Io posso raccontarlo al contrario..

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ho 16 anni..
il mio papone 4 anni fa mi portò a vedere la mia prima partita di Rugby..
era il 22(se non erro) Febbraio 2003.. Italia-Irlanda..
la mattina papà si sveglia e mi dice: "Paolo oggi si va allo stadio.."
io rispondo: "ma che gioca la Lazio???"..
e lui ribatte: "nooooo.. ti faccio conoscere un nuovo sport.. il rugby.."
io ero assolutamente scettico.. e pensavo.. "e mo che cavolo è il rugby?? che pizza.."..
ore 13.30 si parte all'avventura, papà era entusiasta.. aveva comprato una maglia della nazionale x me.. che mi stava gigante(la uso ancora).. sciarpe e quant'altro.. arriviamo.. parcheggiamo.. c'era un sacco di gente.. io mi perdevo tra la folla.. arriviamo all'entrata INGRESSO 27..
entriamo! e vedo questo campo di gioco a me sconosciuto..
vedo le porte e rimango a bocca aperta.. e chiedo a papà cosa fossero quelle strane e allungate cose bianche.. lui mi comincia a spiegare le prime regole(che pure lui conosceva e conosce, XD,poco..)
mi comincia a piacere questo sport.. e ancora non avevo assistito al match..
................... attenzione.. la partita inizia....................
il calcio d'inizio in avanti.. mmh stravagante.. poi vedo la partita, tutti passano la palla indietro, poi palla.. strano oggetto ovale x me completamente nuovo.. a un certo punto un giocatore torna dal fuorigioco.. l'uomo con la palla la passa indietro.. io infuriato mi alzo e urlo : "ma passala a quello non vedi che è più avanti!!"... questa è classificabile come la mia prima figuraccia rugbystica.. tutti quanti mi guardavano, ero spiazzato.. mio padre mi mise a sedere e mi spiegò la regola del passaggio all'indietro..
la partita finisce.. io rimango deluso dal risultato.. avevamo perso..
ma ero entusiasta per questo nuovo sport!! che fino a un'ora e mezza prima ignoravo.. e che ora iniziavo ad amare...
con mio padre gli anni successivi andammo a vedere tutti i TestMatch al Flaminio e tutte le partite del 6Nazioni.. non ne abbiamo persa una..
ma quest'anno.. una nuova avventura.. per me emozionantissima..
mio padre si "lega" all'Accademia Rugby Roma.. società capitolina.. amico del presidente e del mister per lui comincia una nuova sfida.. ora all'interno del rugby.. perdiamo la prima parte del campionato.. purtroppo!!..
lo ricordo ancora.. era una domenica.. la partita era Accademia vs Milazzo.. partita per me normale.. ma che decideva il primo posto..
arrivo.. e l'Accademia va in meta.. mi unisco alla "foltissima" tifoseria Accademica.. e comincio a parlare..
da questo momento la mia vita è cambiata.. ho cominciato a seguire ogni partita.. ho fatto un paio di trasferte cn la squadra.. ho seguito gli allenamenti la sera.. non ho perso nessuna partita casalinga..
per me è diventata come una seconda famiglia.. ho cominciato a conoscere i giocatori.. ho legato con loro.. con lo staff.. col grande Fisio che mi ha aiutato molto.. col mio 1° Centro preferito.. col grande roscio della squadra.. che mi prende sempre in giro(giustamente).. ma che io rispetto veramente molto.. con SaVVo, MinGhia SaVVo.. con Valerione.. con famigliari e fidanzate.. beh.. con tutti!!!
devo veramente ringraziare mio padre che mi ha fatto conoscere questo sport.. ma soprattutto ringrazio veramente di cuore tutti i giocatori, lo staff, il coach e il presidente.. che mi hanno fatto apprezzare durante il corso di tutto l'anno.. questa fantasmagorica disciplina chiamata RUGBY..
sport fatto di sano agonismo ma soprattutto di rispetto dell'avversario in campo e fuori..
grazie Papà.. grazie Accademia.. grazie RUGBY.IT..
grazie di cuore..
Paolo M. de Santis