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blackjack ha scritto:... prova a sostituire oriundo con Griffen (che ha giocato con l'Italia pur non essendo oriundo) e la cosa ha un senso
Per chi era a Parma, come ha giocato Bernardi che rientrava dopo un grave trauma ?

Non te lo saprei dire. Non ho seguito in particolare Bernardi.
Dico solo che i giocatori della Roma io li avrei fatti tornare a casa su un pullman a pedali.

Come si fa a prendere un calcio così all'ultimo minuto e soprattutto a protestare facendosi dare altri 10 metri?

Casinò di Venezia-Petrarca
Ecco il commento sul sito LIRE dell'ufficio stampa VEME

Casinò di Venezia sconfitto 12 a 15, il derby va al Carrera Petrarca
29/11/2008
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Il Carrera Petrarca fa suo il derby con il Casinò di Venezia al termine di una partita combattutissima dal primo all’ultimo minuto, dove a decidere è stata alla fine il maggior numero di calci concessi da De Santis al piede micidiale di Ludovic Mercier, l’estremo francese dei tutti neri poi nominato Man of the Match.

Venezia scatenato nel primo tempo, dove ai problemi in rimessa laterale ha corrisposto una propensione al gioco alla mano ed una capacità di lavorare negli spazi della difesa ospite davvero di buon livello. Il Carrera Petrarca non trova modo di reagire alla verve dei trequarti amaranto-oro, che in almeno due occasioni sfiorano la meta dopo aver costruito con l’apertura Levi ed il centro Manuel Dallan le condizioni per varcare la meta patavina. La frazione si chiude con il vantaggio momentaneo per i padroni di casa, che con l’infallibile Pilat (alla fine 4 su 4 dalla piazzola) si portano in vantaggio nei minuti di recupero sul 12 a 9.

Il secondo tempo vede la riscossa del Carrera, che dopo la sfuriata di Graham negli spogliatoi si approccia alla gara con un piglio molto più risoluto in difesa. Gli avanti padovani la mettono giù sul fisico, bloccando il gioco in un raggio d’azione più ridotto ed impedendo alla linea arretrata veneziana di esprimersi come nella frazione precedente. A decidere restano però ancora gli errori sotto meta del Venezia ed il piede di Mercier, per un successo salutato dai giocatori in maglia nera a braccia alzate.

Insomma ... diciamo non del tutto preciso ; in realtà la partita è stata piuttosto movimentata, anche se il campo fradicio ha creato più di qualche problema al gioco... pantano da barena, altrochè!; il VEME ha difeso bene ma costruito proprio poco ... le due "occasioni da meta" del primo tempo si sono spente in realtà oltre dieci metri prima della linea di meta padovana. Il secondo tempo è stato praticamente un assalto del Petrarca , stabilmente nel campo del VEME , Acuna e Leaega arrivano anche in area di meta correndo dietro a grabber insidiosi ma De Santis in entrambe i casi decide per pallone per in avanti; gli ultimi 20 minuti diventano di parossismo e confusione pura , i veneziani continuano a voler partire attaccando dalla loro linea di meta in un profluvio di scivoloni , calci sbagliati ecc. ecc.
I nuovi arrivati del VEME , Penn e Mentz hanno giocato ma non hanno fatto la differenza ...anzi, il VEME in mischia chiusa ha sofferto parecchio.
I 4 punti hanno fatto un gran bene al Petrarca, apparso più motivato . VEME troppo confusionario, troppo squadra di individui che gruppo.
De Santis ha arbitrato come al solito.

EmmePi ha scritto:

blackjack ha scritto:... prova a sostituire oriundo con Griffen (che ha giocato con l'Italia pur non essendo oriundo) e la cosa ha un senso
Per chi era a Parma, come ha giocato Bernardi che rientrava dopo un grave trauma ?

Non te lo saprei dire. Non ho seguito in particolare Bernardi.
Dico solo che i giocatori della Roma io li avrei fatti tornare a casa su un pullman a pedali.

Come si fa a prendere un calcio così all'ultimo minuto e soprattutto a protestare facendosi dare altri 10 metri?

Mi correggo, i 10 metri non sono stati dati per le proteste, ma perchè qualche romano ha pensato bene di allontanare il pallone.

EmmePi ha scritto:

EmmePi ha scritto:

blackjack ha scritto:... prova a sostituire oriundo con Griffen (che ha giocato con l'Italia pur non essendo oriundo) e la cosa ha un senso
Per chi era a Parma, come ha giocato Bernardi che rientrava dopo un grave trauma ?

Non te lo saprei dire. Non ho seguito in particolare Bernardi.
Dico solo che i giocatori della Roma io li avrei fatti tornare a casa su un pullman a pedali.

Come si fa a prendere un calcio così all'ultimo minuto e soprattutto a protestare facendosi dare altri 10 metri?

Mi correggo, i 10 metri non sono stati dati per le proteste, ma perchè qualche romano ha pensato bene di allontanare il pallone.

mi pare sia stato Todeschini, il MOM (a dire il vero fino a quel momento impeccabile), che non ha restituito il pallone per la giocata veloce...la prossima volta aspettare la fine prima di designare il giocatore dell'incontro...

vista la partita a Venezia... alla fine era tutto uno sbuffare in tribuna, mai visti tanti errori, decisioni sbagliate, mediocrità e mancanza di carattere messe assieme.
Il VeMe ha un potenziale altissimo, ma non ha carattere di squadra. Il Petrarca è più squadra, un bello schema unIco: palla a Mercier e vedere come va.
Do ragione al tifoso che alla fine ha urlato: "grupamamenovdemech al pùblico, no ai zogadori, al pùblico!", gli ultimi venti minuti sono stati una vera pena.

De Sanctis non deve essere molto simpatico ai giocatori, su questo erano tutti perfettamente d'accordo, l'imitazione fattane da un giocatore di padova era assolutamente esilarante.
Diciamo che è un "po' " fiscale e rigidino. pocopoco

ALMAVIVA CAPITOLINA - PLUSVALORE GRAN 13 - 16

AlmavivA Capitolina-Plusvalore Gran Parma 13-16 (Pt. 6-3)
Arbitro: Falzone (Padova)
Guardalinee: Cason (Rovigo), Maratini (Padova)
4° Uomo: Siligardi (Rovigo)
Marcatori: Pt 5’cp Manawatu, 39’cp Gerber, 43’cp Manawatu; St 4’m Gerber tr Gerber, 17’cp Gerber, 40’cp Gerber, 41’m Myring tr Manawatu
Almaviva Capitolina: Manawatu; Rotella (33’st Rebecchini), Caffaratti, Myring, Sepe; Bocchino, Toniolatti; Ventricelli, Abadie, Vermaak (10’st Pegoretti), Llanos, Vaggi (9’st Leonardi); Pietrosanti (9’ st Bustos), Martino (22’ st Haidar), Guatieri (Cap). Non entrati: Gentile, Chiesa. All.: Francisco Rubio
PlusValore Gran Parma: De Marigny; Martin, Orsi (32’st Vezzosi), Galante, Onori; Gerber, Tebaldi; Mannato (30’st Foschi), Mandelli, Crichton; Filippini (7’st Pulli), Purdy; Coletti (1’st Warren), Dow, Artal. Non entrati: Goegan, Cigarini, Tempestini. All.: Mey
Ammoniti: 23’pt Mandelli, 22’ st Llanos.
Calci: Manawatu (cp 2/4; tr 1/1); Gerber (tr 1/1 cp 2/5); De Marigny (cp 0/1)
Groupama Assicurazioni Man of the Match: Alejandro Abadie (AlmavivA Capitolina)
Punti conquistati in classifica: AlmavivA Capitolina 1 – Plusvalore Gran Parma 4


Il PlusValore GRAN nella seconda trasferta romana decide di regalarsi un po’ di tranquillità e torna a casa con i quattro punti che nella classifica creano un solco difficilmente colmabile per la Capitolina Roma.
La trasferta di inizio campionato con la Futura Park era terminata con la rabbia di chi si vede superare da un avversario sicuramente alla sua portata, ma questa volta l’errore non si è ripetuto. Gli uomini di Mey, infatti, ieri hanno saputo reagire al piccolo svantaggio iniziale ribaltando nella seconda frazione di gioco la situazione a proprio favore e mantenendo alta la concentrazione fino a pochi minuti dalla fine.
Il finale è trascorso con qualche patema perché un calo di tensione ha rischiato di compromettere tutto, con gli avversari che si sono nuovamente fatti sotto varcando la linea di meta ed insistendo nel forcing, ma tutto è bene quel che finisce bene.
Certamente la squadra è ancora lontana dall’esprimere tutto il suo potenziale e così può capitare di vincere per soli tre punti anche dimostrando, come ieri, di poter mettere in seria difficoltà gli avversari ogni qualvolta la palla viene giocata al largo. Alla base c’è un handicap fondamentale che è ancora la bassa percentuale di realizzazione dalla piazzola e la mancanza di rifornimenti di qualità dalle rimesse laterali. Anche il rendimento delle terze linee, ieri, è stato inferiore al solito, nonostante la consueta generosità (il sostituto Foschi, invece, ha mostrato un buon approccio alla partita), mentre l’apporto di Durandt Gerber, piazzati a parte, è stato come sempre assai consistente se non addirittura determinante.

Il Super 10 è così; puoi arrivare al letargo della sosta di novembre in piena zona retrocessione e risvegliarti dopo una sola partita ritrovandoti al settimo posto in classifica (in coabitazione con la Futura Park) a soli tre punti dalla zona-Challenge Cup. Per il PlusValore GRAN non c’è che da continuare su questa strada rimanendo però concentrati perché basta poco per tornare sui propri passi.
fonte sito GRAN PARMA

rivel1 ha scritto:non si capisce chi abbia giocato meglio tra griffen e canavosio
prima dici che ha giocato meglio il secondo(l'oriundo)
poi che canavosio ha sbagliato molto.. credo che una delle due sia sbagliata

scusa,ma Griffen e' oriundo,Canavosio italiano di nascita,per cui se rileggi quello da te scritto si capisce che Griffen ha giocato molto meglio....non e' dificile...

Tutti i giornali, eccetto quelli parmigiani, sono invece concordi nel dire che le due romane sono state penalizzate dagli arbitri.

Un quotidiano romano ("Il Romanista", ma che giornale è???), addirittura dice che le due squadre di Roma sono nel mirino degli arbitri perchè sono uscite dalla LIRE .

Io ho visto la partita di Parma e devo dire che era ora che un arbitro cercasse di mettere un po' d'ordine nel "lavoro" della mischia della Futura Park.
Credo che abbiano la prima linea più indisciplinata (parlando di posizione in mischia) di tutto il campionato.

rivel1 ha scritto:non si capisce chi abbia giocato meglio tra griffen e canavosio
prima dici che ha giocato meglio il secondo(l'oriundo)
poi che canavosio ha sbagliato molto.. credo che una delle due sia sbagliata

in effetti intendevo Paolo come italiano (ma nato all'estero) e Griffen come oriundo...cmq superiore Griffen come giocate e come tenuta di campo,anche se mal supportato dalla squadra...Canavosio troppi errori banali...:lol

nazzareno74 ha scritto:

rivel1 ha scritto:non si capisce chi abbia giocato meglio tra griffen e canavosio
prima dici che ha giocato meglio il secondo(l'oriundo)
poi che canavosio ha sbagliato molto.. credo che una delle due sia sbagliata

scusa,ma Griffen e' oriundo,Canavosio italiano di nascita,per cui se rileggi quello da te scritto si capisce che Griffen ha giocato molto meglio....non e' dificile...

ahahahahah |

Canaoviso è oriundo (cittadino straneirofiglildi taliani e duqnue cosniderato italiano nato all'estero )
Griffen è equiparato.

nazzareno74 ha scritto:

rivel1 ha scritto:non si capisce chi abbia giocato meglio tra griffen e canavosio
prima dici che ha giocato meglio il secondo(l'oriundo)
poi che canavosio ha sbagliato molto.. credo che una delle due sia sbagliata

in effetti intendevo Paolo come italiano (ma nato all'estero) e Griffen come oriundo...cmq superiore Griffen come giocate e come tenuta di campo,anche se mal supportato dalla squadra...Canavosio troppi errori banali...:lol

Ma tu che partita hai visto????????????????????????????
Se mi dici che la scarsa prestazione di Griffen sia in parte da imputare alla pessima prestazione del Calvisano(in particolare gli avanti devastati da quelli del Viadana)hai ragione,ma Canavosio(sicuramente aiutato dalla prestazione dei suoi 8 uomini)ha giocato decisamente meglio!!!

klima65 ha scritto:

EmmePi ha scritto:

EmmePi ha scritto:

blackjack ha scritto:... prova a sostituire oriundo con Griffen (che ha giocato con l'Italia pur non essendo oriundo) e la cosa ha un senso
Per chi era a Parma, come ha giocato Bernardi che rientrava dopo un grave trauma ?

Non te lo saprei dire. Non ho seguito in particolare Bernardi.
Dico solo che i giocatori della Roma io li avrei fatti tornare a casa su un pullman a pedali.

Come si fa a prendere un calcio così all'ultimo minuto e soprattutto a protestare facendosi dare altri 10 metri?

Mi correggo, i 10 metri non sono stati dati per le proteste, ma perchè qualche romano ha pensato bene di allontanare il pallone.

mi pare sia stato Todeschini, il MOM (a dire il vero fino a quel momento impeccabile), che non ha restituito il pallone per la giocata veloce...la prossima volta aspettare la fine prima di designare il giocatore dell'incontro...

Perchè aspettare? MOM Man of the match significa uomo dell'incontro ed in questo caso lo ha comunque deciso,anche se non a proprio favore...

rugbyandroll ha scritto:

nazzareno74 ha scritto:

rivel1 ha scritto:non si capisce chi abbia giocato meglio tra griffen e canavosio
prima dici che ha giocato meglio il secondo(l'oriundo)
poi che canavosio ha sbagliato molto.. credo che una delle due sia sbagliata

in effetti intendevo Paolo come italiano (ma nato all'estero) e Griffen come oriundo...cmq superiore Griffen come giocate e come tenuta di campo,anche se mal supportato dalla squadra...Canavosio troppi errori banali...:lol

Ma tu che partita hai visto????????????????????????????
Se mi dici che la scarsa prestazione di Griffen sia in parte da imputare alla pessima prestazione del Calvisano(in particolare gli avanti devastati da quelli del Viadana)hai ragione,ma Canavosio(sicuramente aiutato dalla prestazione dei suoi 8 uomini)ha giocato decisamente meglio!!!

non sono d'accordo,spesso Canavosio ha commesso diversi avanti,molti lanci erano bassi e diversi erano alti...piu' preciso Griffen....

per Laporte,mi sono confuso..chiedo scusa....

Rovigo- Treviso, formazioni:

Rovigo:
Titolari: Basson; Calanchini, Pizarro, Di Maura, Bacchetti; Bustos, Legora; Immelman, Favaro, Giuria; Britz, Reato; Orlandi, Mahoney, De Marchi.
A disposizione: Damiano, Sclosa, Barion, Anouer, Canale, Ambrosio, ancora incerta la scelta tra Pavin e Badocchi.

Benetton:
Titolari: 15 Brendan Williams; 14 Emiliano Mulieri, 13 Benjamin De Jager (Cap.), 12 Fraser Waters, 11 Ezio Galon; 10 Marius Goosen, 9 Tobias Botes; 8 Dion Kingi, 7 Silvio Orlando, 6 Hottie Louw; 5 Corniel Van Zyl, 4 Antonio Pavanello; 3 Pedro Di Santo, 2 Franco Sbaraglini, 1 Augusto Allori.
A disposizione: 16 Giorgio Intoppa, 17 Andrea Ceccato, 18 Enrico Pavanello, 19 Robert Barbieri , 20 Mark Gilbride, 21 Alberto Lucchese, 22 Andrea Marcato.

mc_leuz ha scritto:Rovigo- Treviso, formazioni:

Rovigo:
Titolari: Basson; Calanchini, Pizarro, Di Maura, Bacchetti; Bustos, Legora; Immelman, Favaro, Giuria; Britz, Reato; Orlandi, Mahoney, De Marchi.
A disposizione: Damiano, Sclosa, Barion, Anouer, Canale, Ambrosio, ancora incerta la scelta tra Pavin e Badocchi.

Benetton:
Titolari: 15 Brendan Williams; 14 Emiliano Mulieri, 13 Benjamin De Jager (Cap.), 12 Fraser Waters, 11 Ezio Galon; 10 Marius Goosen, 9 Tobias Botes; 8 Dion Kingi, 7 Silvio Orlando, 6 Hottie Louw; 5 Corniel Van Zyl, 4 Antonio Pavanello; 3 Pedro Di Santo, 2 Franco Sbaraglini, 1 Augusto Allori.
A disposizione: 16 Giorgio Intoppa, 17 Andrea Ceccato, 18 Enrico Pavanello, 19 Robert Barbieri , 20 Mark Gilbride, 21 Alberto Lucchese, 22 Andrea Marcato.

10 a 13. Meta all'ultimo minuto (sesto di recupero!) del Dingo.
Non ho mai visto un giocatore tenere la palla così stretta, a piene braccia, nemmeno fosse stata un neonato, come ha fatto Williams mentre entrava in area di meta (e intanto stava già ridendo): e ti credo, con tutti i palloni che gli sono caduti in avanti durante la partita!