forum.rugby.it

Contemax ha scritto:E se richiamassimo Munari? Non è stato lui a commentare Italia Galles del 2003? Quanto a Bollesan, a me è simpatico, tranne quando maltratta il povero Cecinelli

Gerson-Pez ha scritto:No io voto Pro-Bollesan. Ca**o, ma vi rendere conto che ridere le telecronache?
Soprattutto quando qualcuno aveva abusato dell'alcool prima dei match!
Rimarrà sempre vivo nella memoria quel Galles Italia 2006...ah che tempi!

Credo che Munari lavori oggi in esclusiva con SKY.

Secondo me dovrebbero cambaire tutto a la 7.

munari tutta la vita!!!

A me Villeproux o come si chiama non piace un gran che...è lento, prolisso e non fa a temoo a spiegare un'azione che è già finita la partita...

ALLUCINANTE !!!!!!! L'ignoranza non ha limiti e non conosce vergogna. ASSURDO CHE qualcuno possa permettersi il lusso di criticare il commento di Pierre Villepreux, di storpiarne il nome , di non evidenziare la sua grande capacità di sintesi addirittura accusandolo di essere prolisso.Credo che questo dimostri la profonda cecità e l'oscurantismo in cui versa il movimento da diversi anni abituati ai commenti di Dan Peterson Remigio. Assurdo che il più grande comunicatore e miglior uomo di cultura rugbystica , il più grande conoscitore ed innovatore del gioco, la migliore espressione del rugby totale venga denigrato ed umiliato da simili commenti.
"Pierre Villepreux è stata ed è l'unica certezza che l'Italia abbia avuto nella crescita , sviluppo e COMPRENSIONE del gioco, nella valorizzazione dei giocatori, nella formazione degli allenatori e della loro qualità e dell'organizzazione della Federazione Italiana Rugby.( G. Coste- lezione in un Master)"

delaplace ha scritto:ALLUCINANTE !!!!!!! L'ignoranza non ha limiti e non conosce vergogna. ASSURDO CHE qualcuno possa permettersi il lusso di criticare il commento di Pierre Villepreux, di storpiarne il nome , di non evidenziare la sua grande capacità di sintesi addirittura accusandolo di essere prolisso.Credo che questo dimostri la profonda cecità e l'oscurantismo in cui versa il movimento da diversi anni abituati ai commenti di Dan Peterson Remigio. Assurdo che il più grande comunicatore e miglior uomo di cultura rugbystica , il più grande conoscitore ed innovatore del gioco, la migliore espressione del rugby totale venga denigrato ed umiliato da simili commenti.
"Pierre Villepreux è stata ed è l'unica certezza che l'Italia abbia avuto nella crescita , sviluppo e COMPRENSIONE del gioco, nella valorizzazione dei giocatori, nella formazione degli allenatori e della loro qualità e dell'organizzazione della Federazione Italiana Rugby.( G. Coste- lezione in un Master)"

Non c'e' motivo di alterarsi tanto.

Uno puo' sbagliare a scrivere un cognome (e puo' facilmente capitare), oppure puo' scriverlo male perche' non sa esattamente come si scrive.
E' forse sintomo di ignoranza (nel senso che si ignora come va scritto), ma dall'ignoranza all'oscurantismo di strada ce n'e' parecchia.

Ed in ogni caso i commenti non vertevano sulle capacita di gioco, sulla saggezza, o sulla competenza di Villepreux, ma semplicemente sulle sue performance come commentatore di partite in Italia. E mi pare che non ci sia nulla di scandaloso dire che puo' piacere o meno come commenta. Non credo che dicendo che ci sia di meglio, o che non piace, gli si faccia uno sgarbo.
Che poi sia il piu' grande comunicatore...beh, questa e' semplicemente un'opinione. Io rispetto la tua (uguale o diversa dalla mia), ma se non sono d'accordo non ti dico che sei figlio dell'oscurantismo, ne' ti dico che offendi nessuno

Oh bellino stai calmo!!!!!!! chiedo scusa se ho urtato la tua sensibilità, ma è quello che penso. Magari mi ricrederò.
Non credo di aver umiliato nessuno...
user, grazie per la difesa.

user234483 ha scritto:

delaplace ha scritto:ALLUCINANTE !!!!!!! L'ignoranza non ha limiti e non conosce vergogna. ASSURDO CHE qualcuno possa permettersi il lusso di criticare il commento di Pierre Villepreux, di storpiarne il nome , di non evidenziare la sua grande capacità di sintesi addirittura accusandolo di essere prolisso.Credo che questo dimostri la profonda cecità e l'oscurantismo in cui versa il movimento da diversi anni abituati ai commenti di Dan Peterson Remigio. Assurdo che il più grande comunicatore e miglior uomo di cultura rugbystica , il più grande conoscitore ed innovatore del gioco, la migliore espressione del rugby totale venga denigrato ed umiliato da simili commenti.
"Pierre Villepreux è stata ed è l'unica certezza che l'Italia abbia avuto nella crescita , sviluppo e COMPRENSIONE del gioco, nella valorizzazione dei giocatori, nella formazione degli allenatori e della loro qualità e dell'organizzazione della Federazione Italiana Rugby.( G. Coste- lezione in un Master)"

Non c'e' motivo di alterarsi tanto.

Uno puo' sbagliare a scrivere un cognome (e puo' facilmente capitare), oppure puo' scriverlo male perche' non sa esattamente come si scrive.
E' forse sintomo di ignoranza (nel senso che si ignora come va scritto), ma dall'ignoranza all'oscurantismo di strada ce n'e' parecchia.

Ed in ogni caso i commenti non vertevano sulle capacita di gioco, sulla saggezza, o sulla competenza di Villepreux, ma semplicemente sulle sue performance come commentatore di partite in Italia. E mi pare che non ci sia nulla di scandaloso dire che puo' piacere o meno come commenta. Non credo che dicendo che ci sia di meglio, o che non piace, gli si faccia uno sgarbo.
Che poi sia il piu' grande comunicatore...beh, questa e' semplicemente un'opinione. Io rispetto la tua (uguale o diversa dalla mia), ma se non sono d'accordo non ti dico che sei figlio dell'oscurantismo, ne' ti dico che offendi nessuno

quoto user che mi ha anticipato....credo che le opinioni vadano rispettate sempre e comunque......perchè non tutti la pensiamo uguale.....

dalla padella alla brace....

nunzio vobis gaudium magnum...grande felicità per non dover subire più certe str...anche se mi mancherà un pò "parisse figlio di parisse" e "guarda che io lo conosco ongaro...se vuoi te lo chiamo al telefono"...

Credo che non sia difficile trovare un rugbysta competente (non necessariamente un Azzurro del passato) da affiancare a un bravo telecronista
Moscardi ad esempio ha fatto la sua bella figura prima di cadere nell'oblio...

poi purtroppo mi ricordo i mondiali '91 su tele+, commentati dalla coppia Gaetaniello-Munari (quando quest'ultimo ancora commentava la partita e non i fatti suoi): rapidi nella lettura del gioco, chiari e fantasiosi nella divulgazione...
in una parola: inarrivabili

perchè non riproporre una donna di nuovo???una ex giocatrice magari

quoto user.

Aggiungo:
Munari sarebbe il n. 1 se non fosse troppo bianco-verde. Sembra che il treviso è più importante della nazionale...

Bhe, è il Manager del Treviso, lo paga Treviso, il suo rugby è Treviso... si, probabilmente Treviso è più importante della nazionale... quantomeno per lui.
Sono contento del cambio di telecronista, non tanto per Bollesan, ma perchè spero la finiate di scrivere sempre le stesse stronzate... non se ne poteva più!
Spero che la qualità della telecronaca migliori, ma non credo dipenda dal commento tecnico. Più che la qualità della telecronaca, cmq, mi concentrerei sulla qualità delle riprese...

delaplace ha scritto:ALLUCINANTE !!!!!!! L'ignoranza non ha limiti e non conosce vergogna. ASSURDO CHE qualcuno possa permettersi il lusso di criticare il commento di Pierre Villepreux, di storpiarne il nome , di non evidenziare la sua grande capacità di sintesi addirittura accusandolo di essere prolisso.Credo che questo dimostri la profonda cecità e l'oscurantismo in cui versa il movimento da diversi anni abituati ai commenti di Dan Peterson Remigio. Assurdo che il più grande comunicatore e miglior uomo di cultura rugbystica , il più grande conoscitore ed innovatore del gioco, la migliore espressione del rugby totale venga denigrato ed umiliato da simili commenti.
"Pierre Villepreux è stata ed è l'unica certezza che l'Italia abbia avuto nella crescita , sviluppo e COMPRENSIONE del gioco, nella valorizzazione dei giocatori, nella formazione degli allenatori e della loro qualità e dell'organizzazione della Federazione Italiana Rugby.( G. Coste- lezione in un Master)"

non concordo con i toni, ma sul fatto che pierre nel 92 abbia portato treviso a giocare 8 fasi di gioco per una azione di meta in finale contro il rovigo. l'apertura gestì 3 volte la palla andando in meta (Lynagh), 18 volte la palla cambiò mani durante l'azione. un coast to coast giocando al largo e mai usando il piede.
Villepreux è stato grande come estremo. ma ha allenato una grande Francia, e insegnato a una discreta Italia....

delaplace ha scritto:Assurdo che il più grande comunicatore e miglior uomo di cultura rugbystica , il più grande conoscitore ed innovatore del gioco, la migliore espressione del rugby totale venga denigrato ed umiliato da simili commenti.

beh nel' ultima telecronaca che ha fatto in tv ha mascherato molto bene le sue capacita' forse con piu' prove magari migliora