto da parte di Green è poi pure condivisibile:
Ha possibilità di allenare a più alto livello, far vedere quanto vale se non lo avesse fatto a Treviso al momento e vincere qualcosa in più della coppa del nonno del campionato italiano di rugby.
TUCKER
Messaggi: 1624
Iscritto il: 7 dic 2006, 1:09
Località: Brixiashire
Contatta:

Messaggio da TUCKER »

Grren a parte, i problemi del campionatorestano, e non si risolvono certamente riducendo il numero delle squadre da 10 a 8 oppure a 6.
Così facendo si riducono solo i costi.

credo che al LIRE sia un organo che vada o cancellato o rivisto in modo da renderlo più forte ed influente sia nei conronti dei club che della FIR.

Servirebbero campionati più selettivi (a livello di A, B e C) così da far emergere i giocatori migliori, e nuovi dirigenti nei club di Super10 e SerieA (intesa come A1).

Servirebbero 2 milioni di euro a club, da investire in giocatori e, soprattutto, nuovi staff. A sto punto si con le limitazioni: con stranieri davvero forti crescono anche i nostri giovani, cresce subito il livello del campionato etc...

ex 50 giocatori di livello (quasi) assoluto distribuiti su 10 squadre, con priorità a giocatori Italiani o che hanno già militato in Italia.
Rugby-Tv
Messaggi: 5102
Iscritto il: 25 mag 2006, 12:07
Località: Treviso

Messaggio da Rugby-Tv »

PiVi1962 ha scritto:Riscrivo un post che è andato perso con il crash del sito.

Il rugby italiano è cresciuto molto in relazione a quello estero soprattutto quando due imprenditori (Berlusconi e Benetton) hanno effettuato grossi investimenti nel Milan e nella squadra trevigiana.

L'avventura di Berlusconi della grande polisposrtiva milanese si è conclusa molto rapidamente, tra l'altro mandando in crisi alcune gloriose squadre (come il rugby e la pallavolo).
I Benetton non sono più imprenditori, bensì monopolisti concessionari dello stato (autostrade), e quindi hanno via via drasticamente ridotto il budget di tutte le attività sportive (Formula 1 scomparsa, riduzione dei budget di rugby, pallavolo e pallacanestro).

Non stupiamoci quindi del fatto che le squadre italiane perdono, fino a quando il loro budget annuo è nell'ordine di 1/5 di quello delle squadre che affrontano.

Purtroppo questa è anche la situazione della nazionale: la FIR ha entrate che sono 1/6 di quelle della federazione inglese, 1/4 di quella neozelandese, giù giù fino ad 1/2 di quelle irlandese o scozzese.
Nel professionismo, nel lungo periodo, se non ci sono investimenti, non ci sono nemmeno risultati.
Sta alla FIR ed alla LIRE trovare il metodo di organizzare l'attività per attrarre investimenti... in questo sito di appassionati sono state avanzate molte proposte, ma mi sembra che nulla si sia mosso negli ultimi anni, mentre il resto del mondo ha invece accelerato.

Per quanto riguarda invece il signor Green, non conosco il tono delle sue dichiarazioni, ma credo che quando ha firmato il contratto la società Benetton gli avesse descritto chiaramente i progetti ed i programmi.
Quindi se le sue affermazioni sono del tenore "non ho più sintonia con i progetti della società" bene, accettabile, ma poteva dirlo prima od aspettare la fine della stagione.
Se invece il suo pensiero e le sue affermazioni sono del tenore qui descritto, mi sembra solo un modo scorretto per scaricare la propria incapacità sulla società ed il movimento italiano.
Per favore non dire cose che non conosci, rischi di dire delle cazzate :evil: :evil:

Guarda che i Benetton sponsorizzano Treviso da trent'anni. Quindi penso che pisognerebbe solo ringraziarli e non solo i trevigiani.
Ce ne fossero di Benetton.
Avatar utente
PiVi1962
Messaggi: 3315
Iscritto il: 11 mar 2004, 0:00
Località: Roma
Contatta:

Gli imprenditori nello sport

Messaggio da PiVi1962 »

Rugby-Tv ha scritto:Guarda che i Benetton sponsorizzano Treviso da trent'anni. Quindi penso che pisognerebbe solo ringraziarli e non solo i trevigiani. Ce ne fossero di Benetton.
Io dico che le sponsorizzazioni servivano ai Benetton quando erano imprenditori di mercato.
Ora che non sono più imprenditori di mercato, ma invece sono principalmente concessionari monopolisti, hanno ridotto i budget di tutte le loro squadre (anzi da tempo hanno pure venduto la scuderia di Formula 1) poiché, com'è ben noto, i monopolisti non hanno bisogno di pubblicità quanto le imprese sottoposte a pressione competitiva come quelle del settore "leisure wear".

Tornando al rugby, se si vuole competere come squadra di club ai massimi livelli europei non occasionalmente, ma in pianta stabile, è richiesto un budget di circa 5 volte quello della Benetton. Quattro-cinque anni fa il budget dei trevigiani era invece circa la metà delle sue avversarie in Europa.
La forbice si è ampliata per un duplice motivo: i budget esteri sono saliti grazie all'affermarsi dei diversi campionati professionistici costruiti spesso senza retrocessioni per tutelare i grossi investimenti in stadi e parco giocatori, mentre il budget Benetton è diminuito.

Il problema non è della famiglia Benetton, che fa i propri interessi economici, bensì della Federazione e della Lega che non fanno molto per rendere interessante l'investimento nel rugby.
Rugby-Tv
Messaggi: 5102
Iscritto il: 25 mag 2006, 12:07
Località: Treviso

Re: Gli imprenditori nello sport

Messaggio da Rugby-Tv »

PiVi1962 ha scritto:
Rugby-Tv ha scritto:Guarda che i Benetton sponsorizzano Treviso da trent'anni. Quindi penso che pisognerebbe solo ringraziarli e non solo i trevigiani. Ce ne fossero di Benetton.
Io dico che le sponsorizzazioni servivano ai Benetton quando erano imprenditori di mercato.
Ora che non sono più imprenditori di mercato, ma invece sono principalmente concessionari monopolisti, hanno ridotto i budget di tutte le loro squadre (anzi da tempo hanno pure venduto la scuderia di Formula 1) poiché, com'è ben noto, i monopolisti non hanno bisogno di pubblicità quanto le imprese sottoposte a pressione competitiva come quelle del settore "leisure wear".

Tornando al rugby, se si vuole competere come squadra di club ai massimi livelli europei non occasionalmente, ma in pianta stabile, è richiesto un budget di circa 5 volte quello della Benetton. Quattro-cinque anni fa il budget dei trevigiani era invece circa la metà delle sue avversarie in Europa.

Il problema non è della famiglia Benetton, che fa i propri interessi economici, bensì della Federazione e della Lega che non fanno molto per rendere interessante l'investimento nel rugby.
Continui a parlare senza sapere.
Se pensi che i Benetton stanno sponsorizzando Treviso da oltre 30 per i soldi sta dicendo una grandissima cazzata. Dimmi che interessi economici porta ai Benetton il rugby????? Casomai è Benetton che sponsorizza il rugby italiano con il suo nome.
L'unico motivo che sponsorizza il rugby è perchè Luciano Benetton è un amante di questo sport. Gilberto lo è del Basket e della pallavolo.

Poi da diversi anni a questa parte stanno riducendo gli ingaggii dei giocatori per non creare il gioco senza ritorno dell'asta che producerebbe solo il fatto di pagare giocatori a prezzi esorbitanti per niente. Questo discorso vale sopratutto per il Basket. Ti dicono: noi ti diamo questo. Mettiamo una societa seria e un ambiente professionistico. Se vuoi rimanere ok se invece preferisci altre società in cui ti danno di più se libero di andartene.
Un esempio non solo nel rugby, basket, volley ma lo dovrebbe essere anche per il calcio.

Quest'anno hanno voluto puntare sui giovani. In HC piu o meno come l'anno scorso. In campionato sono ancora tra i primi.
...e la gente li critica????
Bacioci
Messaggi: 1626
Iscritto il: 23 set 2003, 0:00

RE: Re: Gli imprenditori nello sport

Messaggio da Bacioci »

Caro Pivi, il ritorno economico per rugby, basket e volley, se c'è, è minimo e di sicuro non vale l'investimento fatto. In questo caso, passami il termine, è una forma di mecenatismo.
La riduzione dei budget è stata voluta perchè gli ingaggi, soprattutto nel basket e nel volley, si erano gonfiati in modo incredibile e la proprietà ha deciso che non valeva la pena di percorrere questa strada, ma ha scelto di limitarsi (anche per necessità!) e di fare un lavoro più ampio nello scouting per trovare giocatori con alto rapporto rendimento-costo (tanto che Maurzio Gherardini, general manager fino all'anno scorso della Benetton Basket, è stato il primo europeo ad entrare nella dirigenza di una suqadra NBA!).
Nel rugby il discorso è un po' diverso: di sicuro Treviso non potrà mai avere il budget di Tolosa, ma è anche vero che aveva potenzialmente un budget buono che, con quello che era stato promesso dalla federazione nel caso CL (più i diritti tv), sarebbe diventato un budget medio-alto che avrebbe permesso di trattenere tutti i migliori italiani e di far arrivare qualche straniero di qualità.
Non è stato fatto e quindi il castello è crollato (o, direi meglio, è stato fatto crollare).
jdv
Messaggi: 45
Iscritto il: 11 set 2006, 12:07

RE: Re: Gli imprenditori nello sport

Messaggio da jdv »

A PROPOSITO DI RAPPORTO RENDIMENTO - COSTO(considerato budget) SAREBBE OPPORTUNO ANALIZZARE QUESTO VALORE NEI CONFRONTI DI ALTRE SOCIETA' RUGBISTICHE (leggesi nella provincia di Parma e/o Mantova) E SOLO IN ULTIMISSIMA ANALISI LA BENETTON RUGBY!
GiorgioXT
Messaggi: 5452
Iscritto il: 19 mag 2004, 0:00

Re: RE: Re: Gli imprenditori nello sport

Messaggio da GiorgioXT »

Bacioci ha scritto: Nel rugby il discorso è un po' diverso: di sicuro Treviso non potrà mai avere il budget di Tolosa, ma è anche vero che aveva potenzialmente un budget buono che, con quello che era stato promesso dalla federazione nel caso CL (più i diritti tv), sarebbe diventato un budget medio-alto che avrebbe permesso di trattenere tutti i migliori italiani e di far arrivare qualche straniero di qualità.
Non è stato fatto e quindi il castello è crollato (o, direi meglio, è stato fatto crollare).
Vero al 100% riguardo il ritorno delle sponsorizzazioni ... però per la CL , piantiamola di raccontare la storiella che Benetton e Calvisano volevano andarci e la federazione cattiva e gli altri club invidiosi hanno fatto saltare il tutto .... perché é una favola !
Che ci fossero (e ci sono) soldi da prendere in Celtic Leaugue é vero, ma si dimenticano troppo facilmente che c'erano delle richieste ben precise per l'ammissione , richieste (Capitale sociale versato superiore a 1 milione + fideiussione per 2 milioni euro) ben più grandi dei budget dei club ...

La limitazione degli stranieri/oriundi é nata semplicemente perché il Catania ha schierato nel campionato precedente una squadra in campo con solo un giocatore di formazione italiana... ma non possiamo dire che sia solo questa la ragione del divario...
Gamester
Messaggi: 946
Iscritto il: 14 mag 2003, 0:00
Contatta:

Facciamo un pò di ordine...

Messaggio da Gamester »

A Bologna a quell'assemblea per l'elezione del nuovo consiglio federale c'ero e diciamo che la votazione è stata un plebiscito...Troppo forte la candidatura di Dondi contro quella dalle belle idee e dalla tanta tecnologia...Troppi appoggi "pesanti"...

Cmq il discorso delle selezioni torna di moda sempre quando si prendono le mazzate in HK...NON LE VUOLE NESSUNO!!!!!
Ad ognuno piace avere il proprio orticello e pensare con 3 piante di pomodori di andare contro le multinazionali del sugo...Non so se mi spiego...

L'unico che vorrebbe farlo è Gavazzi, che è anni che spinge per una soluzione (selezioni zonali, fusioni di club, ecc.) ma che nessuno appoggia...Gavazzi è il capoccia di Calvisano e anche se non ufficialmente è lui che comanda...Agli altri non interessa...Per quale motivo non si sa, però è così...

Il momento giusto per farlo era qualche anno fa, perchè adesso il campionato ha perso talmente tanto prestigio che anche se ci fossero gli stessi soldi che all'estero gli stranieri forti non verrebbero...
Una sola competizione interessante nell'arco di una stagione (HK) non attrae nessuno...

E anche chi parla di logistica sbaglia...Calvisano dista 50 km da Viadana e 100 km da Parma...Budget quadruplicato, tutti che lavorano insieme, possibilità di avere 40 giocatori di valore assoluto...
E ma chi mantiene il potere? Chi da il nome? Chi da più giocatori? Chi chi chi?!?!? Restiamo nel nostro bel brodo che stiamo bene così, centinaia di punti sul groppone tutti gli anni...

I soldi ci sono anche, non è quello il problema, gli appassionati che sborseranno ci saranno sempre, la federazione sarebbe disposta anche a mollare qualche milioncino di euro anno...

Adesso che i soldi ci sono non servono ad attirare nessuno...Per assurdo si potrebbe rischiare di guadagnare di più qua che in club di media classifica di club inglesi e francesi, ma per la maggior parte dei giocatori di rugby è più importante il prestigio del grano...
Rispondi