Twickenham – Pierre Berbizier, Commissario Tecnico della Nazionale Italiana Rugby, ha annunciato la formazione che scenderà in campo sabato a Twickenham contro l’Inghilterra nella seconda giornata dell’RBS 6 Nazioni 2007.
Il calcio dell’inizio dell’incontro è previsto alle ore 13.30 locali, le 14.30 in Italia. Diretta tv La7 a partire dalle ore 14.00 italiane.
Questa la formazione:
ITALIA
15 Roland DE MARIGNY (Cammi Calvisano, 10 caps)
14 Kaine ROBERTSON (Arix Viadana, 15 caps)
13 Gonzalo CANALE (Clermont Auvergne, 28 caps)
12 Mirco BERGAMASCO (Stade Francais, 38 caps)
11 Denis DALLAN (Stade Francais, 41 caps)
10 Andrea SCANAVACCA (Cammi Calvisano, 8 caps)
9 Alessandro TRONCON (Clermont Auvergne, 91 caps)
8 Sergio PARISSE (Stade Francais, 38 caps)
7 Maurizio ZAFFIRI (Cammi Calvisano, 10 caps)
6 Josh SOLE (Arix Viadana, 15 caps)
5 Marco BORTOLAMI (Gloucester, 55 caps) – Capitano
4 Santiago DELLAPE’ (Biarritz Olympique, 39 caps)
3 Martin CASTROGIOVANNI (Leicester Tigers, 41 caps)
2 Carlo FESTUCCIA (Rolly Gran Parma, 32 caps)
1 Andrea LO CICERO (Infinito L’Aquila, 61 caps)
a disposizione
16 Fabio ONGARO (Saracens, 45 caps)
17 Salvatore PERUGINI (Stade Toulousain, 38 caps)
18 Valerio BERNABO’ (Cammi Calvisano, 3 caps)
19 Roberto MANDELLI (Rolly Gran Parma, 6 caps)
20 Paul GRIFFEN (Cammi Calvisano, 31 caps)
21 Ramiro PEZ (Bayonne, 33 caps)
22 Matteo PRATICHETTI (Cammi Calvisano, 1 cap)
“Alcune scelte – spiega il Commissario Tecnico Berbizier – sono dettate dagli infortuni con cui ci siamo dovuti scontrare in questa settimana di lavoro, come quelli di Mauro Bergamasco ed Andrea Masi. Ad ogni modo, questa formazione ci permetterà di rivedere in campo in un match di alto livello alcuni giocatori, di continuare a lavorare sul gruppo anche in prospettiva Mondiali, di dare alla squadra maggiore freschezza mentale ed atletica dopo il primo turno di 6 Nazioni. Anche la scelta di Troncon dal primo minuto con la maglia numero 9 di mediano di mischia è figlia di queste valutazioni, e sarà interessante poter rivedere Alessandro confrontarsi ad altissimo livello a due anni dalla sua ultima uscita in maglia Azzurra come titolare.
Che partita mi aspetto contro l’Inghilterra? E’ importante capire che per noi tutte le partite di alto livello sono difficili: abbiamo dimostrato di avere le qualità per poterle giocare, adesso dobbiamo apprendere come gestirle, migliorare la nostra capacità di finalizzare.
Contro la Francia, nel primo tempo, abbiamo avuto l’occasione per segnare ventidue punti e ne abbiamo realizzati solo tre, costruendo queste possibilità prima dei nostri avversari. Potevamo imprimere la nostra impronta sulla partita nei primi minuti, e non lo abbiamo fatto. I nostri avversari, al contrario, hanno costruito azioni offensive per ventinove punti, e ne hanno marcati ventidue: si tratta di una chiave di lettura importante.
So che Ashton ha avuto parole di elogio per me e per l’Italia in questi giorni. Posso solo dire che sarà un piacere trovarlo come avversario sabato a Twickenham, credo che le nostre filosofie di tecnici si avvicinino molto l’una all’altra. Ho ovviamente analizzato la partita dell’Inghilterra di sabato scorso contro la Scozia (vittoria per 42-20 ndr) ed ho visto una squadra in progresso, che ha ritrovato ambizioni e capacità di innalzare il proprio livello di gioco. Ripeto, sarà una partita difficile”.
fonte:
www.federugby.it