forum.rugby.it

http://it.wikipedia.org/wiki/Giuseppe_Garibaldi
http://cronologia.leonardo.it/storia/bi ... ibaldi.htm
http://cronologia.leonardo.it/storia/bi ... ribal2.htm

Si possono leggere molte opnioni divergenti, la storiografia non è una scienza esatta!
Ma credo valga la pena di leggere questi contributi in toto e seguire i link... giusto x saperne qualcosa di più prima di andare in biblioteca o in libreria.
[OT Curioso notare come i nipoti di Giuseppe Garibaldi fossero figure legate al fascismo, mentre Brigate Garibaldi si chiameranno le brigate partigiane legate al partito comunista].

Lo sapete da chi Fu pagata la spedizioen dei Mille ?
E'porvato che tramite ambienti massonici arrivarono soldi dal goevrno inglese, ansioso di togliere alla Francia e Alla spagna il controllo del mediterraneo e dalla Turchia (fu finanzoiata anch eocn lire turche allora molto pregiate)

se davvero si voleva dare un minimo di senso al trofeo, che fosse sentito sui due versanti delle Alpi, sarebbe stato sufficente chiamarlo Leonardo
Quando si pensa all'Italia si pensa al Rinascimento e ai suoi fasti culturali, non gliene frega una pippa della retorica sabauda. Men che meno ai francesi...

Più che altro credo si cercasse qualcosa in comune, e seppur vicini son pochi i personaggi possibili e con una connotazione positiva come il nizzardo. Dopotutto gli unici a dirne male sono i brasiliani.
Non è una questione di retorica, diciamo che la storiografia ed i vari revisionismi sono un tema di molto interesse x cho volesse approfondire.

Nel frattempo ascoltate una canzone: Camicie Rosse di Massimo Bubola

Innanzi tutto ribadisco che la scelta del suo nome x questo trofeo centra come i cavoli a merenda.

Su Garibaldi io non sò che dicano i brasiliani, ma anche in Italia, mentre risalivano la penisola, a Bronte ed in altre località del sud, Garibaldi e i suoi ne hanno fatte di cotte e di crude. Se fosse vissuto oggi, più che l'eroe dei due mondi passerebbe per un terrorista-mercenario internazionale stile Carlos "lo sciacallo".

Cmq proprio x questo (e chiudo il mio OT) il problema di Garibaldi non era certo quello di essere massone o di lavorare per dei massoni.
La massoneria non è la mafia. E' sciocco dire di qualcuno che è un massone come a dire: è un nazista. Non vuol dire una minchia.
Nella massoneria di x sè, non c'è niente di male.
Senza i massoni nel '700-'800, oggi non avremo l'Italia e le democrazie occidentali, che certo non sono il massimo ma sempre meglio degli stati assolutistici che c'erano prima..
Cmq meglio massoni che cattolici

A Bronte non fu Garibaldi ma dei Garibaldini guidati dal suo alleato e luogotenente Nino Bixio, parlamentare della destra storica e non certo un repubblicano, insignito della croce militare dei Savoia dopo la battaglia di Varese e medaglia d'oro al valor militare, non era certo vicino ai contadini, la cui rivolta fu repressa nel sangue.
Diciamo che tra retorica sabauda (ma siamo così sicuri che i sabaudi fossero concordi con l'attività del nizzardo?) e revisionismo (quanti lo criticano dovrebbero notare che le fonti di tali critiche sono soprattutto cattoliche e di una parte della destra) questo periodo della nostra storia non è poi molto chiaro ed ne andrebbe approfondito lo studio, quantomeno a scuola.
Un cattolico.

Anche io sapevo che (a Bronte) la responsabilità per così dire, fosse stata di Bixio, ma vorrei farti notare che nel 3° link che hai accluso (http://cronologia.leonardo.it/storia/bi ... ribal2.htm) c'è scritto testualmente:
"..le violenze, le rapine e gli assassini commessi dai garibaldini, soprattutto emblematici quelli di Bronte, di cui Garibaldi fu il principale responsabile."
Anche se magari in effetti la fonte (una rivista telematica neoborbonica? ) non è delle + affidabili...Cmq (non me ne vogliano i super-puristi del rugby) è un piacere poter dissertare di storia in questa sede.
Un mangiapreti

Bixio fù inviato a Bronte da Garibaldi su richiesta degli inglesi (Nelson era duca di Bronte con tanto di castello, anche se non vi ha mai messo piede) spaventati dalle rivolte dei contadini che erano scoppiate a seguito della speranza che i garibaldini li potessero affrancare (sic!).
E, comunque, visto che il Trofeo è già stato intitolato, chi se ne frega: penso sia un motivo in più, a prescindere dal nome, per cercare di elevare il nostro rugby ad una dimensione veramente internazionale!

TUCKER ha scritto:Più che altro credo si cercasse qualcosa in comune, e seppur vicini son pochi i personaggi possibili e con una connotazione positiva come il nizzardo. Dopotutto gli unici a dirne male sono i brasiliani.
Non è una questione di retorica, diciamo che la storiografia ed i vari revisionismi sono un tema di molto interesse x cho volesse approfondire.

Nel frattempo ascoltate una canzone: Camicie Rosse di Massimo Bubola

Allora potevano chiamarlo "Coppa Moana Pozzi". E' Italiana ma è morta a Parigi se non erro.....

A parte gli scherzi, nome giusto e sbagliato, sono contento che anche l'Italia avrà un suo trofeo da giocarsi in ogni TM con la Francia. Forse potrebbe essere uno stimolo in più per gli Azzurri, anche se credo non abbiano bisogno di stimoli per dare il 100%. Spero che saremo noi i primi detentori.

Fally ha scritto:Allora potevano chiamarlo "Coppa Moana Pozzi". E' Italiana ma è morta a Parigi se non erro.....

O Coppa Gioconda... Trofeo della Bellucci... Premio "Champagne" se vincono i francesi e Premio "Spumante" quando lo vinciamo noi!

Quoto la scelta di Dominguez, eroe di due mondi (ma volendo, anche di tre Italia, Argentina e Francia).
Bello! Bravo! Ancora Bello!

se non erro le discussioni politiche sono vietate dal regolamento del forum

Questa è storiografia e cultura generale, non politica, o sbaglio?

Tucker... concordo con te...

anche se il confine tra storia e politica spesso è labilissimo...

immagina una discussione "storica" sul fascismo o sul comunismo... credi che non potrebbe cadere in politica?

parlare di massoneria, garibaldini, destra, cattolici (cito quattro termini usati nella discussione)... è moooolto pericoloso...

TUCKER ha scritto:A Bronte non fu Garibaldi ma dei Garibaldini guidati dal suo alleato e luogotenente Nino Bixio, parlamentare della destra storica e non certo un repubblicano, insignito della croce militare dei Savoia dopo la battaglia di Varese e medaglia d'oro al valor militare, non era certo vicino ai contadini, la cui rivolta fu repressa nel sangue.
Diciamo che tra retorica sabauda (ma siamo così sicuri che i sabaudi fossero concordi con l'attività del nizzardo?) e revisionismo (quanti lo criticano dovrebbero notare che le fonti di tali critiche sono soprattutto cattoliche e di una parte della destra) questo periodo della nostra storia non è poi molto chiaro ed ne andrebbe approfondito lo studio, quantomeno a scuola.
Un cattolico.

Sono d'accordo come te....
Ma garibaldi lo sapeva ?
O NOn ne sapeva nuilla come quello che aveva corrotto i finanzieri, ma disse che erano i suoi primi dipendenti ad averlo fatto e lui non ne sapeva niente.