Re: Dondi li spazzi via...
Inviato: 8 feb 2009, 11:22
Quella del SuperX è una trovava favolosa!!! Mai tanto azzeccata. A cui aggiungerei però, XCup, CelticX, Serie X e CoppaX.fabimpara ha scritto:secondo me si è partito da un concetto sbagliato e cioè formare il movimento rugbystico italiano sulla falsa riga degli altri sport con squadre di club in ogni dove. L`idea della LIRE non è di per se sbagliata ma la puoi attuare quando il movimento è già solido. Si è puntato tutto sulla nazionale come traino e ci sta, ma se volevano copiare l`esperienza della pallavolo, che con le vittorie portò entusiasmo e tanti ragazzini che volevano emulare Zorro Zorzi o Giani ecc ecc ecc e quindi una crescita del movimento, hanno dimenticato che nelle scuole tutte le palestre avevano una rete e tutti i ragazzi in quel periodo in Italia giocavano a pallavolo, quindi il movimento grazie alla nazionale ebbe una spinta fortissima ma fu supportata dal fatto che tutti avevano la possibilità di giocare. Il rugby nelle scuole invece non viene praticato ed insegnato praticamente da nessuno, quindi anche con delle vittorie quanti sono i giovanissimi che si avvicinerebbero a questo sport? In questo momento vanno valorizzate le poche risorse che si hanno e come dicevi tu non disperderle e secondo me l`idea delle selezioni sarebbe l`ideale, concordare con il mimistero dell`istruzione un programma per far conoscere e far giocare ai bambini il rugby e poi quando il movimento sarà solido e la nazionale otterrà delle vittorie (perchè la gente alla lunga si stufa delle onorevoli sconfitte) si potrà pensare ad un SuperX (dove x sta per la variabile costante di un numero imprecisato al momento di club).DVD ha scritto:Beh sicuramente sono d'accordo con cumfeelthenoize, almeno a grosse linee. Vorrei solo precisare una cosa, come leggo la nostra nazionale (e di conseguenza il nostro S10) passano da ottimi a pippe nel giro di tre settimane, ammiro tantissimo i coerenti o coloro che vedono il tutto in un ottica piu' a medio-lungo termine ( a me sta anche bene perdere questi match, purche' si lavori nell'ottica futura che al prossimo mondiale facciamo un po' il c..lo a diverse formazioni...).
Comunque, io sono da sempre un sostenitore di far giocare 2/3 squadre in CL, per un semplice motivo, se davvero vogliamo far fare le ossa ai nostri giocatori (specialmente giovani) li dobbiamo far confrontare con nazioni dove il ritmo di gioco e' diverso, altirmenti a cosa servirebbe avere un S10 con solo italiani se poi il livello e' quello che e'? come crescono? con chi si confrontano?
Per quanto riguarda i clubs, beh, dovrebbero essere la "bottom line" nel senso che i soldi cadrebbero a "pioggia" dalle franchigie in giu'...per me i campionati cosi' organizzati non hanno senso..ma chi mi spiega a cosa servono due squadre professioniste a Roma e Parma? ma quanto spargimento di risorse "economiche ed umane"? ma se tutti quegli sponsor venissero utilizzati per costruire una squadra sola, e la restante parte dei soldi utilizzata per finanziare club locali con l'intenzione di utilizzarli come "serbatoio"?
Ma io vedo qui in Austalia, dove gli unici club professionisti sono 4, e tutti gli altri club come sopravvivono? e considerate ai club del "country rugby" dove per farsi delle trasferte si devono sciroppare un momento piu' di 800 Km...... eppure lo fanno e sfornano talenti a iosa,
quindi non e' tanto una questione economica ma di "organizzazione" e di "definizione degli obiettivi" , cosa che manca totalemnte (esempio il "valzer degli allenatori", infatti non serve a niente mettere un allenatore italiano, francese o argentino etc...se la bottom line e' quella che e' ed il materiale e' limitato nessuno puo' fare miracoli).
un ultimo esempio e qui vorrei risposte da voi forumisti...a cosa serve inn una realta' come Battipaglia (provincia di Salerno) avere ben 3 societa' ,....non e' che abbiamo cosi' tanti tesserati....non e' uno spreco umano ed economico? invece di organizzare una sola e soilda squadra con tutta la linea delle giovanili? ed a Benevento? non e' forse vero lo stesso? la LIRE e' un altro esempio..e chissa quanti esempi che voi potreste portare qui di divisioni e rancori reciprochi
Quindi fin quando esisteranno divisioni interne e antipatie reciproche non si andra' da nessuna parte, perche' la nazionale non fa' altro che rappresenntare la punta...e se la bottom line e' cosi' combinata...e dove ci vogliamo avviare?
allora e' questo che Dondi dovrebbe spazzare via e cercare di creare basi piu' solide ed unitarie, in modo da non disperdere le gia' misere risorse...come qualcuno disse "together we stand, divided we fall..." (ed ora indovinate chi lo ha detto...)
A presto!!
Ad oggi, a oltre metà di tutti i campionati diciamo professionistici che si giocano in Italia, nessuno sa di preciso cosa succederà tra sei mesi.
Ma dico, un c4$$o di programmazione no??
E parliamo di Celtic, Heineken e robe simili???
Forse sarebbe il caso che Dondi ei suoi tirapiedi si spazzassero via da soli.
Con tutto il rispetto.