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Per risolvere questo problema ci sono due soluzioni:

1)giocare a porte chiuse

2)telecamere di sorveglianza e cecchini dentro e fuori lo stadio,pronti a far fuoco su chi fischia(arbitro incluso)

3)dispositivo antifischio artigianale(brevettato da mammà):
quanto il calciatore avversario si appresta a calciare deve essere applicata nella cavità orale una bella fella di casatiello,che grazie alle sue proprietà inibisce il fischio!

Cane,chi è chiù 'bbell' e te s'è 'rrifatt'!

Anche a mè non piace chi fischia, ma cosa possiamo fare?
Fischiare chi fischia? - Fare << BUUU!! >>?

Per Italia-Irlanda sicuramente ci saranno 45 persone che non fischieranno.

Beh, per ITA-GAL allora di certo 2!

I Fischi sono il punto dolente del pubblico italiano, ma, a ben vedere, anche di altri pubblici rugbistici. E non si salvano manco i neozelandesi, che sono rugbydipendenti. L'unico stadio in completo silenzio quando calciano gli avversari è finora Lansdowne Road (quest'anno sarà Croke Park), parlando di incontri internazionali. Mi consolo pensando che il pubblico italiano ancora applaude quando gli avversari segnano mete o si infortunano. A Fontanafredda, nel mio piccolo, ho provato a dire ad alta voce "Su non fischiate, se deve metterla dentro la mette dentro lo stesso" ma non mi hanno ascoltato. E si che non sono proprio piccino....

Lido-rugby:
allo stadio Flaminio cerano mi sa' 26500 persone solo 2000 francesi,vuoi che qualcuno che non conosce il rugby entri pure.ma pi a prescindere da chi conosce il rugby o meno,durante l'inno nazionale nostro sai quanti ragazzetti stavno col saluto fascista senza sapere mano che c*** stavano a fa'.durante l'inno francese un gruppetto di ragazzetti deficenti strillava "popopoppppoooo,siamo i campioni del moooondo"ma che c*** centra e che centrano loro!!allo stadio c'e' posto per tutti(purtroppo).quindi non ce da preoccuparsi piu' di tanto da noi non c'e' la cultura generale come c'e' nei paesi anglosassoni,forse li si conosce la vergogna!
altra nota dolente rimanendo a tema
durante Italia argentina di novembre ero circondato da una squadra giovanile romana,i bambini o i ragazzini facevano una casciara nera imitando i coleghi del tifo calcistico,insultavano giocatori arbitro dicevano un mare di parole all'avversario..i lori accompagnatori ed allenatori non dicevano nulla,anzi guardavano male a me,quando li richiamavo cercando di insegnargli una cosa per loro nuova,il rispetto dell'avversario!


Lido, mi hai rovinato la serata!!!

guarda ero in curva nord e ste bordate de fischi nn le ho sentite....
si c'erano ma niente de trascendentale....io urlavo "te saluta er magnotta"...
ma nn credo siano atteggiamenti antisportivi...
al limite sentivo + fischi quando calciava pez....
e dopo le risate dei francesi quando sbagliava....soprattutto di un prete col tricolore transalpino in fronte...:S

Sabato sono andato a vedere Reds - Hurricanes, hanno fischiato come i matti sia i neozelandesi che gli australiani.

Cappero ha scritto:Scusate, al di là dei bei sentimenti e delle belle parole: ma non avete sentito i francesi quanto fischiano a casa loro?
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....è vero che anche loro fischiano parecchio in casa loro!!!

....che dire....ne noi ne loro non abiamo l'educazione e il rispetto al pari di scozzesi inglesi gallesi e irlandesi...

oggi fischiavano gli inglesi....fischiavano i loro:D

A me non interessa cosa fanno gli altri, non mi piace fischiare e basta. Mi piace fare il tifo per la mia squadra e non contro l'altra.

Emy77 ha scritto:Ripensando al bellissimo sabato romano di ITA-FRA, mi viene in mente che, risultato a parte, una cosa proprio non mi è piaciuta: i fischi sui calci dei francesi.
I tifosi francesi, che pure erano tanti, se ne stavano in silenzio sui calci dell'Italia e invece quando è toccato ai loro giocatori calciare un bel po' di simpaticoni presenti allo stadio si sono sentiti in dovere di ricoprirli di bordate di fischi: perchè, porca miseria non si perde mai occasione di far fare figure di merda all'Italia e agli italiani? E nella fattispecie anche a me e agli altri che non si sarebbero mai sognati di mettersi a fischiare?

Il problema è che alla fine restiamo comunque italiani, anche se tifosi di rugby. Abbiamo la cultura antisportiva dell'antitifo nel DNA...e diciamocelo pure, senza problemi...speriamo nelle sfortune degli avversari